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ORE 8:15:17


Dave97

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Un elemento di rottura, come è stato l'impiego della Bomba, provocherà anni di dibattiti sulla sua legittimità, e ha comunque sempre diverse facce: la scoperta dell'America fu una rivoluzione benigna per l'Europa, catastrofica per le popolazioni native.

Infatti non è tanto l'atto della scoperta che viene contestato, ma come è stato gestito il rapporto con le popolazioni americane in seguito... per la cronaca non è mai esistita una esplorazione slegata dal concetto di conquista, a differenza di quanto vediamo nel futuro di Star Trek.

 

Ho l'impressione che tu creda ancora al codice cavalleresco, che, per la cronaca, è un'invenzione della letteratura.

non si tratta di cavalleria o no. Si tratta di gente sacrificata in nome di una ipotesi. E su questo io non sono d'accordo, così come non sono d'accordo con Bush quando periodicamente tira fuori i suoi famigerati "attacchi preventivi". Il fatto è che gli americani dovevano affrettarsi a chiudere la partita, proprio perché i Russi erano in fermento.

 

Il Presidente degli Stati Uniti, che autorizzò l'uso dell'arma, e i suoi generali che quell'uso proposero, ha il dovere di pensare alla SUA parte, non a quell'altra, visto e considerato anche che l'America fu aggredita dal Giappone, e non vice versa. Questo NON è immorale, comunque tu voglia rigirare la frittata.

Ma guarda che è quello che sto dicendo anche io: gli americani hanno fatto i PROPRI interessi (salvare molti loro soldati, dare una dimostrazione di potenza internazionale, mettere a cuccia i Russi), e quindi la tesi secondo la quale hanno deciso di usare l'arma per risparmiare anche molti giapponesi è una favola.

 

Nel lungo periodo, quali immensi benefici avrebbe tratto il popolo giapponese dall'occupazione sovietica? [...]

Sicuramente questi non sono calcoli che hanno fatto gli americani (vedi sopra).

Ad ogni modo non vorrei che si entrasse in un discorso politico "capitalismo vs. comunismo"... o "sovietici = impero del male"... lasciamole a Reagan, a Rocky IV e agli anni '80 queste cose...

 

E invece era meglio, perché ha convinto i generali che non avevano l'arma assoluta fra le mani.

Mi pare che il concetto di "monito" fosse rivolto alla popolazione futura tutta, al di fuori del contesto militare. In questo senso, l'idea di avere un'arma assoluta per le mani, anziché un mezzo fiasco, è senz'altro un monito più potente a non usarla, credo.

 

Torniamo daccapo. Noi continuiamo a ragionare col senno del poi. [...]

Beh ma scusa, secondo me chi ragiona col senno del poi è proprio chi sostiene il bombardamento atomico, perché poi il giappone si è arreso e quindi "col senno del poi" appunto, è stato un bene...

 

Solo?

Si, solo... come posso esprimermi in modo dettagliato su una cosa che fino a ieri non conoscevo?

Ad ogni modo non ho ben capito se tu intenda giustificare anche le azioni dell'unità 731 o meno... sii meno criptico.

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Ospite intruder
Infatti non è tanto l'atto della scoperta che viene contestato, ma come è stato gestito il rapporto con le popolazioni americane in seguito... per la cronaca non è mai esistita una esplorazione slegata dal concetto di conquista, a differenza di quanto vediamo nel futuro di Star Trek.

 

Certi discorsi sono surreali. Le esplorazioni sono il frutto di una società che cresceva più velocemente delle risorse disponibili con le allora conosciute tecnologie agricole in Europa. C'era bisogno di spazio vitale, e chi si trova in quella situazione non guarda tanto per il sottile dove mette i piedi. A parti rovesciate non credo che i nativi americani si sarebbero comportati meglio con noi.

 

Oggi il problema verrebbe affrontato con un'altra ottica, e, comunque, non credo che un (buon) serial di SF possa far testo.

 

 

 

 

 

non si tratta di cavalleria o no. Si tratta di gente sacrificata in nome di una ipotesi. E su questo io non sono d'accordo, così come non sono d'accordo con Bush quando periodicamente tira fuori i suoi famigerati "attacchi preventivi". Il fatto è che gli americani dovevano affrettarsi a chiudere la partita, proprio perché i Russi erano in fermento.

 

Bush non era ancora nato nel 1945, quindi lasciamolo fuori. Nessuno è stato sacrificato in nome di una ipotesi, salvo forse qualche milione di persone fumato dai camini dei lager nazisti o crepato di fame e di maltrattamenti nel GULag. Gli americani erano legittimamente preoccupati dell'eccessivo costo di vite umane della guerra, se ti può interessare, viste le altissime perdite registrate dopo il D Day, fu fatto un pensierino anche sulla Germania, per quel che riguarda l'atomica. E la decisione di usarla, fu sicuramente rinforzata dalle catastrofiche perdite a Iwo e a Okinawa, 7 mila morti nella prima, quasi 20 mila nella seconda... la domanda che angosciava la Casa Bianca e i suoi generali era quanto cavolo ci verrà a costare il Giappone, due, trecentomila morti? Un milione? Non sono masturbazioni mentali, sono dati sui quali era lecito interrogarsi.

 

 

 

 

 

Ma guarda che è quello che sto dicendo anche io: gli americani hanno fatto i PROPRI interessi (salvare molti loro soldati, dare una dimostrazione di potenza internazionale, mettere a cuccia i Russi), e quindi la tesi secondo la quale hanno deciso di usare l'arma per risparmiare anche molti giapponesi è una favola. Sicuramente questi non sono calcoli che hanno fatto gli americani (vedi sopra).

 

Infatti sono calcoli che si sono fatti dopo.

 

 

 

 

 

 

 

 

Ad ogni modo non vorrei che si entrasse in un discorso politico "capitalismo vs. comunismo"... o "sovietici = impero del male"... lasciamole a Reagan, a Rocky IV e agli anni '80 queste cose...

 

Se per te il Giappone sarebbe vissuto meglio sotto la fraterna occupazione sovietica, non hai che da dirlo a chiare lettere.

 

 

 

 

Mi pare che il concetto di "monito" fosse rivolto alla popolazione futura tutta, al di fuori del contesto militare. In questo senso, l'idea di avere un'arma assoluta per le mani, anziché un mezzo fiasco, è senz'altro un monito più potente a non usarla, credo.

 

Questi sono discorsi che facciamo noi oggi, allora non si ponevano di questi problemi.

 

 

 

 

 

Beh ma scusa, secondo me chi ragiona col senno del poi è proprio chi sostiene il bombardamento atomico, perché poi il giappone si è arreso e quindi "col senno del poi" appunto, è stato un bene...

 

Era meglio combattere casa per casa per tutto l'arcipelago giapponese e magari permettere la fraterna occupazione sovietica? Non hai che da dirlo chiaro e tondo se il tuo pensiero è questo.

 

 

 

Si, solo... come posso esprimermi in modo dettagliato su una cosa che fino a ieri non conoscevo?

Ad ogni modo non ho ben capito se tu intenda giustificare anche le azioni dell'unità 731 o meno... sii meno criptico.

 

Solo un criminale può giustificare l'operato della 731 e delle altre unità simili. Quello che però wiki non scrive, nemmeno nell'edizione inglese, più attendibile di quella italiana, è che alla 731 lavorò il fior fiore della medicina giapponese, non quattro scalzacani come i medici tedeschi dei lager. Uno dei vaccini che ancora oggi si usano contro l'epatite, un altro per la febbre gialla, un terzo per la febbre tifoide, furono messi a punto dalla 731 o sulla base dei loro studi, fatti infettando cavie umane o spargendo micro organismi sulla popolazione civile ignara. Pochissimi lo sanno, e visto che tu parlavi degli esperimenti nazisti ho voluto metterti a parte del segreto. Al di là di questo, non c'è nulla di immorale nell'utilizzare quegli studi, Galvani ha scoperto (o meglio riscoperto, la conoscevano anche gli antichi egizi e sumeri) l'elettricità scorticando viva una rana... anche se non sono contagiato dall'idiozia animalista, odio che si faccia soffrire un povero animale indifeso, ho disgusto della vivisezione e di chi la pratica, ma nemmeno per questo possiamo tornare usare le candele di sego e le lampade a olio.

Modificato da intruder
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Ospite maxtaxi

Tempo addietro ho parlato con un ricercatore e alla mia domanda appunto che ne era degli studi della 731 in Cina, mi ha risposto che è vietato parlarne.

Perchè?

 

Da all'ora ho il dubbio che la SARS sia scappata dai ricercatori cinesi. Ricordo di aver letto un libro che gli effetti degli animali infettati e liberati fra i contadini, si registrarono fino alla fine degli anni 60. Fortuna volle che il sistema chiuso e la guerra non produssero una pandemia...

 

Le illazioni sono tante e i pensieri moltissimi...

 

Troppe pandemie hanno colpito il nostro bestiame nell'ultimo decennio e guarda caso quasi tutte partite dalla Cina.

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Certi discorsi sono surreali. Le esplorazioni sono il frutto di una società che cresceva più velocemente delle risorse disponibili con le allora conosciute tecnologie agricole in Europa. C'era bisogno di spazio vitale, e chi si trova in quella situazione non guarda tanto per il sottile dove mette i piedi. A parti rovesciate non credo che i nativi americani si sarebbero comportati meglio con noi.

Quando parli di spazio vitale mi viene in mente un certo baffo... :rotfl:

Cmq... discorsi surreali? E' solo la realtà dei fatti, e guarda che non sto condannando niente (cioè... potrei ma saremmo leggermene OT), è così che ci si comportava, sicuramente ci si facevano meno problemi a mettere in atto campagne di conquista... Visto che hai citato l'episodio storico, ho fatto un mio commento a margine, e basta. Cerca di non diventare troppo pungente nei tuoi commenti, per favore.

 

non credo che un (buon) serial di SF possa far testo.

Beh ovvio che no. Star trek (di cui sono fan) rappresenta - in modo dichiarato - una utopia... :rolleyes: ma non andiamo troppo OT.

 

Bush non era ancora nato nel 1945, quindi lasciamolo fuori.

E Colombo era già morto nel 45, quindi avresti dovuto lasciare fuori anche lui :rotfl:

 

[...] la domanda che angosciava la Casa Bianca e i suoi generali era quanto cavolo ci verrà a costare il Giappone, due, trecentomila morti? Un milione? Non sono masturbazioni mentali, sono dati sui quali era lecito interrogarsi.

E infatti si sono interrogati, si sono fatti i loro conti e le loro stime, e poi hanno usato l'arma, che serviva a questo scopo e ad altri... certo: si sono fatti i propri interessi. Ma scusa, stiamo dicendo la stessa cosa eh ;) Con la differenza che tu li giustifichi per questo, io al massimo comprendo la loro posizione ma non la giustifico, sempre per l'assunto secondo il quale non sempre il fine giustifica i mezzi.

 

Se per te il Giappone sarebbe vissuto meglio sotto la fraterna occupazione sovietica, non hai che da dirlo a chiare lettere.

Questo non lo so, e sicuramente - ribadisco - lo stato di soddisfazione del popolo giapponene non è un ragionamento che importasse molto agli yankees... Ah, non sono filosovietico, se è questo che vuoi sapere. Alla prossima mi dirai che sono comunista? Poi io dovrò darti del fascista? Spero che non finiamo a questo livello... Comunque non mi sono mai sognato di votare Fini (ma neanche Bertinotti) se è proprio questo che vuoi sapere :rotfl:

 

Era meglio combattere casa per casa per tutto l'arcipelago giapponese e magari permettere la fraterna occupazione sovietica? Non hai che da dirlo chiaro e tondo se il tuo pensiero è questo.

Il mio pensiero è che il giappone era già totalmente strangolato, senza possibilità di scampo, e che, preso tra due fuochi, avrebbe comunque capitolato, in tempi e modi che non posso certo dettagliare. La storia delle case piene di samurai pronti a immolarsi mi sembra una visione esagerata. Ingenuo? Probabilmente si, ma in ogni caso non si può sapere come sarebbero andati gli eventi.

 

Solo un criminale può giustificare l'operato della 731 e delle altre unità simili. Quello che però wiki non scrive, nemmeno nell'edizione inglese, più attendibile di quella italiana, è che alla 731 lavorò il fior fiore della medicina giapponese, non quattro scalzacani come i medici tedeschi dei lager. Uno dei vaccini che ancora oggi si usano contro l'epatite, un altro per la febbre gialla, un terzo per la febbre tifoide, furono messi a punto dalla 731 o sulla base dei loro studi, [...]

Ora prendiamo tutto il tuo discorso e applichiamolo alle bombe atomiche: hanno salvato delle vite americane, hanno permesso di fare studi, costituiscono un monito. Ciononostante, potrei, riprendendo il tuo stesso incipit, affermare che "solo un criminale può giustificare il loro utilizzo". Io naturalmente non mi spingo a tanto, non voglio dare del criminale e del guerrafondaio a nessuno. Mi limito a dissentire, nel mio piccolo, sull'impiego delle armi atomiche, fine.

Modificato da Andrew
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Ospite intruder
Quando parli di spazio vitale mi viene in mente un certo baffo... :rotfl:

 

Non vedo la necessità di associare un criminale a una faccina.

 

 

Cerca di non diventare troppo pungente nei tuoi commenti, per favore.

 

Se per te la verità è pungente non so che farci.

 

 

E Colombo era già morto nel 45, quindi avresti dovuto lasciare fuori anche lui :rotfl:

 

Ho portato un esempio estremo, per questo ho citato Colombo. Bush non era necessario per questo paragone.

 

 

 

 

E infatti si sono interrogati, si sono fatti i loro conti e le loro stime, e poi hanno usato l'arma, che serviva a questo scopo e ad altri... certo: si sono fatti i propri interessi. Ma scusa, stiamo dicendo la stessa cosa eh ;) Con la differenza che tu li giustifichi per questo, io al massimo comprendo la loro posizione ma non la giustifico, sempre per l'assunto secondo il quale non sempre il fine giustifica i mezzi.

 

Il problema di chi fa questi ragionamenti è che il fine degli americani non giustifica i loro mezzi, magari per i nostri mezzi, o per quelli di qualche altro popolo, siamo molto più indulgenti.

 

 

 

Questo non lo so, e sicuramente - ribadisco - lo stato di soddisfazione del popolo giapponene non è un ragionamento che importasse molto agli yankees...

 

Dove ho parlato di soddisfazione?

 

 

 

 

Ah, non sono filosovietico, se è questo che vuoi sapere. Alla prossima mi dirai che sono comunista? Poi io dovrò darti del fascista? Spero che non finiamo a questo livello... Comunque non mi sono mai sognato di votare Fini (ma neanche Bertinotti) se è proprio questo che vuoi sapere :rotfl:

 

Ti rendi conto di quanto sono fuori luogo quelle faccine?

 

 

 

 

Il mio pensiero è che il giappone era già totalmente strangolato, senza possibilità di scampo, e che, preso tra due fuochi, avrebbe comunque capitolato, in tempi e modi che non posso certo dettagliare. La storia delle case piene di samurai pronti a immolarsi mi sembra una visione esagerata. Ingenuo? Probabilmente si, ma in ogni caso non si può sapere come sarebbero andati gli eventi.

 

E allora è inutile starsi chiedere cosa è stato giusto e cosa no. È stato fatto, punto. È la guerra che bisogna condannare, non gli strumenti usati per combatterla.

 

 

 

 

Ora prendiamo tutto il tuo discorso e applichiamolo alle bombe atomiche: hanno salvato delle vite americane, hanno permesso di fare studi, costituiscono un monito. Ciononostante, potrei, riprendendo il tuo stesso incipit, affermare che "solo un criminale può giustificare il loro utilizzo". Io naturalmente non mi spingo a tanto, non voglio dare del criminale e del guerrafondaio a nessuno. Mi limito a dissentire, nel mio piccolo, sull'impiego delle armi atomiche, fine

 

Questo è un altro discorso che non sta né in cielo né in terra. Uno degli esperimenti preferiti dai "medici" della 731 era di chiudere una persona in una camera dove veniva poi praticata una decopressione esplosiva. Per studiare gli effetti della decompressione ad alta quota? No, per fare foto, commenti e battute mentre il disgraziato scoppiava, letteralmente. Non parliamo poi dei crimini sessuali, non parliamo dei prigionieri di guerra torturati per vedere se un bianco sopportava il dolore meglio di un giallo... questo è un comportamento c-r-i-m-i-n-a-l-e. Non mi risulta che gli scienziati americani si siano toccati le parti intime guardando le foto di Hiroshima, quelli giapponesi lo facevano assistendo allo stupro di un cane su una donna cinese.

Modificato da intruder
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Il problema di chi fa questi ragionamenti è che il fine degli americani non giustifica i loro mezzi, magari per i nostri mezzi, o per quelli di qualche altro popolo, siamo molto più indulgenti.

Succede così quando un popolo si autoproclama difensore dell'umanità e moralizzatore dei cinque continenti... si scopre che le magagne le hanno anche loro e poi allora ci si chiede quanto questa autoproclamazione sia legittima. Ma non andiamo fuori dal seminato.

 

In merito alla 731 io ho risposto al tuo precedente post dove elencavi le cose positive che ne sono venute fuori, stop. L'accostamento è stato del tutto automatico, in relazione a quel che avevi detto prima. Questo gioco di rilancio mi ha stancato. Diciamo che hai ragione tu, gli americani sono tutti sant'uomini, i giapponesi dei depravati. Va bene così? No perché non vorrei che si iniziasse una battaglia a suon di episodi nei quali militari di questa o quella nazionalità si sono macchiati di infamie contro civili o quant'altro... perché davvero non ne veniamo più fuori.

 

Ti avevo chiesto di essere meno pungente... Io non ti ho mai detto che scrivi cose surreali o che non stanno ne in cielo ne in terra, ho provato a sostenere un discorso nel reciproco rispetto, anche perché non ho il piacere di conoscerti. Vedo che tu non ne sei stato in grado.

Ah per la cronaca le faccine servono a SDRAMMATIZZARE, a smussare un po' i toni del confronto. Hai familiarità con questo concetto? A quanto pare no.

Per me il discorso finisce qui.

Modificato da Andrew
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Ospite intruder
Succede così quando un popolo si autoproclama difensore dell'umanità e moralizzatore dei cinque continenti... si scopre che le magagne le hanno anche loro e poi allora ci si chiede quanto questa autoproclamazione sia legittima.

 

 

Altri si sono proclamati difensori degli oppressi e non hanno fatto altro che opprimere, pure nessuno li ha mai sottoposti alle medesime critiche per le quali gli americani vengono sepolti. Perché?

 

 

In merito alla 731 io ho risposto al tuo precedente post dove elencavi le cose positive che ne sono venute fuori, stop. L'accostamento è stato del tutto automatico, in relazione a quel che avevi detto prima. Questo gioco di rilancio mi ha stancato. Diciamo che hai ragione tu, gli americani sono tutti sant'uomini, i giapponesi dei depravati. Va bene così? No perché non vorrei che si iniziasse una battaglia a suon di episodi nei quali militari di questa o quella nazionalità si sono macchiati di infamie contro civili o quant'altro... perché davvero non ne veniamo più fuori.

 

Dimmi se questa roba ti sembra normale:

 

 

http://it.youtube.com/watch?v=pVwErfx1bpo

 

http://it.youtube.com/watch?v=bAp8bSdE5MQ&feature=user

 

http://it.youtube.com/watch?v=bAp8bSdE5MQ

 

http://it.youtube.com/watch?v=XUlnWfELObo

 

http://it.youtube.com/watch?v=0hOIpDSWySw

 

http://it.youtube.com/watch?v=HNJKkpoqrxI

 

http://it.youtube.com/watch?v=L1phs3glrZQ

 

http://it.youtube.com/watch?v=sXaXLRVDgQc

 

http://it.youtube.com/watch?v=yvS6BDuGMII

 

http://it.youtube.com/watch?v=QhW39Vgp5vQ

 

http://it.youtube.com/watch?v=aZR9pch55gI

 

E mi fermo qui, ma youtube è pieno. Dimmi solo quando gli americani o gli inglesi o perfino i sovietici hanno praticato di questi orrori.

 

 

 

 

Ah per la cronaca le faccine servono a SDRAMMATIZZARE, a smussare un po' i toni del confronto. Hai familiarità con questo concetto? A quanto pare no.

 

Mettere delle faccine quando si parla delle sofferenze di milioni di persone, non mi pare decisamente il caso, non sdrammatizzi nulla, solo irriti. Hai familiarità con questo concetto? A quanto pare no.

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Le tue provocazioni mi hanno stancato.

Non ho MAI usato le faccine in sfregio alle sofferenze di qualcuno.

Le famigerate faccine le ho messe citando Fini e Bertinotti... non sapevo che non si potesse farlo. Poi l'ho messa rimarcando il fatto che hai usato esattamente le stesse parole di un'altra personcina molto famosa, e sembrava che le avessi usate quasi per "giustificare" il massacro delle popolazioni native americane. Un concetto che a me ha fatto un po' accapponare la pelle, ma non te l'ho voluto dire, con quello smile volevo che lo capissi tra le righe - ho sbagliato.

 

Per quanto riguarda il resto, non posso guardare agevolmente video su youtube avendo connessione lenta (56k) quindi mi ci vorrebbe troppo a caricarli. Apprezzo comunque l'impegno a fornirmi del materiale, ma hai decisamente messo la discussione su un piano sbagliato. Lungi da me paragonare i vertici militari americani a qualche sciagurato delinquente assassino a sangue freddo. E lungi da me catalogare i buoni e i cattivi solo in base alla nazionalità, è un criterio TROPPO sommario.

 

Per quanto riguarda il vero succo della discussione, se sono d'accordo o meno sull'atomica, beh credo di aver chiarito a sufficienza la mia posizione, non ritengo necessario proseguire oltre.

Modificato da Andrew
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Ospite intruder

Ti ripeto che le faccine sono quanto mai inopportune quando si parla delle sofferenze di povera gente, siano i civili giapponesi incolpevoli vaporizzati dal pikadon, siano i civili cinesi altrettanto incolpevoli massacrati dalle truppe giapponesi o qualsiasi altra categoria.

Modificato da intruder
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...visto che nel corso della discussione è stato citato di sfuggita Star Trek, cito due episodi nei quali, in modo palese, si affronta la riflessione sulle armi di distruzione di massa e sull'opportunità morale del loro utilizzo.

 

Jetrel

La USS Voyager riceve a bordo il Dr. Jetrel, uno scenziato di razza Haakoniana il quale, molti anni prima, progettò la "cascata di metreone", una terribile arma di distruzione di massa che pose fine al conflitto tra Haakoniani e Talaxiani a prezzo di 300.000 vittime (il parallelo con le atomiche è palese). Jetrel è tormentato dai sensi di colpa per questo.

 

Io, Borg

Bellissimo episodio nel quale l'Enterprise trova un Drone borg ferito e decide di curarlo. In seguito, ci si rende conto che il drone potrà essere mandato indietro nell'alveare Borg trasportando una sorta di virus informatico che, una volta trasmesso al Collettivo, infetterà tutti i borg causandone la distruzione totale. Anche se questo progetto di distruzione di massa avrebbe salvato migliaia o forse milioni di vite della Federazione, il capitano Picard alla fine decide di non attuarlo (passerà parecchi guai in seguito per questa scelta).

 

Scusate l'OT. Ma era per dare un'idea di quanto lo spunto di riflessione sia ancora attuale.

:)

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Ospite intruder

Scusa, sarà una mia limitazione, ma non riesco a barattare la sofferenza di milioni di individui con un telefilm SF. Né accetto l'obiezione che ha un intento educativo sui giovani che guardano quella roba, gli stessi ragazzini che poi siedono a un computer per sterminare gente con Doom (mi pare si chiamasse così uno dei primi sparaspara game, se sbaglio corregetemi) e i suoi eredi.

Modificato da intruder
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no no, ma io considero chiusa la discussione. Era solo una segnalazione per eventuali appassionati. Secondo me anche un prodotto "frivolo" come un serial TV che però si sforzi di fare delle riflessioni e di indurre a ragionare e pensare il pubblico, giungendo poi ognuno alle proprie conclusioni di carattere morale, è sempre benvenuto ed anzi è da lodare.

 

E comunque Star Trek penso che i ragazzini cui alludi tu, non se lo filino neanche di striscio.

 

Chiuso OT

Modificato da Andrew
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Ospite intruder
no no, ma io considero chiusa la discussione. Era solo una segnalazione per eventuali appassionati. Secondo me anche un prodotto "frivolo" come un serial TV che però si sforzi di fare delle riflessioni e di indurre a ragionare e pensare il pubblico, giungendo poi ognuno alle proprie conclusioni di carattere morale, è sempre benvenuto ed anzi è da lodare.

 

E comunque Star Trek penso che i ragazzini cui alludi tu, non se lo filino neanche di striscio.

 

Chiuso OT

 

 

Se è rivolto a un pubblico adulto è sprecato, sappiamo benissimo queste cose e non abbiamo bisogno che qualcuno ce le ricordi. E i ragazzini non se ne curano, non per superficialità, ma perché hanno altri interessi, non hanno mai visto una guerra, eccetera eccetera.

 

Chiuso OT? Oppure apriamo un topic da qualche altra parte per discutere di questo aspetto, non banale, della nostra società?

Modificato da intruder
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Se vuoi aprire un altro topic del genere, che sarebbe interessante, ben venga, se sarò in grado di dire qualcosa di costruttivo vi parteciperò.

 

In ogni caso, quando dici che "per un pubblico adulto è sprecato, sappiamo benissimo queste cose", secondo me sei in errore. Tu e molti altri qui avete una grande competenza storica e in materia militare, pertanto si da un po' per scontato che queste cose le sappiano un po' tutti e che quindi una cosa "terra-terra" come un serial TV che affronti l'argomento (in modo necessariamente semplicistico) è stupida o sprecata o inutile. Falso. Credo che anche se determinate cose "si sanno", una rinfrescata serva sempre... si possono sempre trovare spunti nuovi. E come dicevo, non tutti sono specialisti come chi scrive qui, anzi una minima parte. Chiuso veramente l'OT e non volevo mettermi nuovamente in dibattito con te, sia chiaro.

 

(fermo restando che anche ai ragazzini farebbe bene vedere qualcosa di un po' più serio ogni tanto...)

Modificato da Andrew
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Ospite intruder

Per quelli che aspettano la domenica per vedere la partita, Star Trek je rimbarza (per dirla alla romana) fra un Grande Fratello e un Novantesimo Minuto. La Tv ha smesso di avere, se mai ha avuto, un suo ruolo educativo. E adesso veramente chiudiamo OT o Legolas ci appende. Apriamo da un'altra parte, fammi pensare a come iniziarlo, oppure pensalo tu, e poi scriviamo lì sopra queste considerazioni.

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