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blob

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  1. si sta parlando di manovrabilità, paragonarlo all f 16 è un po riduttivo, quando ci sono aerei piu recenti, e dimmi il gripen è un caccia "pesante"? e quando dovrà intercettare un su 35 da una portaerei il pilota dirà ,hei non vale questo è un caccia "pesante"
  2. cert e a cosa lo devi paragonare??? l'f 16 ha 40 anni e i vari su 35 sono i suoi diretti concorrenti, siccome f 35 sara usato anche nel ruolo di caccia il paragone è pertinente come è pertinente paragonarlo con i cacciabombardieri di ultima generazione come l'efa, il grippen ecc ecc prima di tutto sono quelli i suoi concorrenti
  3. http://uk.businessinsider.com/f-35-engine-problems-2015-4?r=US http://www.star-telegram.com/news/business/article19728654.html
  4. questa fu una palese balla propagandistica (c'era la guerra fredda) tali aiuti furono soltanto 8-10% della produzione bellica sovietica la maggiorparte degli studi dichiarano , che si fu utile ma non determinante ma hai ragione siamo ot
  5. da questo a dichiararlo inferiore ce ne passa, d'altronde i sovietici vinsero la 2 guerra mondiale con quelle dottrine, e furono gli unici a sbaragliare le truppe tedesche, quelle occidentali non si dimostrarono all'altezza, della wermacht, al netto di una schiacciante superiorità di mezzi, ed in alcuni casi neache quello fu sufficiente (es, cassino)
  6. e ma erano guerre arabo israeliane come dice il nome tra arabi ed israeliani mica tra urss e nato...
  7. per curiosità come fai a dire che le capacita di comando nato erano superiori a quelle sovietiche???
  8. La US Navy ha ridotto i suoi acquisti programmati per il Lockheed Martin F-35C Joint Strike Fighter di quasi un terzo sul bilancio 2016-2020 futuro http://aviationweek.com/defense/f-35cs-cut-back-us-navy-invests-standoff-weapons
  9. io ho notizia che alcuni armamenti russi sono stati forniti alla corea del sud tipo t80u e bmp3 e se non sbaglio ha qualcosa anche la grecia
  10. foraggiare , come dici te permette sviluppo all'italia non vedo sosa ci sia di male a favorire le industrie italiane.... guarda un po cosa fanno i tanto amati americani....
  11. nel merito cosa gli contesti??? surreale??? si è mai verificato che un produttore, sia l'unico fornitore nei prossimi 20 anni???? http://www.analisidifesa.it/2014/11/prime-operazioni-notturne-sulla-nimitz-per-lf-35c/
  12. da Il Sole 24 Ore Il suo sviluppo sarà ancora lungo (almeno fino al 2018) e irto di difficoltà tecniche, il suo costo definitivo non è ancora pienamente valutabile ma nonostante tutto il cacciabombardiere l’F 35 ha già raggiunto un successo strategico senza precedenti nella storia dell’aviazione e dell’industria militare: assicurare a Lockheed Martin il monopolio sul mercato degli aerei da combattimento occidentali. Un monopolio che per l’azienda texana significa in prospettiva trilioni di dollari considerato che i jet fighter sono i mezzi militari più costosi e che tra dieci anni le forze aeree di quasi tutti i Paesi occidentali disporranno tutte solo (o quasi) di questo velivolo. Dopo i continui accorpamenti delle aziende aeronautiche statunitensi il settore è dominato oggi dai colossi Lockheed Martin e Boeing ma la decisione del Pentagono di acquisire l’F-35 rischia di far chiudere i battenti a parte degli stabilimenti aeronautici militari dell’azienda di Seattle, a cominciare dallo storico stabilimento di Wichita in Kansas (dove nella Seconda guerra mondiale venivano prodotte le Fortezze Volanti B-29 ) che cesserà ogni attività a fine anno per compensare i tagli al bilancio del Pentagono. Concepito come Joint Strike Fighter, cioè un velivolo da combattimento comune a tutte le forze aeree statunitensi (US Air Force, Navy e Marines), l’F-35 verrà prodotto in tre versioni differenti sostituendo di fatto tutti i velivoli oggi in servizio negli USA: F-15, F-16, F/A-18, A-10, AV-8B. Per Boeing significa l’uscita dal settore degli aerei da combattimento entro pochi anni quando verranno esauriti gli ordini in atto per l’export di F/A-18 e F-15S. Chris Chadwick, presidente di Boeing Defense, Space & Security, conta di poter tenere aperte le linee produttive al massimo fino al 2019 con le attuali commesse per poi puntare solo sull’assistenza e l’aggiornamento dei velivoli in servizio. Già l’anno scorso le entrate di Boeing dal settore Difesa sono state di 88,6 miliardi di dollari (pari al 38 per cento del fatturato dell’intero gruppo) registrando in dieci anni un crollo del 56% rispetto alle entrate da commesse militari del 2003. L’F-35 per tutte le forze armate Usa non solo lascia aperti molti interrogativi tecnici sulle reali capacità del velivolo (sulle portaerei la Marina impiega da decenni bimotori, più affidabili dei monomotori come l’F-35) ma significa che per la prima volta nella storia dal 2020 gli Stati Uniti potranno contare su un unico fornitore di velivoli da combattimento, un monopolista i cui prodotti diverrebbero di fatto privi di alternative con i costi relativi ben più ardui da negoziare in assenza di concorrenza. Nei prossimi anni il monopolio di Lockheed Martin potrebbe diventare totale in tutto l’Occidente e, come Boeing, usciranno dal mercato anche tutte le aziende europee oggi in grado di progettare, produrre ed esportare aerei da guerra in concorrenza con quelli “made in Usa”. L’adesione da parte di molti Paesi alleati degli Stati Uniti al programma F-35 ha già determinato il taglio al programma Typhoon del consorzio europeo Eurofighter, velivolo italo-anglo-tedesco-spagnolo che cesserà la produzione entro il 2018, salvo nuove commesse. Entro la fine del decennio cesserà presumibilmente anche la produzione del francese Dassault Rafale (finora venduto solo all’India) a dello svedese Saab Gripen il cui ultimo successo ha riguardato 36 velivoli destinati al Brasile che potrebbero salire a oltre 100 nei prossimi anni. Di fatto tra 5 anni in Europa non produrremo più aerei da combattimento e dovremo rivolgerci per forza di cose a un unico prodotto e a un unico produttore statunitensi per il quale le nostre aziende potranno eventualmente fungere da sub-fornitore. Un allarme lanciato quasi un anno or sono da Tom Enders, all’epoca ceo del colosso franco-tedesco-spagnolo (Paesi che infatti non acquisiranno l’F-35) Airbus che ammonì l’Europa, costretta in futuro a comprare negli Usa il prossimo aereo da combattimento o, in alternativa, a rivolgersi a Russia, Cina o «a qualche Paese emergente dell’Asia». Un risultato che certo stride con i continui proclami allo sviluppo della difesa comune europea. Del resto la determinazione statunitense a imporre il monopolio di Lockheed Martin in tutto il mondo occidentale e filo-occidentale trova conferme anche nell’aggressivo marketing posto a sostegno dell’F-35 in cui Paesi come Israele, Giappone e Corea del Sud vengono incentivati ad acquisire il velivolo con compensazioni industriali e contratti per produrre parti e componenti non dissimili da quelli concessi agli 8 partner del programma tra cui Italia, Olanda, e Gran Bretagna, che si sono sobbarcati gli oneri di sviluppo dell’F-35. Al di là del dibattito su costi e capacità del velivolo, l’F-35 è un “cavallo di tro*a” che rischia di spazzar via ogni forma di concorrenza nel mercato dei velivoli da combattimento occidentali.
  13. E però le generazioni successive di caccia li hanno concepiti con alta manovrabilità da ambo le parti, quello che voglio dire ė che essere agili non guasta mai e non si può asserire che tanto non serve
  14. che centra analisi e difesa con presa diretta, e comunque ritorniamo al discorso, hanno detto falsità????? no.... chi ti assicurava che all'epoca quei problemi si risovevano???
  15. non hanno rivestito i ponti delle portaerei STOVL ????? guarda che quei signori hanno semplicemente evidenziato i problemi che dovevano fare??? ignorarli???
  16. qui non è il problema di essere cassandre, di imprevisti questo aereo ne ha avuti molti e scommetto ne avrà altri.... detto questo i miei dubbi sono per AMI, la quale se adotterà l'aereo probabilmente non avrà le risorse per gestirlo, e mi pongo un altra domanda, abbiamo veramente bisogno di un aereo cosi sofisticato??
  17. certo, come tutte le testate del mondo, o credi che il resto siano imparziali???? e questo avviene in tutti i settori.... tra l'altro essendo una rivista italiana fa bene "valorizzare" prodotti nazionali-europei
  18. perchè malafede??? è vero o no che ha subito limitazioni di volo durante i temporali?? è vero o no che hanno dovuto rivestire i ponti con altro materiale? è vero o no che sw non è ancora pronto??? e poi scusa quale sarebbe la notizia importante??? che un aereo progettato per essere imbarcato riesce ad atterrare su una portaerei??
  19. od il contrario, quando negli anni 60 si è pensato che non ci sarebbe stato piu il combattimento manovrato tanto è vero che f4 fu concepito senza cannoncini
  20. blob

    Kalashnikov

    ok ,è anche vero che quando è stato messo in servizio l'm16, negli usa c'era la leva obbligatoria percio non si puo parlare di personale specializzato, il contesto era lo stesso la leva negli usa è finita circa dopo 15 anni hanno progettato il fucile per un uso ottimale 15 anni dopo ???? tra l'altro nel frattempo si combatteva nella jungla con risultati non proprio entusiasmanti...
  21. blob

    Kalashnikov

    utilizzatori diversi???? bhe sono tutti e due fucili d'assalto e devono svolgere gli stessi ruoli nelle stesse condizioni ecc ecc
  22. blob

    Kalashnikov

    bhe di ak ne sono stati prodotti 100 mln di m16 8 mln
  23. blob

    Kalashnikov

    se vediamo la produzione il sovietico ha vinto 12/1
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