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Gianfra1987

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Risposte pubblicato da Gianfra1987

  1. Molto probabilmente in un prossimo futuro una forza aerea Ue è molto probabile.

    In questi tempi; come avete ben notato voi, si stanno unendo più industrie europee, per la produzione di velivoli, dando ottimi risultati.

    Una forza Ue sarebbe un buon risparmio di denaro, che paesi dotati di una piccola forza aerea apprezzeranno molto.

    Dei piccoli segnali si stanno avendo in campo internazionale, dove paesi come il Belgio e il Canada, hanno riformato la loro forza militare, facendole divenire " Interforze"; cioè marina, esercito e areonautica unite insieme.

    Quindi il concetto di "Unito" è già stato preso in considerazione.

    speriamo, ti cito uscendo in off topic la prova coraggiosa ma difficile di salvataggio e blindatura dell'Euro

  2. Ottima notizia Fabio, speriamo , la tecnica si sta ffinando ancora una volta sempre di più, certo è ovvio ma anche sensato pensare che non se ne faccai un utilizzo su larga scala in un tempo imminente, però sono tutte innovazioni che si stanno applicando a questo prototipo finchè , almeno lo spero qualcuno potrà una volta reso il modello più sicuro ed affidabile: <<Ecco il velivolo del futuro.>>

    Sembra fantasciefico a dirlo così, un po un piccolo abbozzo di sorriso :rolleyes: è naturale che venga, tuttavai è la realtà della scienza che ogni giorno ci sta donando picolle invenzioni, piccole scoperte .

    Spero che il progetto vadi aventi e spero si avrano innovazioni tecniche nel futuro, la cosa che però mi rattrista è di vedere come al solito le aziende americane in prima linea , ora con gli austrealiani, ma mai una partecipazione anche piccola di aziende europee, speriamo che il progetto vadi avanti e le nostre compagnie mostrino un certo relativo interesse.

  3. beh non sia mi detto, le vie della scienza e della tecnica sono infinite, chi l'ha detto mai che non riusciamo a far qualcosa di grande , magari un cargo ed un domani un aereo passeggeri e farlo realmente volare a mach 5 ?

     

    L'aereo stesso è stato fino al 900 un utopia, all'inizio non si riusciva neanche a capire come l'uomo potesse vincere la forza di gravità, come potesse librarsi in volo, l cose che mancavano erano l'idea del volo stesso , il concetto di motore ed il concetto del carburante da bruciare.

     

    l'idea cui solitamente si rifaceva l'uomo del passato era quella del volo degl uccelli, spesso abbinato a se stesso, l'idea la leggenda di icaro e dedalo grandi piume di uccelli attaccate cobn la cera e dalo che volle volare più in alto volò vino al sole e finì per sciogleire la cera e precipitare.

    L'idea è sempre stata quella di grandi ali, fino ad arricvare ai fratelli montgolfiere che inventarano appunto quella macchina "infernale" chiamata la mongolfiera... tra lo stupore generale, l'incredulità e la superstizione che la definì un opera diabolica... sappiamo le cose come sono andate nel 900 , con l'aereo ad elica , fino a quello a getto, cturboventola insomma il mondo dell'aeronautica si è evoluto in 100 anni più di quanto non abbia fatto in lunghi anzi lunghissimi 3000 anni dall'antica grecia fino al 900 .. se avessimo preso un uomo del passato gli dicessimo che in sole 48 ore possiamo fare il giro del mondo ci prenderebbe per scemi, invece noi abbiamo creato il mezzo allo stato primordia fino ad evolverlo al punto da rendelo un mezzo potente e vitale per il nostro mondo, siam passati dagli aerei in legno di balsa e tela della prima guerra mondiale a quelli in mettalo attuali, che nonostante siano più pesanti godono anche di motori più potenti.

     

    Mai dire mai, magari si studieranno materiali più leggeri ma più resistenti per qeulle quote e velocità, si concepiranno nuove strutture oggi inconcepibili. ed il tutto non si sa in quanto tempo, può essere in vent'anni come in 50 così come anche in soli 10 anni, basti vedere internet che in 10 anni ha rivoluzionato il modo di vivere od il cellulare adesso se dobbiamo anche viaggiare fino al apese affianco ci domadniamo "come facciamo senza cellulare?" dimenticandoci che negli anno 80 ed i primi 90 molti di noi non avevano il cellulari e viaggivano anche fino ad Helsinki da Catanzaro.

    non sappiamo cosa la ricerca possa prospettarci, diciamo che nel trasporto aereo siamo ad un ottimo punto volutivo e diciamo che adeso il concetto di volo aereo è diventato alla portata di tutti dove compagnie low cost ma sicure ci offrono la possibilità di viaggi aerei a prezzi competitivi.

  4. Avendo perso la II GM non abbiamo diritto a detenere armamento nucleare.

     

    Se poi questo c'è ugualmente per motivi a me sconosciuti, è un altro paio di maniche, e non si saprebbe :rolleyes:

     

    non potevamo a causa della sconfitta della seconda guerra mondiale , ma questo fu per via delle clausole del trattato di pace firmato a Parigi, tuttavia grazie all'ingresso dell'Italia nella NATO nel 1949, nel 1951 vi fu la revoca definitiva dei vincoli posti dal trattato di pace con l'approvazione da parte degli altri stati alleati. Tuttavia la questione era: l'Italia avrebbe dovuto ricostruire comunque tutta la sua componente militare oltre che ricostruire industrie ed il paese per intero, pertanto perchè avrebbe dovuto dotarsi della costosa arma atomica? forse potevamo esservi vicini quando vi fu una specie di corsa agli armamenti negli anni 70 - 80 quando la minaccia sovieticanel mediterraneo si fece più forte ed avevameo un nemico conclamato di nome Libia

  5. Se la matematica non è un'opinione, si parla di almeno quattro aerei che dovranno effettuare 2000 voli, ovvero, con cinque anni di tempo prima dell'entrata in servizio, sarebbero circa 100 voli/anno per ogni aereo. La vedo dura, ma non è detto che non si aggiungano altri aerei al programma, no?

    se 2000 voli sono a singolo aereo arriveremmo ad 8,5 voli a settimana ovvero alcuni giorni dovrebbero fare gli straordinari

  6. Secondo me,conle conoscenze teoriche esistenti presso aziende aeronautiche militari europee,ed università è possibile arrivare a progettare un aereo decisamente moderno,stealth,con supercruise e quant'altro oltre all'F-35, ma bisogna cominciare subito. Partendo da cosa? da quello che già si sa dei 5th-genfighters esistenti,unendo intelligenza,e fantasia

     

     

    Ma scusa ti sembra ragionevole che con gli EFA nuovi di zecca ci mettiamo ad investire vagonate di milioni in un nuovo aereo? quando comunque avremo presto anche l'F-35?

    E a cosa ci servirebbe mai questo nuovo aereo di quinta generazione? Per poter dire "ce l'ho anche io"?

     

     

    Entrambi avete ragione, ma allora che fare? investire o no? beh diciamo che esisterebbe una via di mezzo, attualmente non abbiamo la necessità di nuovi aerei(anche se una stiva interna per gli armamenti avrebbe di certo aumentato la stealthness dell'eurofighter però ha comuqnue ottime doti e una bassa segnatura radar però bisognava pensarci al principio), comunque quello che voglio dire è che si potrebbe in tempi molto molto rallentati e diluiti pensare a studiare concept , di un ottimo aereo che racchiuda quanto di avanzato possible , basandosi su simulazioni al computer e solo quando questo porterà qualche frutto cui ne varrà la pena , magari si possa arrivare al dimostratore tecnologico. Detto questo , non credo valga la pena investire più di tanto se non il giusto per non perdere terreno e gap tecnologico con usa e russia , nessuno ci corre contro , grazie a Dio siamo l'Unica isola veramente pacifica nel mondo che non ha bisogno di dimostrare alcuna leadership militare . Detto questo al di la delle supposizioni io invece punterei molto l'accceleratore sui progetti uav e sull'Ucav neuron , li si .

     

    Non abbiamo necessità di sviluppare nelle immediate distanze (da qui a 5 - 10 anni) un nuovo caccia.

  7. Il problema dell'efa o degli aerei europei in generale è quello che quando si pianifica una loro realizzazione sono sempre con la mentalità del inseguire. Quando hanno fatto il tornado hanno pensato di creare un aereo al top secondo la tecnologia esistente nel momento in cui hanno iniziato a progettare, lo stesso per la realizzazione dell'efa e in un certo qual senso è stato lo stesso problema dell'amx (abbiamo progettato un aereo che era il top per le conoscenze italiane nel momento dell'inizio progettazione). Così non si arriva da nessuna parte. Un mio ex capo mi diceva sempre << a seguire gli altri non si arriva mai per primo...>>

     

    Quando si mette mano a progettare qualcosa come un aereo militare si dovrebbe intavolare un progetto di un qualcosa mai visto non l'assemblaggio di tecnoclogie già esistenti. Quando hanno creato il tornado avrebbero dovuto puntare ad un aereo che fosse già con la tecnologia degli attuali efa e quando hanno progettato gli efa dovevano puntare non ad un eccellente 4° generazione ma ad un 5° generazione...

     

    Faccio un ultimo esempio con gli amx: Anche se l'aero fosse debuttato 6/7 anni prima (quindi tipo verso 82), l'ereo non sarebbe stato nulla di eccezionale ma al più sarebbe stato un aereo nella media (per la categoria). Se invece l'Italia si lanciava in una scommessa di fare un aereo stelth come l'f117 (che se non ricordo male ha debuttato nello stesso periodo dell'amx), e soprattutto se ce la facevamo, avremmo colmato un gap tecnologico...

     

    Se per qualunque motivo una nazione o un consorzio di nazioni non pensa di essere in grado di fare ciò dovrebbe esimersi dal fare nuovi aerei tranne che la prospettiva di avere sempre qualcosa di inferiore al top non gli alletti.

     

    Tornando all'efa. Si sarebbe come dovuto fare qualcosa che saltasse di generazione e non si è fatto, anche se fosse debuttato nei tempi correti a metà anni 90 sarebbe cmq stato un eccellente aereo ma di certo non avrebbe dato stacco generazionale a nessuno (ne russi ne americani).

    COn l'efa possiamo traghettare benissimo i prossimi 10/15 anni ma poi? Appena il pak fa sarà pronto la russia comincera probabilmente a venderlo (come ha fatto con gli altri aerei) e noi potremmo ritorvarci con paesi come libia e algeria che si ritroveranno con aerei di 5° generazione a cui noi dovremmo contrapporre una 4° oppure gli f35 che non ce li vedo nel controbattere un pak fa.

     

    Come risolvere questo problema? Ho rimettiamo mani a progettare un altro aereo che però non deve essere un 5° generazione (ma una 6°) altrimetni nel frattempo che lo finiamo gli altri saranno già saltati alla 6°, oppure dobbiamo risolvere in un altro modo: ho comprando gli f22 oppure pak fa (che la russia si farebbe un vanto di venderci) e continuare a comprare gli aerei degli altri man mano che escono quelli nuovi e trovarsi così a pari (sempre che te li vendano sempre). Non ci sono altre strade. Anzi una c'è, dobbiamo sperare che non accada mai niente...

     

    B-) un po articolato tuttavia c'è una logica in quella che dici ; ovvio è vero che se insegui non arriverai mai da nessuna parte però dobbiamo tenere in conto che la seconda guerra mondiale ha dato la cosidetta zappa sui piedi all'Europa che ha visto declinare totalmente il suo dominio mondiale questo a beneficio per molti anni di due attori principali: Russia e Stati Uniti che in periodi di guerra fredda hanno fatto da padroni soprtutto nel campo inm cui noi discutiamo : l'Aeronautica, l'Europa non era assolutamente nella condizione di fare progetti in grande come ora, era troppo separata qulche anno dopo la 2 gm iniziano le varie comunità europee e con queste iniziano i primi tentativi di collaborazione che portano ad aerei importantissimi durante il periodo guerra fredda quali il Tornado e quali g91Y il Mirage ed altri ognuno di questi era frutto delle capacità e delle necessità. La necessità nella nato erano semplicemente maggiori per l'attore principale ovvero l'USAF che ha sfornato via via aerei favolosi che hanno radicalmente cambiato la storia del volo, dall'F104 all'F14 dallf15 abbinato con un f16 all'u2 , al b52 così da parte russa dai mig 21 ai mig 23 dai mig 25 ai mig 29 fino ai mig31 senza dimenticare il validissimo su 30. Ragionaemnto questo per portarti al fatto ceh l'Europa si trovava costantemente divisa in 2 parti occidente conla nato ed oriente composto da paesi urss e paesi statellite nel patto di varsavia la minaccia incombente er aprettamente di tipo militare.

     

    Allo stato attuale l'Europa si trova in una poszione decisamente miglio ed aerei quale anche l'attuale 5 generazione sono diciamo progetti e concetti retaggio degli ultimi sintomi della guerra fredda allo stato attuale l'Europa si trov a poter dire qualche parolina in più gazie all'Unione Europea, le superpotenze stannno cambiando, l'assetto geopolitico sta anch'esso variando dove vi troviamo attori principali a parlarvi in esso USA Brasile Unione Europea Russia Cina India Giapppone eccc ecc e le tensioni che possono nascere non pare possano allo stato attuale prendere risvolti di minacce militari, l'attuale assetto invece punta di più sull'economia.

     

    Per il pak fa non credo verrà venduto a paesi come libia od algeria anche perchè mi meraviglierei dove trovino i soldi per comprarli per addestrare i piloti per la loro manutenzio e per il carburante se non al max un piccolo lotto di 10 12 aerei per un totale di 1 - 2 mld di dollari massimo

  8. Purtroppo come specifica Cama nel suo post il KC 767 è qui solo un ciclo di valutazioni, quindi il tanker è della Boeing, pilotato da piloti Boeing e carburante Boeing. Eventualmente potremmo prendere in ostaggio tutto il pacchetto finchè non ci consegnano tutte le macchine che l'AMI ha ordinato... naturalmente scherzo :asd:

     

    e qualcuno sa il movo di "cotanto ritardo"?

  9. Non penso fosse tanto vecchio come concezione, e probabilmente continua ad essere buono anche oggi, semmai il problema erano gli armamenti a disposizione non intelligenti ma a caduta libera che constringevano l'aereo a volare basso e mettersi a rischio.

     

    Cmq, ho letto tutta la discussione è mi sono venuti alcuni dubbi. Non è che le famose 200 bombe erano per deposito e non in totale? Mio padre ha fatto la leva in aviazione nel 60 e mi diceva che una volta gli fecero fare il turno in polveriera e li c'erano una montagna di bombe per aereo. Il quesito è: ha avuto le allucinazioni oppure erano quelle della seconda guerra mondiale e col tempo le hanno smantellate?

     

    Se oggi dovessimo intervenire attivamente in una guerra, di cosa disporremmo realisticamente per portarla avanti? intendo aerei e bombe a disposizione in modello e numero. Spero che non saremmo al solito anno zero di ogni guerra italiana...

     

    In ogni caso pensate che un tornado rispetto ad un hornet sia equivalente, migliore o peggiore come aereo da bombardamento?

     

    Ciao, allora che io sappia dovremmo disporre delle JDAM (joint direct attack munition) poi dovremmo disporre anche (per la marina militare )delle AGM 65 maverick e leggevo da poco siamo il terzo operatore di GBU 39 small diameter bomb ne dovremmo avere circa 500 esemplari

  10. finalmente! ma che si sappia è l'esemplare 1 (che anni fa aveva una livreaitalica ) o è la seconda macchina?

    Magari per ricompensarci dell'attesa la Boeing ci lascia anche l'esemplare che ha inviato a Pratica per addestrare gli equipaggi, in fondo sarebbe anche giusto, credo....

    E finalmente!!! comunque non so se ci lasci l'esemplare usato per addestrare i piloti infondo appunto perchè non 'è una amcchina e costa...... comunque :adorazione: :adorazione: :adorazione: Finalemnte
  11. Concordo! L'AMX è il miglior aereo che abbiamo per quello scenario, certo se invece di metterci il 20mm avessimo messo 2 BK27 sarebbe ancora meglio, ma è già buono così. Penso che per il ruolo per il quale è chiamato in Afganistan sia il non plus ultra(A-10 e Su-25 a parte).

     

    Non credo useremo mai gli MB339 in missioni belliche, e per fortuna, perché sarebbe il segno che c'è una guerra generale.

    si certo è promosso appieno

  12. Quali sarebbero gli aerei "molto meglio" dei Cinesi?La massa è costituita da ferrivecchi quali J-7,J-8 e Q-5;fanno eccezione i circa 200 Su30MKK e i J10 ancora in fase di consegna.Forse non hai una chiara idea di quale sia la composizione delle forze aeree indiane(così come del settore missilistico,mai sentito parlare dell'AGNI?);il JF17 è un caccia che vale quanto costa,cioè veramente poco...

    concordo con te, l'unica cosa che credo possa essere degna di nota (leggendo wiki) è la estrema flessibilità nell'applicazione degli armamenti occidentale / cinese e con appositi accorgimenti anche le kab russe.

    è un aereo nato vecchio che per le esigenze cinesi credo andrebbe più che bene, potendo vantare la cina anche caccia migliori, tuttavia degna di nota ribadisco è statra la profusione di sforzi nello sviluppo di un progetto in tal senso

     

    aggiungo: l'India gode di ottimi mirage esta pensando anche all'occidentalissimo Gripen nonchè si profila l'adozione , quando e se non si sa è ancora prestino per dirlo del pak50FA

  13. a dire lòa verità india non è forte come sembra lo so che è un paese gigante,ma ha i missili che non superano150km,ede è anche debole technologicamente rispetto a cina e pakistan,potenziando le forzee aeree non lo aiuterà tanto secondo mè,pèrche i cinesi hanno degli aerei molto meglio rispetto a india e pakistan ha l'aereo jf-17 thunder molto potente con multifunzioni.

    Mah, sono un po perplesso, forse non sarà acvanzato tecnologicamente rispetto alla Cina ma Rispetto al Pakistan sicuramente si, beh effettivamente adesso andando a leggere su wikipedia la scheda del del Joint Fighter 17 dThunder devo dire che sembra "ho detto sembra" la panacea di tutti i mali avendo capacità di montare armi occidentali e cinesi e con appositi attacchi anche le KAB russe, ma questo è un velivolo di quarta generazione , quindi nonstante siano state brave cina e Pakistan a mantenere in piedi un progetto che altrimenti sarebbe rimasto morto e sepolto non sembra proprio insomma un velivolo innovativo, però è molto flessibile.

    Però d'altra parte l'India sta valutando un aereo completamente occidentale che il suo lavoro lo svolge benissimo il JAS 39 Gripen e devo dire porebbe essere una scelta azzeccata.

  14. Per quanto riguarda gli investimenti nel settore non siamo ai livelli degli americani ma di certo, per i numeri che possimo permetterci, i risultati ottenuti dai nostri reparti fanno fare all'Italia una ottima figura.

     

    :adorazione: Concordo con quello che dici, anzi a perorare qunto da te citato vorrei ricordare a tutti quanto già sappiamo , Alenia a maggior ragione di essere una delle comany più impegnata oltre alla Dassault nel progetto nEUROn ha investito parecchio per le sue possibilità ed infatti i lavori che ne son venuti fuori sembrano essere di tutto rispetto in particolare lo sky-x che secondo me potrebbe benissimo avere un futuro e non dimentichiamoci (fatto oggettivamente importante) che putroppo in Europa per inziare un progetto veramente congiunto ce ne vuole. Noi alla sfida nEUROn stiamo cercando di non farci trovare impreparati,anzi con un bagaglio di know-how che dovrebbe essere tutt'altro che marginale. <_< ovviamente correggetemi se sbaglio.

  15. Veramente è un modello 3D per la (presunta) versione navale, il vero prototipo non ha le ali ripiegabili, non credo che sarà imbarcarlo.... non escludo la possibilità però...

     

    Il problema è la posizione del gancio...

     

    la mia idea è che potrebbero invece fare qualcosa a decollo corto e ad atterragio verticale, solo un mio pensierino, devo dire che questo progetto mi sta affascinando e poi è ancora giovane e deve ancora entrare in produzione in serie , quindi chi lo sa le sorprese che potrà riservarci nel corso della sua maturazione?

  16. :D beh davvero un buon lavoro quello dei Russi che per molte volte ha suscitato l'incredulità di noi occidentali, il prototipo come abbiamo visto sembra effettivamente essere frutto di un ottimo lavoro, sarei curioso però di sapere se nelle versioni previste per l'esportazioni sia stata contemplata la possibilità per un futuro di adattare gli standard degli armamenti nato
  17. Quoto.Oltre al fatto che nel leasing degli F16 le ore di volo sono state già pagate(con relativa manutenzione) quindi non centrano niente con i tagli;in ogni caso se vogliamo essere precisi è solo il 2° F16 che viene perso per "cause tecniche"da quando è iniziato il leasing(2003),insieme al primo caduto:2 sono andati persi in una collisione durante una Spring Flag,1 per un Bird Strike e 1 altro per essere stato colpito da un fulmine.

     

    si si, questo si, quello che mi farebbe piacere sapere , o meglio sono curiso e se l'am assicura i propri velivoli oppure li ripaga di taca propria ogni volta?

  18. ma il pianeta non può sostenere anche solo una frazione consistente di cinesi che viva al nostro tenore di vita ; non ci sarà una guerra per la concorrenza comm ; ma potrebbe ben esserci per il controllo delle risorse .

     

    ed è probabile che , in futuro , scoppi una rivolta delle masse povere contro i pochi privelegiati quindi il partito sarà costretto a promettere più benessere possibile a tutti .

     

    si concordo con quello che dici tu ma gli stessi asiatici dicevano lascaite che i capitalisti stessi vi venderanno la corda con cui li impiccherete,

    questa frase significativa la dice lunga sull'arroganza e la stupidità nostra molte volte, abbiamo guardato sempre al presente senza essere lungimiranti e guardare al futuro, cosa abbiamo fatto? beh allora produciamo in cina costa un decimo che in europa , negli usa abbiamo svenduto anche nostri amrchi ai cinesi, risultato, abbiamo lanciato solide basi per farli diventare tecnologicamente competitivi, insomma siamo stati noi ad aver osato di più coi cinesi sotovalutandone i rischi, sopratutto in campo di cessione di know how tecnologico.

  19. Per fortuna il pilota non è morto, è stato salvato da un peschereccio. :rotfl:

    Non vorrei dire una castroneria ma non è che con i tagli alla difesa ci sia meno manutenzione? un c 130 e un f 16 in pochi mesi precipitati.Sbagli dei piloti o mancanza di fondi?

    beh marco che dire, secondo me si tratta di mancanza fondi, se continua così a breve sentiremo la notizia del primo eurofighter precipitato :thumbdown: ma levatemi una curiosità, adesso lo stato italiano ripagherà gli stati uniti per il velivo che ovviamente esendo andato "in paradiso"e che quindi non potrà più essere restituito alla fine del prestito, ma lo stato paga di tasca propria oppure stipula delle polizze assicurative in caso di questi avvenimenti?

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