Cloniglio

Sai da quanto tempo ci penso? le mimetiche sono bellissime....forse potrei farlo in 48 visto che i 32 non so più dove metterli e credo che prima o poi, dovrò tornare sulla scala più piccola.

Eccone qualcun'altra...

Il 14 è il modello dove puoi sbizzarrirti di più per fare una mimentica particolarmente sporca e gli acquarelli devo dire hanno aiutato molto... Comunque grazie a tutti per i commenti e......allora io posto altre foto eh?!

e c'hai ragione infatti non so più dove metterli...li sto impilando tutti nel box

Ciao Hornet, il kit comprende un meccanismo con leve e ruote dentate che all'interno del "carapace", chiamiamola così la parte centrale dove c'è il cassone in titanio che tiene le ali (quello vero s'intende), fa sì che le ali si possano aprire e chiudere...

Come promesso anche se con un pò di ritardo... Il kit è Tamiya, quello di qualche decennio fa, con tutte le pecche del caso. Non ho mai capito perchè il muso che comprende il cockpit è in negativo, per niente male addirittura, il resto, tutto in positivo. Nel complesso non è male, le forme sono giuste, diversamente le pannellature che alcune sono anche disegnate in maniera non corretta, ma questo ha poca importanza perchè comunque vanno rifatte in negativo. I pozzetti dei carrelli sono un pò poveri, infatti li ho arricchiti con fili di rame e di stagno di vario spessore per raffigurare tubazioni e cavi elettrici. I condotti di aspirazione dei motori sono stati ricostruiti ( con l'aiuto di un altro modellista), con un foglio di plasticard. Lo splendido cockpit dell'Aires, qualche fotoincisione di Eduard, i Sidewinder in resina e qualche piccolo accorgimento, hanno completato il modello. E' stato il modello più complesso e laborioso da fare non tanto per la reicisione delle pannellature e dei rivetti (tanti), ma anche per la mancanza di tanti piccoli particolari e l'accoppiamento dei vari pezzi non proprio perfetti. Comunque la soddisfazione è stata tanta anche se ci sono voluti quasi sette mesi per finirlo. Colorato con i metalizer della M.M. ed Alclad per gli scarichi, gli Xtracolor per il resto. Se fosse possibile vorrei postare qualche altra foto per farlo vedere meglio, quindi aspetto un eventuale consenso da parte dello Staff. grazie

Si...mandami quello che puoi e tante grazie

Ciao Gabriele, la combinazione standard hai ragione tu era 75-83 e non 74-83....

Un piccolo aggiornamento...

grazie Aurelio

ciao Blue, sai qualcosa sulla mimetica di questo soggetto? come ho detto sono in dubbio su come fare le ali e i piani di coda, in 74 e 83 oppure 81 e 83...

Ciao Alberto, spero possano esserti di aiuto...

Ciao ragazzi...dopo qualche mese di assenza eccomi qui di ritorno. In questi mesi il lavoro mi ha preso tanto da non partecipare molto al forum, anche se qualche volta una sbirciatina l'ho fatta. Il Me 110, il P 47 ed in ultimo il Me 109 stanno proseguendo, qui vi rimetto quello che fino adesso ho fatto. Potete vedere il modello definitivamente assemblato; come al solito non ci sono stati problemi a riguardo, il kit è ben fatto. Ho aggiunto qualche rivetto in fusoliera, ma senza eccedere perchè comunque sulla macchina non se vedevano molti in realtà, diversamente dal FW 190 che invece se ne vedevano su tutta la struttura delle ali e fusoliera. Ho dato l'aluminium plate della M.M. come primer per fare poi delle scrostature una volta fatta la mimetica... La fusoliera è stata già verniciata in 76 sotto e parte dei fianchi e in 81 e 83 sopra, nella parte sotto i piani di coda in 84, la banda in coda è un dark green. Posterò le foto a breve. Qui mi sono fermato perchè mi è sorto un dubbio, infatti, nelle poche foto che riguardano il soggetto, si vede che l'aereo è verniciato completamente nella parte superiore in 81 e 83 sia la fusoliera che le ali (anche se non sono d'accordo sulla tonalità che ha usato il pittore per il brownviolett, che sembra più un semplice marrone che il vero 81. Infatti il brownviolett assomiglia molto più a un verde marcio, una sorta di olive drab). Le decal, che sono raffigurate in foto più sopra, indicano invece che la fusoliera è in 81 e 83, e le ali insieme ai piani di coda sono in 74 e 83. A questo punto a chi dò retta? Se avete un' opinione in merito è ben gradita.... Blue Sky....tu che hai postato un sacco di belle monografie, che ne pensi?

Bravo Girolamo, bel lavoro

Complimenti, un gran bel lavoro! bello anche il soggetto....

Ok grazie, ho qualche disegno in pianta a di fianco, ma se ne avessi altri sarebbe meglio, questo perchè i i kit del 190 in 32 Hasegawa hanno stampati pochi rivetti e in questa scala sarebbe più opportuno evidenziarli. Quando inizio a farti ti avviso. Ho visto anche le altre monografie che hai scritto....un gran lavoro.

Me ne accorgo solo ora.... hai fatto un lavoro splendido, da monografia! Complimenti! Visto che hai tutto questo materiale, fra qualche tempo (dipende sempre quanto il lavoro e gli altri impegni mi lasciano libero...) ti chiederò un aiuto per gli attacchi alari delle bombe per la versione A-8. Nel kit Hasegawa purtroppo non c'erano e quindi dovro farmeli per conto mio. Ho intenzione di fare anche un D-9. ciao e ancora complimenti Gianni

A volte è capitato anche a me di recuperare un modello e ti garantisco che un 32 non è cosa da poco se non altro per il tempo che richiede. da quello che vedo nella foto penso che sia recuperabile.....Non vale la pena provarci? Il lavoro che hai fatto fino adesso merita!

Scusa se ti rispondo solo ora...no, il MiG 29 non è mio. ciao e grazie per il commento

Grazie Blue...troppo buono

Non avevo il minimo dubbio in merito..

La mia idea era quella di scrivere una monografia che parlasse della macchina, della sua vita operativa in genere, di raccontare una missione storica come nel caso di cui stiamo parlando, della costruzione del modello che consiste dalla fase iniziale del montaggio fina alla verniciatura/invecchiamento con un kit in 32, 48 ed eventualmente in 72... con questo mi senbrava pubblicare una monografia un pò più originale del solito.

in questa ultima foto si possono notare i piani di coda che sono stati tagliati e riposizionati in maniera da dare movimento al modello. alla prossima puntata... ciao a tutti

Questi sono i pozzetti con l'olio, comeho già detto uso una mistura di bitume di Giudea, nero, diluito con olietto diluente e trementina al 50% circa. A mio parere diluire solo con trementina da un effetto diverso rispetto alla soluzione di cui sopra, anche se i tempi di essiccazione sono un pò più lunghi. C'è da dire anche che se si usano colori di base sintetici, usare solo la trementina significa far arricciare il colore sottostante. Il tempo di essiccazione è di circa una settimana dopo di chè si passano 3 o 4 mani di trasparente opaco. Raggiunto il risultato aspettato, ho schiarito alcune zone con lo 02 miscelato con un pò di bianco dato ad aerografo. Il cockpit è un altro bel pezzo di questo kit e se si cura nella colorazione, si ottiene un ottimo risultato senza usare kit in resina (anche se credo ancora non sia uscito niente in questo senso).