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Berty

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Risposte pubblicato da Berty

  1. @Berty: la definizione di instabilità che hai riportato è corretta, ma ti ripeto che l'F-104 era difficile da pilotare, non instabile (es. come l'F-16). Inoltre diedro negativo e posizionamento basso dell'ala è vero che sono fattori instabilizzanti, ma sul piano latero-direzionale, non sul beccheggio!

    Preciso che personalmenteio discuto per cercare di capire cose nuove e, se posso, per dare un mio contributo. Nessun problema ad ammettere se non ho ragione, ma qui mi pare ti stia confondendo tu!

    :)

    Credo che non ci intendiamo sulla definizione di "instabile". Che l'F-104 risponda alle sollecitazioni (che poi siano sul piano del rollio o del beccheggio cambia poco) esaltandole non lo dico per esperienza diretta (non ci sono mai andato in volo!) ma per le esperienze personali riportatemi da insegnanti e colleghi, primo tra tutti il Magg. P****** (attualmente istruttore al 20°), con all'attivo migliaia di ore sullo Spillone. E instabile vuol dire questo: che una volta rotta l'inerzia il mezzo non reagisce per tornare nella situazione di partenza, ma al contrario aumenta l'energia... indipendentemente da quanto questo sia sensibile alle sollecitazioni causa della rottura dell'inerzia stessa.

    Un mezzo come l'F16 è altamente instabile, tanto che non è possibile volarci sopra senza le continue e costanti correzioni apportate da un computer, ma questo non vuol dire che prima tutti gli altri aerei si potevano definire "stabili".

  2. Attenzione, come ha giustamente detto Flaggy, a non confondere la difficoltà di pilotaggio con l'instabilità: il fatto che un aereo sia instabile vuol dire che ad un disturbo che lo faccia cabrare, reagisce cabrando ulteriormente, mentre gli aerei stabili reagiscono riportandosi da soli nell'assetto di partenza. Quindi senza FCS, FbW & company non potrebbe continuare a volare.

    :)

    Si definisce "instabilità" quel comportamento che risponde ad una sollecitazione amplificandola nel suo verso vettoriale. Questo può essere più o meno accentuato (da quì il grado di instabilità) ma un aeromobile che presenta ali basse a diedro negativo è intrinsecamente (cioè progettualmente, non dovuto a particolari condizioni di uso) instabile: è una condizione aerodinamica imprescindibile.

  3. io pensavo al fatto che se israele viene colpita da un missile nucleare iraniano , gli USA fanno partire dai loro SSN nell'area tomahak a testata nucleare contro l'iran e nel caso ci fossero anche SSBN anche un paio di trident

    A parte che tomahawk a testata nucleare non esistono più da anni io invece non credo che ad un attacco nucleare da parte di uno Stato come la Repubblica Islamica Iraniana l'occidente risponda con lo stesso tipo di arma.

    Magari sarebbe dura convincere Israele a fare altrettanto ma quella sarebbe la motivazione più adatta per un'occupazione militare multinazionale con l'avvallo della comunità internazionale comprensiva anche degli stati arabi. Non si nuclearizza una riserva così consistente di petrolio e gas naturali.

  4. Lasciando stare la politica e tornando al topic.

     

    nello spazio residuo cosa ci possiamo parcheggiare??

     

    Propongo (compatibilmente con il materiale disponibile):

    Tornado

    F-104 (di carcasse abbondiamo)

    G-91

    AMX

    A/AB...(serie huey vari)

    CH-47 (di carcasse abbondiamo)

    MB339-PAN

    ...

    o cos'altro?

     

    Io un Mangusta, in ricordo della Somalia, non ce lo vedrei male...

  5. non penso che prediligessero l'estetica alla funzionalità....non si è mai fatto per le cose militari (che comunque hanno sempre un loro fascino)...

     

     

    "Ciò che è bello vola anche bene" - Marcel Dassault :P

  6. si ma quanti soldati ci sono adesso in kosovo...2000/2500? penso che riducendoli della metà cmq gli intererssi nazionali li difenderesti comunque IMO

    Fosse per me, in quel particolare teatro, li aumenterei anche. Ricordiamoci che, storicamente, quelli sono luoghi delicati (come tutti quelli dove si confrontano culture diverse). Inoltre, se vogliamo tornare alla fantomatica "lotta al terrorismo" quella è la porta dell'Oriente sull'Europa. Al riguardo ti invito a fare qualche ricerca sulla penetrazione dei paesi arabi (e della Cina!!) nei Balcani.

    No, quello è decisamente un teatro strategico da tenere altamente in considerazione.

  7. in kosovo i nostri sono a proteggere i monasteri da quasi 10 anni..e poi visto che è una missione europea potrebbero partecipare massicciamente altre nazioni come polonia, romania, ungheria ecc..

    Se proprio dobbiamo schierare dei reparti all'estero allora usiamoli per difendere gli interessi nazionali: da quelle parti non "proteggiamo monasteri", o almeno non solo. La ragione della nostra presenza lì è la protezione dei gasdotti che ci riforniscono da oriente... oltre, ovviamente, quello di cercare di favorire una penetrazione delle nostre industrie nell'aerea balcanica (basti pensare alla FIAT, a Telecom Italia e a tante altre).

    Lasciare ora vorrebbe solo dire buttare nel cesso (e scusa il termine) due lustri di lavoro. O forse credevi davvero alla storia dei "soldati di pace"?

  8. grazie ancora!

    Anche per la definizione di "Stato maggiore della Nave"

     

    Solo una cosa: è il comandante in seconda ad occuparsi delle eventuali punizioni oppure anche questa funzione rientra tra le mansioni del commissario?

    Il commissario entra in gioco solo quando ci possono essere implicazioni penali (militari o civili) nella mancanza. In questo caso, comunque, ha la funzione di consigliere del Comandante della nave per ciò che riguarda la raccolta e la trasmissione agli Organi competenti di documenti e atti.

    Le "punizioni" più lievi, cioè le sanzioni disciplinari di corpo, sono di competenza di ogni superiore per quanto riguarda il richiamo, del capo componente per il rimprovero, del capo reparto per la consegna semplice e del Comandante per le consegne di rigore.

  9. Ragà, non diciamo cavolate per favore. Il Commissario esiste ed è una figura chiave dello stato maggiore della nave (che, per chi non lo sapesse, è l'insieme degli ufficiali imbarcati. L'equipaggio, infatti, è composto solo da sottufficiali e truppa.): è il Capo Reparto Amministrativo/Logistico e sovrintende a tutte le importantissime funzioni di questa branca. Insomma: acquisti, stipendi, mense, affari giuridici, onoreficenze, ecc...

    Ovviamente fa parte del Corpo di Commissariato Militare Marittimo che è stato istituito nel a fine '800 (non ricordo la data precisa, vogliate scusarmi).

  10. ....ho le idee un pò confuse sulla nostra attuale politica estera.......oggi il giornale parlava di un taglio di 1,7 ML alla difesa...........ma poco tempo tempo fà il ministro della difesa parlava di un impegno militare piu incisivo nelle missioni internazionali......... ma con un maggior impegno e meno soldi dove taglieranno...........spero non alla sicurezza interna.........meno polizia e cc nelle nostre strade?

    Semplicemente come hanno fatto nella penultima legislatura: meno fondi ma maggiori impegni... tanto chi ci va di mezzo sono sempre i soliti quttro str**i che poi ci lasciano la buccia per inadeguatezza dei mezzi e, soprattutto, mancanza di addestramento. :angry:

  11. E' sicuramente un 'esercizio mentale perché ovviamente i De La Penne non riceveranno MAI un upgrade del Sistema di combattimento, è economicamente improponibile e tecnicamente difficoltosissimo.

    Correction: non riceveranno mai QUESTO upgrade del Sistema di combattimento... sennò mò che stanno a fa? Il gioco del piccolo ingegnere navale? :D

  12. Ehmm...Se si usa il computer per controllare l'aereo e' perche' nessun pilota e' in grado di tenerlo per aria...

    Aerei intrinsecamente instabili sull'asse longitudinale controllati dal solo pilota non esistono...Puoi giocare finche' ti pare con i limiti di stabilita', ma non puoi oltrepassarli, altrimenti trasformi il pilota in un attuatore idraulico...

    Vallo a dire ai piloti del 104 che il loro era un aereo stabile e poi vediamo come ne esci. :D Sono aerei che non hanno bisogno delle centinaia di correzioni al minuto necessarie dall'"Electric Jet" in poi, ma di certo non ti permettono di berti un caffè, nemmeno in trasferimento...

  13. Che senza un computer che gestisce le superfici mobili ti schianti...

    Non necessariamente: "ti schianti" con un aereo fortemente instabile... aerei intrinsecamente instabili sono sempre stati costruiti, soprattutto in ambito di caccia intercettori. Con l'apporto dei computer e del FbW i progettisti hanno potuto espandere questa caratteristica senza badarci più di tanto mentre prima un buon aereo da caccia era disegnato in modo ds essere costantemente controllato dal pilota.

    In pratica tutti gli aerei con ali a diedro negativo sono instabili, o comunque necessitano di costanti manovre del pilota per non stallare.

  14. In parole semplici un aereo è "instabile" quando ha bisogno di continue correzioni da parte del pilota per mantenersi in aria. Un sistema computerizzato può effettuare queste correzioni migliaia di volte al minuto, in maniera totalmente trasparente, permettendo di far volare aerei altamente instabili, altrimenti assolutamente non pilotabili. Perchè? Perchè più un aereo è istabile più è maneggevole (non si deve rompere l'inerzia per l'effettuazione di una manovra... basta non contrastare l'instabilità che tende a far manovrare in quel particolar modo il mezzo): un grande vantaggio, no?

  15. Sai sai sai... continui a parlare da sapientone e ancora non hai detto il perchè non sono giuste le mie cifre, se vuoi veramente evitare di dire scemenze, fammi sentire una tua previsione PROFESSIONALE, dei costi di gestione mensile di una nave del genere, sono tutt'orecchie non vedo l'ora di sentire...

     

    Però ti prego non continuare a dire tu non sai, io sono questo, io sono quell'altro, io sono laureato in.... io qua io la e alla fine non dici nulla a parte queste ridicolaggini.

     

    Su Su fammi un bel resoconto dei costi sapientone

    E' proprio questo il punto: professionalmente NON SE NE POSSONO FARE! Non è costume di un buon professionista spare cifre a caso come stai facendo tu, soprattutto non sapendo, come hai dimostrato, quali siano le variabili che possano incidere (per te il costo del lavoro era solo lo stipendio netto percepito dal dipendente! Oppure ritenevi di inserire nei costi di musealizzazione tutti quelli che normalmente si sostengono quando una nave viene disarmata! rotfl).

    Non è questione di essere "sapientoni": è questione che vuoi ragionare su fatti, se desideri portare la discussione su questo livello, che non hai e che, allo stato attuale, non è possibile avere senza un adeguato studio di fattibilità (del quale puoi solo vagamente immaginare la complessità).

  16. :helpsmile: che cos'è l' RTD????? :adorazione::rotfl::rolleyes:

     

    RTD è lo status in cui le Unità sono tenute dopo il disarmo e prima della radiazione. Praticamente le navi hanno una tabella di armamento ridotta e vengono private di tutti (o quasi) gli apparati significativi non obsoleti, dalle cifranti, alle radio alle ADT., ecc...

    Ne parlavo perchè è in questa posizione che la maggior parte degli apparati viene dismessa, ed è comune a tutte le navi, qualsiasi sia il loro destino.

  17. Intanto dopo esserti pavoneggiato dicendo io sono questo, io sono quello non mi sembra che hai dato una tesi del perchè quelle cifre sono sbagliate, magari sarai imbarcato sul garibaldi, magari sarai laureato in economia, ma questo non vuol dire che sei competente in materia di costi di manutenzione di una nave in museo. Di fatti a parte dire che i miei dati non sono veri non mi sembra che hai fornito indicazioni del PERCHE' non sono veri.

    Perché? Perché non hai la minima idea del processo di disarmo di una nave. Perchè se ti dico RTD non sai neanche di cosa sto parlando. Perchè non hai la minima idea di quali siano i lavori per la musealizzazione di una nave. Perché non sai neanche come sia fatta una nave militare. Perché non hai la minima idea di quando questo processo possa avvenire. Perché non hai in mano uno studio (non dico serio: uno qualunque) di ciò chee questo possa comportare... lo sai cosa c'è dietro il progetto del Vittorio Veneto? Lo sai che è stato fortemente voluto sopratutto da enti locali e comitati cittadini? Lo sai che è stato una nave?

     

    Il personale che ti ho elencato è quello che serve per mantenere una simil nave in un museo, i costi per lo smantellamento sono quelli, ora tu puoi essere anche il capo di stato maggiore (che poi ne sa ben poco di dati tecnici) ma se non conosci i costi e gli stipendi del personale per la manutenzione di una nave in un museo credo che faresti bene a continuare a fare il tuo lavoro sulla nave e a non occuparti di campi di cui non hai esperienza.

    Vuoi parlare dei tuoi "costi del personale"? E non tieni conto dei costi previdenziali? E di quelli assistenzialistici? E le assicurazioni? E il TFR? E la tredicesima?

    oppure vogliamo appaltare le pulizie e la sicurezza ad una ditta esterna e applicare un outsourcing dei servizi? Oppure reimpiegare personale già in servizio ma sotto-impiegato? Se non sai di cosa stai parlando taci che fai una figura migliore: così hai tolto tutti i dubbi! Incompetente!

  18. ma por*a la pupazza se hanno deciso di non riempire gli eserciti di donne ci sarà pure un motivo o il genere maschile è solamente brutto e cattivo????? :huh::rotfl:

     

    Io sono del parere di non mettere paletti a priori nei concorsi (come le riserve di posti o le quote massime) perchè la ritengo un'autocastrazione: i migliori (o le migliori) entrano. Punto e basta.

  19. la fustigazione mi sembra ecessiva....dai sono ragionamenti che stanno facendo un po' tutti i paesi europei...meno roba ma più di qualità... quindi secondo me anche noi faremmo bene a ponderare gli acquisti

    Ehm... la fustigazione è perchè non ti sei accorto che quelli sono gli aerei totali prodotti nella fase iniziale a bassa intensità... non quelli che acquistera il nostro Paese... era stato detto anche qualche post fa.

  20. :wub:

     

    .....è un piacere....leggerti

    Non mi fraintendere: ci sono anche lati moooolto negativi con le donne nelle Forze Armate (ed in Marina in particolare). Un tempo, in navigazione, entrando in quadrato marescialli eri sicuro che la loro televisione dava film porno H24... :asd: oggi al massimo si trova una puntata di Beautiful!

     

    Eppoi sono stufo di trovare Donna Moderna in quadrato quando il Direttore dello stesso è del gentil (ma quando mai?) sesso!!!! Dov'è finito Quattroruote?!?!? :pianto:

  21. allora ora ti dico 2 dati giusto per semplicità

    personale sul museo

    Ditta di pulizia: 6 persone suddivise in 3 squadre da 2

    Personale adetto (biglietteria, guide turistiche, ufficio informazioni ecc.): 15 persone

    Personale di sicurezza: 10 persone

     

    Ora queste persone prenderanno almeno 1.000 euro al mese (a meno che tu non voglia pagarli con le caramelle)

    è un costo totale di 31.000 Euro al mese SOLO DI PERSONALE

     

    Per lo smantellamento dell'armamento e dei sistemi "sensibili" vi è un costo stimato non inferiore ai 15-20 milioni di euro

    (visto che non conosci bene la situazione per armamenti intendo, missili, cannoni, mitragliatori ecc. per sistemi "sensibili" intendo Radar, Sonar e quant'altro)

     

    Ora se vuoi continuare a contestare giusto per scrivere perchè vuoi aumentare i post sul tuo profilo, bene dillo subito e iniziamo a postare barzellette, se vuoi ragionare serimanete ti considero di smetterla di dire che i dati non, sono veritieri, perchè come ti ho già detto se non conosci come funzionano le cose è meglio che ti limiti a fare qualche domanda e a stare zitto quando non conosci bene le cose.

     

    Per quanto riguarda la questione dei 30 milioni in 30 anni che per lo Stato non sono nulla, sono d'accordo con te, però devi tenere conto che ogni aumento di costo per spese inutili, la Garibaldi potrebbe essere un esempio, ma ci sono tanti altri sprechi nello Stato che potrebbero essere evitati, sono denaro sottratto ad aiutare le famiglie più disagiate.

     

    Dopo questo post, ti consiglio e mi auguro che tu smetta di contestare e ponga la parola fine alla conversazione.

     

     

    :furioso: Ciccio, quando è troppo è troppo: io sono un ufficiale della Marina Militare, sono operativo da oltre sei anni e sono attualmente imbarcato sul Garibaldi. Forse a tal riguardo ne conosco un pochino più di te, che ne dici? Per info, prima di entrare in Marina ho conseguito una laurea quadriennale in economia aziendale presso l'Università di Pisa. A questo punto modera i termini e pondera bene le tue prossime parole ché di cavolate ne hai già scritte abbastanza.

    Possiamo discutere dell'utilità di trasformare l'Unità in un museo a fine servizio -tu sei contratio perchè ritieni che costi troppo (e già questo qualifica di per sé la tua cultura in cose militari)- ma non venire a parlarmi di cifre e calcoli, con dati palesemente inventati sul momento e non supportati da alcunché dandomi dell'incompetente perchè non lo accetto minimamente

  22. A mio modesto parere, che con le donne mi ci trovo a lavorare ormai dal 2002, il sesso (inteso come genere... non cominciamo a fraintendere! ;) ) nel nostro lavoro ha un'importanza relativa.

    Una volta fissati dei paletti -unici e basati sui requisiti da soddisfare nel lavoro- che sia reclutato (o selezionato per un corso o una specializzazione) un uomo o una donna non fa molta differenza.

    Bisogna però fare dei distinguo: gli israeliani, per esempio, non utilizzano le donne in prima linea (ma esiste una prima linea in quel tipo di guerra?) solo ed esclusivamente per la tipologia di nemico che devono affrontare. E' stato studiato il fenomeno che combattenti di religione musulmana hanno una minore tendenza ad arrendersi e dimostrano una maggiore aggressività di fronte a combattenti di sesso femminile, ragione per cui queste sono escluse dai reparti "combattenti". Quindi, nonostante sia intrinseco nell'essere femminile il mancato utilizzo, questo non dipende, paradossalmente, da manchevolezza alcuna delle soldatesse.

     

    L'unica cosa è che viste le mie esperienze con le vigilesse spero di non dover mai sottostare ad un comandante in gonnella :asd: (ma non dovrebbe succedere).

  23. Se hai fatto tutti questi esami allora ti risulta facile fare la somma della cifra tra i due costi.

     

    il risultato preciso non so dirtelo (ovviamente) perchè non lavoro nell'ufficio ragioneria della marina militare, posso farti un conto approssimativo, in cui ti posso dire che per togliere i sitemi difensivi dalla garibaldi non si tratta di spendere mille o duemila euro, è un processo che richiede parecchi giorni e molti milioni di euro di spesa, inoltre il costo per il mantenimento della Garibaldi come museo è altrettanto elevato, considera che c'è bisogno di energia elettrica, di pulizia della struttura, di personale addetto, di guide, di personale di sicurezza ecc. ecc. che fa lievitare il costo totale.

     

    A meno che tu non pensi di piazzare la nave in porto e lasciarla li alla mercè di tutti.

     

    Come dicevo prima te lo ripeto per l'ennesima volta, i costi stimati sono abbastanza realistici, anzi, forse anche troppo buonistici.

     

     

    No, non mi risulta facile perchè non dai i valori... parli di "milioni di euro", di "costo elevato", ecc... ma non dai un dato che sia uno se non questi fantomatici 60.000 euro. I tuoi costi non sono "stimati", sono I M M A G I N A T I, e senza la minima cognizione di causa per giunta!

     

    In ogni caso, ammettendo per amor di semplicità che siano realistici lo sai quanto sarebbe il costo totale nei tuoi ipotizzati trent'anni? Supererebbe di poco i venticinque milioni: praticamente un inezia per un bilancio statale. E per qualcosa di un valore che non ha pari...

     

    Per quanto riguarda il custode del pensiero popolare non ci vuole poi tanto per capire le esigenze degli italiani, basta guardare qualche indagine ISTAT su internet e guardare ogni giorno il telegiornale.

    Forse tu fai parte di quella categoria agiata degli italiani che non conosce le esigenze dei lavoratori, se è così bhè non riuscirò di certo io a fartelo capire, l'unica cosa che posso dirti e posso ripeterti è che la priorità è il salario, il potere di acquisto, la sanità, le strade, le pensioni... non di certo la Garibaldi come museo.

     

    Mi hai dato un'idea: perché non cominciamo a vendere i monumenti e le opere d'arte di proprietà pubblica... tanto alla casalinga di Voghera che non arriva alla fine del mese che glie ne frega di alienarsi, chessò, una Primavera del Botticelli a fronte di un'entrata tanto cospicua... ma forse mi sovviene che qualcuno c'aveva già pensato...

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