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S939

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Risposte pubblicato da S939

  1. MDT..............! mi ero dimenticato di questo dimostratore................

    L' F 15 specialmente nella versione c e d, avrà ancora lunga vita nell' Usaf..........non solo perchè di Raptor ce ne seono pochi ma anche perchè l' Eagle è un ottimo velivolo, che difficilemente si sostituisce; ha ottime capacità aria aria, ed è stato sviluppato in una versione per l' attacco al suolo; insomma un aereo che merita il suo ruolo di caccia di superiorità aerea degli Usa.

  2. La superiorità di uno dei dei due rispetto all'altro è data da particolari circostanze, l'eagle ha certamente avuto più occasione di mettersi in mostra e quindi le modifiche sono arrivate di conseguenza, certamente è un'aereo straordinario ma l'f 14 per i compiti era più che straordinario e il fatto che la sua carriera si stata basata di fatto su una minaccia che non c'era ha fatto si che non necessitasse di aggiornamenti continui.

     

    La minaccia almeno per l' epoca veniva considerata reale..............

    L' F 14 e l F 15 sono due velivoli sostanzialmente diversi, creati per compiti diversi e in teatri diversi.

    L' f 14 è un intercettore puro, un lanciamissili per professione che fa della sua tecnologia un elemento prevalente per la caccia, mentre l' eagle, è stato si progettato per la superiorità aerea, ma le modifiche che hai appena menzionato sono state effettuate anche per dotare l' F 15 di maggiori doti di polivalenza, sempre più importanti nei caccia moderni.

    La stessa cosa è stata fatta con il gattone, sganciando bombe sull' Iraq, ma non è servito a salvarlo dalla radiazione...........

  3. Gli f-15 aggiornati sarebbero per esempio gli f-15c golden eagle.

     

    Non solo......

    Tutti gli F 15 statunitensi subiscono dei costanti aggiornamenti, specialmente nell' avionica, dalla sostituzione di uno strumento analogico ad uno digitale, al radar.

  4. L' efa ha sfoderato ottime doti di polivalenza e di integrazioni con molti sistemi Nato, nelle ultima esercitazioni di cui è stato partecipe.

    Se l' Efa non può svolgere azioni multiruolo, vallo a dire ai tedeschi che stanno per instaurare un jagdbombergeschwader esclusivamente con efa da bombardamento..............

    Se proprio la vogliamo dire tutta, l' italia molto probabilmente non schiererà mai degli efa in A - stan, cosa diversa per i Tornado e gli Amx che potranno svolgere un ruolo attivo nele missioni estere.

    Nel giugno scorso, 12 tornado hanno partecipato alla Red Flag Alaska, una delle più realistiche esercitazione aeronautiche del mondo, proprio a significare l' impegno degli equipaggi dei nostri bombardieri, nell' addestramento congiunto tra più forze aeree in un ottica internazionale.

  5. Sono stati usati solo per la ricognizione perchè sennò ce li facevano fuori, l'EFA non corre questi rischi.

     

    Perchè?

    Non pensiamo che il '104 sia una carretta..............per l' epoca il '104 s era più che sufficente per buttare giù qualche sparuto mig 17,19 e anche 21 che scorazzavano nei cieli mediorientali.

    Poi ovviamente il pilota fa la maggior parte dell' opera.....................

    Anche il nostro efa se verrebbe schierato in qul teatro, avrebbe quel ruolo; solamente perchè, oltre alle limitate risorse economiche, sono gli Usa che dettano legge, e lo spazio aereo se lo gestiscono loro per ovvi motivi.

    Discorso diverso lo si fa per la Raf, che svolge un ruolo maggiore rispetto a noi, nei cieli Afghani e simili.

  6. Certo che cambia tutto, è un velivolo totalmente differente.................

    Tatticalmente parlando però non cambia nulla............

    I 104 gli abbiamo utilizzati per la ricognizione, con ordine di attaccare solamente su situazioni di necessità con il Vulcan, come avviene oggi per gli Amx in afghanistan.

    Per un eventuale schieramento dei nostri efa, il loro compito sarà lo stesso, se non eseguito dai Tornado.....................

  7. In caso di conflitto del genere ( speriamo di no ), gli Efa inglesi saranno quasi sicuramente dislocati in quelle zone, dato che avranno raggiunto la piena operatività in missioni all' estero, come la hanno il nostro 4° e 36° stormo, tra i primi tra gli utilizzatori europei.

    Detto questo, penso che l' Italia che "obbligata" a partecipare, impieghi solamente velivoli da attacco al suolo come Amx e Tornado, come è accaduto nelle precedenti campagne in medioriente.

  8. Sei anche troppo cinico Simone.................

    Non si puo "prestare " un velivolo come l' efa a dei paesi sottosviluppati africani in perenne lotta fra loro, anche se sarebbe un ottima mossa per incrementare il Now How della macchina e dei piloti....................

    Rischieremo di fare le stesso casino degli F 14 iraniani................... :ph34r:

    Se mai lo si potrebbe fare con un vero e proprio contingente europeo operante sugli EFa, ma è una possibilità molto remota, e dopotutto nessuno ha mai concentrato molte attenzioni su quei poveri paesi africani.

    IL consorzio non chiude i battenti; deve ancora finire di produrre la tranche 2 e poi le 3 ( a seconda delle richieste ); poi finita la produzione come prima o poi avverrà, ci sarà sempre da lavorare per costruire parti di ricambio e supporto logistico per altri 40 anni; cioè il tempo in cui l' efa volerà sulle nostre teste.

    Potremmo anche considerare eventuali acquirenti, come l' India, Corea, Brasile, Svizzera, Romania, Croazia, Slovenia etc.

    Un esempio è il tornado, finito di produrre 30 anni fa, ma che ancora oggi è responsabile di numerosi posti di lavoro.

  9. In futuro verranno mantenuti in servizio solamente gli F 15 c e d; cioè quelli costruiti più tardi ed hanno meno ore di volo alle spalle, rispetto alle versioni A e B, di cui alcuni esemplari sono stati già radiati per iniziativa dell' amministrazione Obama.

    Gli Eagle americani sono costantemente aggiornati, principalmente sotto il punto di vista dell' avionica, con nuovi sistemi radar, di navigazione etc.

    Recentemente si stanno apprtando modifiche sui caschi visori e anche sui missili Aim 9 X, capaci anche di attaccare piccoli bersagli a terra.

  10. Metti un metro in obliquo mentre atterri e devi tirare su il muso e vedi quante centinaia di metri di pista non vedi e una Essex era lunga solo 260 metri, non uno o due chilometri come le piste a terra. Bisognava essere bravi e esperti.

     

    Concordo in pieno Hobo.

    I piloti della marina sono ed erano altamente preparati, non solo ad atterrare su un ponte di 250m, ma anche a manovrare a basse velocità, con enormi carichi sotto un intensissimo fuoco nemico.

  11. Ma si sa a quale tanche facesse parte l' eurofighter?

     

    Molto probabilmente alla prima.............

    Per quanto riguarda il Ghibli, molti all' estero lo considerano un "giocattolino" per non dire altre cose..............però ogni qualvolta il piccoletto sgancia bombe in modo talmente preciso da far invidia ad un cecchino, lo idolatrano.

    Funziona sempre così...........

  12. I test procedono eccome..................

    Chi lo sà veramente che stanno facendo i russi in quei luoghi sperduti; prima hanno sfruttato l' effetto sorpresa per presentare in pompa magna il Pak - Fa, adesso invece fanno sul serio con i test e le valutazioni, che devono concludere il prima possibile.

    Il problema degli incendi non deve essere stato grave in quelle zone, dato che le coltri di fumo che hanno avvolto anche la capitale Mosca, si sono spostate verso sud- sud ovest.

    Probabile che qualche test durante quei giorni sia stato cancellato, per ovvie ragioni di sicurezza.

  13. Dici bene Truccio............

    Anche io sono pro - efa; e come sappiamo, purtroppo le enormi potenzialità di questo velivolo sono troncate dalla cronica mancanza di fondi....................

    Già adesso è un caccia capace di bastonare gli F 15, figuriamoci con tutti gli aggiornamenti effettuati. ( speriamo :rolleyes: ).

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