picpus Posted April 7, 2009 Report Share Posted April 7, 2009 Si torna a parlare dell'idea di costruire, in cantieri locali, 8 sottomarini (da 2.000 a 3.000 t.) per la Marina di Taiwan. Eccovi il link ad un articolo in francese: http://www.corlobe.tk/article13478.html ed il link ad un articolo in inglese: http://www.chinapost.com.tw/taiwan/nationa.../Taiwan-may.htm Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dominus Posted April 7, 2009 Report Share Posted April 7, 2009 Ovviamente col supporto straniero, daltronde è una delle poche cose che gli americani non possono fornirgli in FMS e non credo che Francia o Germania avrebbero interesse a venderglieli Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest intruder Posted April 7, 2009 Report Share Posted April 7, 2009 Anni fa erano in pole i olandesi, oggi...? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dominus Posted April 7, 2009 Report Share Posted April 7, 2009 Beh dopo i walrus gli olandesi non hanno costruito e progettato nient'altro, oggi gli unici che hanno qualcosa in cantiere sono Francesi, Tedeschi, Svedesi (però dopo i collins non sò se qualcuno si fiderà) e Italiani (però insieme ai russi, il che preclude un possibile contratto). Calcolando che nessuno di questi paesi vuole inimicarsi la Cina e che ai Taiwanesi non servono unità dalle caratteristiche molto spinte per fare sea denial nello stretto probabilmente se li faranno in casa con il tacito supporto di qualcuno. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest intruder Posted April 7, 2009 Report Share Posted April 7, 2009 Battelli convenzionali da tremila tonnellate non mi danno l'idea di essere esattamente delle vaporette. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dominus Posted April 7, 2009 Report Share Posted April 7, 2009 No vaporette direi di no ma, ad esempio, non credo abbiano requisiti molto spinti in campo AIP Link to comment Share on other sites More sharing options...
picpus Posted April 7, 2009 Author Report Share Posted April 7, 2009 Mi sembra che dagli articoli (almeno da quello in francese), si arguisca chiaramente che il supporto tecnico straniero, dovrebbe essere di origine USA. Link to comment Share on other sites More sharing options...
cama81 Posted April 7, 2009 Report Share Posted April 7, 2009 che non costruiscono sub convenzionali da 50 anni o giù di lì Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dominus Posted April 7, 2009 Report Share Posted April 7, 2009 Beh ma se si evita l'argomento AIP quanto ad idrodinamica, apparati ecc. non hanno da imparare da nessuno. Certo non saranno degli U-212 ma comunque mezzi adatti alle esigenze Taiwanesi, sempre che, di nascosto off course, non ci mettano lo zampino i Giapponesi. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest intruder Posted April 8, 2009 Report Share Posted April 8, 2009 Il che, in chiave anti-Pechino, non sarebbe da escludere. Link to comment Share on other sites More sharing options...
diavolo rosso Posted April 8, 2009 Report Share Posted April 8, 2009 Anche io credo nell'intervento giapponese,che assieme agli USA darebbe le conoscenze necessarie per costruire questi sottomarini. Link to comment Share on other sites More sharing options...
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