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Sangria

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Risposte pubblicato da Sangria

  1. Però, se UK, Germania, Francia, Olanda, Giappone, Australia, ecc. acquistano questo nuovo sistema, mica mi vorrà far credere che prima erano fuori dalla rete di interscambio dati NATO ?

     

    Cosa apporta di nuovo il sistema MIDS ?

     

    Inoltre, del Link 16 si sente parlare da parecchi lustri: scopro però che, sul SAMP-T, sarà operativo solo nel 2010, con inizio delle specifiche prove nel 2009, che il primo Tornado AMI (e unico) lo ha imbarcato sperimentalmente solo poche settimane fa, pare che i DlP non lo abbiamo ancora (o forse sono i corso di installazione solo ora), su Maestrale, Soldati, Minerva pare non ve ne sia traccia...

     

    non è che non avessero capacità di data link, anzi ne hanno tutt'ora. inoltre quel sistema, forse, vedrà la luce tra vent'anni. Oltre al link 16 ci sono il link 15 e il link 11 che variano in base alle esigenze dell'unità (a cosa serve il link 16 su una corvetta?), mica siamo nei negozi di pc dove il bimbo grassoccio compra il programma nuovo solo perché è più nuovo.

  2. Non cambia nulla, l'Italia non è l'UK, il Cavour non deve fare quello che fanno le PA USA o solo UK. L'Italia ha un ruolo di primo piano solo nel Mediterraneo allargato dove può contare su basi a terra a Gibuti e in UAE, non deve andare nelle Falklands, non deve andare, che so, a Taiwan né tanto meno in Venezuela per il semplice motivo che tali teatri esulano dai nostri interessi strategici e non ha senso calibrare una forza armata in base a scenari fantasiosi, un miliardo e mezzo di euro non si spendono senza aver prima ponderato attentamente il rapporto costo-efficacia.

     

    Il garibaldi, poi, sarà in linea per 8 anni, che non sono pochi, e una LHD da 20.000 tonnellate sul modello delle Tarawa, per la Marina Militare può andare benissimo come surrogato rispetto al Garibaldi, che di tonnellate ne disloca 13.000.

    Oltre, poi, alle belle parole dei giornalisti, va a mio avviso considerato cosa è successo con V.Veneto e Garibaldi. Dal 1968, anno di entrata in servizio del Veneto, ad oggi, l'Italia n o quattro navi al massimo? A cosa serve av ere due divisioni navali basati su CV se abbiamo sì e no una base navale che forse non riuscirà a supportarne una? Perché sulla carta si può fantasticare quanto si vuole, la realtà è che a Chiapparo bisognerà dragare il fondale e il supporto logistico sarà difficoltoso poiché le vicissitudini dell'Arsenale credo siano a tutti note e le navi moderne impiegano tecnologia molto avanzata che l'industria del meridione che gravita intorno all'arsenale nonha i mezzi. Di contro a La spezia ci sono le capacità tecniche ma non lo spazio fisico per farci stare il Cavour.

    Che dire, quindi? Non si butta giù un piano di ammodernamento della flotta solo contando le baionette e facendo i confronti con la US navy o con le marine di paesi nucleari. Io faccio il confronto con la Spagna, l'Olanda, la Germania, la Norvegia, la Grecia come alleati e con Libia, Egitto, Siria, Libano, Algeria, Marocco, Somalia, Eritrea, Yemen, Iraq e Iran in termini di marine nemiche e, francamente, il confronto è impietoso.

  3. almeno fossero DUE le unità, in modo da garantire un assetto ( benchè minimale) aeronavale continuo.

     

    Cavour + Garibaldi sono due unità. Circa l'articolo di Penge ( http://www.aereimilitari.org/forum/index.p...mp;#entry179092 ) inoltre afferma, a ragione, che nemmeno due Cavour cambierebbero la situazione, sopratutto per n passo importante, e cioè la catena logistica che supporta la portaerei italiana. Inutile dire molto di più, l'Italia non può fare l'america, ma nemmeno UK o Francia, per il semplice motivo che l'Italia NON HA interessi globali come le tre nazioni di cui sopra e quindi il Cavour è IL MASSIMO POSSIBILE E NECESSARIO per una potenza REGIONALE come l'Italia. Noi dobbiamo confrontarci con paesi come Libia, Egitto, Siria,con coperture aeree ridicole, la vera minaccia per le forze aeronavali italiane, in realtà, sono i politici italiani.

  4. I missili antinave sono anche sup-sup e sub-sup quindi inserirlo inuna categoria è limitante. Inoltre io volevo arrivare ai lanciatori e ai sensori sulle navi, e ci si sta arrivando. Infatti il missile è solo la munizione di un lanciatore e la filosofia di impiego di un missile supersonico influisce sull'intero sistema di combattimento dell'unità. Infatti l'impiego di missili supersonici da parte dei russi ha portato le unità occidentali a impiegare sistemi di difesa proiettati all'intercetto di missili molto veloci con caratteristiche avanzate mentre i sistemi di difesa russi soo stati incentrati all'early warning del missile perché le munizioni occidentali sono molto più discrete. Nell'ipotesi dell'impiego di una munizione con caratteristiche diverse quindi quale sistemi di difesa sarebbe migliore? E comunque quale filosofia secondo voi è vincente, quella occidentale, che dice "faccio in modo che tu non riesca a inquadrare l mio missile fino a che non si trova sotto il tuo naso" o quella russa che dice "puoi scoprirmi anche mentre lancio ma tanto hai poco tempo per reagire lo stesso"?

  5. Come sempre si sopravvalutano gli avversari. Ma chi, tra gli ipotetici nemici italiani, ha una aeronautica militare credibile?

     

    E in che scenario? L'Italia va confrontata con Spagna, Germania, Olanda, Grecia e Turchia, al limite con Uk e Francia indicandoli come obbiettivo e non come partners di confronto. Premesso ciò è indubbio verificare che l'Italia è tra le marine NATO non nucleari (USA, UK e Francia) l'unica ad essere dotata di una portaerei con dislocamento superiore alle 13000 tonnellate (la SPagna ha il PdA) e l'unica in assoluto con due portaerei. Se l'italia non ha capacità di proiezione, le altre marine del mondo allora cosa possono fare?

  6. Per diventare piloti della marina sapete quando sono i corsi? a che età? dove si svolgono?

     

    Vi chiedo tutto questo perchè vorrei tentare il concorso

    grazie ciao a tutti

     

    Anzitutto giro qua

    http://www.marina.difesa.it

     

    ovviamente,

     

    poi usa la funzione "cerca" delforum, ci sono molti topic a riguardo

     

    poi rispondo. I corsi cominciano ad ottobre, età max 23 anni, si svolgono inAccademia navale, a Livorno e durano 9 mesi. Successivamente si fanno 2 anni negli USA

  7. Non sono più fessi, sono semplicemente gli stati uniti d'america, la prima potenza mondiale, con un bilancio della difesa pari al nostro intero PIL o giù di lì, con una costituzione un tantinello meno vincolante in termini di azioni belliche.

     

    L'Italia ha interessi strategici ben diversi da quelli degli USA e può permettersi azioni molto meno offensive, se non altro perché ad ogni azione bellica va giustificato il fatto che l'azione non è un metodo per risolvere una controversia internazionale, che comunque tale azione sia volta ad assicurare la pace e la giustizia tra le nazioni e che sia peraltro compiuta in condizioni di parità con gli altri Stati. Questo presume che l'Italia, per cavoli suoi, NON PUO' condurre azioni aggressive senza il mandato dell'Onu o nell'ambito di una alleanza. Le sue forze armate sonoperaltro dimensionate (anche) in base aa questo principio. Peraltro il gruppo di battaglia della MArina militare è notoriamente una CV+ comsqafr1 o 2 o comforsbarc a seconda delle esigenze. In teatro operativo, qualora siverificasse l'esigenza, la MArina militare potrebbe schierare una CV, 2 DDG, 4 FFG, 2 SMG 1 AOR, nonviene fatto perché la Marina Militare si è sempre trovata a condurre operazioni Joint con altre marine mentre le uniche due operazioni recentemente condotte da sola sono state la LEONTE, che prevedeva una forza di interposizione non ostile e la MEDAL 08, che era volta a contrastare gommoni e motoscafi. Per quanto riguarda, poi, i i MiG nemici beh, ce ne sarebbero di cose da dire... Francamente a me fanno più paura gli Styx ammodernati sulle batterie costiere dello stretto di Hormutz che fantomatici stormi di caccia nemici di chissà quale aviazione con chissà quali armamenti. Diciamo che l'unica, vera, enorme mancanza della Marina Militare e del comparto difesa in genere è la mancanza di aerei AWACS.

  8. NON sono un ufficiale di SM (AAARGH!!! Non lo dica mai) Ma ufficiale AN (GLi ufficiali SM di scafo ne sanno meno di un vero appassionato, a volte, ma loro hanno altri compiti). Sullo stato del Vesuvio ovviamente si tace ma a mio avviso può benissimo arrivare al 2015 senza troppi problemi. Certo oltre quella data è lecito pensare che non sarà più di nessun ausilio ma comunque non è che perché uno ha i galloni da ufficiale sulle maniche sappia per forza tutto relativamente alla Marina Militare, il 99% di quello di cui discuto qua è appreso dalle stesse vostre fonti (anche perché diversamente sarebbe poco etico e per alcuni aspetti illegittimo). Io alludevo al fatto che a guardare una scheda non si evince lo stato di una unità navale e se Vesuvio e Stromboli restano in servizio è perché vanno bene o perché non se ne può fare a meno. E' previsto comunque un progetto di sostituzione che è meno prioritario perché esiste comunque il non ottimo Etna che ha 10 anni appena.

     

    Due considerazioni... L'operazione LEONTE è una tipica operazione da Marina Militare Italiana. L'operazione è andata benissimo (escludendo la buffonata dello sbarco) e i feedback che sono arrivati sono stati ottimi, a parte il palesarsi dell'insufficienza di stazza delle LPD classe "Santi" tanto che l'indomani è partito il progetto per le nuove LHD. Non capisco, davvero che idea lei abbia delle operazioni navali italiane. In Afghanistan il Garibaldi ha fatto il suo lavoro con 14000 tonnellate di dislocamento in meno e 8 aerei soltanto ma conseguendo comunque ottimi risultati e plausi internazionali; sul fatto che l'Italia non schiererà mai 20 aerei sono d'accordo con lei, ma allora lo scenario che lei prospetta non è plausibile... Delle due l'una: o l'Italia si trova in una guerra vera, e allora sì che schiererebbe la sua squadra navale al completo e armata come si deve, o la minaccia non sarebbe credibile, e allora non si porrebbe la questione che ha lei sollevato. Ricordo, infine, che l'ammiraglio De Giorgi è stato insignito del prestigioso premio di "militare dell'anno" dalla prestigiosa rivista "Aviation Week & Space Technology" mentre l'Ammiraglio Di Paola è diventato presidente del Comitato militare della Nato, il massimo organo militare collegiale dell'Alleanza Atlantica. Di Paola, per la cronaca, è stato proprio il papà del Cavour quando era Segretario Generale/DNA, inoltre il Cavour è una nave che tante, tantissime marine NATO ci invidiano, anche i francesi e lgi inglesi, che dal Cavour stanno prendendo molti spunti. In che termini, infatti, la PA2 britannica abbia capacità di proiezioni di molto superiori al Cavour non ho capito. Senza polemica, mi spiega che tipo di operazioni aeronavali intende lei? Ah, per la cronaca, le navi possono anche fare soste logistiche durante le operazioni (solo le nucleari non le fanno, per ovvi motivi)

  9. Le Falkland furono tutto sommato una vittoria di Pirro. I britannici persero una parte spaventosa del proprio naviglio, proprio per permettere agli Harrier di attaccare gli aerei argentini durante la fase di rientro ( senza carburante quindi).

    E gli argentini non disponevano di sufficienti scorte di Exocet di missili BVR, ne tantomeno supporti ( aerocisterne). Altrimenti tanti saluti alla Royal Navy.

     

    Non sono contro alla PA STOVL, anzi... Sono contro a piattaforme che non consentono una proiezione significativa in teatro, inteso come permanenza e generazione di sortite a ritmo sostenuto. A mio avviso la Cavour si colloca pressapoco in ques'ottica, mentre di tutt'altra specie sono le future Qenn Elisabeth britanniche ( eppure sempre STOVL sono).

     

    Riguard alle AOR non so, ma sia Stromboli e Vesuvio sono alquanto anziane pèer non dire qualcosaltro.

     

    Il senso di mandare una PA sottocosta non significa propriamente il termine adottato, ma si vuole solo indicare che per proiettare efficacemente la forza aerea la nave sarà sicuramente esposta anche ai velivoli avversari 8 specie se dotati di Su-27-30-35 e /o MiG 29/35...

    Ovvio che poi la tecnologia sia più avanzata sulla Cavour rispetto che la Hermes, ma in parallelo sono sviluppati anche gli assetti avversari ( come i sopracitati Sukoi e MiG).

     

    Premesso che non è andare OT fare un confronto storico sull'impiego di un mezzo navale analogo al Cavour, ricordo che i super ethendard avevano capacità di rifornimento e a tale scopo avevano due C-130 modificati. PEr il resto, nella guerra aerea gli Harrier si dimostrarono eccellenti e non venne perso nessun velivolo. GLi unici aerei andati persi furono abbattuti dalla contraerea, ma si sa che l'AV8B non è un aereo Strike. COsa insegnano, piuttosto, le Falklands? Che una portaerei STOVL può in ogni caso essere un ottima unità di proiezione di forze, sopratutto visto il teatro operativo attuale. La libia non ha aerei moderni (e peraltro la situazione si è raffreddata) l'Algeria non ha che scassoni, la Siria ha i mig 21 e solo l'iran, inun numero esiguo, ha aerei decenti ma che un f35 potrebbe tranqullamente piccionare. 20 F35 sono una minaccia molto più credibile dei 25 mig 29 (di cui almeno una decina addestratori) con dubbio supporto logistico. Il cavour ha una discreta autonomia (7000 miglia a 16 nodi per circa 18 giorni di navigazione. Serbatoio da 2.500.000 l di gasolio) Praticamente senza sosta arrivi quasi ad Hong Kong (7355 miglia) e se consideri che Suez, peraltro stazione di sosta assieme a Gibuti, sono 1000 miglia circa (1029) capisci che le menate sull'autonomia del Cavour sono infondate. Se poi parliamo della OR la faccenda è questa: sono vecchie, sì, ma da che punto di vista? Hai forse fatto qualche ispezione a bordo? Sei a conoscenza forse di danni strutturali? O che cosa hanno di vecchio? SOno navi rifornitrici, non hanno sistemi d'arma avanzati né necessitano averli. AL più non potranno usare proficuamente lo splendido 76/62 da museo che campeggia a proravia ma una nave come quelle, se tiene il mare e ha un apparato motore affidabile, che problemi ha? Il vesuvio sta facendo i lavori, uscirà con motori revisionati, impianti, carenaggio fatto, eliche a posto... E per altri anni potrà tenere dignitosamente il mare, dato che è una nave Diesel e non deve fare altro che navigare e poco più. il Vespucci ha 78 anni e nessuno dice niente, le navi traghetto (che trasportano donne e bambini) sono spesso vecchie. La Moby fantasy è del 1976,la moby Vincent è del 1974, la Moby Drea solcava le acque svedesi e danesi negli anni '70. 80 e '90 prima di diventare un traghetto Moby, la classe Strade romanedella Tirrenia è del 1979 eppure continuano a solcare i mari con centinaia di persone. Le navi militari, dopo 20-30 anni si mandano in disarmo perché non è conveniente mantenerle in servizio per via dell'obsolescenza degli apparati e, a volte, per stress strutturali ma in questo caso solo se e quando si verificano (è il caso dell'alpino). Viceversa una nave mercantile o una nave ad essa assimilabile, va avanti finché dal punto di vista piattaforma può andare. Il Vesuvio è ancora una nave decente, certo a breve dovrà essere sostituita da una unità più nuova e più grande ma ad oggi il fatto di avere due navi del 1975-78 e una del 1998 non mi sembra così terribile.

    COsa si sarebbe dovuto fare? Quella ciofeca della BPE? O imbarcarci in progetti faranoici come una CTOL senza aqvere le catapulte, l'impianto di propulsione e gli aerei da metterci sopra? Mah, il Garibaldi ha già dimostrato di essere una piattaforma adeguata ai compiti assegnati all'italia (che, ricordo non è né la Francia, né il Regno Unito né, tanto meno, gli Stati Uniti), il Cavour, che disloca l doppio, ha una stazza molto superiore e capacità operative superiori sotto ogni punto di vista nonpuò essere altro che un balzo in avanti per la Marina Militare Italiana

  10. Appunto... La Germania ha una forza navale adeguata alle proprie esigenze, l'Italia no!!

     

    La Cavour è una PA finta, perchè ha scarse possibilità di permanenza in T.O., e oggigiorno per effettare operazioni di proiezioni ( calde) bisogna essere in grado di sviluppare SEA BASING ( un concetto complesso). Solo gli USA sono in grado di farlo con efficacia. Se si prova ad inviare la Cavour sottocosta di un qualsiasi Stato, nel circondario mediterraneo, ho paura che in caso di confitto ( assoluta fantapolitica) si rischi veramente di perderla. Naturalmente considerando le capacità militari degli Stati mediterranei, ormai dotati di aviazioni più che sufficienti per soverchiare qualsiasi gruppo al di fuori di quelli statunitensi. Pensare di mandare una dozzina ( o anche quattordici/sedici) F-35 contro un'aviazione dotata di SU-27/30 o MiG-29/35 è puro suicidio. Il controllo del mare non si fa con una piccola PA, ma con gruppi da battaglia autonomi ( per autonomia intendo che possono rimanere in teatro per parecchi tempo). Noi non abbiamo mezzi a propulsione nucleare, quindi le riserve di combustibile ( e di riflesso anche di munizioni) si esauriscono in fretta.

    Non abbiamo che una striminzita AOR... Cosa vuoi che ti dica? Credo solo che considerando le possibilità che abbiamo sia meglio stare con le spalle al muro.

     

    Tu mi vieni a dire che la Germania ha vicini tranquilli??? Se guardiamo la Russia negli ultimi gg direi che batte tutti quelli che hai esposto tu!

    Personalmente, non manderei NESSUNA nave sottocosta a Siria, Egitto e soprattutto Israele e Turchia ( se non i vecchi Audace così ci risparmiano la fatica delle demolizioni).

    La storia insegna il contrario.

    Il Regno Unito, con una portaerei analoga al Cavour, peraltro con meno autonomia (il Cavour può andare e tornare dal golfo senza refuelling) e con gli harrier ha messo sotto scacco l'aviazione argentina dotata di super ethendard e missili exoce senza perdere nessun velivolo in combattimento; va fatto notare che gli argentini erano ben addestrati. La situazione strategica tridimensionale poi fu analoga a quella attuale perché la marina argentina non fu influente, all'epoca per la presenza dei SSN britannici, oggi perché a parte Russia e, forse, Cina, gli stati non a noi allineati non hanno una marina degna di questo nome e il solo Todaro farebbe paura a questi stati.

     

    Il controllo del mare, oggi, non è un problema poiché ad oggi lo stesso Mahan avrebbe problemi a definire il livello di strapotere marittimo da parte delle potenze occidentali. Il Cavour è una unità adatta agli scopi dell Marina Militare, che non deve fare ciò che fanno (peraltro con risultati eccelsi) gli Stati Uniti bensì curare i propri interessi strategici ed economici tenendo aperte le SLOC.

    Se per AOR intendi l'Etna e non consideri Vesuvio e Stromboli, si vede che non conosci bene la Marina, perché l'Etna di AOR ha solo l'aspetto e il nome (tutti coloro che leggono un po' di notizie sulla stampa specializzata conoscono i problemi che ha avuto in gioventù e le difficoltà attuale nel FAS) mentre Vesuvio e Stromboli sono ancora navi decenti nonostante l'età ma che devono essere assolutamente rimpiazzate (ed esiston progetti in tal senso molto avanzati)

    Mandare poi una portaerei sottocosta è dottrinalmente grottesco.

     

    In sostanza rispetto lesue opinioni ma non sono d'accordo e nutro molta fiducia e stima nei vertici della AMrina che da sempre hanno dimostrato di saper ottenere una marina bilanciata nonostante le mille e più difficioltà politiche ed economiche che endemicamente l'hanno afflitta.

  11. E' risaputo che Est e Ovest sono contrapposti non solo per la questione georgiana ma in molte altre cose.

    Una tra le centomila differenze è la filosofia di impiego dei missili antinave.

    L'Occidente impiega missili subsonici sea skimmer che volano radenti per nascondere la munizione ai sensori in modo da essere troppo vicina al momento della scoperta e del track per avere tempo di reagire mentre i missili russi raggiungono velocità supersoniche elevate in modo da rendere difficoltoso l'aggancio del sensore e comunque un bersaglio che arriva in maniera molto veloce lascia comunque poco tempo per reagire. Sarebbe interessante fare una panoramica dei sistemi in servizio e ipotizzare un confronto.

  12. E dalla vampata sai, durante una esercitazione di squadra, dove finisce il bersaglio? Diffiicle, e comunque anche qualora avessero saputo di certo non avrebbero sputtanato Putin. E' peraltro indubbio che i vari servizi segreti abbiano ben chiaro cosa sia successo in quel tragico giorno, anche senza aver visto la vampa o intercettato la traccia radar e le epurazioni di Putin in seguito alla vicenda sono state analizzate dai vari servizi e dalle varie agenzie.

  13. che poi non capisco come mai la marina taiwanese sia migliore della nostra anche sono come naviglio...

    l'unico naviglio degno di nota sono le 4 classe kidd usate ex-us navy e poi??

     

    le la fayette in versione downgraded? le knox? le perry??

    le 90 fast attack craft??

     

    suvvia....

    Io sono scettico lo stesso ma non sono messi male, obiettivamente. Le Perry sono equiparabili alle Maestrale, le La Fayette sono discrete unità e poi da quello che ho capito valuta parametri come la capacità di metterle tutte in acqua. Taiwan ha la necessità di mantenere più navi possibili come pronte, l'italia non ha questa necessità.Inoltre i parametri danno molto peso al numero complessivo di navi, come se le bettoline e i pattugliatori fossero discriminanti. Ripeto però che Taiwan ha una ottima marina, non certo davanti alla nostra, ma è una discreta marina. Anche la Spagna così dietro è fuori luogo, la turchia dietro il canada poi è ridicolo... una marina che vanta nella sua storia un numero di ammutinamenti in due mesi (tre) superiore a tutti quelli della storia della marina militare italiana in 150 anni (zero) e in termini di mezzi ha 8 fregate su due oceani mentre i turchi hanno una bella marina, con uomini ben addestrati e motivati (comunque di livello inferiore al nostro personale).

     

    io credo che conti molto di più quelloc he accade nelle varie esercitazioni e nei trials. Da questi eventi emergono i veri valori sul campo perché in condizioni analoghe ma ognuno con i propri mezzi. Beh, a caccia mine ci stanno vicini, ma di poco, solo i tedeschi, a guerra elettronica ci battono solo francesi e americani, come sommergibilisti spesso e volentieri diamo la paga a tutti e a livello si special forces a volte abbiamo dato qualche lezione agli americani, tanto che gli Usa l'unico corso che svolgono fuori del proprio territorio è proprio presso il Varignano. E non voglio pensare alle eccellenze di Francia e UK, che comuqnue hanno marine di altissimo profilo e nonostante non la trovi una costruzione riuscita, i francesi hanno l'unica CTOL non usa del mondo (esclusa la portaruggine brasiliana).

  14. Non sarei tanto sicuro che il lancio, accidentale o meno, di un missile dalla Piotr Veliki sarebbe sfuggito ai sistemi di sorveglianza occidentali. Certo è che la Russia non hai accusato nessuno per l'incidente, segno evidente che sanno perfettamente di chi NON è colpa.

    Un razzo, o una salva di razzi antisommergibile difficilmente possono essere intercettati da qualcuno più lontano di 60 miglia, mica sono missili balistici. Lo avrebbero intercettato se fosse stato diretto contro di loro... E' possibile che sia andata così, francamente, dopo un po' di letture tramonta ancheper me l'ipotesi del contatto con un sottomarnio nemico, non tanto per il discorso della massa quanto per il fatto che il battello estratto non riporta danni al timone.

  15. E come sempre queste statistiche non tengono conto dell'addestramento del personale, della logistica, del contesto sociopolitico... Ma vi pare che l'India abbia unamarina in grado di superare in efficienza la nostra? Le mancano appena 150 anni di tradizione, che vuoi che sia... Taiwan ha una marina che può solo difendere se stessa (forse) fino all'arrivo degli USA inun conflitto con la Cina. hanno ottimi mezzi, certo, ma come sempre la gente misura la forza di un esercito contando le baionette... E' quanto di più sbagliato possibile. Gli olandesi i coreani se li mangiano a colazione, il Canada ha una enorme guardia costiera e poco più, la Russia ha enormi problemi di efficienza del naviglio e di logistica... Non è una classifica veritiera. Se si guardano SOLO i mezzi, come ho scritto nel thread spagnolo, più o meno ci siamo, ma le navi non vanno da sole, contano gli uomini, grazie a Dio.

  16. Se un L.A. avesse urtato il Kursk con tanta violenza da mandarlo in fondo al mare, ci sarebbe finito pure lui, in fondo al mare, visto che disloca nemmeno la metà del battello russo e, probabilmente, è anche meno protetto.

    Non è mica detto, la collisione potrebbe essere stata lieve ma il basso fondale, avarie ed errori umani possono aver condizionato gli eventi. Immagina di essere in auto su una strada di campagna, vai veloce, sei impegnato a provare un componente della tua auto, hai ingegneri a bordo che fanno una serie di prove e hanno invaso tutta la tua auto di sensori, cavi, cavetti, arriva un'altra auto, è troppo vicina, provi ad evitarla, comunque ti tocca non troppo forte ma perdi il controllo e finisci contro un platano... Non troppo diversamente da quello che potrebbe essere occorso in mare, considerando il fondale, il probabile affollamento in camera di manovra, la profondità etc.

     

    Circa il rilevarsi a vicenda non è assolutamente detto se il Los angeles era in caccia e il Kursk impegnato in manovre evolutive, come probabilmente era.

     

    Nessuno lo può sapere con certezza ma è altamente probabile che sia andata così, i russi avevano tanto da nascondere e gli americani tanto da sapere, non sono riusciti a beccarsi per le condizioni acustiche notoriamente pessime in quella zona e sono arrivati troppo vicini per evitare il contatto. La quota e il basso fondale (il Kursk, messo verticalmente, sarebbe spuntato fuori dall'acqua) hanno fatto il resto.

     

    Poi è ovviamente una opinabile opinione

  17. In realtà c'è poco da scoprire... Un Los Angeles ha urtato il Kursk e ha riparato in Norvegia. Scopo? Lo stesso del signor Edmund Pope (cercate su google), verificare se la nuova versione dello Shkval fosse veramente in grado di essere homing, ascoltare quello che dicevano i russi relativamente ai lanci sperimentali in programma e verificare se tale nuova versione di Shkval fosse nucleare o convenzionale. Contestualmente,Pope è stato arrestato.

     

    Le dimensioni contano relativamente negli urti, conta sopratutto dove si colpisce e se l'urto comporta altro, come la rottura di un timone che rende ingovernabile il battello. Possono essersi verificate diverse avarie in serie e l'urto è stato solo la goccia che fece traboccare il vaso, fatto sta che esisteil movente, esiste un sottomarino nucleare americano danneggiato da un contatto, esiste una situazione particolare a livello di intelligence con tanto di crisi internazionale.

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