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Come, esempio molto più rilevante, sotto tutti i punti di vista, sia di quello turco, sia di quello iracheno, Stalin faceva comodo contro Hitler (del quale, peraltro, lo stesso Stalin era stato alleato, nell'aggressione alla Polonia; gli stati baltici, Stalin, li occupò da solo, senza l'aiuto dell'amico e sodale compagno di stragi!)!!!
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... nonché, aggiungo, criminale assassino, come l'individuo di cui si parla al link seguente: http://it.wikipedia.org/wiki/Stalin da cui riporto: " ... Il tributo di sangue La maggioranza degli storici concordano che, tenendo in considerazione oltre al terrorismo di stato (deportazioni e purghe politiche), le carestie (tra cui la grande tragedia dell'Holodomor) e la mortalità in prigione e nei campi di lavoro, Stalin e i suoi accoliti furono direttamente o indirettamente responsabili della morte di un numero di persone compreso tra 20 e 60 milioni di persone. Secondo Aleksandr Jakovlev, che dirige la Commissione per la riabilitazione delle vittime delle repressioni (creata dal presidente Eltsin nel 1992) ed ex braccio destro di Stalin, i morti causati da Stalin furono oltre 20 milioni. Sulla cifra esiste però un ampio dibattito. Gli archivi sovietici, del tutto incompleti ed approssimativi, riferiscono che vennero condannate a morte tra il 1930 e il 1953 per motivi politici. Tra questi 681,692 nel 1937 e 1938, durante le "grandi purghe"; tuttavia non tutte le condanne a morte sentenziate durante questo periodo vennero eseguite. Infatti, gli arrestati furono oltre 42 milioni e buona parte di essi morirono nei gulag. Inoltre risulta che tra il 1921 e il 1954 ulteriori 2,400,000 persone furono deportate nei gulag per reati politici (uno dei capi di imputazione più frequenti era l'incitamento a sovvertire od indebolire lo Stato). Vi furono anche circa 40 milioni di arrestati per reati comuni, parte dei quali arrestati per motivi ideologici o solo in quanto sospettati, spesso senza alcuna prova o riscontro nella realtà, di attività sovversivi o di apologia di capitalismo. Molti ritengono le cifre fornite dagli archivi sovietici sottostimate. Lo storico e demografo russo Erlikman ha stimato 1.500.000 persone giustiziate (ove gli archivi riportano solo 786,098 persone ), 4.300.000 morti nei campi di concentramento amministrati dal Gulag ed in prigione (agli 1.900.000 ufficiali riportati nell'archivio ne ha aggiunti 2.400.000; tale cifra sale a 5 milioni considerando i 700.000 morti nei campi di lavoro tra il 1922 e il 1929), 1.700.000 morti nelle deportazioni (su un totale di 7.500.000 deportati) ed un milione di civili e prigionieri stranieri morti a causa dell'Armata Rossa, per un totale di 8.500.000 morti causati da Stalin. In Georgia circa 80.000 persone vennero giustiziate nel 1921, 1923–24, 1935–38, 1942 e 1945-50, e più di 100.000 vennero deportate nei campi di lavoro. I condannati ai gulag per "reati controrivoluzionari" ai sensi dell'articolo 58 (codice penale della RSFSR) furono, secondo gli archivi, dal 1921 al 1954, 2,400,000 ed i condannati totali (anche per altri reati) nello stesso periodo non superarono i 9 milioni. Vi è chi adduce analisi demografiche per contenere il numero delle vittime staliniane.I confronti tra il censimento del 1926 e quello del 37 suggeriscono un numero di 5-10 milioni di morti in eccesso rispetto a quanto sarebbe stato normale per quel periodo, dovuti principalmente alla carestia del 1931–34 (Holodomor). Il censimento del 1926 fissa la popolazione dell'Unione Sovietica a 147 milioni, mentre quello del 1937 registra una popolazione compresa tra i 162 e i 163 milioni. Quest'ultima cifra è di 14 milioni inferiore a quanto atteso dalle proiezioni. Il censimento del 1937 venne invalidato come "censimento disfattista" e i responsabili vennero puniti severamente. Un nuovo censimento venne eseguito nel 1939, ma la cifra pubblicata di 170 milioni viene in genere attribuita direttamente ad una decisione di Stalin. Si noti che la cifra di 14 milioni non implica 14 milioni di morti in più, poiché fino a 3 milioni possono essere ricondotti a nascite mai avvenute a causa di una riduzione della fertilità o per scelta. Il 5 marzo 1940 Stalin e altri alti funzionari sovietici firmarono l'ordine di esecuzione di 25.700 cittadini polacchi, tra cui 14.700 prigionieri di guerra. Questo episodio è noto come Massacro di Katyn. Il 20 agosto dello stesso anno un agente dell'NKVD assassinò l'antico avversario di Stalin Lev Trockij, su suo personale ordine, esiliato in Messico. Oltre alla morte nei lager Stalin provocò in Ucraina la morte di diversi milioni di persone per fame (Holodomor): le stime oscillano tra circa 1,54 (morti in eccessi registrate dagli archivi sovietici) e 10 milioni. Occorre precisare che Stalin è considerato da molte nazioni direttamente responsabile di questi decessi, poiché negli archivi sovietici sono numerosi i documenti che confermano la pianificazione della carestia per parte staliniana. Nella vigilia della 61esima sessione dell'Assemblea generale dell'ONU nell'estate 2006 il ministro degli esteri ucraino Boris Tarasiuk dichiarò: « lo sterminio di massa pianificato appositamente dal regime totalitario comunista dell'epoca ha causato la morte di una cifra oscillante tra i 7 e 10 milioni di uomini, donne e bambini innocenti, cioè di circa un quarto della popolazione ucraina dell'epoca » Le missive scritte dai contadini agonizzanti dalla fame ai propri parenti arruolati nell'Armata Rossa non giungevano mai ai rispettivi destinatari, in quanto venivano regolarmente intercettate dalla censura militare affinché le voci relative a ciò che stava effettivamente accadendo nelle zone colpite dalla carestia non si diffondessero per tutto il paese. Tra le testimonianze dell'epoca: Lettera scritta ad un artigliere dalla sorella residente a Krylovskaja, provincia di Rostov. « Non ti puoi nemmeno immaginare l'orrore che stiamo vivendo al paese. La gente sta morendo di fame e quando qualcuno entra in casa per chiedere un pezzo di pane se non glielo dai rischi che ti taglino il collo. Se vedessi quante persone affamate, ammalate e gonfie dalla fame ci sono adesso...è una cosa spaventosa. La gente è affamata sino al punto che mangia carne di cavallo putrefatta. » Lettera scritta dai genitori al soldato dell'Armata Rossa Yurcenko da Novo-Derevjanovskaja, Caucaso del Nord. « Quanta gente muore di fame; i cadaveri giacciono fino a 5 giorni lungo le strade senza che nessuno si preoccupi di sotterrarli. La gente ha fame, le forze per scavare le fosse non le ha più. Fa paura persino a guardare chi è ancora vivo...le facce stravolte, gli occhi piccoli e prima della morte il gonfiore diminuisce, diventando di un colore giallastro. Non sappiano che ne sarà di noi, ci attende la morte per fame... » ... ".
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Quoto e concordo in pieno!!! Per Intruder: non ritengo che ciò che esce dalla bocca di un pazzo e/o di un criminale, si possa considerare, "sic et simpliciter", un'idea!!!
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Pienamente d'accordo con il tuo intervento e con quelli di altri che ti hanno preceduto: in particolare, Dominus e Galland! Per fare ciò che tu dici e che io ho evidenziato in grassetto, occorre però non continuare ad ESSERE e SENTIRSI combattenti di quella guerra civile: alcuni, anche in questo forum, invece, sembra che siano ancora pronti a ... sparare ed uccidere!!!
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Polemica sulla puntata di Annozero dedicata al terremoto
picpus ha risposto a VittorioVeneto nella discussione Off Topic
Replico solo ad una delle cavolate grandi quanto una casa, indegne di un forum ITALIANO, se è vero, come è vero, che noi siamo eredi dell'antica Roma e Roma era la patria del diritto!!! Dai uno sguardo ai seguenti link, i primi che ho trovato, facendo una ricerca su Google: http://www.studiolegale-online.net/penale_06.php http://it.wikipedia.org/wiki/Prescrizione -
Quoto in pieno!!! Vedasi anche l'articolo riportato nel mio post, al link che segue (non a caso nel topic dedicato al "Buon Governo") : http://www.aereimilitari.org/forum/index.p...st&p=216680 (messaggio n° 550)
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La Croazia non viene ammessa, per l'ostruzionismo, se non veto, sloveno: tra i 2 stati, infatti, c'è un annoso contenzioso territoriale. Vedasi link che seguono: http://www.osservatoriobalcani.org/article...view/6761/1/50/ http://www.osservatoriobalcani.org/article...view/6927/1/50/ http://euregion.net/index.php?option=com_c...2&Itemid=35
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Che poi, all'incirca, anche se per difficoltà interne più che esterne, è quanto è avvenuto per l'incrociatore portaeromobili "Giuseppe Garibaldi"!!!
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A questo punto, al topic si potrebbe anche cambiare nome; non sarebbe male: "i tormenti metafisici dei francofobi"!!!
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Lo so (il mio post di risposta a Rick, era da intendere solo come una battuta!), conosco il vostro modo di pensare e vi stimo per tal motivo, ma dubito che nel PD la pensino tutti come voi!!!
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A me è piaciuta, a suo tempo, solo per questo e non per altro!
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Purtroppo, per me è un dato assodato da sempre!!!
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Concordo, ma anche ciò è colpa di Berlusconi?!?!?! Sempre e solo, "piove, governo ladro"?!?!?!
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Buon viaggio, vorthex!!!
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Prossima la firma dei contratti relativi!!! Eccovi il link all'articolo: http://www.corlobe.tk/article13698.html
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In particolare, il suo popolo!!! Non hai letto bene il mio post, al link che segue: http://www.aereimilitari.org/forum/index.p...st&p=215716 (messaggio n° 28)
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Dal link http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articol...olo447361.shtml riporto: Onu, Usa contro conferenza razzismo Woods: "Boicotteremo Durban II" Gli Stati Uniti boicotteranno la controversa conferenza dell'Onu sul razzismo in programma per la prossima settimana a Ginevra. Lo ha annunciato a Washington il portavoce del dipartimento di Stato, Robert Woods. Woods ha spiegato che la decisione è stata presa in ragione del "discutibile" contenuto della bozza di dichiarazione finale della cosiddetta conferenza Durban II. "E' ormai chiaro che delle preoccupazioni che avevamo a proposito di alcuni punti del testo non sarà tenuto conto e per questo, con rammarico, gli Stati Uniti non saranno alla conferenza", ha affermato il portavoce. Quello che in particolare preoccupa le autorità americane sono alcuni riferimenti a Israele e alcuni punti che, secondo Washington, non sono compatibili con l'irrinunciabile principio della libertà di parola e di espressione. "Il testo contiene ancora elementi che ribadiscono in toto la Dichiarazione e il programma di azione di Durban (Ddpa) del 2001 su cui gli Usa hanno sempre sostenuto di non poter essere d'accordo'', afferma un comunicato del dipartimento di Stato. ''Il Ddpa identifica in particolare uno specifico conflitto ed esprime giudizi aprioristici su problemi chiave che possono essere risolti solo attraverso il negoziato tra israeliani e palestinesi'', prosegue il comunicato. A causa di una bozza di dichiarazione in cui il sionismo veniva equiparato al razzismo nel 2001 Stati Uniti e Israele abbandonarono i lavori della conferenza di Durban. I paesi europei stanno ancora valutando se e come partecipare all'incontro di Ginevra. Ieri i capi delle diplomazie francese, tedesca, inglese, ceca e dei Paesi Bassi, si sono sentiti in tele-conferenza all'indomani del compromesso raggiunto venerdì dal comitato preparatorio. Il testo emendato, a quanto si dice, è stato sostanzialmente ripulito dai principali punti di contrasto tra Paesi occidentali e Paesi musulmani (in particolare su Israele e sulla diffamazione delle religioni). Secondo una fonte diplomatica francese, ci saranno nuovi contatti. L'Italia resta contraria a partecipare anche se conferma il suo impegno a lavorare fino all'ultimo assieme al resto dei paesi dell'Unione Europea, come ha ribadito venerdì il ministro degli Esteri, Franco Frattini. Sinora, ha detto il ministro, ''non ci sono le condizioni per l'Italia per re-impegnarsi nel negoziato per la conferenza Durban II''. Le condizioni contenute nel documento preparatorio, sono infatti ''inaccettabili''. ''Anche se - ha assicurato - siamo impegnati con i colleghi europei fino all'ultim'ora''. Negli Stati Uniti il problema della partecipazione è stato oggetto di un acceso dibattito. I gruppi vicini a Israele si sono più volte detti contrari alla presenza americana a Ginevra. Altre organizzazioni come TransAfrica avevano invece sottolineato che era indispensabile esserci. In un appello dell'ultim'ora anche l'organizzazione umanitaria Human Rights Watch aveva invitato l'amministrazione a optare per il sì affermando che gli Usa ''hanno il dovere di schierarsi con le vittime del razzismo".
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Due incrociatori, solo di nome, in effetti due cacciatorpediniere ("Andrea Doria" e "Caio Duilio") portaelicotteri con spiccate capacità ASW!!!
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Ti sei dimenticato (sarà stato un lapsus freudiano!!! ) di aggiungere: gli stessi che facevano parte, a pieno titolo, del passato governo, fianco a fianco di coloro per cui tu parteggi!!!
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Allora, sull'attacco informatico all'Estonia, puoi vedere anche i seguenti link: http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/.../18/mosca.shtml http://www.loccidentale.it/articolo/la+nat...ategico.0062364 (quest'ultimo è un articolo sul nuovo concetto strategico della Nato, che parla anche degli attacchi informatici all'Estonia nel 2007 ed alla Georgia nel 2008). Per quanto riguarda l'attacco all'Estonia, nel filmato viene descritta, all'incirca, la situazione che puoi desumere dall'articolo del "Corriere della Sera". In risposta, la Nato ha istituito, a Tallinn, presso l'"Estonian National Defence College", il "Training and Development Centre of Communication and Informations Systems", un Centro di Eccellenza per prevenire e contrastare il "cybercrime"; ecco il link: http://www.nato.int/docu/update/2008/05-may/e0514a.html . Sono 7 i paesi della Nato che contribuiscono a questo Centro: Germania, Italia, Spagna, Slovacchia, Estonia, Lituania e Lettonia.
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Eccovi il link ad un video sull'attacco informatico sovietico all'Estonia di 2 anni fa e sulle contromisure della Nato: http://it.euronews.net/2009/04/02/cybercri...al-caso-tallin/
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Penso si riferisse all'unità che dovrebbe sostituire l'"Anteo", la cui funzione di nave salvataggio e soccorso sottomarini, è indispensabile per garantire l'operatività e la sicurezza della componente subacquea! Comunque, ritengo che l'"Anteo", possa ancora tirare per un altro decennio (almeno spero che sia così: riservo agli ufficiali della MMI presenti sul forum, il responso definitivo).
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Scusami, ma forse non vi sono degli italiani, e sono pure numerosi, che farebbero a meno, sia della difesa europea, sia della Nato?!?!?!
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Infatti, per questo motivo io sono da sempre favorevole all'ingresso della Turchia nell'UE; peraltro, urge che lo si faccia al più presto possibile, prima che perda del tutto le caratteristiche di stato laico datole da Ataturk e diventi anch'essa una repubblica islamica integralista, modello Iran (e le avvisaglie di questo processo involutivo, purtroppo, vi sono!)!!!
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Eccovi il link ad un video sul tema del rapporto tra le Forze armate europee e la Nato e sul rientro della Francia nella struttura militare integrata dell'Alleanza Atlantica: http://it.euronews.net/2009/03/26/l-europa...-in-evoluzione/