Vai al contenuto

Kometone

Membri
  • Numero contenuti

    502
  • Iscritto il

  • Ultima visita

Risposte pubblicato da Kometone

  1. È veramente molto interessante, grazie di averlo postato. A proposito della differenza tra i motori di Whittle e di Von Ohain, il primo diede parecchi problemi all'inizio in quanto il propulsore continuava a salire di regime senza fermarsi, per poi cedere; il problema fu subito risolto, ma Von Ohain aveva progettato il suo motore con un semplice accorgimento: la possibilità di modulare la fiamma di combusione con uno spettro molto ampio, sfruttando gli stessi meccanismi dei... bruciatori a gasolio/nafta per il riscaldamento!

  2. Quella del RE.2007 è un'altra storia; mentre i finti aerei tedeschi sono stati messi in giro per divertimento od altro, la leggenda del RE.2007, pur palesemente falsa, viene continuamente alimentata da quei nostalgici che credono che la Regia in tal modo potesse avere un aereo invincibile (anche se le prestazioni ed i pesi che circolano in rete sono ASSOLUTAMENTE impossibili)

  3. Era un'immensa catena di difesa posta lungo le coste dal passo di Calais fino a Brest; era costellata di bunker, cannoni d'ogni genere, mitragliatrici, mine, ostacoli di ogni genere, migliaia di Km di filo spinato. Ma non era tutto. Il sistema di difesa prevedeva che nell'entroterra le zone che potevano permettere l'atterraggio di alianti fossero cosparse di lunghi pali per impedire questi atterraggi.

     

    Il Vallo Atlantico è frutto dell'inesauribile fantasia di Rommel; dove non c'erano mine a sufficenza, per esempio, fece piazzare proiettili d'artiglieria con la punta diretta verso il mare.

     

    http://en.wikipedia.org/wiki/Atlantic_Wall

  4. Vedo che sono mancato :rotfl:

     

    Comunque, i jet giapponesi esistevano, e tanti anche.

     

    Lo stormo di jet non era uno stormo di jet, ma una fabbrica: infatti i giapponesi avevano da poco progettato il Nakajima Kikka (fioritura di mandarino), un bireattore che volò pochi giorni prima della bomba di Hiroshima. Visti i risultati si decise d'iniziarne la produzione in serie con due reattori Ne-20, derivanti dal tedesco BMW 003

     

    kikka_0003.jpg

     

    kikka_10.jpg

     

    kikka_11.jpg

     

    Previste versioni da caccia, da attacco kamicaze e da ricognizione, tutte con velocità sui 700Km/h (i motori non erano potentissimi)

     

     

    Il Kikka era per la Marina; l'esercito invece stava sviluppando il Nakajima Ki-201 Karyu (drago di fuoco), una vera e propria copia del Me.262 (il Kikka invece era un progetto originale)

     

    Poi c'era il Mitsubishi J8M Shusui, copia del Me.163 Komet che precipitò al suo primo ed unico volo. Il suo sviluppo era il Rikugun Ki-202 Shusui-Kai.

     

    Ki202.jpg

     

    Ultimo è il misconiosciuto Mizuno Shinryu, intercettore a razzo della Marina

     

    shinryu.jpg

     

    L'Ohka non era derivata dal Komet dome ha detto qualcuno; infatti aveva tre razzi a combustibile solido invece che il singolo motore a propellente liquido del Me.163

     

    Altre info qui

     

    Hikoki 1946

  5. E ti pareva... Sei proprio bastian contrario!!!!

     

    Comunque: per me è il SUPERMARINE SCIMITAR. Soltanto 76 costruiti, 39 persi in incidenti (con la perdita di molte vite, purtroppo)!!!!

    Sicuramente l'aereo entrato in servizio con il peggiore indice di sicurezza.

    Anche se a l'epoca era il più potente aereo in servizio nella Royal navy rimane una schifezza!!!

     

    scimit-i.jpg

     

    :thumbdown:

     

     

    Un detto americano: solo gli inglesi potevano mettere 10 tonnellate di spinta su un aereo per poi mantenerlo subsonico.

  6. Vediamo di concludere qui:

     

    Il concetto di "aereo con motore a reazione" è da attribuire sicuramente al Coanda, con il suo biplano del 1910; quest'aereo non volò mai, in quanto il progettista si spaventò per un'improvvisa fiammata emessa dalla turbina, che veniva fatta girare da un classico motore a pistoni (e non da un compressore come nei veri turbogetti). Dopo la prima guerra mondiale un ingegnere italiano (di cui ho dimenticato il nome, ma so dove trovarlo appena ho tempo), probabilmente affascinato dagli studi di Coanda, raccontò di aver progettato un propulsore simile nel 1908, ma nessuno trovò mai le prove per dimostrarlo. Una foro di questo motore risale al 1923, epoca in cui probabilmente fu costruito mentendo sulla sua presunta progettazione. Poi ci fu un vuoto di anni, fino al 1930 circa, epoca in cui l'inglese Wittle fece girare al banco il primo vero motore a reazione; ma la RAF non ritenne necessario, almeno inizialmente, un aereo propulso da tale motore e così un giovane progettista tedesco, Von Ohain, che aveva iniziato lo studio di un motore a reazione negli stessi anni di Whittle, di sccordarsi con la Heinkel per costruire il primo aereo propulso da un turbogetto.

     

    Quindi, l'Heinkel He.178 è da considerarsi il primo jet della storia.

     

    Poco prima c'era stato anche l'He.176 con motore a razzo, ma visto il suo sistema di propulsione non ce ne occuperemo in questo topic. L'He.178 fece il suo primo volo partendo dall'aeroporto di Marienehe il 27 agosto del 1939 con ai comandi il pilota Erich Warsitz; a segiore ci fu l'aereo italiano Campini-Caproni C.C.2 progettato dall'ingegnere Secondo Campini sul finire degli anni '30 e che fece il suo primo volo il 27 agosto del 1940. Questo aereo sfruttava un motore simile all'aereo di Coanda, e per questo secondo me non è da considerarsi un vero Jet, in quanto esso poteva volare anche senza il bruciatore inserito. In pratica, aveva un'elica intubata.

     

    In Inghilterra Whittle si scontrava con il problema di reperire fondi per la ricerca mentre il Ministero dell'Aviazione, alle prese con problemi più pressanti, ignorava il suo lavoro. usando fondi privati Whittle riuscì a far funzionare un motore sperimentale nel 1937, ma questo era molto grande e non poteva essere utilizzato su du un velivolo. Per il 1939 il lavoro era avanzato e il motore comuinciò ad apparire utilizzabile. In questo momento la Whittle Jets Ltd. cominciò a ricevere i fondi dal MInistero. Nel 1941 era stata realizzata una versione volante del motore che venne chiamata W.1. Il W.1 forniva 453 kg (1,000 lb - 4kN) di spinta e venne montato su un Gloster E28/39 che volò nel maggio 1941.

     

    Lo sviluppo del propulsore in Germania portò al primo jet concepito come un caccia, l'He.280. ma le sue prestazioni erano inferiori al suo diretto concorrente, il Messerschmitt Me.262, primo caccia a reazione operativo propulso da due turbogetti assiali Junkers Jumo 004, ed in grado di toccare la fantastica velocità di 870Km/h. L'Arado Ar.234, propulso dagli stessi motori, fu invece il primo bombardiere medio a reazione, mentre il primo bombardiere pesante fu lo Junkers Ju.287, in fase sperimentale alla conclusione della guerra.

     

    I motori assiali della Junkers furono progettati da Anselm Franz, che nel dopoguerra migrò negli stati uniti dove progettò i motori turboalbero destinati agli elicotteri.

     

    Negli stati uniti il primo caccia a reazione fu il P-59A Airacomet, che volò il primo Ottobre del 1942, mentre pochi sanno che il primo motore a reazione Giapponese risale al 1941, ma il Nakajima Kikka volò solo pochi giorni prima della bomba di Hiroshima.

     

    I russi stavano studiando i jet fin da prima della guerra, ma le purghe stalininiane fermarono ogni sviluppo.

  7. in caso di guerra le piste di atterragio sono le prime ad essere distrutte ed e' essenziale essere in grado di usare le autostrade come sostituzione (far saltare una decina di aeroporti e' semplice, distruggere miglliaia di km di autostrade per tutto il paeae - quasi impossibile).

     

    È lo stesso problema che incontrarono gli alleati nella seconda guerra mondiale... negli ultimi tempi i jet Me.262 partivano da tratti di autostrata che peraltro che erano stati mimetizzati dipingendo sopra l'asfalto finti crateri, ed osservandoli dall'alto sembrava proprio un tratto bombardato!

  8. Hey kometone tra dispute varie ti sei dimenticato di parlarci di macross! :D

    P.s. nessuno ha idea di esperimenti (e sicuramenti se ne seranno fatti se son stati disegnati negli anime ) di ali con profilo a geometria variabile?vantaggi,svantaggi e cose del genere.

    Ciao!

     

    Sorbisciti questi intanto

     

    Sentou Yousei Yukikaze

     

    Storia incentrata su di un team di aerei speciali destinati a combattere contro una forza aliena di cui nulla si sa (usano aerei simili a quelli terrstri).

    La storia (tratta da un libro) e' vista dal pilota e dal suo amico/superiore e quindi presta attenzione solo a quello che succede intorno a loro, per questo molto fatti e in generale quello che succede e' poco chiaro, i combattimenti sono tutti localizzati nel dintorni del Polo in mezzo ad acqua e ghiaccio a causa della presenza di una 'porta' che comunica con il mondo alieno da cui e' possibile entrare e uscire liberamente, anche se nel primo episodio il gateway fa solo presenza. Da notare l'elevato uso di computergrafica nelle sequenze delle battaglie aeree, cg che per la caratteristica delle strane colorazioni usate a colori molto pastellati si amalgano abbastanza bene con il disegno normale dell'anime; la cosa che piu' colpisce sono le battaglie aeree per l'estrema realisticita' che sono fortemente assimilabili a quelle dei veri aerei militari; sono senza dubbio le migliori simulazioni di questo genere che abbia mai visto su di un anime e solo sui simulatori o su aerei veri potete assistere ad uno spettacolo similare.

    Anche questo e' un anime da vedere, sono cinque oav lunghi quasi 45 minuti l'uno escluse sigle e titoli; non si perde mai il ritmo, molte le sequenze di volo, molte le immagini scure specie nelle battaglie dove avviene tutto cosi' velocemente che si fatica a comprendere cosa accade, i voli dentro ai canyon sono decisamente qualcosa di unico da vedere, un po' tetro e pessimista.

     

    SentouYouseiYukikaze11.jpg

     

    SentouYouseiYukikaze13.jpg

     

    SentouYouseiYukikaze14.jpg

     

    Mahou yousei shoujo tasukete! Mave-chan

     

    È la parodia contemporanea di Stratos 4 e Yukikaze; per farla breve un ragazzo appassionato di anime si reca alla presentazione di Stratos 4, ma una volta lì finirà nel mondo di un anime destinato ad essere dimenticato da tutti proprio a causa di Startos 4. Ah, se cercate gli aerei... sono le ragazze stesse :o . Fa troppo ridere, dovete vederlo!

     

    main.jpg

     

    Macross Zero

     

    Nell’anno 1999 una nave spaziale aliena precipita sulla Terra portando con se la sua tecnologia. Questa rompe gli equilibri tra le potenze del nostro pianeta, e in breve scoppia una guerra globale.

    La storia e’ ambientata anni dopo, il protagonista ora e’ adulto ed e’ un pilota di aerei molto abile. In uno scontro viene tuttavia sconfitto da un nuovo modello, capace di acquistare forma umanoide.

    Si salva e viene accolto in una piccola isola, dove e’ costretto a stare in attesa della sua guarigione, vista anche la mancanza di qualsiasi modo per mettersi contatto con la sua base. Gli abitanti del posto sembrano tramandarsi delle leggende molto particolari di uomini uccello che avrebbero creato la vita sul nostro pianeta… che conservino il segreto della Protocultura???

     

     

    MacrossZero1.jpg

     

    MacrossZero3.jpg

     

    MacrossZero2.jpg

     

    MacrossZero10.jpg

×
×
  • Crea Nuovo...