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Robby

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Risposte pubblicato da Robby

  1. Oups, mi ero perso questo post...

    No, il fisico non subisce danni permanenti, al contrario il corpo umano tende ad adattarsi e sopporta sempre meglio i carichi, sia positivi che negativi.

  2. Senza contare che il T50 non è concepito per evitare missili con le capriole a bassa velocità, ma per lanciarli in supersonico da posizione di sicurezza.

    Se si ritrova nel contesto che tu ipotizzi, il pilota ha gia fatto la sua bella ca**ata, perchè manovrando per evitare il missile, regala all' avversario la possibilità di posizionarsi ancora meglio per lanciare una seconda salva.

    Oramai il combattimento manovrato è una situazione con troppe incognite, specialmente per un caccia che dovrebbe puntare sulla furtività.

  3. Caso mai le famose "ricadute" saranno venute da quei programmi che sono felicemente andati in porto ....

    Così com'è, e una cag@ta.

    Ma non escludo che l' idea possa avere un futuro.

  4.  

    bhe il fatto che il mig anche senza fly by wire è piu manegevole di molti aerei che lo hanno è una realta....

    Nessuno lo ha mai negato. Anche perchè in linea generale, il FBW non è direttamente responsabile dell' equilibrio aerodinamico del velivolo.

    Lo si deve necessariamente adoperare quando, ricercando manovrabilità e/o efficienza, si porta il velivolo fuori da una condizione di intrinseca stabilità.

  5. noto su questo forum che quando si mette in discussione il pensiero unico pro occidentale,ed in particolare pro usa, si schiera un fuoco di sbarramento notevole...

    Nota invece come Il "fuoco di sbarramento" dovrebbe partire ogni qualvolta qualcuno entra di prepotenza in una discussione pontificando, senza di fatto dimostrare la benchè minima conoscenza tecnica sull' argomento in questione, nè la capacità di esporre in maniera decente i propri argomenti.

  6. I punti deboli sono comuni delle manovre che esegui: una curva larga ovviamente la puoi percorrere molto più velocemente rispetto ad una stretta (a meno di non aumentare a dismisura i G, cosa che però l'aria non ti permette).

    No, più aumenti la velocità e maggiore è il fattore di carico, a parità di raggio di virata e/o velocità angolare.

    Il limite che non puoi superare non è aerodinamico (è l' esatto opposto) ma strutturale e fisiologico.

     

    Ti permette pressioni che superano il livello che può sostenere il pilota, sì, ma la frenata consentita dall'aria è comunque limitata, non è assoluta...

    Questa frase non ha senso.

     

    non c'è da stupirsi che possa individuare molto prima un Typhoon e che abbia un radar con raggio più ampio di quello dell'f22.

    E di grazia, da dove vengono queste informazioni?

     

    una cosa del mondo dei sogni

    Forse da qui...

  7.  

    Piccolo OT: cosa ha "in più" il Macchino da permettergli di eseguire il Lomcevac rispetto alla concorrenza?

    Fondamentalmente l' ala dritta e la conseguente elevata inerzia sull' asse di rollio.

     

    Mi risulta che ne sia in grado anche l' L39, che in effetti ha una configurazione simile.

  8. Occorre anche considerare le "prestazioni" ottenute dal pezzo in questione con i due sistemi, perchè da quel che mi risulta un componente metallico fresato dal pieno possiede in genere caratteristiche meccaniche superiori rispetto ad un pezzo stampato o fuso.

    Nello specifico poi, il titanio richiede accorgimenti particolari se lavorato ad alte temperature.

     

    Però confesso di non essere particolarmente aggiornato sui più moderni processi produttivi, e sul forum c'è sicuramente chi ne sa di più sull' argomento.

  9. ... permettendogli cambiamenti anche molto grandi di rotta e quota

    Beh, non esageriamo... diciamo che bisogna correggere se non altro per ridurre le inevitabili oscillazioni che altrimenti si smorzerebbero in tempi più lunghi ( in genere all' incirca tre cicli, per il beccheggio) e con la pratica si impara ad anticipare un pò.

    Però è giusto dire che le correzioni non devono essere brusche o repentine, e specialmente in turbolenza severa occorre lasciarlo un pò libero.

    Ed in questo caso è anche prudente tenersi un po sotto la VA, considerando che eventuali raffiche potrebbero portare a superarla.

     

    Con una Rogallo... beh, bisognerebbe tenere il toro per le corna.

  10. Il piccolo OT ci stava tutto a mio parere, dal momento che per parlare di stabilità occorre capire cosa essa sia.

    Ed anche che un velivolo definito stabile, solitamente lo è su tutti e tre gli assi.

    Direi che avete chiarito le idee, spero a tutti.

     

    Ps: un tempo un istruttore mi disse: Nel dubbio molla tutto e lascialo andare, lui sa cosa fare.

  11. Scusa Ste, ma quel video non dimostra un accidenti.

    Un tizio toglie una mano dalla barra per quanto, due secondi? un altro fa una bravata appendendosi per i piedi...

    Certo che si può mollare la barra, e magari in aria calma la cosa può anche durare un po, ma che diamine, un velivolo stabile vola da solo!

    l'unica cosa su cui siam d'accordo è che c'è stata confusione tra stabilità dell ala pura o del velivolo completo.

    Siamo d' accordo anche su un altro punto, e cioè sul fatto che entrambi ci terremo le nostre convinzioni.

  12. vola. sta in aria.

    e vola stabile. un aereo dove il pilota non deve sempre correggere le tendenze ma puo distrarsi dalla barra magari per usare la radio, impostare qualcosa oppure per godersi il panorama è un aereo stabile, magari poco ma stabile. (escludendo i fly-by-wire ovviamente)

     

    tutto cio considerando il velivolo tutto completo cioè ala e suo pilota/baricentro basso , non l'ala presa singolarmente, d'altronde solo le ali con profilo autostabile son stabili se prese singolarmente

     

    per me la stabilità del velivolo con ala rogallo (ripeto per me è stabile) e data in maggior parte dal baricentro basso ma aiutata anche dallo svergolamento spiegato sopra. tantè che nei delta moderni lo svergolamento è stato accentuato.

     

    l'ala del parapendio è instabile se presa da sola. ma nel suo complesso col baricentro basso (anzi direi bassissimo) tutto il velivolo diventa stabile. Sul parapendio si trovano facilmente video di youtube che mostrano i piloti lasciare i comandi per tempi lunghi, e quel mezzo sull'asse di beccheggio rimane stabilissimo.

     

     

    se su un aereo convenzionale arretri il baricentro abbastanza da renderlo instabile. sei fuori dai limiti di centraggio rilasciati dal progettista sicuramente

    Scusa il ritardo.

    Dunque, tutto questo discorso è nato per stabilire le caratteristiche di "stabilità dell' ala rogallo" (come da titolo),

    e nelle mie risposte ho specificato che mi riferivo specificamente all' ala.

    Ora mi torni fuori con il discorso del baricentro basso, non considerando che questa caratteristica ha un effetto stabilizzante su qualsiasi genere di velivolo,

    Del resto su un pendolare il discorso vale solo relativamente alla stabilità a comandi bloccati, perchè a comandi liberi il pendolo non aiuta affatto, considerando la cerniera.

     

    Poi scrivi: "vola. sta in aria.e vola stabile"

    A me è capitato di volare con delta moderni e pendolari, e sebbene a differenza della rogallo possiedano profili più complessi, ti posso assicurare che spesso devi ricordargli chi comanda. Tu dai per scontato che volando appesi ad un ala rogallo ci si possa permettere di " distrarsi dalla barra e godersi il panorama"... mi piacerebbe capire da dove ti viene questa convinzione...

     

    Comunque ti propongo un esperimento, perchè passare dalla teoria alla pratica di solito aiuta a comprendere.

    Costruisciti una rogallo (ci vuole poco tempo ed una spesa irrisoria), e fai le prove che ritieni opportune.

    Ma ricordati di vincolarla ad un solo punto, non due o più come gli aquiloni dei cinesi...

    Se è stabile come dici non bucherai la testa a nessuno. Poi se ti va postaci i risultati.

     

     

    Ps: Ringrazio Stead per il contributo. Benvenuto sul forum!

  13. stabile in una maniera o nell altra lo deve pur essere se no non volerebbe.

    E perchè, scusa? Chi ti dice che voli?

    La fanno volare, nel senso che c'è qualcuno appeso sotto che la governa e corregge certe tendenze,

    tra l' altro aiutato dal baricentro basso, ma l' ala di per sè, dove sta scritto che deve essere per forza stabile?

    Del resto ci sono un sacco di cose instabili che volano, compresa l' ala da parapendio.

    Un velivolo stabile può volare tranquillamente da solo senza l' intervento di nessuno,

    ma se ne arretri il baricentro abbastanza da renderlo instabile, non significa che non sia più in grado di volare.

    Naturalmente dovrai trimmarlo a picchiare, e pilotare con maggior attenzione, evitando le incidenze elevate, altrimenti...

  14. Appunto, ergo non può essere stabile.

    comunque mi sono espresso male: è evidente che con questo particolare tipo di ala non ci può essere deportanza senza "sgonfiamento" del profilo.

    Resta il fatto che un profilo autostabile rigido, al di sotto di certi angoli deve necessariamente essere deportante al bordo d' uscita, e l' ala Rogallo al di sotto di certe incidenze non vola affatto.

     

    @Vultur: quella è già un evoluzione... nasce cosi, non è che si piega in volo.

  15. Però qui si parla di un profilo "elastico". Anche se sotto carico flette a sufficienza per diventare autostabile, non significa affatto che mantenga questo profilo a tutte le incidenze, anzi è vero il contrario.

    E per essere stabile, la deportanza al bordo d' uscita dovrebbe aumentare al calare dell' incidenza, mentre qui accade esattamente il contrario.

  16.  

     

    . nel video che ho postato io non c'è nessun controllore francese eppure quel coso passa vicino da far paura... in barba a chi dice che lassù c'è tanto spazio

    Lassù c'è talmente tanto spazio, che a volte qualcuno si dimentica della legge di Murphy.

    Nel video che hai postato tu penso proprio che siano in VFR, in ogni caso... l' uomo è soggetto per sua natura ad errori e distrazioni. Capita decine di volte al giorno sulle strade, ti stupisce che qualche volta possa capitare anche per aria?

  17. bhe se assumiamo che il reflex non cambia in maniera significativa a quel punto la vela la possiamo paragonare a un ala a delta puro. e a me risulta che esse siano autostabili.

    Io non assumo affatto che "il reflex non cambi in maniera significativa", dal momento che è una caratteristica peculiare di questo tipo di ala.

     

    Quanto al delta puro, non è la forma in pianta a renderlo autostabile, ma il fatto che data la configurazione senza piano di coda, occorre adottare profili che lo rendano tale.

     

    Mi pare però che continui a confondere "autostabile" con "staticamente stabile"...

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