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Focke wulf

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Risposte pubblicato da Focke wulf

  1. è perfettamente vero quello che tu dici, ma allo stato attuale non credo vi siano soluzioni obbiettivamente percorribili a meno che non si voglia prendere un po di orion ex usa sperando di non evere problemi come è accaduto alla luftwaffe con i P 3 ex olanda. L'unico mezzo velido è quello (Poseidon) e conviene attendere.

    Come dice giustamente f 104 l'ami è ben contenta di allontanarsi dalla grana asw ed in fondo perdere il know-how relativo girandolo in toto alla marina che comunque di personale addestrato ed esperto in quel settore ne ha a sufficienza considerando i decenni di esercitazioni antisom condotti con la sua ottima componente elicotteristica sia in ambito nazionale che nato,inoltre con l'arrivo dei nuovi eh 101 ed nh 90 tale capacità verrà di certo incrementata vista la qualità di queste macchine.

    Del resto mi sembra anche giusto che la marina si faccia carico della specialità asw visto che anche la us navy se ne fa carico da sempre.

  2. Forse lo avevo già detto, ma vale la pena di ripetersi. All'AMI non importa un fico secco dei velvioli antisom. Iil 41° Stormo e Sigonella si trasfermerà nella base a maggiore tecnologia per l'AMI nei prossimi anni e poco importa se ci sono mezzi antisom o meno.

    Il vero discorso sta nel fatto che i mezzi antisom sono controllati operativamente della MMI, la quale invece vuole dei pattugliatori efficienti e capaci di tante cose, tra cui, anche, la lotta antisommergibile e state tranquilli che gli ATR-72 in questo ruolo neppure vengono considerati.

    Potrebbe anche succedere, un domani, che venga ceduta alla MMI l'intera linea antisom (tanto già adesso è più il personale di bordo della Marina che quello dell'AMI), una volta che il 41° Stormo sarà interamente dedicato alle misisoni SIGINT ed AWACS.

    Ricordo che se si vuole un pattugliatore efficace, al momento sul mercato esiste solo il P-8 e nulla più.

    concordo, gli ssn si scoprono e attaccano solo con un altro ssn o magari con un ssk di ultima generazione (classe todaro per intenderci) a meno che il pollastro non si porti a quota periscopica o emerga per guasto e per....ottobre rosso!

    Il mediterraneo è ormai popolato solo da ssn ed ssk di nazioni nato ( usa, francia,grecia,turchia,spagna) o amici (israele). E si sporadicamente vi scende un ssn russo non è certo con intenzioni bellicose, magari viene ad addestrasi...

    Per il resto bastano per ora gli eh 101 asw (con il loro supersonar) e fra qualche anno gli eh 90 (anch'essi muniti di Helras). della mmi, attenzione!

    La stessa us navy ha alienato i vikings dalle sue cvn ed a a breve farà lo stesso con i logori orions.

    Fra cinque anni, credo, quando entrerà in servizio il VERO aereo multiruolo e netcentrico e con capacità asw ( e non solo) di nuova generazione ( Poseidon) potremo cominciare a pensare di prenderne qualcuno anche noi ed assegnarlo al "nuovo" 41° stormo.

    Ma aspettiamo almeno che entri in servizio con la navy....magari a Sigonella

  3. puntavo a ghedi perchè è uno dei più vicini a Genova...

    ma a proposito di Ghedi pongo un quesito: l'adiacente aeroporto di montichiari è anche'esso utilizzato dal 6° stormo? Ho lo è solo in casi particolari?

  4. Aviationweek.com

    forse vado un po in avanti nel tempo: ma quando saranno operativi i primi F 35 nel 32° stormo è fattibile che al 28° gruppo di quello stormo vengano assegnati 6/8 Predator c Avanger? In fondo si tratta della naturale evoluzione della linea Predator...

    Credo che fra le due macchine (F 35 e Predator c)ci sia anche una interoperabilità operativa e qualche comunanza di apparati elettronici o altro (se non sbaglio).

    Chiedo lumi agli esperti

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    Il BAMS sarà il segmento non pilotato per la sorveglianza marittima nella US Navy, integrerà il P-8A Poseidon nelle missioni di sorveglianza marittima.

     

    Video promozionale sul P-8.

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    Perfetto! sono proprio questi i video di cui parlavo...mi sembrano interessnti ed esaustivi

  6. Aggiornamento sul P 8Poseidon:

     

    Presentato il P-8A con livrea US Navy

    Il nuovo aereo ASW (Anti Submarine Warfare), ASuW (Anti Surface Warfare), da intelligence, sorveglianza e ricognizione su vasta area P-8A Poseidon, basato su piattaforma 737-800ERX, ha effettuato per la prima volta il roll-out con la livrea US Navy.

     

    Il velivolo in questione, designato T-2, è il terzo dei cinque veivoli di prova, tre per i test di volo e due per quelli a terra, costruiti per la fase di System Development and Demonstration (SDD). Il primo aereo, il T-1, ha effettuato il primo volo il 25 aprile.

     

    Progettato per la massima interoperabilità nei futuri campi di battaglia marittimi e litoranei, il P-8A comprenderà un inventario di missione che parte dai sistemi di sonoboe e siluri (fra i quali l’MK54 con kit alare Longshot) e cariche di profondità, mine, fino a missili Harpoon, Slam-ER, AGM-84H/K e AGM-65F Maverick, ospitati nella baia interna e sulle 6 stazioni esterne (4 piloni subalari più due sotto la fusoliera). La propulsione è affidata a due CFM56-7 ad alto rapporto di diluizione mentre i sistemi di missione ad architettura aperta si interfaccieranno con l’avanzata suite di sensori che aumenterà significativamente le capacità rispetto ai precedenti assetti.

     

    Il consorzio di industrie che collaborano alla produzione del P-8A comprende, oltre a Boeing, CFM International, Northrop Grumman, Raytheon, Spirit AeroSystems e GE Aviation.

     

    La US Navy ha in previsione l’acquisto di 108 P-8A per sostituire la sua flotta di P-3C Orion. La Initial operational capability (IOC) è prevista per il 2013.

     

    http://www.difesanews.it/

    gentili amici ho visto (io per la prima volta) su youtube un video con il seguente titolo: Northrop Grumman RQ - 4N BAMS UAV.

    Credo che sia qualcosa che si vedrà tra qualche anno sulla base di Sigonella o sbaglio?...si parla e vede anche il Poseidon....

  7. Aggiornamento sul P 8Poseidon:

     

    Presentato il P-8A con livrea US Navy

    Il nuovo aereo ASW (Anti Submarine Warfare), ASuW (Anti Surface Warfare), da intelligence, sorveglianza e ricognizione su vasta area P-8A Poseidon, basato su piattaforma 737-800ERX, ha effettuato per la prima volta il roll-out con la livrea US Navy.

     

    Il velivolo in questione, designato T-2, è il terzo dei cinque veivoli di prova, tre per i test di volo e due per quelli a terra, costruiti per la fase di System Development and Demonstration (SDD). Il primo aereo, il T-1, ha effettuato il primo volo il 25 aprile.

     

    Progettato per la massima interoperabilità nei futuri campi di battaglia marittimi e litoranei, il P-8A comprenderà un inventario di missione che parte dai sistemi di sonoboe e siluri (fra i quali l’MK54 con kit alare Longshot) e cariche di profondità, mine, fino a missili Harpoon, Slam-ER, AGM-84H/K e AGM-65F Maverick, ospitati nella baia interna e sulle 6 stazioni esterne (4 piloni subalari più due sotto la fusoliera). La propulsione è affidata a due CFM56-7 ad alto rapporto di diluizione mentre i sistemi di missione ad architettura aperta si interfaccieranno con l’avanzata suite di sensori che aumenterà significativamente le capacità rispetto ai precedenti assetti.

     

    Il consorzio di industrie che collaborano alla produzione del P-8A comprende, oltre a Boeing, CFM International, Northrop Grumman, Raytheon, Spirit AeroSystems e GE Aviation.

     

    La US Navy ha in previsione l’acquisto di 108 P-8A per sostituire la sua flotta di P-3C Orion. La Initial operational capability (IOC) è prevista per il 2013.

     

    http://www.difesanews.it/

    Credo che se intorno al 2015/16 gli equipaggi del 41°stormo voleranno sul Poseidon (certo ad averne 10/12...) in aggiunta ai Gulfstream 550 Sigint ed ai Atr 72/600 non saremo poi messi tanto male tenendo in conto la qualità dell'avionica presente su questi giocattoli.

    Saremmo in grado di monitorare il mediterraneo tutto e spingerci fino giu' al golfo persico.

    Considerando, inoltre, che in quel periodo ci saranno in servizio anche i Global Hawk della Nato alla qui gestione participerà anche il nostro personale.

    Penso che oggi molti addetti ai lavori (compresi i Csm di A.m.i e M.M.) metterebbero una firma ad una soluzione di tal tipo...del resto basta chiederglielo...

  8. Riporto il sunto dell'intervista al CSMA apparsa su RID, presa da un altro forum (RID non ce l'ho):

     

    1) sui tanker: stendiamo un velo pietoso.. -TestateMuro.gif anche le alte sfere dell'AM si sono (finalmente) accorte della sciagurata scelta del B767 (..la sola per una volta ce l'hanno tirata a noi che dovremmo essere invece principi in questo settore.. ; al momento ci bulliamo con un B767, messo a disposizione graziosamente dalla Boeing, che NON è un tanker ma semplicemente serve come trasporto e per addestrare equipaggi e personale di terra ( e mi vengono in mente i 767 della defunta Alitalia che si potevano acquistare per gli stessi compiti a prezzo di realizzo..)

     

    2) sul MEADS possiamo iniziare ad intonare il "De Profundis"; la scusa ufficiale è che gli Statunitensi sono sempre più dubbiosi dei costi crescenti del sistema; in realtà hanno capito che è un sistema del tutto inutile per le loro esigenze (per le nostre è tutt'altro discorso ma come si sa non contiamo nulla...) -fischiet.gif

     

    3) continua la babele del F35 A e B; i numeri sono confermati; quello che non è stato ancora deciso e la suddivisione tra le due versioni; il CSMA per giustificare l'ingiustificabile (e cioè la scelta di puntare sulla versione B del F35) porta ad esempio l'ingolfamento delle basi aeree afgane...dai lasciamo perdere ph34r.gif

     

    4) clamoroso al Cibali (n.d.a. stadio del Catania per chi non lo sa) : le Capitanerie di Porto hanno deciso di scippare il servizio SAR all'AM lanciando, nientedimeno, un programma di acquisto per la bellezza di 30, diconsi, 30 elicotteri (ovviamente saranno biturbina..l'AW139..): l'AM si è risentita ed ha deciso l'acquisto (non immediato) di una ventina di elicotteri biturbina ( il candidato principe anche qui è l'AW139 o il suo derivato AV149): mi aspetto coerenetemente che la GdF annunci l'acquisto di 45 Mangusta per controbilanciare le CdP/GC..

     

    5) risibile: gli ATR72MPA NON rispondono al requisito congiunto AM/MM ma nonostante questo li prendiamo lo stesso (sembra di essere tornati ai tempi della R.A. che per non scontentare nessuno assegnava commesse a tutti anche per aerei sorpassato e inutili); tenetevi forte: nonostante non siano idonei a rispondere ai requisiti c'è il concreto pericolo che nel corso degli anni, se non si trovassero risorse adeguate per finanziare programmi più convincenti, potrebbero essere dotati della suite ASW/ESM..al peggio non c'è fine

     

    6) finalmente dopo venti anni gli AMX ACOL soddisfano l'AM; al momento ne sono stati trasformati 28 su 56..da brutto anatroccolo si è trasformato in anatra

     

    7) sulla questione SOF regna il caos assoluto; un paio di AW101CSAR potrebbero essere assegnati in pianta semistabile al COS così come anche un paio di C27; peraltro i detti aeromobili dovrebbero rimanere in carico ai rispettivi reparti; la possibilità di creare un gruppo ad hoc è sempre più sfumata.. mad.gif la versione gunship del C27 resta un nostro sogno..

     

    8) sugli EFA; si farà parzialmente la Tranche 3 che sarà suddivisa in A e B: in pratica l'AM acquisterà solo la prima e le consegne dovrebbero terminare con 98 esemplari.. per gli altri

     

    9) questione UAV/UCAV; abbastanza a sorpresa tra le righe si legge che l'AM non ha alcun interesse per gli attuali programmi nostrani e che continuerà la politica del buy american.. (a questo punto suona strano, molto strano, tutto questo fiorire di iniziative italiche nel settore)

     

    10) sempre sul settore UAV/UCAV: l'AM rivendica nei confronti delle altre Armi il controllo di gestione dei suddetti gingilli.. (la guerra dei bottoni.. )

     

    11) sul M346; a breve (ma lo dicono da almeno due anni..) sarà formalizzato il contratto di acquisto dei 15 esemplari pagati esclusivamente con fondi MSE..; l'intenzione è quella di trasformare (non ridete per favore) Amendola in una versione italiana di Sheppard; le nazioni interessate sono tutte di profonda tradizione aeronautica, Nigeria, Algeria, Albania etc. etc..

     

    12) continuano i programmi di acquisto di gingilli tipo SDB, EGBU e Storm Shadow ma c'è preoccupazione sull'AARGM:in soldoni non c'è un'esigenza immediata e le risorse sono quelle che sono; anche il Meteor si sta trasformando in una ...meteora.. i costi stanno montando sempre di più e si guarda con maggiore interesse a versioni avanzate dell'AMRAAM

     

    13) infine, l'AM ha serissimi problemi con le ore di volo dei reparti di linea ma il 31° Stormo vola più di tutti..e le altre Amministrazioni dello Stato sono in ritardo mostruoso con i rimborsi..EVVIVA L'ITALIA!!

     

    Poi:

     

    -il 5° concluderà le operazioni su F16 a aprile/maggio 2010 e a cervia si trasferirà da prima il gruppo SAR ora a Rimini e poi pare l'intero 15° Stormo

     

    -Trapani continuerà su F16 fino a metà 2012 circa molto probabilmente, da quella data in poi la base ospiterà a rotazione un gruppo caccia in maniera cmq permanente

     

    -la Tranche 3A del ef2000 verrà acquistata (21 macchine), la 3B è subordinata alla vendita della tranche 1

     

    -le ore previste di volo ques't anno sono 95000 (88000 erano l'anno scorso, numero dovuto alla messa a terra di AMX e HH3F per lungo periodo)

     

    -l'italia è riuscita a far approvare un provvedimento in sede NATO che porta da 30 a 40 le ore che è possibile fare al simulatore per raggiungere le 180 ore di volo annue per pilota

    Il generale Tei in quella intervista rispondendo ad una domanda diceva che i Tornado inviati in Astan pur avendo in dotazione il pod Rafael Reccelite non hanno ancora la possibiltà di trasmettere le immagini acquisite a terra via data link.

    Questo fatto dipende dal fatto che i Tornado che li equipaggiano non sono stati ancora aggiornati o dipende dal fatto che a terra non vi è l'unità che puo' riceverle?

    Pongo poi un altro quesito affrontato dal generale nella medesima intervista:i nuovi Radar Rat 31 Dl che verranno acquisiti sostituiranno anche gli esemplari Hughes e Martin Marietta in servizio nei Gr.A.M. o solo i radar Alenia (ora Selex) di precedente gemerazione?

    Grazie

  9. Beh insomma il requisito per un aereo MPA/ASW non è di 6 - 8 macchine ma di 12 - 16, ed è un numero di esemplari che mi pare giustifichino i costi necessari per integrare la suite di missione.

    CAEW e SIGINT, indipendentemente dai costi, sono già pronti

    Con il vostro permesso credo che 6/8 P 8 A possano bastare alle esigenze del 41° stormo. (l'india con il suo oceano se non sbaglio ne prenderà 8).

    Si tratta di macchine che avranno un avionica di altissimo livello già integrata su una macchina supercollaudata con un autonomia enorme e che costituirà il fulcro principale del sistema net - centrico Usa di base a Sigonella.(stessa macchina e quindi comunanza logistica e addestrativa fra noi e la us navy)

    Penso che due/tre macchine in volo coprano il mediterraneo e magari due per potranno servire per operazioni fuori area.

    Perchè complicarsi la vita? Occorrono solo i finaziamenti (quelli si!) per acquistarli a suo tempo. Credo che il problema sia tutto lì.

    I Gulftream 550 svolgeranno il compito Sigint con l'avionica israeliana(spero) già integrata e collaudata su un eccellente piattaforma. No problem.

    In merito alle macchine Caew resto del parere che l'ami non si doterà di un suo asset in tale ruolo preferendo rimanere legata alla componente Nato come del resto già altri forumisti piu' esperti di me hanno rilevato.

    Li paghiamo (gli Awacs), abbiamo a bordo nostro personale addestrato a Gelsenkirchen, abbiamo una base di rischieramento (Trapani) e se non sbaglio le macchine Nato sono

    (o sono state) anche aggiornate. Inoltre visto che anche la Francia è rientrata nella Nato la sua flotta di velivoli awacs (4 macchine) è tornata a disposizione.

    Tra quelli Nato, Raf e Armee de l'Air siamo a 28/29 Boeing 707 awacs in Europa. Quindi....

  10. La cosa non mi sarebbe dispiaciuta, però il tutto l'avrei fatto su un'altra piattaforma, cioè il Bombardier Global Express, che garantisce più raggio utile, più spazio e più energia di un Gulfstream G550.

    Il lato negativo è che si sarebbe dovuto pagare l'integrazione della suite EL/W-2085 (quella AEW) che per ora è integrata solo sul G550, però si avrebbe avuto qualcosa veramente allo stato dell'arte.

    credo che siano tutte soluzioni in linea di massima corrette ma integrare un avionica sofisticata su una macchina "nuda" ha dei costi elevati e bisogna provare il tutto per anni per poi acquistare al massimo 5/6 macchine. Penso sia del tutto antieconomico. Ormai i programmi in sviluppo hanno tutti o quasi (Raptor, Poseidon e qualche altro) respiro multinazionale con lo scopo principale di suddividere i costi fra piu'nazioni, favorire standardizzazione ed integrazione fra le varie aviazioni anche considerando l'ormai quotidiana interoperabilità fra le stesse.

    Ed allora nel caso delle macchine asw penso che sia giusto accettare gli ATR 72/600 (magari asw) tenendo in piedi la specialità (anche considerando che la minaccia è ormai di livello piu' basso e che tra breve la mmi ha o avrà in servizio una decina di EH101 asw e piu' in là una trentina di NH 90 asw imbarcati) e quando nel 2013 il Poseidon diverrà operativo con l' u.s.navy (non con l'usaf badate bene...) sarà possibile acquistarne 6 macchine considerando che a Sigonella ne verranno sicuramente basati qualche decina di esamplari con le coccarde americane.

    Quella base sarà dventata allora il polo net-centrico Nato ed il Poseidon, insieme al Global Hawk, sarà uno dei cardini di quel reparto multinazionale.

    Credo che tra qualche anno vedremo i Poseidon con le coccorde tricolori...mi sembra piu'che logico

  11. Per quale motivo dovremmo dare degli RPV in mano ad un gruppo che ha anni di know-how in campo SEAD?

    Pensavo che al termine della vita operativa degli ECR non essendo il 155° in lista d'attesa per i Lightning fosse il caso di assegnare a tale gruppo macchine all'avanguardia ed oltretutto senza pilota per un compito cosi'pericoloso come il Sead. Credo che macchine come l'Avanger saranno in grado di svolgere anche compiti Sead.Credo....

    Cosa ne pensano l'usaf e gli esperti in tal senso?

    Altrimenti andrebbero logicamente assegnati al 28° gruppo di Amendola che oltretutto avrà sulla stessa base gli altri due gruppi (101° e 13°) dotati di F 35B compatibili con

    gli RPV.

  12. Ringraziamo già di averli i predator, ce ne vorrà prima che diverranno obsoleti.

    Poi, per la nuova generazione credo e spero che si punterà su qualcosa di Finmeccanica visto che il know-how c'è ma manca solo un ordine.

     

    Quanto alla sostituzione degli IDS verrà fatta con gli F-35 che forse saranno affiancati da un limitato numero di velivoli senza pilota, gli unici che puntano davvero a basare la linea d'attacco principalmente su RPV sono i crucchi.

     

    Ok. allora avevo letto giusto da qualche parte.

    Assodato che i Tornado ECR saranno gli ultimi ad essere radiati e se fossero proprio le Pantere del 155° ad avere in dotazione i primi RPV "cattivi" stile Avanger?

    Possono gli F 35, nella futura struttura net-centrica prevista dall'ami,"lavorare" insieme a velivoli RPV di tal tipo?

  13. Ma se abbiamo appena preso due predator B, peraltro disarmati, prendere pure questo sarebbe un controsenso.

    Certo, non a breve termine visto anche che il velivolo è appena stato presentato, ma tra 4/5 anni quando i Predator A saranno obsoleti. E poi non era nei programmi dell'ami sostituire i Tornado ids con velicoli d'attacco teleguidati?

  14. se ho ben capito ragazzi gli f-35 sostituiranno tutti i tornado? :pianto: :pianto: :pianto: :pianto:

    anke gli ecr? :unsure: :unsure: :unsure: :unsure: :unsure: :unsure:

    vorreste dire quindi che nel giro di qualche anno anke qui a san damiano vedrò atterrare qualche f-35? :blink: :blink:

    non ce le vedo le pantere nere atterrare sulla pista con un f-35.....

    sono ormai tanti anni che i tornado mi tengono compagnia... (certo ogni tanto capita di vedere un f-16, un c-130, un amx...) ma l'idea che possano atterrare qua gli f-35... è piuttosto allettante... :rotfl: :rotfl:

    considerando e valutando l'avionica imbarcata sul Lightning II e la sua furtività credo che il ruolo ECR, attualmente svolto dalle Pantere del 155° verrà, sarà fra i compiti spettanti all'anatroccolo supersofisticato di Lockheed Martin una volta in servizio.

    Presumo che con la radiazione dei Tornado di Piacenza (credo saranno gli ultimi ad andare via) il ruolo ECR cesserà di essere una spacialità a se stante anche se noto che la

    us navy sta ora mettendo in servizio l'EF 18 Growler. Cosa se ne sa in merito?

  15. credo che alla fine un minimo di 6 macchine dopo il 2013 verranno ordinate. Insieme al Jsf (versioni A e B), ai Tanker/combi ed ai Predator/Rapaer potranno costituire i futuri asset

    per le missioni fuori area da svolgersi insieme alle altre forze aeree Nato (usaf in primis) avendo un comunanza di mezzi con le note ricadute positive (tecniche.logistiche etc,etc)

    Cosa mai avvenuta in passato.

    Speriamo. Cosa ne pensano gli esperti in merito?

  16. Ottima notizia....

    Due velivoli ben equipaggiati. Non è molto, ma è già qualcosa.

     

    Scusa Little: il G550 rielaborato da Lockheed Martin equipaggia già qualche forza aerea? Si hanno informazioni a riguardo?

     

    prende quindi forma il futuro 41° stormo con Atr 72 asw (si spera) e Gulfstream 550 Jamms, a questo punto intorno al 2012 quando i Poseidon saranno in produzione (e l'ami avrà completato o starà per completare gli impegni economici per l'acquisto dei Typhoon) si potrà pensare ad acuistarne 4/6 esemplari. Mi sembra una programmazione questa volta corretta, visto che l'us navy vedrà operativi i suoi Poseidon non prima del 2012 e l'India avrà i suoi almeno un anno dopo.In quanto alla suite avionica dei Gulfstream sarà di produzione usa o made in israel? Cosa ne sanno gli esperti?

  17. Peccato solo per l'indotto della base, però i pacifinti faranno i salti di gioia.

    visto che in fondo l'aeroporto Pagliano e Gori è sempre italiano, dispone di molti shelter e infrastruttre all'avanguardia made in Usaf, perchè una volta volati via gli F 16 usaf non basarci un paio di gruppi di eurofighter, magari quelli della tranche 3? Cervia a sua volta, lascita libera dall'ami, potrebbe diventare la base per tutti gli aeromobili della brigata aeromobile Friuli che ha oggi i suoi elicotteri dispersi fra Rimini e Casarsa. Con questa soluzione il nord est sarebbe coperto da velivoli all'altezza basati in una base grande,moderna ed efficiente mentre l'esercito avrebbe gli elicotteri della sua brigata aeromobile concentrati su una sola base ed il 66° reggimento fanteria aeromobile nella vicina Forlì.

    Idea malsana o qualcuno negli S.M. di'Aeronautica ed Esercito ci ha già pensato?

  18. Stiamo parlando di aerei sigint, andate a vedere quanti paesi ce l'hanno, e in che numeri, e vedrete che tre sarebbe un numero onesto, per noi che gli aerei dell'AM li schieriamo veramente poco fuori aerea (cargo a parte).

    infatti l'Armee de l'air ha, se non sbaglio. un paio di vecchi Transall convertiti in velivoli elettronici e la Raf sta ora mettendo in servizio i Canadair Bombardier in versione Astor. Se arrivassero i Gulfrstream con queste configurazioni,considerando l'alta qualità delle componenti elettronice di Elta, sarebbe un grosso passo avanti.

    A quanto pare la nascita della componente Net centrica dell'ami sta procedendo nonostante i soliti problemi economici ( Uav Predator e Reaper, gli Atr asw ed ora i Gulfstream). Speriamo....

  19. Ecco la risposta, oggi al Senato è stato presentato il programma per il parere della Commissione Difesa:

     

    Programma pluriennale di A/R n. SMD 03/2009, relativo all'acquisizione di due velivoli con capacità SIGINT - multi sensore e multi missione JAMMS - Joint Airborne Multisensor Multimission System

     

    --------------------------------------------------------------------------------

     

    Riferimenti normativi documento

    Regolamento SenatoReg. Senato, art. 139-bis

     

    Legge OrdinariaL. 4 ottobre 1988, n.436, art. 1, co. 1, lettera b)

     

    Iniziativa

    Presentato da: Ministro della difesa (Governo Berlusconi-IV), il 10 marzo 2009; annunciato nella seduta n. 173 del 17 marzo 2009

     

    Assegnazioni

    Assegnato alla 4ª Commissione permanente (Difesa) in sede consultiva il 17 marzo 2009; annuncio nella seduta pom. n. 173 del 17 marzo 2009; scadenza termine il 16 aprile 2009.

    Ma si sa se saranno effettivamente dei Gulfstrem G550? Saranno velivoli con solo compiti Sigint e Jamms o dei veri e propri velivoli Caew identici a quelli che stanno entrando in servizio nella Hayl Ha - Avir?

  20. In teoria dovrebbe funzionare così;sulle FOB i velivoli vengono rischierati a fronte di particolari minacce(magari su segnalazioni dell'intelligence o in vista di particolari eventi politici quali summit o altro).Le FOB saranno probabilmente a personale ridotto(si spera)e quando non ci saranno velivoli non si farà una mazza..ora il fatto è che per un motivo o un altro Cervia e Trapani non si possono al momento chiudere(per Trapani la considero un fortuna)ma per motivi economici non ci possono stare Stormi/Gruppi/GEA e quindi ecco la soluzione delle FOB.Ora per fare l'esempio dell'UK la RAF se necessario usa pure gli scali civili o basi di altri reparti non è che tiene apposta basi vuote per fare le FOB.

    -per Focke Wulf:bisogna vedere effettivamente quanti EF2000 avremo;ora Gioia dispone di molti Shelter (ricordiamo che ha ospitato ben tre gruppi di volo)ed oltre agli shelter ci sono anche i soft hangar;poi i velivoli saranno come hai detto ai GEA ma anche in ditta e all'RSV.Insomma non credo ci saranno problemi di ricovero.

     

    ok. Grazie per le delucidazioni.

    Speriamo almeno che venga confermata in toto la tranche 3 (anche per ragioni industriali e per continuare a dare lavoro a personale superqualificato) e che i 16/18 monoposti tranche 1 block 5 verranno in qualche modo ceduti a qualche paese amico (dopo il 2012) come da piu'di un forumista auspicato

  21. Ok, mi avete convinto! :) Abche se in UK hanno un territorio leggermente meno vasto da coprire.

     

    L'unica cosa che volevo approfondire è proprio il concetto di suddivisione in MOB e FOB. Cosa supporterà i Tifoni in una FOB? Quando ci si dovranno rischierare? E per fare cosa? Quando non ci saranno velivoli cosa si farà nella base?

     

    Avevo formulato l'ipotesi dei due caccia in turno d'allarme perchè credevo che potesse essere l'unica utilità pratica di una base perennemente allestita. Al massimo può fare da base per il rischieramento durante le esercitazioni (tipo Decimomannu)...

     

    Comunque, forse, anche i Lighting II parteciperanno ai turni d'allarme...

     

    Ma a regime, ovvero con un centinaio di EF 2000 in organico, saranno sufficienti solo Gioa e Grosseto a contenere tutte le macchine? Ci sono abbastanza shelter su queste basi? Anche considerando che una parte di essa sarà a rotazione presso i Gea non credo che questi costosissimi velivoli saranno parcheggiati all'aperto. Credo piu' verosimilmente che almeno 6/8 macchine a Birgi ed altrettante e Cervia (avendone 2 per base in allarme) verrano basate, anche perchè queste basi previste alla funzione Mob e Fob dispongono di almeno 10 shelter ciascuna che potranno tra l'altro tenere ricoverati gli aerei.

    In ta lmodo Cervia coprirebbe il nord est e Trapani il sud estremo.(come del resto accade oggi con gli F 16). Siamo si circondati da paesi amici ed alleati ma sguarnire a tal punto avendo in dotazione il secondo miglior caccia al mondo mi sembra folle e non credo che i vertici dell'aeronautica lo siano. E dal Sud non è detto poi che siano improbabili le sorprese...

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