HPBT
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Hathcock lo aveva ottenuto con Browning M2 .50 da lui modificata con l' applicazione di un cannocchiale. Il risultato ottenuto è pertato più rimarchevole visto il fatto che lo sniper canadese lo ha ottenuto con un attrezzo specifico per il tiro di precisione a lunga distanza e realizzato con la tecnologia di 30 anno dopo.
E' ovvio che sono entrambi dei tiri eccezionali e non voglio sminuire nessuno, ma vanno inquadrati nel contesto tecnologico ed ambientale pertanto ammiro di più il record di Hathcock per lo spirito di adattamento ed improvvisazione per raggiungere lo scopo....mie sensazioni a pelle ...ovviamente.
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3500 yard sono 3200 metri. verosimilmente parliamo di 800m/s di velocità del proiettile..quindi siamo sui 4s
...si se non tieni conto che gli 800 mt sono alla bocca..da quel momento ricordati che calano progressivamente ...non c'è più spinta non è un proiettile autopropulso!!
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I miei complimenti...sono esterrefatto.....ma quanto deve essere bravo questo nostro recordman!! e soprattutto quanto deve essere stato sfortunato il talebano!! ma lo sapete quanto cade un proiettile di .50 BMG a 1500 yard?! 22mt + o - e a 3500 quanto perderà? 100 mt visto che la palla perde velocità e quindi non è lineare come progressione di caduta. Alla luce di questi dati e del tempo di volo, saranno a spanne 6 secondi, vuol anche dire che o è stato fermo perchè era seduto o è andato incontro casualmente alla palla! In ogni caso tanto di cappello
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Dopo avere provato il giochino demo di Shooterready ho compreso quanto sia difficile tirate in presenza di vento su lunghe distanze. Alla luce di questo mi impressiona ancora di più il record di abbattimento confermato a 2400 mt (2 km e 400 mt!!) da parte di un caporale canadese con un fucile .50 in Afganistan qualche anno fa.
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No, perchè nell'attimo in cui il proietttile esce dalla canna acquisterà la sua propria velocita che si sommerà a quella dell'aereo, è come se fosse sempre a partire da velocità 0 + la propria. Certo ci potrebbero essere dei problemi di attrito ed instabilità dei proiettili perchè si troverebbe magari a mach 5 ....
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Posto questo link della STI con una bella animazione sul funzionamento di una semiautomatica, il bello è che si possono togliere, nasconder o rendere trasparenti degli "strati" di arma per capire come funziona!
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Si l'ho sentito nell'89' da un TF104G sopra Cameri, e i vecchi motoristi mi dicevano " è l'ululato del contribuente!!" visto quanto costava in termini di carburante.
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Per restare in tema di AK
Questo è l'AK-74, cos'è quel prolungamebto della canna oltre il mirino?
E' il freno di bocca/compensatore/parafiamma...un'attrezzo che serve anche come attacco per lanciare le granate ma principalmente per ridurre il rinculo e l'impennamento dell'arma e dissimulare la vampa di bocca. Per inciso lo hanno studiato male dal punto di vista acustico e genera delle onde sonore laceranti per chi sta di fianco!!
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Le munizioni con collo a bottiglia, da fucile o meno, come il 7,62 ed il 5,56...quando sono impilate tendono ad impacchettarsi in avanti con la punta in basso e per questo il caricatore inclinato/curvo compensa il "nose diving" come lo chiamano oltre oceano.
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La vera innovazione dell'STG 44 è stata l'introduzione della lamiera stampata nella costruzione di armi da fuoco.
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Da quel che mi ricordo esite un giubbetto antiproiettile che con l'aggiunta di piastre al boro arresta il 12,7, ....teoricamente però...con il blunt trauma che si viene a creare ti si frantumano gli organi ..vai in arresto cardiaco e muori per shock...però non ti perfora!!!
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FRANCHI SPAS 15
Frutto di un progetto specifico e costruito secondo le metodiche riservate alla produzione militare, il Franchi SPAS 15 è un fucile semiautomatico a presa di gas con possibilità di rapida trasformazione in manuale “a pompa” per semplice pressione del bottone posizionato sull’astina. Lo SPAS 15 vanta inoltre l’esclusività del caricatore prismatico intercambiabile, contenente fino a 6 cartucce, che ne consente un velocissimo ricaricamento e la chiusura ad otturatore rotante con tre alette. Adottata da Carabinieri e Guardia di Finanza oltre che da reparti militari in Italia e in altri paesi, l’arma è omologata NATO. Funzionamento bimodale, caricatore sostituibile, canna corta unita ai particolari strozzatori intercambiabili Variomix, calciatura in tecnopolimero, ribaltabile sul fianco, e sistema di sicurezza completo ne fanno un’arma versatile, sicura e particolarmente adatta ad impieghi speciali e di pronto intervento.
Ho avuto lo SPAS 15 e devo dire che nel ciclo semiautomatico era veramente impressionante il caricatore si svuotava in un'attimo....quando funzionava però...L'ho mandato 2 volte in Franchi a mettere a posto: prima si è dissaldata una guida interna dell'otturatore..poi il meccanismo di selezione pompa-auto si è incatastato...insomma l'ho dato via! Spero che i Carabinieri Cacciatori (mi pare si chiamano cosi quelli che facevano rastrellamenti in Aspromonte) cui l'avevo visto in mano, non abbiano avuto problemi di funzionamento!!
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A elica il P-51 Mustang
A reazione l'F-16
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Alla luce di queste informazioni è meglio darlo per morto che far lasciare la pelle ad altri...bisogna sapere prendere anche delle decisioni dolorose ma inevitabili!
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Si lo scopo è appunto non farla saltare, ma se sottrai il peso scatta la molla , il difficile è appunto trovare il modo di riuscire ad applicare un peso passando sotto il corpo e poi toglierlo(il corpo).
Ora non so esattamente quale sia l'area spazzata dalle schegge durante l'esplosione, sarà solo orizzontale o anche con proiezione verso il basso?se cosi non fosse si potrebbe far rotolare repentinamente il corpo sotto una tettoia rasoterra appena piu alta costruita li accanto a lui e coperta con giubboti antiproiettile. Lo so che deve essere fatto in un tempo limitatissimo perchè il tempo di innalzamento della mina a rimbalzo ora che arrivi a altezza uomo è limitato...ma l'alternativa è la morte certa, o no?!
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Ho visto ieri il film premio oscar "No man's land" ( terra di nessuno) sulla guerra in Bosnia, in cui si viene a creare una situazione paradossale in cui un miliziano bosniaco ferito, creduto morto, viene messo , dai serbi, su di una mina a rimbalzo (quelle che saltano ad altezza uomo e poi esplodono) per fare un trappolamento. Gli artificeri dell'ONU non riescono a disinnescare la mina e fanno una pantomima fingendo di salvarlo e lo lasciano invece li.
Ora mi chiedo : qualcuno ha idea di cosa si possa fare in questo caso? Le ipotesi più dispate e fantasiose sono bene accette.
Armamento piloti
in Esercito
Inviato · Modificato da HPBT
A titolo informativo riferisco che i piloti durante la guerra fredda avevano delle cinture con delle monete d'oro per usarle come scambio in caso di abbattimento dietro le linee nemiche per la loro sopravvivenza.