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INTERCONAIR


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mkreinterconairxf9.jpg

Rovistando nella cantina di un caro ed appassionatissimo amico, ho trovato qualche annata di questa datatissima rivista (1964 – 1969).

Leggere gli articoli di firme come N.Sgarlato, G. Apostolo, G. Evangelisti è sempre un piacere.

(ps: anche se , a causa dell'età, POTREBBERO contenere qualche imprecisione :rotfl: )

Leggere la scheda tecnica del F100-super Sabre redatta da Evangelisti è veramente suggestivo. :adorazione:

 

La ricognizione di un TU-16 Badger sulla portaerei KittyHawk in navigazione nel pacifico.

L’aereo sovietico è scortato da due F-4B phantom II e da un F-8 Crusader.

mkreinterconair2ax0.jpg

 

mkreinterconair3di8.jpg

 

Ok, le foto sono poco definite, ma considerando l’età…. <_<

Edited by Dave97
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Guest intruder
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Rovistando nella cantina di un caro ed appassionatissimo amico, ho trovato qualche annata di questa datatissima rivista (1964 – 1969).

Leggere gli articoli di firme come N.Sgarlato, G. Apostolo, G. Evangelisti è sempre un piacere.

(ps: anche se , a causa dell'età, POTREBBERO contenere qualche imprecisione :rotfl: )

Leggere la scheda tecnica del F100-super Sabre redatta da Evangelisti è veramente suggestivo. :adorazione:

 

La ricognizione di un TU-16 Badger sulla portaerei KittyHawk in navigazione nel pacifico.

L’aereo sovietico è scortato da due F-4B phantom II e da un F-8 Crusader.

mkreinterconair2ax0.jpg

 

mkreinterconair3di8.jpg

 

Ok, le foto sono poco definite, ma considerando l’età…. <_<

 

 

All'epoca era il massimo, in Italia, anche se Storia Illustrata, in quel periodo, era piuttosto precisa in materia di armi (dopo sarebbe diventata un disastro): lessi Aviazione & Marina (assieme ad Eserciti&Armi) dal 1972 al 78, quando me ne andai negli USA. Quando tornai in Italia, dieci anni fa, sapevo che non c'era più, Interconair è fallita nel 1982, e che al suo posto c'era RID (leggevo già Miltech, in USA). È un pezzo della mia gioventù che ritorna.

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Ehmmmm!!! vuoi dire che non sono l'unico Datato del forum ? :rotfl:

 

Nò decisamente nò....mi ricordo Aviazione&Marina in edicola, e ho la fortuna di averne ricevuto in regalo un bel pò di copie da un vicino di casa.

Se non ricordo male aveva anche una controparte terrestre, Eserciti&Armi, e pubblicava anche una rivista simile a RID, quindi omnicomprensiva, in lingua araba, con sede a Beirut.

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Uhmmm ho visitato il link di blue velocemente (forse troppo) ma ho notato subito che

a catalogo hanno una copia di "sfide nei cieli"

Beh, se non chiedono una fortuna, non me lo lascerei scappare...

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Beh, se non chiedono una fortuna, non me lo lascerei scappare...

 

Detto da te Dave, è da prendere in considerazione, provo a chiedere l'importo! ;)

 

In effetti da come è stata presentata deve essere un'opera che merita!!! :drool:

Edited by Blue Sky
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Classe 59 :pianto:

 

E io che pensavo di essere un vecchietto del '67 :asd: Quindi voi ricordare anche "Aerespazio", la mia prima rivista (li ho tutti dal 1 all'ultimo, il 72 mi pare...)? E "alata" (la peggiore dell'epoca forse)?

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Quindi voi ricordare anche "Aerespazio".....

si, ne possiedo diversi numeri, non è mi esalti molto a dire il vero...

Negli anni 80, andava forte JP4...

Edited by Dave97
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Io ero lettore di Eserciti & Armi e ricordo che quando lo portavo sul banco del liceo mi guardavano male..non diciamo poi all'università dove ero una mosca bianca... mi chiedevano come fosse possibile che esistessero delle riviste trattanti argomenti del genere... Poi quando è sparita(penso '82-'83) ho letto RID per un po'.

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Io ero lettore di Eserciti & Armi e ricordo che quando lo portavo sul banco del liceo mi guardavano male..non diciamo poi all'università dove ero una mosca bianca... mi chiedevano come fosse possibile che esistessero delle riviste trattanti argomenti del genere... Poi quando è sparita(penso '82-'83) ho letto RID per un po'.

 

Tristemente un classico. Succedeva (e a volte succede ancora adesso) anche a me.

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Guest intruder
Io ero lettore di Eserciti & Armi e ricordo che quando lo portavo sul banco del liceo mi guardavano male..non diciamo poi all'università dove ero una mosca bianca... mi chiedevano come fosse possibile che esistessero delle riviste trattanti argomenti del genere... Poi quando è sparita(penso '82-'83) ho letto RID per un po'.

 

 

Io che ho fatto il liceo nella rossa Bologna non ho mai avuto problemi con le riviste della Interconair (si chiamava così la casa editrice di Aviazione&Marina ed Eserciti&Armi, fallì nel 1982).

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Guest galland

Io ero un'unione di contraddizioni vitali, a quattordici anni ho cominciato ad interessarmi seriamente di aviazione e cose militari. Ho fatto politica prima a destra, poi a sinistra e ho avuto sempre la libreria ben fornita di testi aereonautici e militari. Per me non era una contraddizione, c'era pure l'Armata Rossa, o no!? Oggi non credo più a nessun mito, mi sono tenuto solo i libri! B-)

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Come diceva il grande Vicotro Hugo nel suo bellissimo I miserabili: "I libri, amici freddi ma sicuri"!

 

Una massima molto esplicita Gobbo! ;)

 

In effetti i libri ti stanno vicino sia nel caso in cui le cose ti vadano bene oppure male, e a differenza delle persone sono sempre disponibili a farti compagnia!

 

Purtroppo non molti danno importanza alla lettura di un buon libro, anzi purtroppo sembra assumere un ruolo sempre più secondario nell'informazione e nella formazione culturale delle persone!!! :(

Edited by Blue Sky
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Guest intruder
. Per me non era una contraddizione, c'era pure l'Armata Rossa, o no!? Oggi non credo più a nessun mito, mi sono tenuto solo i libri! B-)

 

 

Ai miei tempi, ai rossi non interessavano queste cose, loro credevano che la rivoluzione avrebbe trionfato per la presa di coscienza delle masse, non capivano che in tutto l'Est era arrivata sulle baionette dei soldati sovietici...

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mkrelistinof1jl0.gif

 

Tanto per ritornare in topic..

Una piccola curiosità , riportata su numero di interconair del 1964.

Un listino prezzi dei liner del tempo.. :rolleyes:

Ah, inutile insistere…il Concorde l’ho già acquistato io.!!! :rotfl:

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Guest intruder
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Tanto per ritornare in topic..

Una piccola curiosità , riportata su numero di interconair del 1964.

Un listino prezzi dei liner del tempo.. :rolleyes:

Ah, inutile insistere…il Concorde l’ho già acquistato io.!!! :rotfl:

 

 

Peccato l'SST non abbia mai volato, ricordo rimase sulle pagine di Aviazione & Marina praticamente fino all'ultimo.

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PRIMO VOLO VALKYRIE

Il North American XB.70A VALKYRIE, l'aereo sperimentale destinate a fornire informazioni ed esperienze di fondamentale importanza per lo sviluppo dei futuri aerei civili e militari capaci di Mach 3, non ha convinto completamente i tecnici al suo primo volo.

Il primo prototipo (620001), affidato al capo collaudatore della casa costruttrice Al White e al Ten. Col. Joe Cotton dell'USAF. è decollato il 21 settembre per la prima volta dalla pista della Edwards AFB.

Durante il volo, nel quale sono state raggiunte velocità di 1.600 km./h., i piloti hanno riscontrato alcune gravi avarie, quali irregolarità nel funzionamento dei motori, che li costrinse a fermarne uno, e il guasto dei freni del carrello principale di sinistra.

Allo scopo di non distruggere questo prezioso prototipo, oltremodo avanzato ed estremamente costoso, i piloti decisero di interrompere il volo e di atterrare sulla superficie liscia e compatta del lago asciutto di Muroc.

Dopo aver toccato terra, il B-70 è riuscito felicemente a fermarsi in una nuvola di fumo provocato dal completo consumo dei pneumatici del carrello.

Motori: sei General Electric Y J93-3 eroganti ciascuna una spinta di 15.000 kg.;

carburante : JP-6.

Dimensioni: apertura alare, 32,00 m.;

lunghezza, 56,38 m.;

altezza, 9,144 m.;

peso massimo, oltre 250.000 kg ..

Prestazioni: velocitità massima, Mach 3; raggio d'azione, intercontinenta

tangenza, oltre 21.000 m .

 

 

....e che dire di questo trafiletto, presente sul numero di dicembre del 1964 ?

certo oggi, possiamo dire che contiene qualche imprecisione!!!!!!!! :rotfl:

 

Sullo stesso numero è presente un’interessante articolo,

che presenta un nuovissimo team acro, molto promettente,

dal nome un tantino insolito: Frecce tricolori. :adorazione:

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Guest intruder
PRIMO VOLO VALKYRIE

Il North American XB.70A VALKYRIE, l'aereo sperimentale destinate a fornire informazioni ed esperienze di fondamentale importanza per lo sviluppo dei futuri aerei civili e militari capaci di Mach 3, non ha convinto completamente i tecnici al suo primo volo.

Il primo prototipo (620001), affidato al capo collaudatore della casa costruttrice Al White e al Ten. Col. Joe Cotton dell'USAF. è decollato il 21 settembre per la prima volta dalla pista della Edwards AFB.

Durante il volo, nel quale sono state raggiunte velocità di 1.600 km./h., i piloti hanno riscontrato alcune gravi avarie, quali irregolarità nel funzionamento dei motori, che li costrinse a fermarne uno, e il guasto dei freni del carrello principale di sinistra.

Allo scopo di non distruggere questo prezioso prototipo, oltremodo avanzato ed estremamente costoso, i piloti decisero di interrompere il volo e di atterrare sulla superficie liscia e compatta del lago asciutto di Muroc.

Dopo aver toccato terra, il B-70 è riuscito felicemente a fermarsi in una nuvola di fumo provocato dal completo consumo dei pneumatici del carrello.

Motori: sei General Electric Y J93-3 eroganti ciascuna una spinta di 15.000 kg.;

carburante : JP-6.

Dimensioni: apertura alare, 32,00 m.;

lunghezza, 56,38 m.;

altezza, 9,144 m.;

peso massimo, oltre 250.000 kg ..

Prestazioni: velocitità massima, Mach 3; raggio d'azione, intercontinenta

tangenza, oltre 21.000 m .

....e che dire di questo trafiletto, presente sul numero di dicembre del 1964 ?

certo oggi, possiamo dire che contiene qualche imprecisione!!!!!!!! :rotfl:

 

Sullo stesso numero è presente un’interessante articolo,

che presenta un nuovissimo team acro, molto promettente,

dal nome un tantino insolito: Frecce tricolori. :adorazione:

 

 

Non capisco dove siano le imprecisioni sul B70: il primo volo andò proprio così, e il carburante che usava non era JP4, ma 6 (leggete il bel libro che gli ha dedicato Nico Sgarlato per le edizioni Delta, è il meglio che si trovi in italiano, e, rpobabilmente, superiore a parecchio dello scarso materiale americano disponibile).

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Non capisco dove siano le imprecisioni sul B70: il primo volo andò proprio così, ....

Beh ad essere onesti il primo volo non andò proprio così!

Con il carrello fuori per un problema idraulico, è difficile raggiungere velocità di 1.600km/h!!!

Comunque !!!

la storia delle imprecisioni non è una critica alla rivista che all’epoca era il Top.

Ma semplicemente un modo per ironizzare sulla cosa!!!! ;)

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leggete il bel libro che gli ha dedicato Nico Sgarlato per le edizioni Delta, è il meglio che si trovi in italiano....

Già fatto !!!

In realtà mi ero appostato la sera prima della sua uscita, davanti all'edicola! :rotfl:

 

chiedo scusa per il doppio post..mi sono incasinato con la funzione Modifica :pianto:

Edited by Dave97
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