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Bombe "intelligenti"


lender

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Apro questo topic sulla scia della discussione nata in quello sulla messa al bando delle bombe cluster.

Desert Storm ha portato alla ribalta le cosiddette "bombe intelligenti", con il bombardamento (scusate il gioco di parole) mediatico di ordigni che si infilavano con precisione nelle prese d'aria dei bunker o che facevano saltare con precisione shelter e tank, dando l'impressione che fosse veramente arrivata l'epoca dei "bombardamenti chirurgici" con danni collaterali nulli o quasi per i civili. In diversi libri che ho letto su Desert Storm mi colpiva il fatto che, se da un lato effettivamente le bombe laser si sono dimostrate molto precise (salvo malfunzionamenti per condizioni ambientali, p.e., per cui comunque il rischio di errore c'è sempre), è anche vero che numerose missioni sono state svolte lanciando bombe tradizionali e spesso anche senza vedere il bersaglio, per via del meteo avverso, lanciando solo sulla base delle coordinate impostate prima del volo.

A questo punto, ad anni di distanza (e dopo altri due conflitti), esistono dei dati oggettivi che possono dimostrare (al di là di pregiudizi ideologici da una parte o dall'altra) se effettivamente l'impiego di questo munizionamento (laser e poi successivamente anche le JDAM) ha ridotto le perdite tra i civili?

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Se avessero potuto durante Deser Storm avrebbero usato solo bombe intelligenti(a parte dove era necessario usare cluster bomb e i bombardamenti sui trinceramenti a opera dei B-52) .

Cio non è stato possibile perche nelle forze della coalizione le bombe a guida laser erano poco diffuse; ma ancora piu scarsi erano gli illuminatori laser, ad esempio i tornado inglesi caricavano anche bombe a guida laser ma essendo privi di illuminatore i bersagli dovevano essere illuminati dai Bucanner!

 

Se oggi capita qualche caso di morti tra i civili a causa delle bombe intelligenti, e perche forti delle capacita delle stesse ci si arrischia ad attaccare bersagli che una volta non erano nemmeno considerati attaccabili, addirittura stanno sviluppando una versione speciale di SDB che avra un cosi limitato raggio d'azione e una coosi elevata precisione da poter essere utilizzata addiritura nei centri urbani.

 

Spiacente di aver postato solo una mia opinione ,ma l'argomento mi ha incuriosito e dopo una rapida ricerca ,non sono riuscito a trovare dati statistici. :)

Modificato da Einherjar
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Infatto occhio a non confondere SDB / JDAM, con le bombe a guida laser che hanno limitazioni dovute al meteo ecc...

 

Ogni guerra è una storia a se, da cui certo si deve imparare.

 

Sicuramente le vittime civili sono sempre meno.

 

La differenza è che uno stato democratico bombarda e uccide 10 civili per errore, è intollerabile e criminale.

 

Se un terrorista si fa esplodere in un mercato, allora lo stato democratico è colpevole lo stesso per varie ragioni.

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Infatto occhio a non confondere SDB / JDAM, con le bombe a guida laser che hanno limitazioni dovute al meteo ecc...

 

Ogni guerra è una storia a se, da cui certo si deve imparare.

 

Da questo punto di vista una valutazione che partisse da Desert Storm (poche bombe LGBe no JDAM), passando da Allied Force (impiego anche delle JDAM) fino ad arrivare ad Iraqi Freedom, potrebbe fornire un quadro interessante dell'evoluzione dell'impiego e dell'efficacia del munizionamento intelligente.

 

In Desert Storm lo stesso problema di mancanza di illuminatori laser ha afflitto inizialmente anche gli F-15E.

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Ospite intruder
Apro questo topic sulla scia della discussione nata in quello sulla messa al bando delle bombe cluster.

Desert Storm ha portato alla ribalta le cosiddette "bombe intelligenti", con il bombardamento (scusate il gioco di parole) mediatico di ordigni che si infilavano con precisione nelle prese d'aria dei bunker o che facevano saltare con precisione shelter e tank, dando l'impressione che fosse veramente arrivata l'epoca dei "bombardamenti chirurgici" con danni collaterali nulli o quasi per i civili. In diversi libri che ho letto su Desert Storm mi colpiva il fatto che, se da un lato effettivamente le bombe laser si sono dimostrate molto precise (salvo malfunzionamenti per condizioni ambientali, p.e., per cui comunque il rischio di errore c'è sempre), è anche vero che numerose missioni sono state svolte lanciando bombe tradizionali e spesso anche senza vedere il bersaglio, per via del meteo avverso, lanciando solo sulla base delle coordinate impostate prima del volo.

A questo punto, ad anni di distanza (e dopo altri due conflitti), esistono dei dati oggettivi che possono dimostrare (al di là di pregiudizi ideologici da una parte o dall'altra) se effettivamente l'impiego di questo munizionamento (laser e poi successivamente anche le JDAM) ha ridotto le perdite tra i civili?

 

 

Dai tempi di Desert Storm la precisione delle bombe, grazie alle JDAMs/JSOWs è aumentata in maniera esponenziale, già dieci anni fa, Allied Force ottenne risultati importanti (ricordo un singolo B2 distrusse a colpi di JDAMs la bellezza di due aereoporti), ma attenzione a non commettere l'errore di credere che la precisione elimini i morti civili (detesto quell'ipocrita eufemismo dei danni collaterali, ho amici a Belgrado che hanno perso i figli per colpa di quei "danni", e non ho dimenticato i loro dolore di allora che il tempo ha, forse, lenito, anche se non ne parliamo mai). Una bomba da duemila libbre può avere tutta la precisione del mondo, si può anche infilare su per il culo del cativo di turno, ma quando scoppia, è pur sempre una bomba da duemila libbre, spiana tutto per cento metri di raggio. E siccome i kattivi lo sanno, temo aumenteranno i figli di buona donna che costruiranno caserme e altre strutture militari, legittimo obiettivo di guerra, in mezzo alle case. Le convenzioni internazionali lo condannano, in parole povere se tu piazzi un radar militare dentro una scuola e te lo fondo con un Harm ammazzando anche duecento bambini, la colpa è comunque la tua che hai nascosto un impianto militare in una scuola, ma vallo a spiegare a tutti quei cretini che si stracciano le vesti ogni volta che una bomba americana (solo americana, eh, al massimo israeliana, non scherziamo coi russi, i cinesi, i sudanesi e gli altri) farà zompare qualche civile di troppo.

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Una bomba da duemila libbre può avere tutta la precisione del mondo, si può anche infilare su per il culo del cativo di turno, ma quando scoppia, è pur sempre una bomba da duemila libbre, spiana tutto per cento metri di raggio.

 

Questa mi sembra un'altra considerazione importante sulla questione, a cui sinceramente non avevo pensato.

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Il clima di cui parlavo sopra, si capisce bene da articoli come questo:

 

http://www.cursor.org/stories/civpertons.htm

 

dalla NATO nessuno si aspetta vittime civili, e viene raffigurata come un difensore inerte che si trasforma in un mostro assassino quando i tempi sono cambiati rispetto alla sua creazione. (Dimenticando forse che la stessa avrebbe cosparso la Germania Ovest di bombe atomiche tattiche nel caso le forze le PdV avessero attaccato.)

 

I confronti con la guerra del Vietnam, lasciano il tempo che trovano. In Vietnam si facevano bombardamenti a installazioni militari, o a tappeto nella jungla logico che il nuemero di vittime sia diluito dal quantitativo di bombe.

 

Viceversa oggi si colpiscono i centri abitati, per uccidere terroristi e piccoli gruppi armati. Le proporzioni sono diverse e cambiano per forza di cose.

 

Si può colpevolizzare la stampa e gli organi stampa degli eserciti per aver sfruttato l'onda mediatica sull'uso che si fa di bombe "intelligenti", per aver creato un falso senso di sicurezza, o dell'uso che ne fanno per creare un maggior consenso nell'opinione pubblica, questo si.

Ma a questo punto è politica.

Un Capitano sa bene qual'è il valore di una JDAM dal suo punto di vista, e ne farà uso quando ritenuto necessario dalla situazione di battaglia.

 

Mi spiace ci siano vittime delle bombe nel tuo mondo Intruder, hai tutta la mia solidarietà benchè serva a poco.

Modificato da -{-Legolas-}-
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Ospite intruder
Questa mi sembra un'altra considerazione importante sulla questione, a cui sinceramente non avevo pensato.

 

 

Ci hanno pensato i militari, l'USMC ha chiesto JDAMs con testate di cemento. Non fanno danni (o meglio, lo fanno solo quelle cui arrivano addosso, beccati cento chili di cemento in testa e poi m i dici), ma sono usabili solo contro determinati obiettivi, in altri casi bisognerà continuare ad usare bombe normali, anche se più piccole delle attuali (il motivo per cui le bombe guidate sono di solito sulle duemile libbra è il costo del sistema di guida, se devi spendere 100 mila bigliettoni per una bomba vuoi essere sicuro che faccia danno).

 

 

 

@legolas, ti ringrazio. Sai cosa mi dà fastidio? Che di quei ragazzi non abbia parlato nessuno, occupavano un liceo per protestare contro Miloscevic, si sono beccati una bomba, probabilmente una JDAM che aveva perso il collegamento col satellite, e sono morti così, stupidamente, ignorati da tutti. Da Belgrado che non voleva far sapere che non tutti erano d'accordo col conducator, e dalla NATO che non ci teneva a far sapere che i suoi strumenti chirurgici tanto chirurgici non erano. Meraviglia il silenzio dei peaceniks, una scuola bombardata dovrebbe essere un invito a nozze per loro, anche se morirono solo quei sei o sette che erano rimasti nell'edificio, li altri la notte se la filavano per paura dei bombardamenti, ma forse erano troppo impegnati a contemplarsi l'ombelico per accorgersi di quello che succedeva. O forse erano stanchi anche di quello, era il secondo mese di guerra, ormai e avevano capito che le loro contorsioni non le se le filava nessuno. Ma non erano danni collaterali, erano carne e sangue, erano ragazzi e ragazze che forse oggi sarebbero sposati e avrebbero dei figli. È facile parlare così perché erano figli di amici, ma mi ha sempre distrutto la compostezza del loro dolore. Lui era maggiore dell'esercito all'epoca, mi disse solo "non è colpa di quei ragazzi" (i piloti che hanno sganciato le bombe), "in guerra le cose vanno così". E lei non ha mai dato in escandescenze, nemmeno con me che pure ero il "nemico". Perdona lo sfogo, ma questo ricordo lo voglio lasciare.

Modificato da intruder
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