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Bisness

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Risposte pubblicato da Bisness

  1. Ok Bisness, ma come c'è scritto in fondo al terzo link che postai:

     

    Does it really matter? 14-1, 10-1, even the revisionist historian claims of 7-1 and 4-1; it was still a slaughter.

     

    Rimane sempre un macello ;)

    Concordo.

     

    La superiorità dei piloti dell'USAF è indiscutibile.

  2. infatti....era quasi sempre una questione di numeri non di tattica.

     

    per quanto riguarda la corea (ed io a quella mi riferivo),i mig-15 erano sempre in superiorità numerica e spesso si rifugiavano al di là del fiume yalu dopo aver eseguito un solo passaggio contro i caccia nemici,per giunta la corea poteva contare su piloti cinesi e su piloti russi,dei quali alcuni erano molto bravi.nonostante ciò non riuscivano ad imporsi...anzi perdevano 13 mig per ogni f-86

    E' un dato che riportano anche in Top Gun.

     

    Dopo l'armistizio del 1953 il registro ufficiale USAF segnava: 58 F-86 abbattuti contro 802 mig.

     

    Nel 1963 in un'opera scritta da R. Wagner rettificò tali valori a 792 contro 104.

     

    Nel 1970 un doc ufficiale USAF dava un punteggio di 757 contro 103.

     

    Nel 1978 Maurice Allward portò i valori a 379 mig contro 103 F-86.

     

    Sono un po' diversi dal 13 a 1.

    :):)

  3. Avevo scordato questa discussione.

     

    Allora a Bisness che mi chiedeva la fonte dei miei dati.

     

    E' il World Defence Almanac, gruppo editoriale Monch (lo stesso che pubblica RID), che ricevo puntualmente ogni anno.

     

    In effetti i dati non sono aggiornati al gennaio 2006 ma al 5 maggio 2006 (l'edizione è 1/2006 perchè se ne fa una all'anno, esce nei primi mesi di ogni anno e in effetti quest'anno la aspettavo in aprile invece è arrivata poche settimane fa, con aggiornamento al 5 maggio 2006).

     

    Si tratta della fonte più completa e autorevole esistente sulla struttura ed equipaggiamenti di tutte le forze armate del mondo, basata sui dati del Istituto Internazionale di Studi Strategici di Londra, ulteriormente integrati.

    Grazie Gianni.

  4. Dati al 1° gennaio 2006.

     

    Corea del Nord

     

    Forze terrestri: 1.000.000 + 500.000 riservisti

    37 divisioni

     

    Circa 3600 MBT di vecchia generazione (T-55/T-62 e similari)

    3500 pezzi di artiglieria

    Circa 200 lanciatori per razzi/missili serie FROG/SCUD

    800 rampe di lancio per SA-2 e qualche decina per SA-3 e SA-5 (questi ultimi sono pericolosi)

    8000 pezzi di artiglieria contraerea

     

    La Marina (43.000 uomini e 40.000 riservisti) conta 3 fregate, ma il pericolo maggiore viene da ben 25 sommergibili Romeo e circa 70 mini-sottomarini, nonchè da alcune centinaia di unità veloci lanciamissili e/o siluranti.

    Le forze anfibie sono significative, con oltre un centinaio di mezzi e ben 70 hovercraft.

    Una quindicina di batterie di missili antinave sono schierate per la difesa costiera.

     

    Le forze aeree (80.000 uomini) contano circa 400 aerei da combattimento, per la maggior parte MIG-19, MIG-21, MIG-23 e simili, gli unici aerei moderni sono una quarantina di MIG-29 e una decina di SU-25.

    La componente elicotteristica conta su 70 MI-8, 50 MI-24 e sorprendentemente anche su ben 87 elicotteri MD serie 300/500 gran parte dei quali convertiti controcarro (questi elicotteri furono ottenuti con uno stratagemma: la Korea del Nord li comprò attraverso agenzie civili come elicotteri civili, aggirando l'embargo. Prima che il governo USA se ne accorgesse, ormai ne erano stati consegnati una novantina).

     

    Poi ci sono una cinquantina di rampe di lancio per missili NODONG-1, gittata 1000 km, derivati dagli Scud.

     

    Si tratta di un complesso di forze del tutto decrepito, ma nondimeno pericoloso.

    Infatti un milione e mezzo di uomini con 3600 carri armati, concentrati su un territorio che non è poi grandissimo, costituiscono una massa d'urto notevole.

     

    La miriade di sommergibili, sommergibilini e piccole unità siluranti e lanciamissili di cui dispone la marina, sarebbero un incubo per qualsiasi forza da sbarco.

     

    Inoltre vorrei ricordare che i combattenti nordcoreani sono molto, molto tenaci, non è gente che si arrenda facilmente come gli irakeni e ricordano da vicino i vietcong.

    Le loro forze speciali, composte da circa 70.000 uomini , sono molto temute, e negli anni passati hanno più volte tentato di infiltrarsi nella Corea del Sud e quando sono stati scoperti, hanno preferito suicidarsi piuttosto che farsi catturare.

     

    Onestamente credo che sia un paese sul quale è meglio non progettare piani di invasione, ma azioni aeree mirate e sostenute, se proprio si deve arrivare alla guerra.

     

     

    Nighthawk:

    che non possono fare dei test?

    io non vedo nulla di male

     

    Ci mancherebbe. Mica vivi in Alaska o in Giappone.

    Premesso che ci credo al 100%, potrei sapere la fonte di questi dati??

  5. Parassiti è molto peggio di canguri.

     

    I tedeschi non hanno mai avuto rispetto per gli italiani.

     

    Mi basta vederli quando vengono sulla spiaggia di Jesolo.

     

    Ma in fin dei conti è tutta invidia.

     

    Gli italiani sono tutto quello che loro vorrebbero essere e le loro ragazze vanno pazze per noi.

     

    Forza Azzurri.

  6. Evidentemente ha rimosso l'accaduto.

     

    Ma veramente è difficile pensare che non sia stata la madre.

     

    E se non è stata lei chi è stato???

     

    Non ha lasciato nessuna traccia questo altro assasino?

     

    Nessuno lo ha visto?(I tempi poi sono stati strettissimi in cui lei era uscita per portare l'atro figlio alla fermata del bus)

     

    E vero, ci sono più che altro indizi, ma decisamente pesanti e poi non c'è un killer alternativo.

  7. No, infatti, non è questione di nord o di sud.

     

    Anche al Sud ci sono regioni in cui la bilancia dare/avere (ossia quanto danno allo Stato centrale e quanto ricevono da esso) è in negativo (danno più di quanto ricevono) e quindi potrebbero appoggiare le idee federaliste.

     

    Il punto è che anche al nord la lega è pur sempre una minoranza, e questa storia del federalismo viene vista (e spacciata) per una regionalizzazione cara alla lega.

     

    Basta questo a far votare no, per moltissimi italiani anche settentrionali "originali".

     

    Del resto, per anni la classe governante è stata di chiara ispirazione meridionale, e questo non faceva che acuire il malcontento del nord verso il sud... ma oggi i governanti hanno accenti sempre più milanesi, emiliani, romagnoli...

     

    Credo che tutto questo abbia contribuito a spezzare quella velata intolleranza che innegabilmente c'è stata per decenni.

     

    Io una cosa che non mi spiego è se Berlusca ci è o ci fa.

     

    Hai perso le amministrative, hai presso le politiche, cosa cavolo ti illudevi di poter vincere questo referendum ?

    E quand'anche l'avesse vinto.... consegnava proprio al centro-sinistra una riforma che - almeno sulla carta - dovrebbe garantire maggiore efficienza legislativa e più incisiva azione politica del capo di governo... in un momento in cui entrambi (potere legislativo e potere di governo) sono in mano al centro-sinistra.

     

    C'è qualcosa dietro che mi sfugge.... avessi tempo ci penserei su, ma non ne ho tempo. Nè voglia... a essere sincero.

    Tra milanesi ed emiliani c'è una differenza enorme.

     

    E poi non è che Berlusconio potesse dire ai suoi elettori votate NO.

     

    Ha sostenuto il suo referendum, come era ovvio che facesse.

     

    Detto questo lui sapeva che non sarebbe passato.

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