zander Posted June 28, 2016 Report Share Posted June 28, 2016 L'Intelligenza Artificiale negli ultimi anni è progredita sensibilmente raggiungendo valori di livello assoluto come dimostrato dalle sfide in giochi come gli scacchi ed il Go.L'università di Cincinnati ha sviluppato un SW di intelligenza artificiale battezzato Alpha applicato al combattimento aereo.L'ex colonnello pilota Gene Lee dell'USAF ha testato il SW da combattimento ed ha concluso che le prestazioni raggiunte dal SW sono imbattibili. In scenari di battaglia ricostruiti al simulatore, il SW è stato in grado di opporsi efficacemente agli attaccanti anche in caso di inferiorità, dispiegando tattiche aggressive tali da rendere inoffensivi gli aggressori.In un campo di battaglia, l'intelligenza artificiale potrebbe diventare un game changer. http://www.dailymail.co.uk/sciencetech/article-3662656/The-AI-Gun-beat-military-s-best-Pilots-hail-aggresive-dynamic-software-losing-repeatedly.html http://www.bbc.com/news/technology-36650848 http://www.omicsgroup.org/journals/genetic-fuzzy-based-artificial-intelligence-for-unmanned-combat-aerialvehicle-control-in-simulated-air-combat-missions-2167-0374-1000144.pdf Link to comment Share on other sites More sharing options...
engine Posted July 8, 2016 Report Share Posted July 8, 2016 Bisogna vedere quanto realistiche erano le caratteristiche degli aerei del videogioco. Il software implementato è un' idea notevole , ma sono convinto che solo in combattimenti simulati eseguiti nella realtà , cioè in aria , si possano ottenere dati credibili. Un campo di battaglia complesso è , inoltre , una realtà estremamente fluida , dove amici e nemici ti incrociano continuamente ed il computer , perfino uno di oggi, potrebbe non essere abbastanza veloce da adattarsi ai cambiamenti. Vedo una macchina del genere più adatta ad operazioni di " area denial " , in modo da tener lontano gli intrusi da zone critiche ( es. : porti od aree industriali ) . Link to comment Share on other sites More sharing options...
zander Posted June 12, 2020 Author Report Share Posted June 12, 2020 Ricercatori dell'AFRL (Air Force Research Laboratory) stanno progettando un aereo autonomo, pilotato dall'Intelligenza Artificiale, in grado di abbattere un altro velivolo pilotato da umani in un combattimento aria aria, con il fine di arrivare ad una prova in volo nel luglio 2021. Il progetto è partito nel 2018 con il fine di inserire algoritmi machine-learning su un aereo tipo F-16 prima di integrarlo su F-22 e F-35. Un pilota esperto ha circa 2000 ore di volo ma di quanto migliorerebbe le sue performance se fosse aiutato da un sistema artificiale con milioni di ore di addestramento? I ricercatori stanno inserendo l'IA in diversi progetti. Il drone Skyborg è fosse il più noto, ma l'USAF sta studiando come inserire il machine learning dappertutto, dalle pratiche manutentive alla definizione dei piani di battaglia. Il Lt. Gen. Jack Shanahan, capo del Joint Artificial Intelligence Center del Pentagono, suggerisce però cautela, perché ricorda che non tutte le tecnologie futuristiche costituiscono una storia di successo, come è successo per le auto a guida autonoma. Vincerà l'uomo o la macchina? Negli ultimi anni l'Intelligenza Artificiale ha superato limiti sempre più spinti. Luglio 2021: segnate la data. https://www.airforcemag.com/air-force-to-test-fighter-drone-against-human-pilot/ https://afresearchlab.com/technology/vanguards/successstories/skyborg https://www.c4isrnet.com/air/2019/03/14/introducing-skyborg-your-new-ai-wingman/ Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Create an account or sign in to comment
You need to be a member in order to leave a comment
Create an account
Sign up for a new account in our community. It's easy!
Register a new accountSign in
Already have an account? Sign in here.
Sign In Now