Barone
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Giorni Vinti
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Risposte pubblicato da Barone
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ah , già , ho fatto una 30ina di tondini di plasticard spesso 0.25 mm con il punch & die , poi li ho attaccati uno ad uno nella giusta posizione...
si blu...il posizionamento è come nell originale , la forma...nel mio son tonde..
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e dopo tanto tempo ecco il finale..
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ed ecco ad oggi la situazione:
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...alla fine son dovuto scendere a un compromesso... non mi soddisfa al 100% ma mi son rotto i maroni e lo tengo così..
almeno son tutti uguali..
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plastica troppo spessa da lavorare , spazio di manovra insufficente e scarse possibilità di un lavoro preciso , senza considerare l'alto rischio di rovinare i pezzo in via definitiva , ho pensato anche a questo...ma niente..
credo proverò con una bella plasticaccia fusa chimicamente e uno spillo ... poi vi faccio sapere..
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Purtroppo in questo caso sono vincolato a fare un "bis" da 3 ragioni...
1) devo fare un aereo operante in africa e (purtroppo) mi pare ci abbiano operato solo dei "bis"
2)...ho già montato la deriva...
3) sono un po' stronzo..
Comunque grazie a tutti degli incoraggiamenti...
@ starfighter84
hobby=divertimento , hai ragionissima , infatti quando metto mano agli short run (già sapendo che mi faranno incazzare) , parallelamente comincio anche uno o 2 aerei semplici semplici , in questo caso il p51 , in modo da scaricare la tensione.
Aiuta!
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Che 2 maroni si... il primo tentativo è andato malissimo , ho stuccato il tutto e ho carteggiato , così oltre al tempo perso e alle bugne ancora inesistenti , ho mandato a putta..e anche il dettaglio di superfice....il tutto condito con svariate considerazioni sulla moralità dell'Immacolata o presunta tale..
alla luce di questo fallimento sto provando varie "invenzioni" su pezzi di recupero... ma ancora la soluzione appare lontana..
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infatti , sui g 50 la naca era liscia , mentre sui g 50 bis c'erano quelle stramaledette bugnette...
..blue , magari solo carteggiarle...magari.. comunque ci metto mano stasera...
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comunque ecco dopo la verniciatura , il lavaggio a china e un po di lumeggiatura in bianco..
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ecco come si presentano i piani di coda e l'elica (che era scomposta in 5 pezzi) ...e il sedile finito..
ho praticato 2 fori per simulare le prese d'aria sulle ali e ho praticato una decina di forellini all interno delle stesse per simulare quelli che sembrano dei radiatori..
Il morote quasi finito.. ho ricostruito il collettore di scarico , sarà visibile almeno parzialmente a modello finito.
come ho detto nel post di ieri , mi son dedicato alla carenatura del motore e alle sue maledette bugnette.. che per ora ho simulato con dei pezzettini di plasticard , che ad essicazione della colla, tratterò uno ad uno per dargli la forma a "goccia" (che stress)
un paio di panoramiche...
e un particolare sulla coda
ora l'attaco dei piani di coda è stuccato , stasera lo carteggierò..
e un particolare sull assottigliamento della plastica sui bordi di uscita nella zona dei flaps..
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...e che vi ho risparmiato il raccordo alare (mi son scordato di far le foto ) che era pure peggio..
comunque il peggio è passato , le ali sono raccordate e le pannelature reincise , la deriva è andata a posto senza eccessivi problemi , stasera un carteggino veloce alla stuccatura alla base della deriva e poi attacco le parti fisse dei piani di coda.
e mi dedico alla naca del motore e in particolare alle sue maledette protuberanze totalmente assenti nelle stampate...
I lavori mi hanno portato a separare le parti mobili dei piani di coda e visto che l' aml ci fa la grazia di fornirci anche i flaps a parte (a parte si , ma se li vuoi utilizzare devi segare e limare un bel po' di plasticaccia morbida) ho letteralmente sbudellato le ali.. comunque domani posto i progressi..
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ecco , l'esemplare di vigna di valle... è... insolito... per via di un antenna a "goccia" dietro il sedile del pilota...antenna che non ho intenzione di ricostruire...lascio le sue belle scatoline nere come negli altri esemplari italiani , come dimostrano alcune foto storiche che son riuscito a reperire in rete..
...le decal non le ho ancora guardate...ieri sera ho fatto una full immersion di g50... ho però dato il verde di fondo al mustanghino , mescolando il verde oliva col zinc cromate yellow al 50%...domani posto i progressi in entrambi i lavori..
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non lo so , dipende dalle decal , te lo so dire domani..
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il G 50 mi stà stressando...ho bisogno di rilassarmi..
interni in fotoincisione eduard...che siano giusti o no , a me van bene così.
lo farò del 6° stormo credo...mi pare di avere un foglio tauro con i sui stemmini di reparto fatti bene...
...anche perchè le decal del kit riproducono l'esemplare conservato al museo di vigna di valle , ...avrei dovuto modificare gli apparati radio alle spalle del pilota e non ne ho proprio voglia..
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dopo aver letto un paio di articoli sulla fotografia...(e visto che a far le foto faccio veramente pietà) ho provato a farne un paio "decenti" prima di chiudere il 50ino..
e nonostante si vedrà poco o niente...ho "dipinto" un po' il quadro comandi..
poi ho chiuso...e.. dai , qualcosina si intravede..
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...tutto sommato anche se in 1:48 non è molto grande come aereo...sarà un pelo + grande del tornado in 1:72..
costruisco in 1:48 in casi più unici che rari, data la mia pignoleria per me è più il martirio che il gusto a lavorare su questa scala..
Comunque un Hasegawa + un bel set in resina... si va liscio come l'olio..
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si si , le chine son sempre quelle , le spargo a pennello , aspetto si secchino , 10 minuti...mica di più , poi con un pezzo di panno-carta o un fazzoletto di carta inumidito di alcool tiro via gli eccessi.
il colore è il china che secondo me rende abbastanza bene il senso di "usato"..
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ho solo aggiunto 6 fili di rame e modificato la parete dietro al pilota (che il kit forniva piena)
il resto è da scatola.. scatola da 13 euro...
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di stucco credo ne userò poco in verità... li più che altro è un lavoro di "sgrosso" a mano con carta vetrata del 120 - 240 - 400 , poi una bella passata di attak sui giunti e una nuova bella passata di carta vetrata da 240-400-600 ...poi reicido le linee sicuamente scomparse...e poi vediamo cosa salta fuori... devo limare 1 mm di plastica per parte e per non snaturare troppo la sezione del velivolo dovrò estendere il carteggio a fino quasi all attacco alare....per fortuna la plastica ha uno spessore molto grande...
...lo stucco mi garba a riempire fessure...in questo caso sono i pezzi superiori a esser ..piccoli..
ho in mente di fare così:
1- posiziono i pezzi al meglio che posso con un velo di colla tamiya tappo verde..che si secca in fretta e mi permette di metter mano quasi subito al lavoro.
2- nel caso di fessure du una certa rilevanza le riempio con spessori di plasticard annegato nell'attak
3- carteggio come descritto sopra
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e dopo un po di latitanza ho portato avanti il lavoro... ah..vi ricordate quando avevo scritto "questo è meglio del mc 200"?
...mentivo.
comunque procediamo per ordine:
i dettagli interni prima del montaggio...sono un po scarni , ma come si potrà allegramente constatare nelle ultime foto...a modello chiuso non si vede praticamente niente..
poi un po di invecchiamento a china..
e attacco le fusoliere.. e ... posizonando a secco i 2 pezzi superiori (era un pezzo unico che ho separato per meglio posizionarlo e per lasciare aperte i 2 "sportellini") ecco la tragedia..
...come detto prima...a modello chiuso dentro rimane invisibile , quindi non mi sono soffermato + di tanto sugli interni.
Il quadro comandi frontale sono ancora indeciso sul come farlo... i fori son troppo piccoli per infilarci dentro una decal apprezzabile...quindi stò valutando di lasciarlo così...ma mi rode un po' non metterci nemeno uno strumentino...bo.. ci penserò stasera..
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ha ha ....che bellini i lego "nazi" col dornier dietro...
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be , di meglio in scala 1:72 è difficile..
(quegli interni stupendi del 1° kit postato dall'agente segreto Blu sono da scatola ... il tipo che l'ha costruito si è limitato ad aggiungere 6 fili di rame e un sedile)
quando un kit è buono lavori poco e ottieni dei risultati strepitosi...
comunque ieri sera ho montato gli elementi del cockpit escluso il quadro comandi e devo dire che sono anche ben dettagliati , ho aggiunto solo il supporto del sedile (sedile che è in resina ed ha le cinture stampate solidali con lo stesso...le lascio , tentare di rimuoverle è al di là delle mie capacità più psichiche che fisiche)...peccato , il kit forniva anche le cinture nella microscopica lastra fotoincisa..le userò per il cr 42 più avanti..
ah , quando attacchiamo elementi di materiale di verso (resine-fotoincisioni-plastica) tra loro...sempre attak o per chi ha voglia di tribolare colla bicomponente..
comunque tra resine , fotoincisioni , plastica del kit e un pizzico di autocostruzione sono pronto a colorare....di grigio...(io preferivo verde...ma fonti più autorevoli sembrano certi del grigio)
infatti è certa l'esista un g 50 in un museo nell'ex jugoslavia che mi dicono ha di certo gli interni grigi..i g 50 operanti in africa ,ho letto giusto ieri notte , pare fossero quelli sostituiti dagli mc 200 nei balcani...quindi dei "fratelli" dell esemplare sopravissuto (unico credo)..
domani le foto dei progressi...stasera un po' di grigio..
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si , ho fatto 2 lavaggi 1 in grigio di payne e l'altro con un grigio più chiaro , ma viste le condizioni dell'aereo in foto , che ho voluto riprodurre, non ho calcato molto la mano , anzi , col lavaggio ho tentato al contrario di smorzare l'effetto pannellato/rivettato che (sempre confronto alla foto) inizialmente mi sembrava eccessivo..
ho lasciato un po' di invecchiamento sulla zona dei motori (più per una questione di principio)..
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ho fatto le foto con la luce del sole e senza la funzione "foto notturna"... tutto li.
SM 79 Italeri 1/72
in Modellismo
Inviato
Infatti ringrazio tutti voi per l'aiuto fornitomi..
Grazie ragazzi!
Appuntamento al prossimo bi-trimotore...
che come in questo caso lascierò a voi decidere quale tra:
Sm 81
Br 20
Cant z506
Sm 82
Ju 88
Me 110
Do 217 J