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starfighter84

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Risposte pubblicato da starfighter84

  1. Bè come sesto modello non è venuto male, le potenzialità ci sono! la mimetica però l'hai realizzata a mano libera con contorni sfumati. In relatà i contorni sono netti e seguono un andamento diverso da quello che hai realizzato te (qui la documentazione è importante). Per ammorbidire le decal pesanti come quelle Tamiya o Hasegawa prova ad usare il Mr.Mark Softer della Gunze che è più aggressivo... ma ad ogni modo con una buona passata di lucido sotto risolvi molti problemi. Mi piace molto l'invecchiamento invece!

  2. L'HP-CS fa parte della serie eclipse... è meno "pregiata" della serie Hi_line ma può andar bene lo stesso. Attenzione ai compressori: quelli "grandi" che trovi in offerta nei vari leroy merlin o brico center non vanno bene per il modellismo. Servono compressori più piccoli in grado di dare pressioni anche dell'ordine di 0,4 bar... quindi molto sensibili...

  3. Ciao Lucy! ma non è che hai una sorella da presentarmi e che faccia questi bei regali? :blushing: scherzi a parte io ti posso consigliare questo:

     

    1) Paasche V: ha una duse 0,3 (la duse è l'ugello da cui esce la vernice, più è piccola e più le linee sono sottili), è doppia azione (cosa molto importante per i modellisti) ed è di facile manutenzione. Il costo dovrebbe stare sui 110 euro... E' un ottimo aerografo per il suo rapporto qualità prezzo, e i ricambi sono facilmente reperibili.

     

    2) Budger 100 XF: è un aerografo adatto ai principianti. Non ha una duse molto fine ma con un pò di mano riesci a fare anche particolari piccoli. Diciamo che è un compromesso per verniciare sia superfici grandi che piccole... costa meno del Paasche ed è praticamente indistruttibile.

     

    3) Lo metto per ultimo perchè è il più costoso: gli iwata! sono dei gioielli... il paradosso è che vengono prodotti in Italia per il mercato europeo ma costano il doppio rispetto agli altri paesi (solite cacchiate all'italiana). Io ti consiglierei la serie Hi Line modello HP-CH anche se sforeresti del budget di circa 20 euro. Ma è davvero un aerografo pauroso... riesce a disegnare anche i capelli per farti un esempio. Io ho il HP-BH e mi trovo molto bene.

     

    In giro gli aerografi li trovi nei negozi di belle arti... o di architettura anche. Ma non trovi dei modelli particolari come questi... diciamo che sono da intenditori. Prova a vedere su questo sito: info@modeltoy.it . Spero di esserti stato di aiuto... ciao!

  4. Ciao kit, bel lavoro! io come trasparente e come vernici uso i Gunze... anche se ultimamente ho litigato un pò con l'opaco che mi ha sputacchiato delle pallette bianche sul modello... e non sò da cosa possa dipendere. Forse il colore era vecchio... bò. Cmq io mi trovo ottimamente!

  5. Lo Spit è sempre un bell'aereo... con le coccarde italiane ancora meglio!

    a proposito... ma qualcuno sa dov'è finito il P-47 di Vigna? oramai è già qualche anno che non c'è più... ci hanno tolto anche quello dopo i recenti vari F-86 ed F-84F...

  6. noi modellisti "esperti", ma io non rientro in questa categoria, usiamo la resina perchè permette un dettaglio superiore a qualsiasi altro tipo di materiale. Il più delle volte si usa per eccesso di mania da dettaglio... ma in certi casi (come il mio) per aprire il cockpit devi per forza servirti di pezzi in resina e particolareggiare in modo decente la zona. Altrimenti c'è barone che si fa tutto a mano... ma lui è folgorato da una manualità pazzesca per l'autocostruzione... e diciamo pure da qualche linea di pazzia per tutte le cose che riesce a fare!

    Il seggiolino ovviamente sara un lockheed C2 perchè gli spilloni italiani hanno montato quel sedile fino agli inizi degli anni 70, quando fu sostituito dal martin baker IQ7A che aveva possibilità zero-zero. Per la cronaca, il primo pilota italiano a lanciarsi con l'IQ7 fu il Capitano Carlo Alberto Bosi del 154° gruppo 6° stormo, nel settembre 1971, quando per una collisione dovette eiettarsi rimanendo illeso. Bosi entrò di diritto nel World Caterpillar Club, riservato a tutti i piloti che si sono salvati con i Martin Baker....

  7. Il maskol tutt'al più va bene come rimpimento dopo che hai mascherato con il nastro. Se mascheri solamente con il maskol quando vai a togliere il prodotto la vernice si scaglia e i contorni non sono netti. Il Maskol quindi... va evitato! <_<

     

    Per Luky: il maskol è una sostanza a base di ammoniaca che una volta asciutta crea una pellicola pelabile ed impermeabile. Si usa appunto per le mascherature perchè non attacca le vernici... ma può rovinare i vetrini se rimane a contatto per lungo tempo.

  8. Finalmente ho rimesso mano al modello, colto dall'ispirazione post ferie. Ecco alcune immagini:

     

    2822515869_af8ba3e8e5_b.jpg

     

    Qui il modello all'80% di completamento. Ho chiuso gli aerofreni constatando che non combaciano per niente! mi dovrò inventare qualcosa per reinciderli decentemente senza scheggiare lo stucco...

     

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    I vani avionica ed il cockpit prelevati dal set CMK, verniciati e invecchiati con dry brush e lavaggi ad olio..

     

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    I pozzetti carrelli del solito set inseriti nel loro alloggiamento...

     

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    Particolare della palpebra del cruscotto in resina, che però risulta più corta di un paio di mm. In effetti il kit ESCI è sovradimensionato per le proporzioni del parabrezza e del cockpit. Ad ogni modo ho riempito lo spazio con milliput in modo tale da simulare il panno con cui è rivestita la parte inferiore della palpebra.

     

    Spero di postare presto nuovi aggiornamenti! ciao ;)

  9. Cioè, l'Hasegawa ha stampato i trasparenti con uno scalino congiunzione della plastica al centro?!?! :angry: non ci posso credere... io torno a fare i modelli della supemodel! sò brutti ma almeno costano poco... e i trasparenti non hanno questi problemi!

    Kit... in questa occasione la Future avrebbe risolto tutti i tuoi problemi... io farei un viaggio negli USA! :rotfl:

  10. Grazie Kit, ben trovato....

    quindi abbiamo hai scoperto un altro metodo per i traparenti.. buono a sapersi! se rimango senza future, in emergenza me ne ricorderò... se ce la fai posta qualche foto, grazie. :adorazione:

  11. Quoto in pieno Madd: sidewinder, ti devi fare la poste pay! assieme alla colla e allo stucco, la poste pay è la compagna fedele di ogni modellista! scherzi a parte, è molto conveniente e sicura sopratutto... fa parte del circuito Visa electronic che è accettato in tutto il mondo (io ci pago in USA per esempio) e poi tranquillo che il cambio euro/sterlina lo fanno direttamente loro. Ovviamente paghi una piccola commissione ma è cmq tutto di guadagnato rispetto ai prezzi allucinanti che propone Mister Kit. Ragazzi, gli acquisti (purtroppo) bisogna farli all'estero...

  12. Si trovano abbastanza facilemente ma io ti sconsiglio di prenderli da Mister Kit... che ha dei prezzi allucinanti... diciamo pure che ci fa un bel ricarico sopra. Prova da Military Precision... è un sito inglese ed i set costano dai 10 euro in su... davvero poco!

  13. Ciao ragazzi,

    il mio 104 non ha visto progressi in questo periodo causa ferie... spero di riprendere il più presto possibile, salvo qualche situazione che ho in atto a lavoro in questo periodo... e che mi sta bloccando, mio malgrado.

    Il montaggio di un 104 è molto abbordabile... sopratutto il kit Esci/Italeri. Il kit Hasegawa diventa già un pò più complesso... ma cmq nulla di esageratamente complicato...

  14. Ciao Luky!

    ti posso dare un consiglio? lascia stare l'acquisto del kit di dettaglio Italeri... costa davvero troppo e non ha un dettaglio buono come tanti altri aftermarket in commercio per l'A-10... buttati magai su un Aires che costa molto meno e rende molto di più!

  15. Il materiale non è pongo o DAS, ma in effetti si chiama Patafix della UHU come ha detto giustamente navigator. E' una pasta gialla che non intacca i colori ed è facilemente modellabile... ma per la mimetica del tuo 339 non va bene perchè la separazione dei due colori ha contorni netti e non sfumati. Il mio consiglio è quello di utlizzare il classico nastro Tamyia sagomato, o più facilmente il nastro da carrozzieri come suggerito da kit. Evita invece il maskol che una volta seccato strappa via il colore a scagliette... da un pessimo risultato!

     

    P.S. evita il pongo o il DAS perchè una volta posati sulla superficie non si staccano così facilmente... rischi di laciare residui e rovinare tutto.

  16. Ciao a tutti! sono appena rientrato dalle ferie (purtroppo... ma anche per fortuna... iniziavo ad avere crisi compulsive da astinenza modellistica!) e rispondo subito alla domanda sui sidewinder di sidewinder89 (scusate il gioco di parole).

    Se ne vedi uno solo, spesso è perchè sono i simulacri di quello reale con stesso peso e dimensioni. Dall'altro pilone potrebbe esserci anche un pod ACMI per i combattimenti simulati... quindi alla fine il sidewinder inerte servirebbe solo come bilanciamento dei pesi della cellula. I missili da esercitazione di solito sono di colore blu scuro... dai un'occhiata se davvero hanno questo aspetto. Io però ne metteri due... e operativi! :rolleyes:

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