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Merlin85

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Tutti i contenuti di Merlin85

  1. Sono sicuramente dei test. Ogni compagnia stabilisce un massimo di vento a traverso superiore o uguale al limite della macchina per imporre ai piloti di proseguire verso l'alternato nel caso sia stato superato il valore.
  2. Merlin85

    FOTO EDWARDS

    Io le vedo...sta ragazza cè da pertutto hehe ciao
  3. Merlin85

    F-16 abbattuto...

    Un bimotore sarebbe rientrato...povero falcon
  4. Diciamo che il tuo amico la fa un po facile. La verità è che lui è molto portato per il volo e si è impegnato ancora di piu Arrivare nei primi 2 a un corso non è mai un caso ne alla portata di tutti se non si hanno dietro molte qualità! Questo non toglie che la forza di volontà conti molto...ma non è tutto
  5. Il jet ha dalla sua grande manovrabilità...elevate prestazioni e armamento più votato al combattimento aria aria puro...sempre che si parli di caccia. Gli elicotteri d'attacco moderni però montano o possono montare due o più missili stinger e similari con portate in condizioni ottimali anche vicine alle 4 miglia. All'interno di un certo inviluppo di volo possono tranquillamente abbattere un caccia a reazione cosi come lo fanno quando vengono lanciati da terra dalla fanteria. Nel teatro operativo però... vale molto anche l'effetto sopresa. Magari il caccia non ha visto l'elicottero che vola radente al terreno e in fase di attacco a un altro velivolo a bassa quota è facile preda dell'elicottero cosi come un elicottero impegnato in un combattimento contro carro se individuato da un caccia in perlustrazione è anche facile preda di una raffica di cannone. Ci sono infinite variabili ma il punto è che I missili aria aria a medio raggio hanno le capacità anche di abbattere un caccia anche se più votati al combattimento elicottero-elicottero. Per non parlare del fatto che sia elicotteri americani che russi all'occorrenza possono imbarcare missili della classe del sidwinder/R-73 ciao ragazzi
  6. Il tirocinio per un appassionato è quasi esaltante. Certo 10 giorni sono più che sopportabili io trovo che sia stata un esperienza fantastica...un insegnamento di vita che porta a apprezzare le piccole cose ...tutte! Per il mangiare ci si abitua, ci si sveglia presto...ti urlano dietro certo...però è una bella esperienza. Certo a rifarlo ci pensi ma una volta certo non avrei mai pensato di rinunciare....l'orgoglio qualcuno ce l'ha ancora e quasi tutti i miei compagni sono rimasti. Poi chi è abituato alle pantofole e a andare in discoteca coi pantaloni sotto il culo certo...è andato via prima
  7. Io mi sono iscritto per stato maggiore ma penso che non andrò....è un vero periodo grigio per l'assunzione di personale...si perde tanto tempo per niente....
  8. non ho trovato il termine massimo di iscrizione. quando sarebbe? grazie
  9. 8 o 12 cambia poco poi sono due specializzazioni completamente diverse. puoi tentarne in ogni caso 1 sola delle 2. ciao
  10. notizia inaspettata davvero mi iscrivo subito grazie
  11. ciao a tutti, ragazzi non preoccupatevi troppo delle prove fisiche. Ci ho perso anche io molto tempo ma per l'esito del tirocinio contano poco o niente, parlo per pozzuoli. E cmq sono facilmente superabili da chiunque sia in forma fisica media. Non ricercano candidati alle olimpiadi ma solo qualcuno che al richiamo di scramble arrivi entro mezz'ora a parte gli scherzi. l'unica difficoltà è la corsa dei 1000 mt da fare entro i 4 minuti perchè se non sei allenato essendo di resistenza ti sfianchi. per i 25 mt a nuoto....il tempo è largamente suffficiente per fare il massimo per uno che nuoti mediamente veloce, per darvi un idea alcuni che non sapevano nuotare addirittura li hanno fatti passare a patto che arrivassero fino alla fine senza annegare per lo scatto dei 100 , fattibile , l ho fatto io che penso fosse stato il primo dalle elementari, non ho mai amato la corsa. le trazioni sono gia più toste ma chi di corporatura media può aspirare alla metà e più dei punti. cmq vi dico sono 5 miseri punti che si aggiungono a tutti gli altri esami che farete al tirocinio e il punteggio minimo e molto basso. in poche parole su forse 200che eravamo siamo stati dimezzati alla fine e di questi chi non aveva passato lo sport erano forse 4-5 vedete voi. Fate bene inglese e la preselezione che se siete motivati il tirocinio viene via da solo. ciao PS inglese e preselezione era riferito all'aupc. ma il tirocinio per l'accademia è lostesso ciao
  12. The trip by the U212A-class sub with a crew of 27 from Eckernfoerde in Germany to Rota in Spain involved the longest period that any non-nuclear vessel had ever spent under water.
  13. cmq restando nella battuta, sono armi da addestramento...inerti
  14. Merlin85

    ESERCITO difesa aeroporti

    Dopo l 11 settembre non è raro vedere militari negli aeroporti internazionali italiani. Tutti dell'esercito,ma mi pare ovvio.
  15. Merlin85

    Parliamo di Numeri

    guardando quel sito non mi pare cmq di essere messi molto male viste le modeste necessità che abbiamo...nella media insomma
  16. Merlin85

    sta mattina alla tv

    forze di terra....ma perchè mai perdere uomini e mezzi in numeri considerevoli quando 2 missili da crocera possono farlo meglio lasciando anche un lieve alone di dubbio sull identità del vero aggressore?sarebbe da stupidi
  17. Merlin85

    sta mattina alla tv

    Cmq parla dell' Iran....
  18. direi delle perfette co-misure pro-missile
  19. Merlin85

    Parliamo di Numeri

    16 sottomarini?...forse nel 45
  20. allora dopo aver scritto il resto credo che tornerò a modificare il primo appontaggio come ha detto gianni...grazie
  21. perchè lupo o wolf?.....avevo anche pensato che le comunicazioni anche in italia credo siano in inglese ma ovviamente nel racconto non potevo inserire anche l inglese
  22. non te lo so dire legolas,semplicemente per il fatto di ridurre comunque il tecnico ho cercato di far più intuire che non descrivere perfettamente. Mi mancano molti particolari anche se credo che se potessi calarmi nel verosimile le differenza non verrebbero ccolte se non da esperti.
  23. hai fatto benissimo.... per gianni : Hai perfettamente ragione , il sottomarino probabilmente non farebbe neanche da scorta nella realtà, cmq ti dicevo che infatti avrei voluto ridurre le cose tecniche proprio perchè mi è molto difficile ritrovarle. per quanto riguarda le comunicazioni la cosa che veramente mi manca è la procedura di un f-35B in appontaggio...come si avvicina e cosa controlla,per una portaerei convenzionale e un f-18 avrei meno problemi. Per i nomi ti do ragione. L'azione del sommergibile quindi secondo te è verosimile come scorta o no?
  24. Merlin85

    racconto sulla marina

    Ciao a tutti, per hobby sto approntando un racconto sulla marina militare, la nostra. Vorrei un vostro giudizio su questo spezzone che ho buttato giu questa sera come prefazione o inizio. Premetto che l'ambientazione futuristica e i dati tecnici possono non essere conformi ma devo ancora delineare il grado di accuratezza che voglio imporre visto anche il fatto che ho a che fare con un velivolo non ancora in produzione. grazie a tutti quelli che vorranno leggere ...ciao 18 settembre 2015 Mar Mediterraneo orientale ore 02.00 zulu Le onde facevano oscillare paurosamente le ventisettemila tonnellate della portaerei in navigazione e la notte nascondeva gli spruzzi sbattuti dal vento sul ponte di volo della nave ,che di li a poco avrebbe ricevuto il suo ultimo aereo di ritorno da una missione di ricognizione sulla terra ferma. La Cavour era il massimo che la marina militare italiana potesse aspettarsi dal progetto che era stato pianificato parecchi anni prima sulla base di una specifica del ministero della difesa per un nuova portaerei STOV/L con cui ,prima affiancare e poi sostituire la più piccola Garibaldi. Questa nuova unità della lunghezza di 244 mt per 39 di larghezza dopo essere stata ultimata nell’ estate del 2008 aveva visto gli ultimi voli dei rivoluzionari aerei AV-8B Harrier a decollo verticale di costruzione Inglese che erano stati acquistati anni prima per dotare la marina di una componente imbarcata ad ala fissa e ora sfoggiava sul ponte di volo battuto dal vento i nuovi caccia stealth F-35 B,risultato di un consorzio euro-americano. La nave stava facendo rotta verso la costa cinese e svolgeva attività addestrativa combinata con le altre unità del gruppo. A poche miglia di distanza le navi della scorta vegliavano sulla loro protetta. Le fregate lanciamissili “Andrea Doria” del capitano di corvetta Maurizio Valzano e “ Caio Duilio” del capitano di fregata Davide Spagnolo scrutavano il cielo con i loro radar di produzione nazionale LRR S-1850 M con portata di centinaia di miglia a cui era associato il nuovo sistema PAAMS con i missili Aster 15 che si erano rivelati superbi nella fase di sperimentazione in cui avevano sempre raggiunto il bersaglio. Entrambe le navi incrociavano a 5 miglia dalla portaerei , una per lato. La minaccia dei sottomarini era ormai sottovalutata nel progetto delle nuove unità di scorta poiché questi mezzi erano sempre meno utilizzati dalle marine minori. Il sottomarino “Salvatore Todaro” ai comandi del capitano di vascello Luigi De Manta era la risposta alla minaccia che,seppur remota ,era stata presa comunque in considerazione dagli analisti militari. Un battello straordinario,molto silenzioso , armato con 6 tubi lanciasiluri e capace di navigare a 20 nodi in immersione e che in quel momento era a più di 150 metri di profondità,dove l ‘acqua è sempre fredda e calma e il buio,completo e a circa 4 miglia a poppa della portaerei. Il gruppo di volo della Cavour per questa crociera della durata di 4 mesi era composto da 12 velivoli F-35B adibiti alla difesa della nave e all’attacco e da 5 elicotteri NH-90 indispensabili per il collegamento tra le navi della flotta oltre che alle missioni anti-sommergibile e di recupero dei piloti caduti in mare o in territorio nemico. Questo particolare ruolo era molto apprezzato da tutti i piloti della marina e il tenente Marco Lunari in quel preciso momento , all ‘interno dell abitacolo del suo aereo stava pensando ,se in quella notte fredda e tempestosa avrebbe dovuto ,suo malgrado,essere ripescato dai ragazzi del servizio di ricerca e soccorso della nave ( S.A.R.) Si trovava ormai a meno di 4 miglia in poppa al Cavour a circa 150 nodi con il carrello abbassato e i flap in posizione di atterraggio a 1000 piedi sul livello del mare. A differenza delle portaerei convenzionali che dispongono di catapulte e cavi d ‘arresto,la Cavour ,e come lei tutte le unità della sua classe devono necessariamente ovviare alla mancanza di questi ausili con una componente imbarcata a decollo corto/verticale, da quì la scelta del F-35B. Questi aerei sono in grado di alzarsi in volo sia verticalmente che con una breve corsa al termine della quale una rampa simile a un trampolino inclinato aiuta l’ aereo a raggiungere un rateo di salita sufficiente,inoltre hanno ottime doti di carico e manovrabilità e hanno ben poco da invidiare ai più grandi aerei imbarcati convenzionali. Il controllore dall ‘interno dell isola della nave prese in consegna il tenente Lunari quando era a circa 3 miglia in avvicinamento con un rateo di discesa di 500 piedi al minuto in perfetto allineamento per l’appontaggio. Quella notte non era certo una delle migliori per un pilota in rientro, il vento soffiava a 15 nodi con raffiche che raggiungevano i 20,il mare faceva beccheggiare il ponte in modo abbastanza accentuato. <<Grifone zero zero uno, Torre , sentiero di discesa 3 gradi a scendere, allieneamento buono portare la velocità a 100 nodi>> esordi’ il controllore. <<Torre,Grifone zero zero uno roger mantiene 3 gradi a scendere e porta la velocità a 100 nodi>>rispose il tenente Lunari. Il grosso caccia a reazione sotto l’azione dei comandi del tenente cominciò a rallentare e la grossa ventola poco dietro il pilota e il cono di scarico del turboreattore iniziavano lentamente a ridurre l inclinazione fino al raggiungimento della posizione verticale una volta sul ponte in modo da mantenere l ‘aereo come sospeso a qualche metro da esso. Rimaneva solo la parte finale dell’approccio alla portaerei e il pilota era al massimo della concentrazione,in queste condizioni e di notte non c’era spazio per l ‘errore. <<Grifone zero zero uno,Torre distanza 1 miglio ,ridurre la velocità a 50 nodi e riportare il contatto visivo>>. <<Torre,Grifone zero zero uno ha gia il ponte in vista richiede l’autorizzazione all’appontaggio>>disse con voce calma il pilota. <<Grifone zero zero uno,Torre autorizzato all’appontaggio pista 06 vento 25 nodi da 060>> <<Torre,Grifone zero zero uno roger pista 06 ,25 nodi da 060 autorizzato all’appontaggio>>Il tenente confermava come da procedura , le informazioni ricevute. La nave era ormai in vista e il pilora riduceva costantemente la velocità fino a quando non si trovò sulla verticale del ponte. Seguendo il lento avanzamento della nave l’aereo cominciò a scendere lentamente verso la nave. Lunari aveva pronta la mano nei pressi della leva dell ‘ejezione gia da almeno un minuto poiché nel caso fosse mancata improvvisamente la spinta positiva verticale del flusso deviato dal turboreattore l’aereo sarebbe improvvisamente piombato nel mare nero come la pece e il pilota avrebbe necessariamente dovuto abbandonare il velivolo. Il volo verticale richiedeva regime di motore massimo e quindi il fatto di un avaria si era verificato più di una volta da quando quel tipo di aereo era in servizio. Il caccia toccò il ponte dolcemente per evitare che il questo risalendo potesse danneggiare il carrello e si senti’ il rombo del motore scemare. Il pilota e il suo aereo erano tornati a casa. Gli addetti al parcheggio degli aviogetti guidarono Lunari fino al parcheggio poco a monte dell’isola di fianco a altri due F-35B. I motori furono spenti e il carrello venne ancorato al ponte con delle catene. La portaerei riprese la sua rotta verso il largo abbandonando la prua al vento necessaria al velivolo per atterrare incolume. Lunari era scosso ma convinto della sua capacità che ancora una volta l’avevano riportato sul ponte della sua nave. Quando era in fase di addestramento sulla NAS di Pensacola in California aveva compiuto decine di appontaggi simulati o sulla pista del medesimo aeroporto o su navi americane. Era anche preparato alle condizioni meteo più avverse ma ogni volta l’adrenalina voleva dire la sua e le emozioni erano forti anche se era consapevole della sua abilità. Aveva più di mille ore di volo sul velivolo F-35 B ed era prossimo ai suoi 28 anni che avrebbe compiuto il 29 ottobre.
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