Scagnetti
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17 ore fa, mariotv ha scritto:
Per tornare all ' "airbase" bernese. Non la si puo' spostare certamente e restera' un elemento curioso per i turisti in visita nell' Oberland, con tanto di mucche al pascolo nei dintorni...
Evitando polemiche che non finirebbero mai, ad es. sulla chiarezza dei MoU passati dei contratti per gli F-35 riguardo offset per Paesi partner e acquirenti off-the-shelf e per mantenere la discussione sugli ultimi punti riguardanti la sicurezza delle basi, pensiamo piuttosto alle problematiche estreme dell'aeronautica di Singapore, che rispetto a tutti agli altri servizi acquirenti dovrà gestire la base su una superficie/impronta minuscola, garantendo sicurezza per i velivoli e per il resto delle esigenze del densissimamente abitato territorio.
Mi piacerebbe, anche al di la del programma JSF, che ogni tanto singaporesi e svizzeri si scambiassero di domicilio, per capire ognuno al meglio le opposte esigenze di vivibilità (per carità, entrambi Paesi civilissimi, ma molto diversi).
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23 ore fa, UccelloSacroEgizio ha scritto:
Cioè lo spazio aereo di un paese NATO viene bucato da un missile che si fa un giretto, poi se ne esce come era entrato senza essere ne abbattuto, ne identificato. Non so se ridere o piangere!
Senti UccelloSacroEgizio (o, se preferisci essere appellato in latino, Montu avis oppure, come ti fai chiamare altrove, montiovis), visto che sei capace solo di esprimere dubbi negando le evidenze (come la vastità del confine e del territorio polacco) razionali, puoi anche fare finta che il missile rozzo, grazie alle mirabolanti tecnologie di Mosca, abbia travalicato i limiti dello spazio-tempo, sia tornato indietro all’undici settembre 2001 e impattato il Pentagono, mandando nel contempo in un’altra dimensione il Boeing 757 AA77 (cosa analoga, ma più verosimile, a quello che dice il tuo amico Mazzucco nella sua analisi sull’11/09 da te definita nella pagina dietro “ineccepibile”).
Ora, puoi ridere o piangere - a noi nun ce ne può fregà de meno – basta che non sporchi più questo forum con i tuoi nonsense.
Fai una cosa, visto che ti piacciono così tanto i volatili e che hai dimostrato qui e altrove di non capire una ceppa di missili, cose militari e geopolitica, iscriviti a qualche forum di ornitologia, e lascia stare argomenti più complessi.
Ma anche qualora scrivessi di ornitologia su qualche forum dedicato, stai attento che se scrivi con il culo, potrebbe punirti anche lì un uccello Padùlo.
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Credo sarà indispensabile; il programma e/o il pentagono hanno imposto severi standard di sicurezza fisici e di protezione delle comunicazioni per tutte le basi destinate a ospitare in modo permanente gli F-35 per tutti i Paesi partner o cmq acquirenti.
Comprese ad esempio sale dedicate per il briefing e altre attività del personale legato agli F-35 sul Cavour (i lavori per l'adeguamento non interessarono solo il ponte di volo).
Una piccola parte del budget iniziale italiano per il programma era inteso per MilCon, indipendente dalle hangarette di Amendola.
Esempio di requisiti MilCon (non legati specificamente al programma F-35, i requisiti per il quale, sono riservati, specie riguardo la protezione delle comunicazioni): https://www.acq.osd.mil/eie/fim/FIM_Program_Areas.html
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Tra i fatti notevoli della giornata, che rispecchiano anche quello che nel suo piccolo è avvenuto in questo forum:
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21 minuti fa, UccelloSacroEgizio ha scritto:
Io sarò sicuramente ignorante e stupido ma i motori che fine hanno fatto?
Non solo ignorante e stupido, ma anche morboso all'inverosimile, dal caldo della tua poltrona a insultare le vittime di un disastro mettendone in dubbio mandanti e modalità. Ecco a te e ad altri eventuali dubbiosi futuri che fine hanno fatto i motori. Ti considero solo un povero idiota perverso, capace di speculare sulla morte di altri negando la verità.
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3 minuti fa, UccelloSacroEgizio ha scritto:
contestamene una se ci riesci
E no caro mio, l'onere di ribaltare 60 pagine di discussione spetta a te e non te la cavi così. Contestaci tu le verità con parole tue.
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38 minuti fa, UccelloSacroEgizio ha scritto:
visto l'invito del sig.vorthex c'è il "quiz" di Mazzucco sull'11/9, è un semplice quiz sugli avvenimenti di quel giorno, non ha nessuna pretesa di convincere nessuno su nessuna tesi, per chi volesse cimentarsi il link è:
https://luogocomune.net/24-11-settembre/5022-quiz-11-settembre
C'è anche chi si può rifiutare di sporcare il proprio browser con simile feccia. Piuttosto, non solo per te, ma anche per chi in futuro volesse partire dalla basi, il link alla Crono911, ricostruzione minuziosa di quanto accaduto, alla quale ha partecipato significativamente anche un collaboratore di questo forum. Ti invito a leggere come minimo la presentazione, visto che 180 pagine di verità potrebbero risultarti scomode. Per altri (sia che avessero coscienza politica nel 2001 o meno), invece tutto il PDF può andar giù di un fiato.
https://www.crono911.org/Crono911.pdf
Edit: La Crono911 è citata più volte in questa discussione e in quella specifica sul documento, ma i link non erano aggiornati a quello di fine 2023.
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7 minuti fa, UccelloSacroEgizio ha scritto:
per quanto riguarda Luogocomune, sebbene iscritto non lo frequento, ma ho la massima stima per Mazzucco, il lavoro su 11/7 è ineccepibile!
Se nel tuo incipit confondi settembre con luglio, figuriamoci il rigore del resto della tua analisi.
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Cita
solitamente uso il mio cervello, ma capisco che per molti può esere qualcosa di incomprensibile
Bah,
negare le evidenze fotografiche che mostravano danni ingenti e frammenti scagliati a distanze che manco le torrette dei t-90 finché non si sbatte contro una foto ad alta risoluzione non è usare il proprio cervello.
Figuriamoci su cose più complesse, quanti veli andrebbero squarciati nella tua mente.
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Stato della flotta rozza nel mar nero. Poverina.
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1 ora fa, PJ83 ha scritto:
Ragazzi cosa ne pensate degli ultimi abbattimenti di vari SU30 e Su34 da parte dell'ucraina? possibile siano stati gli f16?
No.
Improbabile gli F-16 siano già in Ucraina e operativi. Per me ci vorranno ancora mesi.
Sono state cmq operazioni complesse e significative ancora una volta di quanto sistemi di arma di qualità occidentali, anche se non di ultimissima generazione possano non solo fare male, ma interdire e alla fine bloccare completamente le operazioni rozze.
Il numero totale di 5 sukhoi tirati giù in 2 giorni è ancora da verificare. Cmq un link che secondo me spiega discretamente la complessità dell'operazione del 22 dicembre a cui è seguita un'altra pochi giorni dopo: https://www.thedrive.com/the-war-zone/ukraine-says-it-shot-down-three-russian-su-34-fullbacks
Riguardo Tom Cooper, in questi stessi giorni ha rilanciato un suo articolo, sul primo impiego di Patriot in modalità "Assault". A maggio tra 4 e 5 velivoli rozzi, alcuni dei quali specificamente taskati per la guerra elettronica furono tirati giù da un sistema Patriot, per chi lo avesse dimenticato o fingesse di averlo identificato.
Sesta parte finale di una lunga serie di post sull'argomento da parte di Cooper.
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2 ore fa, UccelloSacroEgizio ha scritto:
mah, per i video che girano dovrebbe essere stato una bella botta, dovrebbero esserci detriti ovunque, in mare e sulla banchina, e pure le gru non credo siano rimaste intatte, quel magazzino sulla banchina, invece è tutto a posto, in ordine.
se fosse rimasto qualcosa fuori dall'acqua dovrebbe essere ancora fumante.
anche il fatto che sulla banchina non c'è nessuno,nessun mezzo dei pompieri, come fosse una giorno di riposo, è strano.
no, non mi convince
I detriti sono anche a centinaia di metri, basta fare un po' di ricerche su twitter togliendosi le fette di prosciutto dagli occhi senza limitarsi alle ricerche sui principali canali telegram filorusssi, che vengono presi come oro colato, generalmente amministrati da adolescenti. Per il fatto che la cosa ancora no ti convinca, scusa, ma a questo punto non ce ne può fregà di meno.
7 minuti fa, sword ha scritto:La notizia dell'ennesima nave affondata, mi rafforza l'idea che gli ucraini in difesa hanno da dire la loro in questo conflitto, mentre, con l'ambiziosa offensiva estiva conclusasi con un insuccesso, abbiano sprecato tante risorse e logorato uomini.
Con i mezzi a loro disposizione e il livello d'addestramento delle truppe, non credo che siano in condizione di compiere azioni offensive. L'unica strategia per loro possibile è reggere il fronte e fare quanti più danni in profondità e aumentare i costi per i russi, sperando che i costi diventino insostenibili per la Russia.
Eh con il senno di poi sono tutti bravi a fare gli strateghi e a predire il futuro. Io non sono nemmeno bravo a fare l'analista e a comprendere completamente il passato per quello che è successo negli ultimi mesi.
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Ringrazio Engine per la dedica, ma io purtroppo non sono coinvolto in alcun modo in questa milestone.
Anche come osservatore sono fallace, e ogni tanto sono alquanto impreciso, vista anche la limitazione di informazioni in aree classificate.
Per quanto riguarda il mero riassegnare numeri di serie a numeri di reparti in base a ricerche sul web, è un'attività che ogni tanto svolgo non so nemmeno io perché, ma che per AMI è particolarmente complessa. Alcuni Typhoon e alcuni Tornado hanno cambiato per almeno 2-4 volte numeri di reparto. Un Harrier specifico di MM poi mi ha fatto penare per anni più delle ricerche sugli F-15 israeliani, che anni fa mi appassionò più proficuamente (ponderato ad altre cose più importanti, sempre roba da nerd era).
Cmq restiamo in topic, a integrazione di quanto scritto sopra sugli Adir, aggiungo questo link in basso, che ad alcuni potrebbe essere sfuggito.
Le considero leasson learned molto positive per problemi fondamentali: https://www.thedrive.com/the-war-zone/israels-f-35i-combat-experience-is-providing-lessons-for-future-pacific-fight
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Il 15 dicembre il 32esimo F-35 per l'Italia (24esimo della versione A oltre agli 8 della versione B ) ha effettuato il primo volo a Cameri. Marche MM7374, 32-20.
In generale però continuano i ritardi a livello generale per il middleware del TR-3 - a quanto ho capito solo uno o due esemplari da test (col cablaggio arancione) sono assegnati ai laboratori USA, più 1 o 2 esemplari di produzione che non so se siano abilitati alle prove, in volo. Il resto degli F-35 usciti da Fort Worth negli ultimi mesi, mi risultano ancora in storage, come segnalato mesi fa.
Il Techincal Refresh 3 (TR-3) che riguarda hardware e software, fondamentale per il middleware block 4 (ma non per tutte le capacità, alcune sembra siano state cmq raggiunte con il TR-2) è in forte ritardo, dovrebbe essere validato dopo 2 slittamenti per Aprile 2024. Probabile un ulteriore slittamento, se non saranno assegnati ulteriori velivoli col cablaggio arancione alle prove.
Lo sviluppo e la validazione del block 4 poi stanno subendo ulteriori imprevisti e ritardi. Una situazione critica o un bottleneck che mi sembra non si manifestasse da anni.
https://www.defensenews.com/air/2023/12/13/newest-f-35s-stalled-by-slow-production-of-key-parts/
Mi scuso se qualcuno dei link sopra è stato già postato.
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Sì
ammetto che il mio messaggio sopra contiene delle inesattezze soprattutto negli auspici. Avessi espresso un desiderio in modo più volgare rispetto al management, come è d'uopo ora altrove, non ci sarebbe stato molto da obiettare.
Senza voler approfondire la situazione societaria di Avio e Avio aereo e la loro storia, ribadisco la mia indignazione profonda e sottolineo ancora una volta la vicenda da stigmatizzare probabilmente con più forza di quanto vadano stigmatizzate le mie poche osservazioni.
La vicenda ha provocato ulteriori danni ad Avio e altri soggetti, le mie osservazioni precedenti, la perdita di pochi byte su questo forum.
In soldoni, non posso essere responsabile del fatto che ho riportato né di eventuali conseguenze per Avio da parte di soggetti di controllo che spero cmq si abbiano.
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Non so se questo sia il thread più adatto, cmq una vicenda molto imbarazzante per Avio coinvolta nel progetto Vega, cosa passata inosservata fino ad ora sulla maggior parte dei media e su tutti i forum italiani, a quanto vedo. Si sono persi 2 serbatoi per il Vega durante lavori allo stabilimento, ritrovati sventrati e vuoti dopo diverso tempo in un campo/discarica.
NB
non è il primo fallimento per Avio, prime contractor per Vega, si veda nel 2022 questo https://www.startmag.it/innovazione/il-fallimento-del-primo-volo-commerciale-vega-c-di-avio/
e questo nel 2020: https://euractiv.it/section/energia/news/vega-il-fallimento-dellultimo-lancio-spaziale-e-le-conseguenze-per-litalia/
ma forse il più imbarazzante. Mi chiedo se la società quotata in borsa e il cui socio maggioritario è Leonardo, partecipata come a noi abbondantemente noto dallo Stato sia esente da qualsiasi controllo.
Secondo me ci sarebbe materia per processare e interdire dai pubblici uffici tutto il management non solo finanziario ma anche operativo. Con annessa costituzione di parte civile da parte dello Stato.
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17 ore fa, engine ha scritto:
Sì, ma lo avevo già linkato il 17 ottobre a inizio discussione.
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Grazie Flaggy,
ma al di la delle sfide tecniche e motoristiche più impegnative, il carico bellico del nuovo bomber continua a lasciarmi perplesso.
Perché cavolo hanno sviluppato una bestia come la GBU-57A installabile a fatica nel B-21 e su B-52? Leggo che probabilmente verrà ridotta di dimensioni in una nuova versione. Sperem.
AGM-181 (è quello che tu chiami AHCM?) sembra appena nelle dimensioni della stiva per il B-21, correggimi se sbaglio.
Armi a energia diretta: non mi aspetto in vita mia di vederle in impiego, ma almeno una dimostrazione di capacità, e il Raider/Cerberus sembra un po' anemico.
Ciao.
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Semplificando le mie perplessità: mi chiedo: ma il B-21 sarà in grado di avere motori, autonomia e stive adatte per trasportare ordigni (attuali o in via di sviluppo) che sembrano avere footprint dimensionali/energetiche sempre più grosse o dovremo vedere i B-52 in servizio ancora per 50 anni?
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2 ore fa, Flaggy ha scritto:
...Questa guerra anomala, se da un lato ci ha offerto una controffensiva estiva ucraina che ha deluso le aspettative, dall’altro ha portato missili e droni di vario genere a inibire il Mar Nero alla flotta russa (che si è ritrovata con imbarazzanti perdite a non riuscire manco a interdire il traffico marittimo ucraino e anzi è scappata dai porti sotto tiro)...
Questa secondo me rappresenta la più grande sconfitta strategica non solo per l'operazione speciale, ma anche per tutto l'ambaradan scatenato da Putin nel 2014.
Con buona pace della scusa per le invasioni rappresentata dalla necessità di difendere le popolazioni russofile del Donbass (delle quali a Putin non fregava niente, malgrado le dichiarazioni di un ex premier italiano recentemente scomparso e di altri umanitaristi a senso unico) era la Crimea e la sua sicurezza la vera preda irrinunciabile.
Ora, IMO, la Crimea per la marina russa è praticamente inutile, anzi un fardello se non un incubo, e così resterà fintanto che la NATO continuerà a fornire all'Ucraina ISR di livello superiore. Anche al di la della disponibilità occidentale a fornire missili a lunga gittata, gli Ucraini stanno sviluppando le loro armi stand-off.
Svaniti anche i sogni di prendersi Odessa e di instaurare a Kiev un regime fantoccio e filorusso, si evidenzia anche l'latro enorme fallimento strategico russo: l'entrata di Finlandia e Svezia nella NATO, altro che il ritiro delle truppe USA dalle regioni ex PDV, che Putin aveva richiesto nella sua bizzarra missiva diretta a Biden, tra le condizioni per non invadere l'Ucraina nel 2022.
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Gli F-35A olandesi hanno ottenuto la certificazione iniziale per l'abilitazione allo strike nucleare. Il programma di certificazione per le nuove B61-12 e 13 continua, ovviamente condotto dagli USA, sotto un certo riserbo.
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Ah, anche per queste no problema
Sono state rifinanziate a settembre:
(salvo mi pare un piccolo passaggio formale)
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@engine In contrasto alla tua lettura di fine della distribuzione delle caramelle, il programma Strade Sicure è stato appena rifinanziato con incremento mi pare del circa il 30 per cento.
Non dico che strade sicure sia il male assoluto, ma quella che manca è IMHO una visione strategica, a breve e medio termine. Politica e vertici FFAA dovrebbero programmare almeno a medio termine per rendere le FFAA consone agli (eventuali) indirizzi politici, ma emergono carenze, a partire dal ritardo della pubblicazione del DPP fino ai contenuti dello stesso.
E non voglio nemmeno iniziare a parlare dello squilibro tra le spese per personale, esercizio e acquisizioni, con l'esercizio sempre più schiacciato - con nessuna considerazione per le peculiarità della Difesa, per cui al contrario di altri dicasteri, l'esercizio sarebbe fondamentale.
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1 ora fa, engine ha scritto:
nè ci sono notizie su droni armati .
In realtà qualcosa espressa in modo sfumato, se non fumoso, sull'armamento dei Reaper c'è, alla voce MQ-9 Payload a pagina 241. Del resto anche nei DPP precedenti compariva, ma lo stato del programma è avvolto da riservatezza. A pagina 187 si parla di APR AMI, anche se si menzionano missioni di ISR e C2. Altrove poi si (ri)parla di loitering munitions.
Crisi Ucraina & Crimea
in Discussioni a tema
Inviato · Modificato da Scagnetti
Se l'abbattimento dell'A-50 è veritiero (alla data odierna stimo dalla situazione, dai tracciati radar tempestivamente pubblicati e dalle reazioni che sia effettivamente avvenuto, 90 contro 10%).
Anche per questo episodio probabilmente ne sapremo di più tra qualche anno.
Al momento gli osservatori discutono su 2 ipotesi principali, entrambe estremamente imbarazzanti per la difesa aerea rozza:
1) Fuoco amico provocato da allarme per il ponte di Kerch; implicherebbe totale avventatezza nel far volare gli assetti più pregiati senza informare il sistema di difesa aereo che dovrebbe essere integrato, ma integrato non è tra quell'accozzaglia di signori della guerra rozzi che dirigono le operazioni gelosi di info e incapaci di discriminare le tracce radar (un SU-24M ucraino non ha certo la stessa traccia radar del Beriev A-50 o dell'Il-22M)
2) Si tratterebbe invece del terzo agguato andato a buon fine da parte della difesa aerea ucraina, che avrebbe utilizzato lanciatori di Patriot, S-300, S-200 in modalità HOJ o ipotesi più fantasiose per colpire al limite della finestra utile, mentre i centri di controllo di tali batterie restavano a distanza di sicurezza.
La seconda ipotesi sarebbe più disastrosa per i rozzi: significherebbe che gli ucraini possono interdire il volo e l'accesso all'area operativa degli AWACS russi, più di quanto questi ultimi possano interdire l'accesso all'area operativa dei velivoli ISR occidentali (Iddio ce li preservi a dispetto di Trump).
Resta un certo mistero sulle foto dell'Il-22M atterrato in emergenza a quanto pare, ma con numeri di coda cancellati o aggiunti, non si sa bene. E resta il premio per i rozzi per aver perso (sempre al 90% da quanto posso interpretare) il primo AWACS in assoluto in operazioni belliche. Ne rimarrebbero a loro disposizione una mezza dozzina scarsa.