Il disastro russo ha molteplici cause. Mettere un generale al comando non risolve il problema del morale a terra, dei mezzi inadeguati, dell’addestramento scarso, delle tattiche obsolete e delle lacune sul fronte informativo, per non parlare del fatto che gli eventi di Bucha hanno chiarito, se mai ce ne fosse stato bisogno, che i russi sono degli invasori che considerano la popolazione come complice di un governo “nazista” e quindi passibile di rieducazione/massacri, il tutto per ottenere in premio una bella dittatura.
Ci preoccupiamo tanto del fatto che PUC non possa perdere, ma nella sua criminale cecità non sta dando alternative agli ucraini se non il combattere fino alla fine. Temo quindi che questa guerra non finirà il 9 maggio, come vorrebbe il delinquente di Mosca per far bella figura sulla Piazza Rossa davanti al popolo bue instupidito da vent’anni di balle, e ritengo che un nuovo generale (sulle cui capacità è lecito dubitare) non lo possa salvare dal disastro in cui lui stesso si è cacciato e grazie a cui è bene prima o poi finisca la sua ignobile carriera...possibilmente prima e senza che succeda l'irreparabile.
Intanto...Sorpresa...