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S939

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Risposte pubblicato da S939

  1. Nel web e sulla carta stampata circolano numerosi dati in merito a questo, che però molte volte sono in contraddizzione tra loro.

    Per avere delle sicurezze bisognerebbe aspettare la fine dei test, quando la Lockeed obbligatoriamente deve comunicare i dati acquisiti alle industrie partner come la nostra Finmeccanica.

  2. Sembra facile detto così.

    I prezzi dei velivoli di questo genere non possono essere decisi come delle zucchine al mercato, devono rispecchiare precise esigenze di badget del programma.

    Se il progetto Efa è costato e costa molto, non possimo svendere gli Ef 2000, dove lo "sconto" fatto agli acquirenti si riperquoterebbe sui fondatori del progetto; cioè noi, Inghilterra, Germania etc.

  3. Qui forse è necessario un chiarimento: in realtà non c'è nulla di eclatante in quel 150%

     

    E' la normale prassi per la convalida di un velivolo durante i test di affaticamento.

    Quasi tutti i velivoli prima della messa in produzione devono sopportare queste prove.

    Un esempio è stato quello delle prove del 787 ,dove alcune parti della fusoliera a carichi dell' ordine dell' 100% superiori al previsto subivano degli evidenti fenomeni di snervamento.

  4. Si, il prezzo dell' efa si aggira intorno a quella cifra.........................

    La legge che hai appena citato si tratta della cosidetta Nunn-McCurdy Amendment, secondo la quale tutti i programmi che sforino del 15% sul prezzo iniziale debbano essere notificati al congresso, qualora lo sforamento sia del 25%, il programma deve essere riesaminato o sostituito, mentre per sforamenti superiori al 50% il programma deve essere cancellato.

    Tutto questo se il governo non ci mette le mani, come è successo per il programma jsf, che rischiava burocraticamente parlando la cancellazzione.

    Ormai tutti i programmi di questo tipo sono soggetti ad aumenti di costo, ricordando dal discutissimo F 22 al nostro Efa.

    Il Data Link, è un sistema di trasmissioni dati utilizzato dai velivoli per trasmettere dati a terra o altrove durante delle missioni per esempio.

    Lo si fà mediante l' utilizzo di Pod appositi.

    Se non ricordo male le trasmissioni avvengono mediante onde radio a banda larga.

  5. Cosa si intende per missili aria-aria? nel senso, valutiamo qualche configurazione in particolare per l'argomento in discussione?

     

    Il massimo numero di missili che possono portare; di qualsiasi tipo.

     

    Io proverei a dire che in un dogfight con elevati carichi, basse velocità e altitudini il Tornado, che è stato progettato per quello, ha molte possibilità di vincere sul Tomcat, che invece ad alte quote e velocità si diverte come un matto.

  6. Dovrebbe essere il costo flyaway dell'aereo e quindi quello per la sola produzione e consegna chiavi in mano.

    In un articolo del 2009 si parlava di 142.6 milioni per gli aerei ora in produzione (ovviamente con le spese di sviluppo spalmate su 183 aerei si sale a più del doppio).

    La differenza con la cifra ipotizzata nel secondo articolo, inflazione a parte, non penso proprio includa la manutenzione e non mi stupirei se ci fosse solo qualche motore extra, considerando che i nuovi aerei avrebbero qualche gadget in più degli attuali ad aumentare il costo e che la produzione ipotizzata (15 aerei/anno per 5 anni) non è certo tale da garantire prezzi di produzione "stracciati"...

     

    I prezzi degli aerei comunque sono evidentemente cosa molto aleatoria...e chiedere quanto costa un aereo non implica certo una risposta semplice quanto la domanda.

     

    Grazie Flaggy, qundo si parla di soldi è sempre difficile la situazione.................. ;)

  7. Disolito velivoli militari di questo genere vengono impiegati solamente in azioni belliche o simili.

    Come supporto ci sono velivoli appositi come cargo, sorveglianza marittima e terrestre, sar etc.

    Lion chiarisci cosa intendi come supporto a enti civili, perchè non ti riesco a comprendere, la chiarezza in una discussione tra amici è importante.

    Grazie.

  8. In questo forum stiamo confrontando il Tomcat con numerosi velivoli, genericamente simili tra loro come ruolo.

    Percorrendo questa linea generale volevo porre alla vostra ettenzione il confronto tra due aerei veramente simili tra loro; cioè il nostro Tornado Adv utilizzato per qualche mese anche da noi e l' idolatrato F 14 Tomcat.

    Sono tutti e due intercettori, con ala a geometria variabile, biposto in tandeme,bimotori e tutte e due radiati ( o quasi ) dato che gli ultimi F3 presenti in Scozia stanno per essere sostituiti a breve dagli Efa.

    L' unica caratteristica estetica diversa che istintivamente balza all' occhio è la doppia deriva del Tomcat, rispetto all' ampia e singola deriva del Tornado.

    Detto questo volevo chiedere a voi un giudizio congiunto tra questi due velivoli, genericamente simili ma tecnicamente diversi.

    Vi posto alcune caratteristiche* dei due contendenti.

     

    TORNADO F3 - F 14 D

     

    Spinta complessiva ( Kg ) 15740 - 20950

     

    Combustibile interno ( lt ) 7114 - 9029

     

    Apertura alare ( m ) 13,91 - 19,54

     

    Lunghezza ( m ) 18,08 - 18,86

     

    Altezza ( m ) 5,96 - 4,88

     

    Superficie alare ( mq ) 26,6 - 52,49

     

    Peso a vuoto ( kg ) 14318 - 17650

     

    Peso totale ( Kg ) 20908 - 26800

     

    Peso massimo al decollo ( kg ) 28000 - 33724

     

    Carico alare ( Kg/mq ) 786 - 511

     

    Rapporto spinta peso 0,719 - 0,78

     

    Velocità massima ( Mach ) 2,17 - 2,3

     

    Velocità massima 0 m ( Mach ) 1,27 - 1,2

     

    Rateo di salita ( m/sec ) 162 - 245

     

    Raggio d' azione tipico ( Km ) 740 - 926

     

    Autonomia massima ( Km ) 4800 - 3220

     

    Fattore di carico massimo ( g ) 7,5 - 6,5

     

    Armamento ( mm ) 1 x 27 - 1x 20

     

    Missili Aria -Aria 8 - 8

     

    * fonte " I grandi aerei moderni", Delta Editrice, 2010

     

    L' udienza è aperta.

  9. Sei nella sezione sbagliata.

    Comunque i collaudatori sono dei piloti dotati di ottime capacità, tra i migliori di tutta l' arma aerea; quindi essendo un collaudatore dell' Rsv dovresti essere piuttosto orgoglioso, tralasciando le nostalgiche tradizioni degli altri reparti di volo.

  10. Come dico sempre io, è il pilota che ha il merito di almeno il 50% del combattimento.

    Capire chi vincerebbe tra uno scontro tra il Gattone e l' aquila è molto difficile.

    Sono due velivoli eccezzionali che hanno fatto scuola a tutti i velivoli successivi, e caratteristicamente diversi.

    L' Eagle ha dalla sua un maggior rapporto spinta peso ( 1,07 ) contro lo 0,78 del Tomcat, dovuto alla sua leggerezza e ai motori più potenti rispetto all' intercettore dell' Us Navy.

    Detto questo l' F 15, essendo più leggero e agile e dotato di un fattore di carico maggiore, nelle sollecitanti manovre di un dogfight risulterebbe avvantaggiato.

    L' f 14 invece essendo un intercettore puro, dotato di un avionica unica nel suo genere aveva ottime capacità nel Bvr e in tutti gli scontri a grandi distanze, che teoricamente lo pone in una posizione più vantaggiosa rispetto all' Eagle.

    I numeri ci dicono questo, ma tra queste due leggende dell' aviazione militare mondiale bisogna aspettarci ben altro.

  11. Alla protezione civile non serve un supporto aereo da dei caccia bombardieri, durante un operazione di soccorso.............non vanno a fare la guerra.

    Dato che è "Civile", non opera in zone a rischio, di competenza delle forze armate in cui ci sia bisogna di un attacco a terra.

    Agli uomini di Bertolaso bastano elicotteri, Canadeir, atr, c130 etc, tutti velivoli utili al loro scopo di aiuto in caso di calamità.

  12. Bè in linea di principio se riesci a rilevare la frequenza dell'onda usata dal radar nemico puoi inviare un'onda in controfase e azzerargliela (o che comunque faccia un battimento e gliela renda irregolare) ma sinceramente non ho la più pallida idea di come si realizzi un tale apparato :hmm:

     

    In questo caso, individuata la lunghezza d' onda del segnale radar puoi mandare un altro segnale di medesime caratteristiche in grado di disturbare quello del radar.

    A mio avviso però un radar emette un segnale molto più energetico di quello che può emettere un velivolo e quindi, il segnale può essere si disturbato, però in maniera non molto importante consentendo ai dispositivi di terra mediante filtri di attenuare il rumore o il disturbo generato dal velivolo.

    Poi queste sono tecnologie segrete, vacci a capire.....................

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