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Bisness

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Risposte pubblicato da Bisness

  1. Bhè andiamoci piano.

     

    La battaglia dell'Atlantico è stata una delle battaglie fondamentali della II GM, combattuta per anni, nel quale era in gioco un elemento strategico: il flusso dei rifornimenti dagli USA all'Inghilterra (e poi anche alle truppe USA dislocate nei quadranti europeo e nord-africano).

     

    Se quel flusso si fosse interrotto, la Germania avrebbe sopraffatto l'Inghilterra, quindi è evidente il piano strategico.

     

    E la Germania ha cercato di vincere questa battaglia puntando esclusivamente sugli U-Boote , ed il destino dello scontro è stato in bilico per parecchio, finchè il numero dei mercantili prodotti superava quello dei mercantili affondati.

    Solo allora si è delineato il vincitore.

     

    Quindi abbiamo avuto U-Boote da un lato, traffico mercantile e unità di scorta dall'altro. La valenza strategica è chiara.

     

    E' lo stesso ruolo che hanno avuto, nel Pacifico, le portaerei dell'una e dell'altra parte: sono state le portaerei a vincere - o a perdere - la guerra del Pacifico, o se vogliamo, l'aviazione imbarcata.

     

    Se la Germania non avesse schierato i suoi sottomarini, avrebbe perso la guerra anche anni prima di quanto non sia accaduto. E non esistevano sostituti.

     

    Se non avesse schierato i Tiger, ma un numero maggiore di Panther, non sarebbe cambiato gran che a livello strategico.

    Certo che se la Germania avesse posseduto 30.000 Tiger e 10.000 ME-262, allora sì che queste armi avrebbero avuto valenza strategica, altrochè.

     

    Concordo su tutto.

     

    Churchill affermò che solo gli U boat potevano fargli perdere la guerra. Era la macchina bellica che più temeva, molto più dei Tiger e dei Panther.

  2.  

    Se non fosse accaduto questo, nulla avrebbe vietato all'URSS di evolversi nella moderna Russia, mantenendo un sistema economico comunista ma introducendo il riconoscimento dei diritti e delle libertà fondamentali.

     

    Anche se quest'ultima possibilità è sempre difficile da attuare in un sistema comunista.

     

    Molto difficile in un sistema comunista.

  3. ok, ma Stalin ha preso un paese poverissimo e l'ha trasformato nella seconda potenza mondiale.

     

    L'URSS di Stalin era seconda solo agli USA.

    Ha fatto quello che ha fatto, ma non dimentichiamoci che cosa divenne la russia con lui.

     

    Stalin e Lenin hanno grandi meriti.

     

     

    Hanno i grandi meriti di aver fatto milioni di morti nei gulag se è per questo.

     

    Ps. Lenin non era affatto un santo. Ok non fu terribile come il suo successore, ma ne passa da qui a dire che fosse un santo.

     

    Il comunismo è un ideologia che ha fortissime lacune già in se.

     

    Quello attuato in Urss è sempre stata una dittatura e in ogni caso molto diverso dall'idea di protesta che aveva "urlato" Marx.

     

    Con questo non voglio dire che i russi fossero "i cattivi" come venivano definiti durante la guerra fredda, anzi.

  4. Leviathan, io non ho mai votato sinistra, ma se devo essere sincero ho sempre avuto delle riserve sull'intervento in Iraq, sia americano (più nei metodi che nel intervento in se stesso), sia sulla successiva partecipazione italiana.

     

    Mi son reso conto fin da subito che le scelte del governo, che anche io avevo votato, erano orientate a favore dell'asse Washington - Londra.

     

    Cosa che condivido, ma non del tutto, visto che sono un europeista convinto e credo che l'Italia debba seguire una linea più continentale.

     

    Tra tutte le persone di sinistra che ho conosciuto... nessuna di queste si è mai detta favorevole alla missione in Iraq, sia per le ideologie storiche pacifiste, sia per un antiamericanismo assai diffuso nel centrosinistra (non dovunque).

     

    Leggendo questo forum ho notato che alcuni utenti hanno una posizione di centrosinistra, ma allo stesso tempo sono favorevoli all'intervento in Irak, in maniera molto più consistente di quanto credessi.

     

    Il mio non era un attacco a queste persone, ma una semplice curiosità.

     

    Cioè come sia possibile sostenere la sinistra (considerando le sue frange estreme sempre pronte a mettere il veto) e contemporaneamente l'intervento in Iraq, tutto qui.

  5. Alcuni esponenti del nuovo esecutivo sono contrari anche alla parata delle forze armate del 2 giugno.

     

    Con queste premesse non so proprio che miracoli ci si aspetti da Parisi, che si è un uomo capace, ma che si dovrà confrontare con la parte più ostile e pacifista della sua coalizione, storicamente contraria a qualsiasi compromesso di questo tipo.

  6. Se si riescie a far pressione su di un governo affinchè migliori le condizioni di vita del suo popolo... ben venga.

     

    Come ripeto la Cina ormai è dappertutto, è nostro dovere dare un impronta di civiltà e di nozioni democratiche a un paese che ne ha ben poche.

     

    Gli strumenti ci sono: l'educazione delle nuove generazioni nelle nostre scuole ad esempio.

     

    Far capire alle nuove generazioni il valore della libertà e anche perchè no, della vera economia di mercato senza sfruttamento dei lavoratori, sarà determinate affinche queste persone una volta tornate nel loro paese, influenzino il processo democratico e traghettino la Cina da un oligarghia dittattoriale a un paese libero.

  7. Bisness, credo ci sia una discussione apposta fra centro sinistra e centro destra, qua attorno. Meglio che riposti lì la domanda.

     

    A meno che non abbiano demolito con esplosivi qualche partito politico, o ti è sembrato di vedere un drone ronzare intorno a Prodi, oppure hai visto in giro ancora vivo Enrico Berlinguer... allora sì.

     

     

     

     

    Si infatti mi ero scusato per l'OT.

     

    Cmq dai Gianni, intendevo politicamente...

  8. a quanti mach va l'f35?

     

     

    Cmq la velocita max (sopra i mach 2) non è mai stata una priorità per i caccia.

     

    Con i missili di adesso, ancora meno.

     

    Ovvio con questo non voglio dire che non sia importante, ma il jsf non va "piano" anche se non raggiunge i mach 2.

  9. sono juventino e quoto kerap.

     

    Alla fine anche i tifosi della juve sono parte lesa.

     

    A nessuno piace vincere imbrogliando.

     

    Cmq se Carraro e Galliani non sapevano nulla... vuol dire che andavano in giro davvero con le fette di prosciutto sugli occhi.

  10.  

    Ma se in CIna si produce tutto a prezzi bassisimi, perchè io devo investire nel mio paese? Se io sono Gucci, per esempio, investono in cina e guarda gli effetti:

    - pago una miseria i lavoratori e nessuno fa storie;

    -assumo chi voglio e chi rompe fuori;

    -non spendo nulla in fare strutture a scarso impatto ambientale;

    -fonti energetiche a basso costo ( a spese si minatori di carbone),

    - faccio pagare alta la merce perchè è marca Gucci.

     

     

    A parte che ormai in Italia di gucci è rimasto solo il nome.

     

    La proprietà è tutta all'estero.

     

    Cmq i prodotti ufficiali sono fatti in Italia, purtroppo da cinesi in molti casi.

     

    Il problema vero non è che la asiatica è che la Cina è qui.

     

    E' qui nei laboratori tessili dove gli operai vengono sfruttati più che in patria è qui nei supermercati, è qui dovunque.

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