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Gianfra1987

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Risposte pubblicato da Gianfra1987

  1. O un progetto è sviluppato, prodotto e schierato davvero in gran segreto, come fu per l'F-117, oppure inevitabilmente una parte - se non tutti - dei suoi segreti finiscono nelle mani sbagliate. Per questo il controspionaggio deve concentrarsi solo su alcuni particolari fondamentali, non può pensare a tutto.

    L' F-35, essendo un caccia destinato a essere schierato in grandi numeri ed esportato, perfino assemblato e - per alcune parti - prodotto su licenza, è parimenti destinato a finire sui tavoli degli analisti e progettisti di paesi avversari, Russia e Cina in testa (ma c'è da scommettere che anche Israele saprà come utilizzare le sue tecnologie).

    Anche questo spiega perché l'F-22 non viene esportato, e indica come le tecnologie alla base del Raptor - specialmente in tema Stealth - siano superiori a quelle utilizzate sull'F-35.

     

     

    Vabbè Gianni, una cosiderazione pere quanto riguarda Israele, lui è un parthner alla "luce del sole" per uno scambio di informazioni privilegiate ed anzi leggevo su wikipedia che dovrebbe prendee circa un centinaio, quello che mi da invece un po di perplessità è come mai un mezzo così avanzato sia stato concesso anche alla Turchia che diciamo un po non è che rappresenti proprio la parte occidentale del'Europa.

     

    Per l'F22 effetivamente c'è un certo riserbo però come è stato detto alcune parti sono state prodotte anche all'estero però credo che alla fine il velivolo nel complesso rimane un affascinante mistero appannaggio di pochi.

  2. In una situazione come questa, in cui presumibilmente ti trovi a difendere il tuo territorio, devi sfruttare montagne e colline volando bassissimo e giocando "di guerriglia", cercando comunque di arrivare ad un dogfight (se sei a bordo di un Flanker). Li te la potresti giocare. Affrontare face to face una coppia di Raptor guidati da un E-3 è puro suicidio per chiunque tranne forse per una coppia di EFA con Meteor a loro volta guidati da un E-3 (e sono comunque in svantaggio perchè verrebbero visti prima, ma con un missile a lungo raggio superiore). In ogni caso gli EFA verrebbero visti "un po" prima, ma lo svantaggio non sarebbe così grande come quello di un Flanker.

     

    Ricordiamoci che Stealthness non significa invisibilità ma bassa visibilità, sopratutto nell'agganciare il bersaglio. Un buon radar puo vederlo un Raptor, dando ai piloti (già preavvertiti dall'AWACS) un'idea della situazione, anche senza un aggancio positivo.

     

    sostengo appieno aznche se dubito potranno mai trovarsi faccai a faccia un raptor contro un eurofighter se non per qualche esercitazione in un poligono nato, per il flanker magari sarà o potrebbe essere probabile , tuttavia con la geografia politica attuale non credo proprio sia epoca di scontri aerei contro grandi potenze.

  3. al di la di tutto , pare che la Boeing stia facendo un pensierino guardando al B2 per realizzare un bestione tutt'ala in grado di trasportare merci e carburante, pare che la formula tutt'ala dovrebbe essere qualcosa di abbastanza concreto per un aereo di capacità superiori.

    La notizia la lessi su focus con un rendering appicato su girovagando per la ret ho trovato invece quest'articoletto

    http://www.miniwatt.it/mwarchivio/mwb2006/...i%20volanti.pdf

     

    spero di esserti stato in parte d'aiuto

  4. Eppure i cinesi sembrano molto inc****ti per la questione. Si parla di rapporti diplomatici incrinati, etc..

    Oggi sentivo alla radio un giornalista (scrive per il riformista, non ne ricordo il nome), secondo cui per gli americani gli atti di spionaggio avvenuti ai danni di google, nel caso si dimostrasse che sono avvenuti in seguito a ordini del governo cinese, costituirebbero dei veri e propri atti di guerra. La clinton prometteva ritorsioni.

    Sarà che questa vendita di armi a che fare con questo?

     

    beh direi che non sarebbe da escludere :ph34r:

     

    Mah come ho scritto nel precedente post questi toni fanno parte del consueto balletto;se una vera crisi non è scoppiata con l'incidente dell'EP3 avvenuto nel 2001 figuriamoci con questi presupposti;la vendita del pacchetto di armamenti con determinati componenti ad alta tecnologia(ripeto ancora già pianificato da tempo ma solo ora attuato)rientra in queste dinamiche,che durano 60 anni a questa parte.Gli USA sono sempre stati attenti a dosare gli aiuti militari,per non irritare troppo la Cina,ma allo stesso tempo hanno cercato di creare uno strumento militare credibile;così c'è stato il caso degli F16 che non possono(o potevano,non so se tale limite è stato rimosso),impiegare gli AMRAAM o la fornitura dei sistemi AEGIS e Patriot che la piccola isola voleva fortemente è stato respinto/rinviato e sostituita con offerte di materiali più obsoleti.I Taiwanesi per non dipendere troppo da questa situazione hanno da una parte investito nell'industria della difesa(in grado di costruire aerei come il caccia leggero Ching Kuo e missili autoctoni) e dall'altro cercato altri fornitori(è il caso della Francia con i Mirage 2000).

     

    Vero, gli Stati Uniti sono sempre stati molto attenti in questo, però credo che la Cina stia usando il classico orgoglio politichese ma il tutto forse potrebbe risolversi in un nulla di fatto anche con Francia e con Italia (con noi per certi reperti archeologici che non abbiamo restituito) hanno minacciato che i rapporti si sarebbero incrinati e che ci sarebbero state conseguenze.

    Tutto finirà in un dato di fatto anche qui, gli Stati Uniti non si esporranno più del dovuto con il gigante asiatico

  5. :rolleyes: Sinceramente un giornalista avanzò la stessa ipotesi per l'USAF, ripartendone le componenti tra esercito e marina però non credo prorio che ciò avverrà ne per l'USAF e ne per la RAF,sono ipotesi che lasciano il tempo che trovano.

    Tuttavia al di là della salvezza del paese, la RAF è una delle forze aeree più qualificate e competenti al mondo , magari venderanno , qualche tornado ADV ancora rimasto ad aeronautiche di qualche stato est europeo o tra quelli che stanno in fase di ricostruzione e recupereranno un po di cassa ma alla chiusura della RAF non credo proprio.

  6. L'europa è storicamente buona solo a parole, tipico di un' entità che esiste solo sulla carta e nella mente di qualche burocrate, senza poi considerare che tutti questi bei piani sono stati fatti prima della crisi.

    Non posso darti torto su questo ma vorrei dire la mia opinione ossia c'è da considerare che l'ESA non è un ente dell'Unione Europea quindi non risente di tutte quelle vicissitudini (benchè l'ue cerchi di avere peso maggiore nell'agenzia spaziale europea) ed i dibattiti a volte pletorici che risiedono nell'europarlamento, l'ag. agisce grazie al contributo dei finanziamenti dei singoli stati ed al supporto delle agenzie spaziali nazionali.

     

    Detto questo e ritornando alla questione princpale vorrei esprimere il mio dissenso :thumbdown: alla decisione di Obama, è vero ci sono tempi di crisi ma credo che poteva essere un vantaggio per tutti senza contare che non era solo progetto americano ma coinvolgeva parthner strategici quale l'ESA e aziende delle più varie parti del mondo. Fossi in Obama sposterei il progetto di un paio d'anni congelando il tutto e lascerei e fornirei meno fondi per il momento , essendoci qui sulla terra problemi più urgenti da risolvere.

     

    :( Sinceramente sono un po scettico sulla decisione di Obama e non credo ch alla fnie comunque vada fino in fondo, gli operatori privati posono svilupare tutti i mezzi che vogliamo in ambito di turismo spaziale ma non potranno allo stato attuale arrivare al know how che possiedono le agenzie spaziali quindi in un modo o nell'altro il discorso non dovrebbe essere da dirsi chiuso definitivamente.

     

    Posso inoltre aggiunger una cosa, credo che il discorso ad economia riprsa e forse con il partito republicano di nuovo alla guida degli usa certi obiettivi verrano a riacquistare priorità, certo è che non si può incolpare Obama per l'austerity nella gestione della spesa pubblica USA, che non sia tacciato di svender ela potenza a stelle e strisce , come non dar torto infondo attualmente anche oltreoceano la coperta è corta.

     

    Comunque America a parte un 'ultimo appunto è vero l'Europa ancora non riesce a ragionare con testa propria e a convogliare efficacemente i propri sforzi eppure un grosso potenziale c'è e se una votla tanto si ragionasse con fatti di senso compiuto avremmo veramente la più grane voce in capitolo.

    Comunque sia sebbene non possa dar torto a Dominus ed avvallare ciò che mi ha risposto prova ne è la scelta di due rappresentanti politicamente deboli Asthon - Van Roumpy il progetto Aurora continuo a sperare nel progetto aurora , può andare in porto.

  7. si, ora si fanno fregare da cinesi e indiani. non potevano chiedere aiuto a europa o russia?

    sopratutto adesso che l'Esa ha in serbo ambiziosi progetti per marte se non erro anche un possibile equipaggio umano intorno all'orbita marziana nel 2014 §(se non ho eltto male)

     

    http://it.wikipedia.org/wiki/Programma_Aurora

     

    il tutto fa parte del programma Aurora che dovrebbe portare ad uno sbarco europeo su marte nel 2030 / 2033 cioè tra circa 20 - 23 anni

  8. il ch53k è un bestione che credo alle nostre ff.aa. penso anche che abbia costi operativi non proprio bassi, poi la marina sta valutando il ba. 609, un convertiplano molto più fattibile.

    si il convertiplano l'avevo visto, mi pare è in collaborazione con la bell, mio zio che è progettista all'agusta mi ha portato per natale un calendario da tavolo con la gamma agusta e tra questi c'era il BA609, in effetti il convertiplano farebbe aver un ritorno di kow-how non indifferente essendo solo diretto concorrente del suo fratello maggiore il V-22 , ovviamente quello che spero è che AW riesca ad avere il know-how per aerei spiccatamente heavy quali il ch53

  9. Salve a tutti,

     

    sono appena iscritto al forum, ho trovato questo 3d riguardo il 139 e 149...

    solo alcune precisazioni:

     

    l'aw139 non è nato come eli militare ma come "furgone" per usi prettamente civili, dall'off-shore al TPP, al SAR...poi viste le eccezionali prestazioni è diventato anche un VIP e

    alcune forze armate e di polizia lo hanno voluto per vari compiti.

    Dire che non ha avuto successo non mi pare corretto, visto che in circa 6 anni sono stati costruiti circa 270 esemplari.

     

    l'aw 149 è nascerà principalmente per uso militare, con tutti gli accorgimenti necessari.

     

    l'nh90 è nato per un requisito NATO di molti anni fa...secondo il mio MODESTISSIMO parere non è una macchina adatta alle nostre FF.AA., troppo piccolo per fare ciò che fa

    l'EH101 e troppo grosso per sostituire i vari 212/412 in servizio...il 139 (o il 149) invece...

     

    il Blackhawk per la nostra AM e MM? spero proprio di no, perchè sarebbe un passo indietro di 20 anni almeno, una macchina vecchia, costosa e di prestazioni inferiori a

    macchine moderne...

     

    Lorenzo

     

    Lorè, scusami se mi intrometto ma ad una tua analisi ti cheido un parere, potrebbe essere utile per la nostra aereonautica militare o la marina militare e per l'Agusta pensare all'ipotesi CH53-K (l'ultima versione del ch53) potrebbe esserci un ritorno in termini di know how per agusta (costruendolo su licenza qualora fosse fattibile)?

  10. La lettura di un bel libro di Carlo Jean (non sempre condivido le sue opinioni, ma le idee sono ottime) mi ha aiutato a metter giù, per punti, 7 buone ragioni per cui è un bene che la Turchia aderisca all'Unione Europea.

    Eccole, in ordine di importanza:

     

    - L’ingresso della Turchia nell’UE muterebbe sostanzialmente la geopolitica e quindi le esigenze strategiche dell’Unione, portandola a diretto contatto con il Medio Oriente, il golfo e il Caucaso, cioè con regioni altamente instabili. Ciò obbligherebbe l’UE, volente o nolente, a giocare un ruolo di primo piano nello scenario mondiale, assumendosene le relative responsabilità. In caso contrario esiste il concreto rischio che l’Unione decida di rinchiudersi in se stessa, come una grande Svizzera, disinteressandosi di quello che accade nel mondo, e scivolando così lentamente verso l’irrilevanza. L’ingresso della Turchia costituirebbe un eccellente vaccino, sotto quest’aspetto, impedendo una “elvetizzazione” dell’Unione e obbligando i nostri politici (pelomeno perché costretti) a seguire una politica estera più “attiva”.

     

    - Per le conseguenze negative derivanti da una sua esclusione dall’UE. La Turchia è attualmente uno stato in bilico tra il secolarismo kemalista (difeso dalla borghesia e dalle forze armate) e il populismo islamico diffuso soprattutto tra le masse povere. E’ evidente come esista il rischio che quest’ultima tendenza prevalga se non ancoriamo saldamente la Turchia all’Europa: gli obblighi derivanti dall’UE sarebbero garanzia che la laicità del paese non verrebbe toccata. Il rischio, fondato, è che la Turchia da avamposto dell’Europa verso il medio-oriente si trasformi in avamposto dell’Islam verso Europa.

     

    - Per una questione demografica. L’Europa sta invecchiando, ciò sia rallenta la nostra economia sia ci costringe ad importare ogni anno migliaia di immigrati in Europa, a fronte di una difficile integrazione e della formazione di comunità chiuse ed impermeabili alla nosta cultura (penso soprattutto alla comunità cinese). La Turchia, al contrario, è una nazione giovane che darebbe ossigeno all’Europa

    - Per motivazioni strettamente economiche, essendo la Turchia un paese a sviluppo incompleto, soprattutto nelle sue aree più orientali. I vantaggi economico-industriali per le aziende europee sarebbero immensi.

     

    - Per una questione militare, e non solo per la qualità e la quantità dell’esercito turco, quanto per la mentalità dei turchi, più simile a quella inglese che a quella dei piccoli paesi dell’Europa occidentale.

     

    - Infine a livello di peso politico la Turchia andrebbe sicuramente ad occupare un posto di primo piano nell’UE, ma non ne altererebbe in maniera eccessiva gli equilibri. Semplicemente da 4 grandi (UK, Francia, Germania ed Italia) passeremmo a 5, includendo anche la Turchia.

     

    - Non sono razzista, personalmente non do importanza al colore della pelle o alla religione di chi chiede di entrare nell’UE. Mi basta che sia un paese democratico collocato in Europa (e la Turchia lo è, per storia e, almeno in parte, per geografia). Pensare di voler rendere l’UE un club puramente cristiano sarebbe disastroso, perché lo renderebbe invevitabilmente in contrapposizione con l’Islam, rendendo molto più probabile che si verifichi quello scontro di civiltà teorizzato da Huntington.

    Ottima analisi direi degna di plauso , per me hai ragione, sono favorevole con te in merito ed auspico un ingresso della Turchia nell'UE però apparte ciò dovremmo impegnarci noi UE da una parte e la Turchia dall'altro a fare importnti novità quali lotta all'analfabetizzazione della popolazione specie nei villaggi più remoti, potenziamento delle strutture sanitarie e delle infrastrutture di comunicazione , autostrade, porti , aeroporti e ferrovie questo darebbe lo slancio ideale o meglio getterebbe delle più solide fondamenta per l'ingresso della Turchia nell'ue e l'approdo delle aziende EUropee in quel paese

  11. Il motore adatto non esisteva (di fatto sarebbe stato un ipotetico successore della famiglia F404/F414 che però non era di nuova generazione come richiesto) e la formula bimotore è incompatibile con la versione STOVL ,che ha senso solo per un monomotore. Ragioni di costo (il monomotore costa meno) hanno fatto il resto.

    Uno sviluppo del motore dell'F-22 (quale è l'attuale F135) rispondeva invece ai requisiti.

     

    La diatriba tra sostenitori delle formule monomotore e bimotore comunque non si esaurirà certo con questo aereo. ;)

    credo ceh questo sia poco ma sicuro, io sinceramente sono un sostenitore del bimotore anzi direi di fare un quadrimotore heheh modello xwing di star wars

  12. +mio Dio ditemi che non è vero...

    stavo fcendo una ricerca per la scuola quando vedo un'immagine... preoccupato ci clicco e vengo reindirizzato a questo link! noooooo

     

    Adesioni dal 19 maggio 2009: 13009 persone , 89 organizzazioni, bof... fatemi sapere

     

    perciò quoto baddy rokker... era troppo bello per essere vero, verrà sicuramente annullato in Italia, ma me lo sarei aspettato

     

    non verrà cancellato, riporto una domanda che esprime secondo me un ignoranza madornale a parere mio in quello che è stato scritto:

     

    " Come mai questo progetto è così problematico?

    Perchè costa troppo e non serve a niente! Infatti l'Italia a luglio 2009 ha acquisito la terza tranche dei caccia Eurofighter.. perchè dunque volerne anche un altro modello? Su questo programma hanno espresso forti dubbi persino le strutture di analisi del Congresso americano (lievitare dei costi e problemi tecnici), perchè dunque noi dobbiamo andare a comprare a peso d'oro tali aerei? "

     

    Il tifone rappresenterà la linea dei caccia ed avrà si capacità di bombardiere se non erro pienamente integrate con la tranche 3 mentre l'F35 sarà caccia ma svolgerà principalmente mi è aprso di capire le missioni di bombardiere e poi a rigor di logica ci dovrebbe essere nel lungo periodo un beneficio notevole (una volta ammortizzati i costi di produzione) marina aeronautica useranno il medesimo velivolo (seppur in due varianti diverse F35 A per l'aeronautica F35 B per la marina militare) non solo ma andrà questo a sostituire una marea di velivoli oggi usati ed ormai quasi prossimi al pensionamento: AMX, TORNADO, HARRIER .

     

     

    non vedo il motivo di questa protesta avremo nel lungo anzi lunghissimo periodo risparmiato avrendo solo due modelli base entrambi possono svolger missioni di caccia e di attacco al suolo ma avremo ridotto costi di addestramento, di manutenzione di approvigionamento pezzi di ricambio logistica ecc ecc quindi non vedo l'anti economicità dove ci possa essere.

     

    L'unico dubbio sinceramente lo chedo da profano è se non fosse stato preferibile adottare la formula del bimotore ma sicuramente i progettisti avranno già risposto in fase di creazione a quest mia curiosità.

  13. scusami ma quale risultato?

     

    nel a400 noi ci siamo tirati fuori (ora anche il sud africa), nel tifone i francesi si sono tirati fuori, nel tornado non ricordo bene che è successo.

     

    Riguarda alla flotta aerea da trasposto noi li ci siamo tirati fuori nel nuovo progetto della nato perche non abbiamo fondi.

     

    p.s. sei cosi sicuro che son tutti felici e contenti di questa europea com'è ora?

     

    cerdo che in altri thread è stato spiegato abbastanza da altri più esperti di me il perchè l'Italia dall A400 si sia tirata ed il gioco non valeva la candela essendo anche il beneficio industriale per l'Italia comunque esiguo ,

     

    nel tifone i francesi si sono tirati fuori

    qui era in gioco la leadership , ma oltre questo il problema era anche di esigenza di ruolo sebbene tutti e due i modelli rafale e typhoon sappiano svolgere missioni di intercettazione che di bombardiere , il problema era li la gran bretagna , l'Italia e la germania che disponevano già del tornado avevano bisogno di una macchina con prevalenti capacità di missione aria-aria mentre i francesi avevano bisogno di macchine con prevalenti capacità aria-suolo , oltre a questo c'era un effetivo ruolo di leadership però al di là di questo all'eurofighter hanno collaborato ben 4 stati europei ITALIA, GRAN BRETAGNA , GERMANIA e SPAGNA

     

    per il Tornado , beh per il Tornado si sono ritirate alcune nazioni ed il posto lo hanno preso altre , però adesso è ovvio che impensabile per l'Italia assumersi l'onere per il C17 però credo in ambito europeo una flotta aerea anche modesta, capace di svoglere quel tipo di missioni può essere possibile ricordiamo che in quel caso i costi verrebbero divisi tra 27 stati il che diverrebbe più abbordabile e poi è solo un ipotesi , è ovvio che l'italia si sia ritirata dal programma c17 per mancanza fondi, però con una flotta ue i costi di gestione vengono a ripartirsi tra tutti gli stati membri quindi sarebbe più vantaggioso e fattibile.

     

    Poi correggetemi se sbaglio, la mia osservazione è questa.

    Si è vero ci sono state diatribe ma si sono raggiunti risultati comuni, vedi eurofighter e tornado (in passato) vedi l'airbus a400(passi il ritiro dell'Italia)

     

    sei cosi sicuro che son tutti felici e contenti di questa europea com'è ora?

     

    ormai si è in ballo e bisogna ballare, è impensabile allo stato attuale (anche se ipotesi in linea teorica possibile) che uno stato ed a maggior ragione se è uno tra quelli che al paese mio si dice che "trainano la carretta" , esca fuori dall'Unione.

    Euroscetticismi a parte dobbiamo capire che o collaboriamo oppure l'eurocentrismo posiamo scordarcelo del tutto e con l'emersione di paesi quali CIna Brasile, india .. politicamente solo gli USA ed il Giappone avrebbero voce in capitolo quindi o ragioniamo in modo unitario o conteremo nel lungo termine una cifra che si può tradurre con pressocchè poco.

  14. gianfra belli esempi, hai citato tutti casi dove ci sono stati scontri a livello di partner europei per quei progetti

    beh si, questo è vero ma pensa al vantaggio però come risultato finale si sa le nostre aziende vogliono tutte un ruolo importante "oserei da prima donna" ma l'essenziale è che si è arrivato al risultato, comunque ciò non toglie che nel caso, ed è auspicabile sia così, visto le intenzioni di alcuni leader dell'UE che ci dotiamo di una forza armata europea, nello specifico una forza aerea almeno per quelle missioni elencate sopra,

    e poi si sa ogni stato cerca "giustamente " di fare i propri interessi, ma alla fine qeusto nno voglia dire che non bisogna poter raggiungere un obbiettivo comune se abbiamo in 27 rinunciato a parte della sovranità nazionale per darla ad un istituzione comune non vedo come una forza aerea europea, che non vuol significare soprrimere o ridurre necessariamente quelle nazionali, possa essere un obbiettivo irraggiungibile. Anzi credo che ne gioveremmo tutti.

  15. hai detto bene simone gli SU sono buoni per fare le acrobazie e basta ,ormai la russia non è più una superpotenza: la caduta dell'unione sovietica ha trascinato con se l'armata russa.

    come esempio sulle navi parecchi marinai sono morti di polmonite perchè non c'erano i riscaldamenti .

    hanno problemi economici seri è chiaro e lapallissiano

  16. quell'articolo ha come unico scopo quello di uccidere l 'F-22 ,che costa semplicemente troppo ,pur avendo ancora molti sostenitori , e vorei ben vedere!

     

    le linee di produzione saranno smantellate (e forse passeranno in proprietà all' usaf) la vernice mi risulta sia stata cambiata in favore di quella utilizzata dall F-35

     

    la vecchia vernice conteneva filamenti d' argento con costi da gioielleria

     

    ecco perchè, meno male che la vernice coi filamenti d'argento non è stata usata sugli f35 altrimenti noi italiani altro che dei caccia nemici , avremmo dovuto preoccuparci dei mariuoli !!!

     

    Quindi mi confermate che allora è solo una notizia a discredito dell'F22 , in effetti era un po strano che gli americani facessero un buon aereo e questo fosse nato mal partorito.

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