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super64des

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Risposte pubblicato da super64des

  1. Facendo un po di conti in totale gli F15A/B/C/D consegnati dovrebbero essere 68.Tuttavia la forza attiva non dovrebbe superare i 50/55 esemplari,numero all'epoca dell'introduzione del Baz considerato un compromesso tra la forza minima necessaria e quella sostenibile dato l'alto costo della macchina,oltre ad altre ragioni di opportunità politica che ad esempio hanno limitato l'acquisizione dei RAAM a soli 25 esemplari.La HHA si è poi "consolata"con i 102 Soufa che costituiscono un complemento dei Ra'am nelle missioni a lungo raggio.

  2. Io ci vedo punti di entusiasmo (generati forse dall’"esoticità" del programma e dal fatto che l’industria italiana sia stata la prima, a parte USA, a esplorare questo concept) e allo stesso tempo di perplessità.

    A favore del concetto:

    1. Gli USA hanno sfruttato spesso con buoni risultati questo tipo di piattaforme. Come detto, a parte esaminare i casi massimi (Vietnam) e minimi (guerra fredda), sono state usate in ogni singola operazione militare. I risultati sembrano essere stati buoni. A parte le perdite in Vietnam, risulta forse un solo aereo abbattuto in Jugoslavia.
    2. La piattaforma di partenza è buona. Sembra non risentire di sollecitazioni dal cannone. A quanto apprendiamo solo le torrette optroniche e gli altri sensori precludono l’uso del mezzo come cargo dopo un lavoro di pallettizzazione di 6 ore. Le torrette e l’altro ambaradan precludono solo l’uso del mezzo su piste austere.
    3. Gli USA mostravano interesse a lavorare sul concetto (una piattaforma gunship su C-27, più leggera dell’AC-130) fin dai tempi in cui avevano ordinato 78 C-27. Anzi volevano svilupparlo in totale autonomia, riservandosi poi di non rendere partecipi gli alleati dei sistemi d’arma considerati strategici come le gunship. Segno della validità dell’idea. Forse continueranno comunque a usare i 7 C-27 che hanno finalmente assegnato al SOCOM come gunship.

    Viceversa, a sfavore del concetto:

    1. A parte gli USA, nessuna aeronautica, anche quelle che hanno esigenze e/o fondi più consistenti di AMI hanno mai pensato di sviluppare un requisito di nicchia simile. Un requisito relativamente semplice da sviluppare, ma né inglesi, francesi, tedeschi, israeliani (il probabile primo potenziale cliente estero dei Pretorian a cui si rivolgerebbe Alenia?) hanno mai pensato di dotarsi o di sviluppare una simile piattaforma dai propri cargo, pur avendone tutte le potenzialità. Nemmeno i Russi mi pare abbiano mai pensato seriamente a un simile concept, se sbaglio mi corrigerete.
    2. Una cannoniera volante avrebbe probabilità di sopravvivere a sistemi di difesa antiaerei integrati A/A-SAM di buon livello? Io sto accettando il concetto che un F-35 sarà potenzialmente più efficace in un ventaglio futuro di possibili opzioni di impiego (anche e soprattutto in scenari ostici, in cui non si sia fondamentalmente annichilito l’avversario nei giorni precedenti) rispetto a un A-10 o a un AMX. Invece la gunship non sembra riportare indietro le lancette dell’orologio o la clessidra ai tempi in cui la stealthness e i sensori all’avanguardia non erano considerati fondamentali?
    3. Correlato al punto sopra, ma un Reaper armato, non sarebbe comunque più efficace, (scusatemi il termine trucido) letale, spendibile e economico di un MC-27? Se gli USA non vogliono vendere i kit di armamento né all’Italia, né ad alleati più fedeli in quanto rappresentano anche essi assetti tecnologici/strategici non esportabili, perché non sviluppare qualcosa ad esempio con alcuni di questi alleati che hanno simili problemi? UK e Italia avrebbero le capacità di sviluppare kit di armamento per i Reaper. I costi (di sviluppo e operativi) sarebbero minori o maggiori dei pallet per cargo? La piattaforma finale sarebbe più o meno flessibile di un Pretorian?
    4. Come detto, ma l’AMI, non ha nessun’altra priorità prima delle gunship? Aumentare gli assetti AEW, i rifornitori, le ore di volo per i piloti di tutti gli assetti? Ma perché queste novità ci arrivano inaspettate quando ce una fiera aeronautica tipo Dubai, o come nel caso della penultima genialata – il supposto M-345 - che è stato acquistato da AMI al penultimo salone, senza nemmeno che sia stato indicato il motore che smuoverebbe il macinino. Macinino dalle prestazioni ignote che si configurerebbe comunque come un concorrente dell’M-346. Va beh c’era il salone di La Bourget, e oggi c’è il salone di Dubai. Ma questà è serietà (o mancanza di serietà) nel preconfigurare i requisiti della forza armata e a renderli noti all'industria o piuttosto acquiscenza verso l'industria aerospaziale italiana?
    5. Quando Flaggy scrive che l’MC-27 non presenterà la necessità di "creare un gruppo dedicato (uno sfacciato spreco)." e io leggo dai comunicati che verrebbe assegnato al Comando Interforze Operazioni Speciali l’unica cosa che mi rassicura è che i 3/6 velivoli dovrebbero gestiti in ambito interforze. Per il resto non mi sembra possibile che vengano gestiti dalla 46° di Pisa, ma comuqnque dovrebbero essere assegnati al 17° Stormo incursori (Grazzanise ?) o al 32° in Puglia che opera Preadtor, Reaper e AMX (cosa che io auspico). In ogni caso sia che vengano assegnati a un nuovo reparto sia se vangano assegnati a un reparto esistente, il personale dovrà essere qualificato alle nuove funzioni della nuova piattaforma partendo da nessuna precedente esperienza simile di una gunship. Sarebbe necessario qualificare a mantenere qualificati specialisti di terra ed equipaggi per questo specifico ruolo, tra l'altro credo senza simulatori che consentano di rilassare le ore di volo annue - quante ore ore di volo annue in missione gunship, quanti equipaggi da qualificare per 6 aerei, a quale costo?

    Tutto ciò mi auguro sia chiaro non è sterile polemica, ma un invito aperto alla discussione. Ho specificato che il programma ha punti di forza anche secondo me.

    Sinceramente non capisco tutte queste perplessità.La gunship è un assetto rivelatosi utilissimo negli scenari asimmetrici con una capacità di fuoco modulabile e chirugica;non so quanto sia più costo efficace un Reaper che lancia un costosissimo Hellfire su una squadra di talebani rispetto ad una raffica da 30mm sparata da uno spartan che una volta finita la missione può smontare il tutto e tornare a fare il portapacchi.Precisiamo poi che gli USA le armi per i Predator/Reaper non le vendono a noi e basta perchè la RAF opera con i gli MQ9 armati già da un po e probabilmente la Francia li otterrà(già li sta comprando come assetti ISR per sostituire quei cessi degli Harfang rivelatisi inadeguati nell'operazione Serval).

    Le cannoniere volanti sono velivoli iperspecializzati questo è vero;i paesi con più risorse dei noi non ne hanno sviluppate ne hanno comprato la versione AC130 dell'Hercules.Ma qui sta la differenza che Flaggy ha sottolineato e a cui ancora si stenta a dare importanza;non si tratta di introdurre una nuova piattaforma,ma di integrare una capacità nuova(con costi irrisori rispetto ad altri megaprogrammi )su una già esistente che già offre una estrema flessibilità(ricordiamo la versione Jedi),utilizzabile quando lo scenario lo permette/richiede.Gli altri paesi non dispongono di una piattaforma domestica che abbia le caratteristiche necessarie alla trasformazione in gunship leggera se escludiamo il CN295(proposto con il chain gun da EADS ad alcuni stati mediorentali) che tuttavia a livello di prestazioni è inferiore al C27J.

    Quanto alle priorità dell'AM.. sono d'accordo sulla vicenda M345;si sceglie l'evoluzione di un addestratore che a sua volta fu sconfitto al'epoca dal 339 che lo stesso dovrebbe sostituire raddoppiando la linea degli addestratori(345+346 quando prima si faceva tutto con il macchino),quando le linee operative passeranno da 3 a 2 a non più di 140/160 tra EF2000 ed F35.Detto questo il programma Pretorian,secondo me, è una scelta azzeccata(così come il predator all'epoca)la cui esecuzione non ha alcuna seria implicazione sulle altre necessità,e che susciterà ancora più interesse del mercato verso il C27J.

     

    Leggo su analisi difesa che un primo esemplare dovrebbe essere consegnato entro il 31/03/14 e testato in teatro operativo.Quindi è possibile che lo provino in Afghanistan già dal prossimo anno?

    http://www.analisidifesa.it/2013/11/cannoniera-volante-la-prima-volta-dellaeronautica/

  3. Gli Eagle dell'a HHA sono sempre stati concepiti come macchine polivalenti e la grande autonomia unita alle capacità AG(solo teoriche nell'USAF e sfociate in una versione ad hoc la E)sono fattori che hanno contribuito a convincere la leadership politica israeliana a investire in una macchina così costosa per l'epoca.Di fatto Israele è stato anche il primo paese ad impiegare l'F15 in missioni AG;l'1 Ottobre 1985, 6 F15B/D dello Sperhead Squadron attaccarono con le GBU-15 il quartier generale dell'OLP a Tunisi(operazione Wooden Leg).

  4. @super64

    Oppure forse intendevi fargli fare l'appoggio tattico con le JDAM,ma a parte il fatto che la IOC in questo ruolo l'hanno raggiunta dopo un bel po,ci sono piattaforme più idonee e dedicate in quanto a sensori e flessibilità d'armamento.Per quanto riguarda la Libia è vero che mancava l'F22(comunque in procinto di essere inviati)ma mancavano anche altre cose,compreso gli F15C che sulla Libia non c'erano,in quanto il coinvolgimento americano è stato quantitativamente e qualitativamente limitato per scelta politica.

     

    No, intendevo che manco hanno fatto un volo su nessuno di questi paesi. 9 anni, 3 azioni militari, 0 missioni. C'erano assetti migliori? Eh certo: è esattamente quello che ho scritto sopra: è un aereo non utilizzabile per il 99% delle missioni. Cui prodest?

     

    Parafrasando il tuo ragionamento, i B2 sono stati utilizzati per bypassare i temibili sistemi radar e missilistici talebani?

     

    I B2 sono stati utilizzati,nelle fasi iniziali,sull'Afghanistan quando l'USAF mise in campo tutta la sua forza da bombardamento strategico per sopperire alle enormi distanze che i suoi caccia tattici dovevano sorvolare per arrivare in teatro,poi se vogliamo possiamo discutere sulla necessità delle caratteristiche stealth del B2 per violare lo spazio aereo Afghano .Sicuramente dopo non si sono messi a fare CAS o COIN e sono stati parcheggiati sulla Whiteman fino alla campagna Irachena e in seguito in quella libica.

    Seguendo il tuo ragionamento si può dire che anche l'F15C è un caccia non utilizzabile per il 99% visto che su 3 campagne è stato schierato 1 sola volta(Iraq) e poi rimandato negli stati uniti.

  5. Boh, a volte mi sembra di scrivere in una altra lingua.

     

    Ho detto che lo F22 non è mai stato usato in battaglia. Mi si risponde che 'no, anche il B1, ma è stato usato nel 99'.....

     

    Allora ripeto: B1,B2,F15,16,18,14,A10,C130, e andando indietro a ritroso TUTTI gli aerei USAF se in servizio in anni di guerra in corso, sono stati usati in combattimento.

     

    Lo F22 poteva essere impiegato in Afghanistan, Iraq (dopo il 2003) e Libia.

     

    Non dico che avrebbe avuto avversari 'degni', che non è il caso: ma proprio non ce l'hanno nemmeno mandato. Mai.

     

    Il dato sull'autonomia, invece, viene da qui

     

    http://www.rand.org/content/dam/rand/pubs/monographs/2005/RAND_MG276.pdf

     

     

    Lessons Learned from the F/A-22 and F/A-18 E/F Development Programs

    e testualmente dice:

     

    è una valutazione della autonomia massima di ciascun aereo alla velocita subsonica (ricordo che il testo parla di autonomia molto maggiore sull F16 e significativamente inferiore rispetto allo F15) . Anche se lo F22 è più efficente rispetto a F16 E F15 a velocità supersonica, il volo supersonico riduce in modo significativo l'autonomia di tutti e tre gli aerei.

     

    Quindi si suppone che si parli di volo in condizioni similari, non F22 con carburante interno e F15 con 3 serbatoi esterni.

    Scusa se ti rispondo solo ora .Tu hai scritto "Nella storia dell'USAF è l'unico caso di aereo in servizio che non ha MAI compiuto una missione bellica, in presenza di fatti d'arme."

    Posto che la vita operativa del Raptor sarà ancora lunga,con questa affermazione tu indevi dire che l'F22 nonostante fosse in servizio da ben 9 anni non ha mai partecipato a missioni belliche in presenza delle diverse occasioni che si sono presentate.Io ti ho semplicemente risposto che ci sono stati casi in cui il debutto in combattimento di un velivolo è avvenuto,NELLA STORIA dell'USAF,anche parecchi anni dopo l'entrata in servizio e ben più dei 9 di cui pecca l'F22.Ma secondo te davvero lo dovevano schierare in Iraq ed Afghanistan?Per fare che?Abbattere i SU35 degli insorti irakeni e Talebani?Oppure forse intendevi fargli fare l'appoggio tattico con le JDAM,ma a parte il fatto che la IOC in questo ruolo l'hanno raggiunta dopo un bel po,ci sono piattaforme più idonee e dedicate in quanto a sensori e flessibilità d'armamento.Per quanto riguarda la Libia è vero che mancava l'F22(comunque in procinto di essere inviati)ma mancavano anche altre cose,compreso gli F15C che sulla Libia non c'erano,in quanto il coinvolgimento americano è stato quantitativamente e qualitativamente limitato per scelta politica.

  6. Flaggy tutto giusto: fatto sta che ad oggi il problema c'è, e che l'aereo, proprio per le sue caratteristiche estreme, non è mai stato utilizzato operativamente, neanche per prova.

     

    Anche su questo (che nel pamphlet di cui sopra viene giustificato con 'mancanza di nemici' oppure come 'mancanza di polivalenza', il che è peraltro vero) sarebbe interessante capire le reali motivazioni. Nella storia dell'USAF è l'unico caso di aereo in servizio che non ha MAI compiuto una missione bellica, in presenza di fatti d'arme.

    Non è del tutto vero.Il B1 era già operativo durante Desert Storm ma si preferì non dispiegarlo e il suo primo impiego reale è stato nel 1999.L'unico fatto d'arme in cui l'F22 poteva partecipare era la campagna in Libia ma se vogliamo essere onesti lo stesso coinvolgimento americano si è limitato agli assetti già presenti in teatro e ai B2 partiti dagli USA.La questione dell'autonomia dovrebbe essere approfondita,come hanno espresso altri utenti,sugli specifici profili di missione.Perchè se si confronta un F22(facciamo senza serbatoi esterni) con F15C dotato di 2-3 serbatoi esterni(magari anche i CTF,perchè no?) si vede che la capacità di carburante è a favore dell'Eagle.Rimane il fatto che l'Eagle nell'imporre la superiorità aerea avrà bisogno del supporto SEAD,il quale invece,con il Raptor,potrà dedicarsi alla copertura degli aerei d'attacco.Poi un F15C in CAP ha tutto quel carburante ma per effettuare un intercettazione supersonica di un bersaglio quanto ne consuma?(e qui salta fuori il discorso della supercrociera dell'F22).Forse è vero che l'Eagle è ancora un ottimo caccia è ha fatto a pezzi tutto ciò gli è stato messo contro;tuttavia che non si è scontrato mai con velivoli lontanamente dotati di capacità dinamiche e avioniche paragonabili,mi riferisco al SU-27 e a tutta la famigliola di derivati,i quali stanno conoscendo una certa diffusione e che potrebbero insidiare la superiorità dell'USAF.

  7.  

    Scusa .... ma il termine "rifilare" non mi sembra del tutto appropriato .... come non è appropriato affermare che Tornado ADV e EE Lightning fossero "aerei tuttaltro che di successo" ....

    Si è trattato di due velivoli che nei loro specifici ruoli, ed in epoche diverse, si sono comportati più che egregiamente.

    Che la Gran Bretagna eserciti ancora una certa influenza nell'area del Golfo .... al momento attuale non mi sembra una cosa negativa.

    Hai citato Giappone e South Korea .... due nazioni che subiscono una fortissima influenza statunitense (e, se non sbaglio, la seconda non ha ancora deciso).

    Il Brasile .... anche qui gli USA stanno facendo pressioni enormi per piazzare lo F-18 .... acquistano "Super Tucano" da consegnare all'Afghanistan (a scapito di un'industria USA .... cosa che sta provocando un vespaio) e vediamo anche Boeing che collabora con Embraer per il lancio del KC-390 .... un futuro concorrente del C-130 (alla faccia di Lockheed Martin).

    La Svizzera .... ha un bilancio di spesa ben determinato e, soprattutto, i bireattori europei erano probabilmente eccessivi per le sue reali necessità.

    Quanto all'India .... meglio lasciar perdere ....

    Vero.Come ho citato prima il caso dell'influenza inglese il mercato asiatico è quasi un esclusiva USA ma non solo..Giapponesi e sud-Koreani hanno anche specifiche esigenze operative che evidentemente il Typhoon non è in grado di soddisfare; la Korea del sud lo ha scartato nel precedente concorso F-X dove a spuntarla fu l'F15K.Vedremo per il prossimo.Per Brasile,Svizzera e India sono in parte vere le considerazioni che hai espresso;tuttavia non sono la causa principale dell'eventuale non scelta dell'EF2000 se teniamo conto del fatto che nelle valutazioni fatte si è piazzato sempre dietro il Rafale che nei fatti è un velivolo sicuramente più maturo.

    Alla fine il mio intervento era mirato a smontare le facili tesi del giornalista del sole 24 ore;da come la pone lui vendiamo ad altri il caccia-bombardiere tecnologicamente più avanzato del mondo per il quale c'è la fila mentre noi che lo produciamo compriamo altro(però mi risulta che lo faccia anche l'UK),blocchiamo la produzione per l'AM e vendiamo addirittura 24 T1(che però non si compra nessuno..come mai?).La realtà è ben altra e senza entrare nella pericolosa questione F35 si/no si può tranquillamente affermare che il "successo" del Typhoon è soprattutto politico e solo se e quando la macchina avrà raggiunto la piena maturità(polivalenza assoluta e avionica competitiva)potrà realmente affrontare con successo il mercato,sperando che non sia troppo tardi.

  8. La curiosità è presto risolta..i paesi del golfo(perchè solo questi sono interessati all'EF2000)hanno sempre avuto un rapporto "particolare"con l'UK,che ha permesso la penetrazione commerciale in Arabia Saudita,dove in precedenza sono riusciti a rifilare Tornado ADV e Ligthining(non l'F35...)aerei tuttaltro che di successo,e da li nel resto dell'area.Non mi sembra che ci sia tutta questa fila per acquistare il Typhoon che è stato regolarmente scartato da grosse commesse quali Giappone,India,Korea,Brasile e Svizzera;a questo si aggiunge che probabilmente le capacità attualmente offerte dalla piattaforma sono sufficienti a coprire i requisiti e avendo i paesi in questione petroldollari da buttare non è escluso che in futuro almeno una parte non opti "anche" per l'F35;del resto l'RSAF schiera accanto gli EF2000 i "nuovi" F15SA,aerei concettualmente più vecchi del Typhoon ma che evidentemente hanno le capacità di attacco al suolo che attualmente il delta-canard europeo non ha.

  9. Piu che altro a parte noi e gli Inglesi quali usano aerei Stovl? O pensano ad usarli?

     

    Nessuna. Anche il Brasile pensa a tenersi le catapulte: un motivo c'e'.

     

    Attualmente Spagna,India(passeranno allo STOBAR),Thailandia(ora per problemi economici e disponibilità degli AV8A non più)In futuro forse Giappone e Sud Corea.Degli operatori attuali di portaerei la maggior parte(come numero di paesi) è dotato di unità STOVL in quanto si tratta della soluzione più economica e sostenibile per avere una pur minima componente aerea ad ala fissa,vista la disponibilità della famiglia Harrier.Sinceramente la scelta del Brasile non la prenderei come esempio;il binomio San Paolo(ex Foch entrata in servizio nel 63)A-4 non lo riterrei superiore alle attuali unità che imbarcano gli AV-8B+ anzi;e nemmeno la CdG ,finchè non è diventato pienamente operativo il Rafale,esprimeva il suo potenziale dato che i SEM erano equiparabiliai nostri AV-8B+.Semplicemente chi ha soldi ed esperienza tecnica le CATOBAR,sicuramente la soluzione migliore, se le fa;gli altri se vogliono si arrangiano con gli Stovl o le STOBAR che sono soluzioni dalle diverse limitazioni(in termini di generazione di sortite e prestazioni degli aeromobili) ma che permettono comunque di dotare le flotte di una copertura aerea.

  10. Vitale ..... per 8 aerei da imbarcare.

    Il vero errore e` stato costruire una portaerei STVOL quando le maggiori marine mondiale hanno capito che questa formula e` perdente e sono tornate a costruire CV

    Inoltre ci sono un sacco di paesi che pur possedendo una flotta di tutto rispetto non utilizzano le portaerei.

     

    Scusate se ho un po' divagato.

    Quali Marine sarebbero tornate alle CATOBAR dopo aver "provato"le STOVL?Mi risulta solo l'india sia passata alle STOBAR(che non è la stessa cosa..).L'UK dopo vari ripensamenti è tornata alla configurazione STOVL per le Queen Elizabeth.Invece la futura disponibilità sul mercato dell'F35B ha suscitato interesse tant'è che in estremo oriente (Giappone,Sud Corea)stanno spuntando unità anfibie tuttoponte dimensionalmente compatibili con i Lightining e predisposte per le modifiche necessarie per farli operare.

  11. Salve a tutti,non ho avuto modo di leggere l'intera discussione e non so se ci sono già interventi a riguardo;vorrei avere maggiori informazioni circa l'AW 129 LBH:è in sviluppo o è stato abbandonato?Avrà i piloti allineati?conserverà il cannone?Che ruolo avrà?Non è che scopiazzeremo qualcosina dal mi-24

    grazie per le eventuali risposte

    E' solo un vecchio concept,insieme alla versione per attacco antinave,proposto come sviluppo dell'A129 base. http://www.aereimilitari.org/forum/topic/3480-a-129-lbh/

  12. Non è una differenza da poco;un Typhoon con HMS ed IRIS-T(gli EF-2000 tedeschi presenti all'esercitazione ne erano dotati) può ingaggiare in dogfight un F-22 da angolazioni invece precluse ad un Raptor dotato solo di HUD ed AIM-9M;se a condurre le esercitazioni fossero stati i primi block dell'EF2000 con HUD e AIM-9L/I allora si poteva dire che gli avversari,posti nell'arena del WVR,erano alla pari dato che le capacità di manovra si equivalgono.Questo perchè ci limitiamo a considerare gli "eccezionali"risultati pubblicizzati dalla Luftwaffe;bisogna vedere quanto ne hanno prese nel BVR ma questo siccome è scontato non lo dicono.

    In effetti è abbastanza ridicolo che il caccia più avanzato del mondo monti ancora armi AA di generazione precedente e non sia dotato di HMS/HMD;nell'aggiornare i velivoli in dotazione hanno dato priorità addirittura agli F-15C con il controsenso di avere questi ultimi dotati di HMCS ed un cockpit degli anni 70..

  13. Guarda .... se ti può consolare .... anch'io sono stato battuto sul tempo da super64des .... proprio mentre mi stavo preparando a postare ....

     

    Che cosa ci vuoi far .... così è la vita .... :whistling:

     

    dew5uc.jpg

    Si oddio avrei preferito non batterti e non dare questa notizia che ritengo un ennesimo esempio di demagogia politica..da Bersani non me l'aspettavo poi naturalmente bisogna vedere se si tratta di semplice campagna elettorale,atta a riavvicinarsi alle posizioni di Vendola.Nell'intervento infatti non dice in che termini voglia ridurre l'impegno finanziario per gli F35.

  14. Incredibile, l'Algeria,Paese un po' particolare, che accetta di farsi sorvolare da aeroplani degli odiati Francesi- da quello che so fra i due popoli ci sono rapporti burrascosi ed i politici non lo ignorano- ... Si vocifera,però, che i Rafale abbiano incontrato serie difficoltà ad avvicinarsi alle "fortificazioni" degli integralisti islamici, i quali avrebbero armamenti moderni e non tutti di matrice ex sovietica, e che si è arrivati vicino ad un clamoroso abbattimento. Ci sono notizie abbastanza inquietanti attorno all'improvvisa recrudescenza della situazione in Mali .Però, per contro, il carico di esplosivo riversato sarebbe notevole, a conferma delle doti di "portabombe" che il velivolo francese si è conquistato nel tempo.

    sul fatto che gli aerei siano stati inviati con il solo pilota, può essere dovuto alla volontà di ridurre al minimo i numero di eventuali morti in azione

    Sinceramente viste le capacità stand off dell'armamento in dotazione ai Rafale gli unici sistemi in grado di dare grane sarebbero stati gli S300 o i TOR m1 sicuramente non alla portata di milizie islamiche,benchè bene equipaggiate ed armate.Un conto è abbattere un Gazelle dei quali limiti i Francesi forse si sono resi contoPer il secondo punto;si ok allora perchè non utilizzare direttamente i Rafale C monoposto,meno costosi dei B?L'impiego dei Rafale B in ruoli operativi(a differenza ad esempio dell' EF2000)era stato ventilato per dare un minore carico di lavoro all'equipaggio,specialmente in missioni a lungo raggio nell'ottica anche di sostituire l'equivalente Mirage2000D.

     

    PS:fonti di questo eventuale "clamoroso abbattimento"?Perchè finora non ho trovato niente a riguardo.

  15. Video riguardante il primo coinvolgimento della linea Rafale nella corrente crisi in Mali.I 4 velivoli sono partiti dalla Francia con 6 GBU49 ciascuno,hanno sorvolato l'Algeria,colpito i propri obiettivi in Mali e infine sono atterrati in Chad.Da notare la composizione della formazione,1 monoposto C e 3 biposto B;vorrei far notare che i biposto erano senza il backseater/WSO.Non lo trovate strano?
  16. finito ora red tails

     

    diciamo che è più un film sugli uomini... il sospetto è che oramai usando pesantemente la computer grafica si corra il rischio di snaturare i duelli aerei..

    Ho visto 2 manovre che credo nessun Bf109 e P51 reali avrebbero mai sopportato...:blink::blink:

    Senza contare altri aspetti legati al fatto che senza addestramento pregresso nel 1944 era difficile ingaggiare gli me262 con la facilità con cui riescono nel film dopo appena pochi minuti..(anche se gli me262 avevano i loro limiti ti manovrabilità)

     

    Bello lo speciale in fondo con le interviste

    Ma lo hai visto in blue-ray in inglese giusto?Perchè non c'è una versione in italiano!

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