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Risposte pubblicato da admin

  1. Sulla rivista Aerei di questo mese è stato scritto un interessante articolo ("Gli Assi dell'Egeo") sull'addestramento dei piloti dell'aeronautica militare greca, utile per approfondire questa discussione.

     

    Riassumendo, ogni anno la HAF (Hellenic Air Force) manda i suoi piloti migliori presso la SOT (scuola di armi tattiche) da dove esce l'élite del combattimento aereo greco.

     

    La SOT, nata nel 1975, è una delle diverse branche del combattimento aereo ospitata dal KEAT (centro di tattiche aeree) situato ad Andravida, 300km da Atene. Il suo obiettivo primario è quello di garantire l'innovazione delle missioni, in linea con gli scenari bellici sempre più impegnativi.

     

    Nella scuola sono presenti otto istruttori che organizzano quattro corsi l'anno: due per aviogetti veloci, uno per elicotteri e uno per i comandanti delle COMAO (Composite Air Operations).

     

    I corsi per aviogetti veloci, aperti ai piloti che possiedono almeno il grado di comandante di una squadriglia di quattro aerei, durano quattro mesi (5 settimane di teoria + 12 settimane incentrate sugli aspetti cardine del corso, con una media di 20-25 uscite in volo).

     

    Il corso per elicotteristi ha durata mensile, è aperto anche agli equipaggi di esercito e marina e prevede 7 missioni in volo.

     

    Infine il corso COMAO, puramente teorico e della durata di due settimane, conferisce il titolo più alto per la carriera di un pilota, cioè quello di "comandante di missione" ed insegna a pianificare delle missioni.

     

    Oltre ai corsi la SOT è responsabile della valutazione dei nuovi sistemi d'arma, degli strumenti avionici e degli upgrades dei velivoli, dell'aggiornamento dei sistemi di autoprotezione elettronica e contromisure e dello sviluppo e perfezionamento di nuove tattiche.

     

    Per maggiori dettagli consiglio l'acquisto della rivista.

  2. La sonda dell'ESA "Mars Express" che ha fotografato Phobos (la luna più grande di Marte)

     

    340X238_MARS_EXPRESS.jpg

     

    Missione: Studiare l'atmosfera e la superficie di Marte

    Data Lancio 2003

    Fine Missione 2012

    Sito Web ESA http://www.esa.int/e...ress/index.html

     

    Descrizione

    Mars Express è stata lanciata il 2 giugno 2003 con un lanciatore Soyuz/Fregat ed ha impiegato circa sei mesi per raggiungere Marte (25 Dicembre 2003).

    Gli obiettivi della missione sono la caratterizzazione mineralogica a media scala della superficie, lo studio dell'atmosfera e della circolazione atmosferica, lo studio dell'interazione tra l'atmosfera ed il vento solare e la misura del rate di ablazione, la mappatura fotografica ad alta risoluzione anche in stereo della superficie e lo studio delle strutture subsuperficiali per la ricerca di acqua o ghiaccio.

     

     

    Contributo Italiano

    Tra gli strumenti imbarcati sulla sonda l'ASI ha fornito due strumenti a PI nazionale: lo spettrometro di Fourier PFS per lo studio dell'atmosfera e il radar subsuperficiale MARSIS (Mars Advanced Radar for Subsurface and Ionosphere Sounding), realizzato con il contributo della NASA/JPL. Inoltre fanno parte del contributo italiano la parte visibile, VNIR, dello spettrometro OMEGA (con PI francese) e l'elettronica dello strumento di imaging di atoni neutri energetici ASPERA. E' italiano anche uno degli scienziati interdisciplinari, IDS, e ci sono scienziati italiani anche nel team della camera stereo ad alta risoluzione HRSC.).

     

     

     

     

    Ultime Immagini su Phobos (scattate durante un fly-by il 7 marzo 2010)

     

    Dopo aver effettuato il 3 marzo scorso il fly-by più ravvicinato di sempre a Phobos (la più grande delle lune del "pianeta rosso"), il 7 marzo è stata attivata la camera di bordo ad alta risoluzione HRSC (High Resolution Stereo Camera), con la quale sono state scattate le ultime immagini disponibili del satellite marziano.

     

    Nella prima immagine è evidenziata la supposta area di atterraggio per la missione russa "Phobos Grunt", incaricata di portare reperti minerali del satellite sulla Terra e il cui lancio è in programma per il 2011. L'"avvicinamento" del sette marzo si è spinto fino a 107 km dalla superficie di Phobos ed è per la sonda ESA solo il sesto dei dodici in programma.

     

    Nella seconda immagine, grazie ai miglioramenti fotometrici apportati, sono ben visibili le caratteristiche fisiche della parte meno illuminata di Phobos.

     

    Tutte le "foto" qui riprodotte sono state "scattate" a 130 km di distanza dall'obbiettivo, con una risoluzione spaziale di circa 4,4 metri per pixel.

     

    Proprio come la nostra Luna, Phobos mostra a Marte sempre la stessa faccia. Per vederne il "lato nascosto" è stato dunque necessario uscire al di fuori della sua orbita, cosa che Mars Express ha già fatto ben tre volte: il sette, il 10 e il 13 marzo.

     

    Nella terza immagine, invece, si può apprezzare una percezione sfalsata in 3D del bordo di Phobos, causata dal funzionamento stereometrico della camera HRSC (durante il fly-by una parte del profilo della luna marziana era visibile "solo" per l'occhio destro della camera). L'effetto è riprodotto con una colorazione diversa. Phobos non è certo una sfera: si tratta di un "corpo irregolare" che misura circa 27x22x19 km, la cui origine resta tuttora molto dibattuta. Molte delle caratteristiche della sua superficie spingerebbero a inglobare la maggiore delle lune marziane tra gli asteroidi della classe "Carbonaceous C-type". C'è poi un'ipotesi alternativa, secondo la quale Phobos si sarebbe formata parallelamente alla nascita di Marte, coi residui della formazione del pianeta rosso.

     

     

     

    fobos3.jpgfobos1_0.jpgfobos2_0.jpg

     

    Fonte: http://www.asi.it/it...ini_di_phobos_0

     

    Per le foto in alta risoluzione, ecco i link alla gallery:

    http://www.aereimilitari.org/forum/gallery/image/16-phobos-01/

    http://www.aereimilitari.org/forum/gallery/image/17-phobos-02/

  3. Riporto un articolo pubblicato sul sole24ore online il 13 Marzo 2010 scritto da Gianandrea Gaiani:

     

     

    Primi atterraggi e passaggi a bassa velocità per l'F-35B, la versione a decollo corto e atterraggio verticale del Joint Strike Fighter, il cacciabombardiere F-35 Lightning 2 realizzato da Lockheed Martin la cui produzione coinvolgerà anche l'industria europea e di molti Paesi alleati.

     

    Il Lightning 2 è destinato ad entrare in servizio a partire dal 2014 con le forze di una decina di Paesi della Nato e occidentali incluso Israele, Australia e Giappone, che hanno aderito al programma che coinvolgeva già Usa (Aeronautica Marina e Marines), Gran Bretagna (Aeronautica e Marina), Italia (Aeronautica e Marina), Turchia, Olanda, Danimarca, Canada e Norvegia. In pratica tutti gli utilizzatori del cacciabombardiere F-16, il jet che verrà rimpiazzato dagli F-35 anche se il nuovo velivolo nei diversi Paesi dove entrerà in servizio (in almeno 3.000 esemplari) sostituirà anche una vasta gamma di vecchi velivoli inclusi gli aerei anticarro A-10, i cacciabombardieri F/A-18, Amx, Harrier e Tornado.

     

    Tre le versioni dell'F-35, aereo che risulta "stealth", cioè difficilmente rilevabile ai radar grazie alle tecnologie e ai materiali adottati. La A costituisce la versione a decollo e atterraggio convenzionale destinata all'USAF e alle forze aeree alleate. La C con le semi ali pieghevoli e maggiore autonomia è destinata ad equipaggiare le portaerei statunitensi e la B, versione a decollo corto e atterraggio verticale (STOVL) destinata ai Marines, alla Royal Navy e alla Royal Air Force mentre vin Italia entrerà in servizio con l'Aeronautica e la Marina Militare (che lo impiegherà sulla portaerei Cavour).

     

    I test delle ultime settimane effettuati presso la Naval Air Station di Patuxent River (Maryland) coinvolgono proprio la versione B la più complessa e tecnologicamente sofisticata. Il "test pilot" Graham Tomlison (ex comandante di Harrier della RAF) ha portato il cacciabombardiere F-35 B in un volo a bassissima quota ad una velocità di appena 40 nodi (46 miglia all'ora). Come mostra il video diffuso da Lockheed Martin ha poi effettuato un atterraggio lento a una velocità di 75 nodi (86 miglia all'ora). Il volo, effettuato lo scorso mercoledì 10 marzo, è uno degli ultimi che precedono il primo atterraggio verticale del velivolo. L'F-35B utilizza un sistema di propulsione in grado di produrre una spinta verticale superiore a 41,000 libbre (17.000 chili) che permette al velivolo di passare da 0 a Mach 1.6 (cioè oltre una volta e mezza la velocità del suono) di velocità in volo

     

    Si tratta di un motore Pratt & Whitney F135, con una ventola a rotazione Rolls-Royce LiftFan®. Il sistema, che include un ugello Rolls-Royce in grado di articolare la spinta del motore e condotti per i rulli posti sotto le ali che forniscono stabilità laterale. L'F135 è il motore più potente mai installato su un caccia. I test in volo in modalità Stovl in corso a Patuxent River coimnvolgono i tre velivoli F-35B finora prodotti e includendo voli a velocità progressivamente inferiore, hovering e atterraggi verticali.

     

    Link: http://www.ilsole24o...htninig-2.shtml

     

    Vorrei sottolineare come il link d'approfondimento all'F-35 Lightning II porti proprio alla scheda tecnica di questo sito :D

     

    http://www.youtube.com/watch?v=PpFlN-OvD04

  4. E' stata appena aperta la nuova sezione del forum "Gallery", accessibile dal menù in alto.

     

    Si tratta di una Galleria Fotografica a tema Aeronautico che verrà alimentata dalle foto pubblicate dagli utenti del forum.

     

    E' divisa in due categorie principali: "Galleria Personale Utenti" e "Le migliori foto dal web".

     

    La prima ospiterà gli album personali degli utenti del forum. Le foto devono essere scattate esclusivamente da voi. Potete inserire l'album di una manifestazione aerea, dei vostri modellini, di mostre ecc.. Ovviamente sugli AEREI :D

     

    La seconda categoria, suddivisa a sua volta in sotto-categorie, conterrà invece direttamente delle foto (non racchiuse in album) che possono essere prese dal web. L'intento è quello di creare una galleria che contiene le foto più belle e particolari che avete trovato su internet. Le foto troppo comuni o amatoriali sono da evitare.

     

    Le foto verranno preventivamente controllare dai moderatori che le selezioneranno a loro discrezione.

    Si raccomanda di non caricare foto eccessivamente grandi (possibilmente comprimetele prima del caricamento), e di inserire una descrizione quanto più dettagliata possibile per favorire la ricerca.

     

    E' possibile, come per le discussioni del forum, abbonarsi agli album per ricevere una notifica in caso di nuove foto.

     

    Spero vi piaccia :)

  5. Prime 500 ore volate dall'AMX in Afghanistan

     

    09/03/2010 - I quattro caccia AM-X dell'Aeronautica Militare hanno varcato la soglia delle 500 ore di volo in oltre 250 missioni effettuate da quando, il 7 Novembre 2009, sono stati rischierati a Herat (Afghanistan) nell'ambito della missione ISAF (International Security Assistance Force).

     

    I velivoli, provenienti dal 51° Stormo di Istrana (Treviso) ed attualmente inquadrati nel Task Group 'Black Cats' della JATF (Joint Air Task Force) agli ordini del Colonnello Maurizio Colonna, sono impiegati con compiti di ricognizione aerea per supportare le esigenze d'intelligence, sorveglianza e ricognizione a favore del Regional Command West, il comando regionale su base Brigata 'Sassari' responsabile dell'operazione ISAF nell'area occidentale del Paese che, dal 21 Ottobre 2009, è guidato dal Generale di Brigata Alessandro Veltri.

     

    Per gli uomini dei 'Black Cats', comandati dal Maggiore Davide Testa, il traguardo odierno rappresenta un passaggio importante e significativo che è stato possibile raggiungere anche grazie alla professionalità del personale tecnico preposto alla manutenzione degli aeromobili.

     

    "Questi velivoli hanno permesso di garantire – ha affermato il Generale Veltri – un ulteriore salto di qualità nella già efficace operatività del contingente multinazionale a guida italiana e sono, di fatto, un fiore all'occhiello per le nostre Forze Armate impegnate in Aghanistan".

     

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    Fonte: aeronautica.difesa.it

  6. "Poche ore dopo il volo del quarto Boeing 787, anche il secondo 747-8 è decollato dal Paine Field di Everett per trasferirsi al Boeing Field di Seattle. Lo annuncia il costruttore americano. L’aereo è decollato domenica alle 15.57 ed è atterrato alle 18.25 locali (0.57-3.25 di lunedì, Italia), dopo aver toccato una quota di 8.230 metri e una velocità di 444 km/h. Insieme ai piloti Kirk Viking e Rick Braun era il tecnico di volo Joel Conard. Le prove di volo inizieranno al Boeing Field e proseguiranno a Palmdale, in California. Il programma prevede l’impiego di tre aerei in tutto."

     

    Fonte: Dedalonews

  7. "L’India ha siglato con la Russia un contratto per l’acquisto di 29 MiG-29K. Parlando dell’accordo Mikhail Pogosyan, CEO di Sukhoi, ha precisato che il valore della fornitura è stimato attorno ad 1,5 miliardi di dollari e che l’inizio della consegna è previsto per il 2012."

     

    Fonte: Dedalonews

  8. Riporto un aggiornamento sul Dreamliner:

     

    "Sono quattro i prototipi volanti del Boeing 787 Dreamliner. Lo annuncia il costruttore americano dopo il trasferimento dell’aereo ZA003 da Everett a Seattle con un volo di 3h 6′ effettuato dai comandanti Ray Craig e Mike Bryan. L’aereo è decollato alle 10.55 e atterrato alle 14.01 locali (19.55-23.01 italiane). Pur essendo munito di motori Rolls-Royce Trent 1000 come gli altri tre Dreamliner, lo ZA003 si distingue per l’installazione di parti dell’allestimento interno per i passeggeri. Gli altri compiti specifici assegnati allo ZA003 nell’ambito del programma di prove sono rumore, avionica, effetti elettromagnetici, risposta alle radiofrequenze ad alta intensità (HIRF) e voli a lungo raggio (ETOPS)."

     

    Fonte: Dedalonews

  9. Naturalmente, l'incertezza del numero di questi oscuri vicini ancora da scoprire crea qualche preoccupazione. Secondo le stime, nei dintorni della Terra ce ne potrebbero essere ben 200. Alcuni di essi potrebbero rappresentare una minaccia. Ecco perché è necessario individuarli quanto prima.

     

    Non pensate che notizie come queste facciano stare poco tranquilli? Quante probabilità ci sono che asteroidi più o meno grandi possano cadere sulla Terra?

     

    Attualmente uno degli asteroidi considerati più pericolosi è 99942 Apophis che ha una probabilità stimata d'impatto per il 13 Aprile 2029 di 1 su 250.000 (livello 0 su 10 della scala di Torino, che classifica il pericolo d'impatto con asteroidi). Probabilità che si è abbassata di molto rispetto ai dati del 2004 che la davano a 1 su 6250 (livello 1 su 10 della scala Torino).

     

    Un altro asteroide pericoloso, ma più spostato nel tempo, è 2007 VK184 con una probabilità stimata d'impatto per il 3 Giugno 2040 di 1 su 2.700 (livello 1 scala Torino).

     

    Fonte: Wikipedia

     

    Tornando al Wise, ecco il video del lancio:

  10. Ma come mai alcuni utenti sono stati retrocessi col numero di post? Ad esempiio te, Fabio, eri a 2400 e passa e ora sei a 1207. Comunque niente male il nuovo Aereimilitari :)

     

    In effetti ho notato anche io questo cambiamento del numero di post. O meglio, questa nuova versione distingue i "messaggi" dai "messaggi attivi". Questi ultimi, visualizzabili nel profilo dell'utente, corrispondono al numero di messaggi che venivano visualizzati nella vecchia versione.

     

    Cercherò di informarmi su questa differenza.

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