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Messerschmitt BF.110 Zerstorer


massiap

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perdonatemi avete ragione la mia domanda è troppo generica :adorazione: , intendevo nella famiglia dei caccia bimotori alleata(non per forza pluriposto) dal 39' al 42' (andare più avanti con gli anni non avrebbe senso anche l' Me 110 venne usato fino alla fine della guerra) quindi perdonatemi Sorciverdi58 e Vincenzoago :adorazione:

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A parte quella meraviglia del DH modello 98 detto "Mosquito" che era di una classe a parte, un bimotore d'assalto alleato può essere il Bristol Blenheim e il cugino Beaufighter (eccezionale), che era era un ottimo assaltatore e che rivelò le sue doti in nordafrica e poi i mostri americani come il B-25 e l'A-20 Havoc, dotati di armamento pesantissimo.

 

Belheim:

Blenheim4s.jpg

 

Beaufighter, la "morte sussurrante":

Bristol_Type_156_Beaufighter_ExCC.jpg

 

B-25 all'attacco:

b25a.jpg

 

Il mio preferito, il Douglas A-20 Havoc all'opera:

A20BismarckSea.jpg

 

Detto questo, la dottrina generale d’impiego della Luftwaffe a inizio guerra prevedeva la distruzione al suolo delle forze aeree avversarie mediante attacchi a bassa quota sulle basi nemiche. Questo faceva della Luftwaffe un’arma d’assalto basata su bombardieri veloci e assaltatori, al punto che la specialità della caccia passa in secondo piano ed è vista solo come protezione ai bombardieri nel caso che la superiorità aerea sfugga al primo assalto sugli aeroporti (se i pianificatori del Blitz sull’Inghilterra del 1940 si fossero attenuti a questo piano fino all’ultimo noi ora parleremmo tedesco probabilmente; ma per fortuna ci mise lo zampino Hitler).

Allo scopo di privilegiare l’arma aerea d’assalto al suolo, Goering pensò di creare grandi squadroni di assaltatori montati su Bf-110 e prelevando piloti dalle altre specialità aeree. Questo era dovuto al fatto che non solo i tedeschi si basavano sulla loro dottrina d’impiego dell’arma aerea, ma anche che l’autonomia dei loro seppur eccellenti Bf-109 si era rivelata insoddisfacente e non permetteva attacchi in profondità sul suolo britannico, di conseguenza ci voleva l’autonomia del Bf-110 e anche così, i Bf-110 dovevano imbarcare serbatoi supplementari.

I Bf-110 divennero l’èlite operativa della Luftwaffe 1939-1940, con i migliori piloti che venivano inviati su questi aerei, prelevandoli dai Bf-109 (caccia puri), ma la dura realtà è che come caccia pesante che potesse seguire i bombardieri nei loro attacchi sugli aeroporti nemici il Bf-110 si rivelò: “... l’attuazione tecnica errata di un concetto operativo di per sé stesso esatto”.

Il 110 non poteva funzionare come caccia di scorta e il fatto che la sua autonomia lo abilitava a scortare i bombardieri sull’Inghilterra non ne faceva un caccia soddisfacente.

“Il suo rendimento in volo era inferiore a quello di tutti i moderni aerei da caccia. La sua velocità massima era, con i suoi 460 chilometri orari, inferiore di circa 100 chilometri a quella dello Spitfire.

A ciò si aggiungevano tutti gli inconvenienti caratteristici di un apparecchio grosso e pesante nel combattimento aereo:

scarsa maneggevolezza

lenta accelerazione

vasta superficie di bersaglio

facile riconoscibilità a grandi distanze.

Tutti questi inconvenienti si manifestarono in maniera decisiva […] durante la battaglia aerea per l’Inghilterra…”

Adolf Galland; Il Primo e l’Ultimo. Longanesi 1958.

 

Detto questo, il Me-110 era un vero assaltatore e un distruttore di navi e di carri, nonché un eccellente caccia notturno e anche un ottimo ricognitore veloce.

 

L'Hurricane Mk I era numericamente il caccia maggiormente espresso in Gran Bretagna durante il Blitz del '40 sull'Inghilterra. La sua velocità in senso puro, con i primi Merlin, poteva essere anche pari se non inferiore a quella del 110, ma la superiore maneggevolezza e la grande robustezza fecero sì che anche l'aereo di Camm facesse strage di 110 diurni e pure notturni, grazie alla difesa aerea strategica inglese, che era basata sul radar e che che fu l'asso nella manica per i britannici.

Ciò non toglie che da una raccomandazione emanata con precedenza assoluta dal Comando di difesa aerea della RAF nell'agosto del '40 si raccomandava ai comandanti di settore di privilegiare l'invio di Hurricane sui bombardieri nemici e di Spitfire contro i caccia tedeschi.

Modificato da Hobo
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perdonatemi avete ragione la mia domanda è troppo generica :adorazione: , intendevo nella famiglia dei caccia bimotori alleata(non per forza pluriposto) dal 39' al 42' (andare più avanti con gli anni non avrebbe senso anche l' Me 110 venne usato fino alla fine della guerra) quindi perdonatemi Sorciverdi58 e Vincenzoago :adorazione:

 

l'allargamento ai monoposto non lo condivido per i differenti problemi nella progettazione ma essendo questa una tua discussione ecco i monoposti limitandoci al periodo indicato:

Westland Whirlwind

Lockheed P-38F (in pacifico venne usata anche la precedente versione E)

 

hobo ha ragione fra i pluriposto c'era anche la versione da caccia del Blenheim ma non ritengo che qualcuno lo possa preferire come caccia ai 110 suoi contemporanei

Modificato da VincenzoAgo
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Si si i Bristol, i B-25 e gli A-20 non sono caccia, ma assaltatori.

Comunque non vorrei che il Bf-110 uscisse rovinato da sta discussione: all'epoca della sua comparsa il Bf-110 era un aereo unico che non aveva veri equivalenti nelle forze aeree straniere, tranne il Mosquito.

A fine anni trenta, un aereo della massa del Me-110 che faceva i 540 all'ora era una cosa praticamente unica.

Il Bf-110 e il Mosquito sono pensati più come caccia che come assaltatori. nessuno ha torrette girevoli, il Me-110 non ha stiva bombe interna, l'abitacolo di entrambi ha una visuale aperta sui 360°. (A me pare, ma lo dico solo io, che l'ala del 110 sia l'ala del 109E pantografrata in grande, ma può essere n'impressione mia).

Come caccia puro il Bf-110 fu un fallimento, ma per tutto il resto fu uno straordinario successo! (Al contrario dello Stuka che praticamente a Occidente venne qusi del tutto ritirato).

Il Mosquito è un discorso a parte.

Modificato da Hobo
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Si si i Bristol, i B-25 e gli A-20 non sono caccia, ma assaltatori.

Comunque non vorrei che il Bf-110 uscisse rovinato da sta discussione: all'epoca della sua comparsa il Bf-110 era un aereo unico che non aveva veri equivalenti nelle forze aeree straniere, tranne il Mosquito.

A fine anni trenta, un aereo della massa del Me-110 che faceva i 540 all'ora era una cosa praticamente unica.

Il Bf-110 e il Mosquito sono pensati più come caccia che come assaltatori. nessuno ha torrette girevoli, il Me-110 non ha stiva bombe interna, l'abitacolo di entrambi ha una visuale aperta sui 360°. (A me pare, ma lo dico solo io, che l'ala del 110 sia l'ala del 109E pantografrata in grande, ma può essere n'impressione mia).

Come caccia puro il Bf-110 fu un fallimento, ma per tutto il resto fu uno straordinario successo! (Al contrario dello Stuka che praticamente a Occidente venne qusi del tutto ritirato).

Il Mosquito è un discorso a parte.

Hobo, premesso che ciò da te scritto è da me condiviso, la mia PERSONALE preferenza - nel raffronto - è proprio con la "morte sussurrante": il Beaufighter.

Al riguardo, una piccola chicca, probabilmente a te nota: a Pantelleria, nel 1942, agiva un Beaufighter, con le insegne della Regia, trattandosi di preda bellica !!!

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si il 110 non aveva rivali alla sua introduzione questo è vero in assoluto per i bimotori da caccia (il Mosquito arrivò molto dopo), l'unico rivale all'incirca contemporaneo degno di nota è il Fokker G.I (il cui unico vantaggio dovrebbe essere la amnovrabilità orizzontale) ,il Beaufighter non lo vedo proprio come caccia anti 110 ha un potente armamento ma la vedo difficile che riesca a mettersi nella posizione per far fuoco (ovviamente in real sarà sempre possibile che qualche 110 venga abbattuto ma sui grandi numeri il vantaggio sta tutto sul 110) probabilmente fra i britannici l'abbandonato Whirlwind è il più degno rivale (fino all'arrivo del Mosquito ovviamente). il P-38 ha il vantaggio di nascere come caccia puro (il 110 deriva dalla specifica concezione tedesca di zerstorer) quindi cellula più piccola minor drag, ma per quanto riguarda il resto il 110G ha minor carico alare miglior rapporto potenza/peso...

 

dimenticavo anche contro i monomotori all'inizio non ebbe problemi solo Spitfire e 109 Emil avevano quella superiorità che pesava. ovviamente con il passar del tempo l'arrivo di nuovi monomotori più performanti ridusse sempre più le possibilità di uso del 110 come caccia diurno (nonostante "il fallimento" nella battaglia di inghilterra, nell'operazione barbarossa il 110 riprese con successo il suo compito de caccia a lungo raggio)

Modificato da VincenzoAgo
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Si, gli aerei della "fascia" assimilabile al 110 anche per me sono il Mosquito, il Beaufighter e il P-38 Lightening.

 

cm è chiamato il corrispondente notturno del 110? e quali caratteristiche ha?

 

Era sempre un Bf-110 delle varie versioni (D-E-F-G), in genere identificato dalla sigla "Nachtjager". In genere erano tutti neri, o portavano fantasiose mimetiche a toni di grigio e molti avevano le antenne del radar "a corna di cervo" che spuntavano dal muso, dalla fusoliera o dalle ali.

Tutti avevano un micidiale armamento pesante, in genere messo a prua, o sotto le ali, sotto forma di cannoni da 20 e da 30 mm, come gli MG-151, o i Mk-108, più razzi aria-aria vari.

C'era anche la "musica Jazz" (Schrage Musik) in fusoliera, ma non era molto affidabile, nè precisa ed era pericolosa anche per chi ci sparava.

Inoltre l'aereo aveva mascherature per le vampe dei tubi di scarico e spesso anche fari per illuminare il nemico (vorrei sapere chi era quel matto che li usava... E' la prima cosa che smonterei dal mio aereo).

 

 

Il vano di prua di un Me-110 F, o G notturno con due Mk-108 da 30 mm:

 

mk8.jpg

 

 

Spitfire, Mk-108 30 mm esplosivo:

 

469646329_dee07050e0_o.jpg

 

Bristol Blenheim, come sopra. (Mi sa di test a terra):

 

mk108blenheim.jpg

Modificato da Hobo
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cm è chiamato il corrispondente notturno del 110? e quali caratteristiche ha?

 

le versioni da caccia notturno, costruite come tali intendo, sono la 110F-4 e la 110G-4 circa il 40% della produzione complessiva la cui differenza costruttiva principale è stato il passaggio dal DB 601 F al DB 605 B (sono i motori).

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Ma quel 30mm non veniva montato anche sui BF-109 per abbattere i bombardieri 4 motore alleati e , se non sbaglio ancora, bastavano 4-5 colpi precisi per abbatterne uno? (Correggetemi se sbaglio)

 

Si esatto, dal Me-109 G6 in poi (G10-G14) fino al Me-109-K l'MG-151 da 20 mm nel motore poteva essere sostituito con un Mk-108 da 30 mm, ma era roba per esperti, astenersi perditempo (nel loro interesse)...

 

 

I potenti motori della serie DB-600 avanzata (nel senso di versioni nuove sovralimentate), come il 605 ecc… erano giustificati sul Me-110 notturno dall’aumento di peso dovuto al pesante armamento (antibombardieri) e, dal ’41 in poi, dai vari modelli di radar, che pesavano quintali.

Le antenne "a corna di cervo" poi, su muso, ali e fusoliera, compromettevano un po’ l’aerodinamica togliendo una cinquantina di Km/h (ma di notte te ne freghi) ed inoltre avevano qualche limite di G: se tiravi troppi G le potevi perdere (si spezzavano).

Anche le radio erano nuove: i caccia notturni potevano parlare con chiunque, pure con il comandante della difesa notturna del Reich e forse potevano svegliare perfino Hitler (se gli inglesi non l’avevano già fatto…). E anche le radio pesavano.

Al di là di questo, i caccia notturni erano veri e propri intercettori guidati da terra, fino a circa 1-2 miglia dal loro obbiettivo, dove entrava in funzione il loro radar nel muso, come i modelli del Lichtenstein, FuG-202, 220 ecc….

Gli inglesi impararono a disturbare i radar tedeschi inventando i chaffs. Allora i piloti dei caccia notturni tedeschi scoprirono che i piloti dei Lancasters o degli Halifaxes e degli Stirlings accendevano i loro radar di bombardamento, come l’H2S (vedi se è giusto…) o quello di puntamento come l’”Oboe” molto prima dell’obbiettivo e seguivano le emissioni di questi radar inglesi entrando nel “fiume” (di bombardieri) e cominciando ad abbatterli. Era tutta una cosa di misure e contromisure e contro-contromisure elettroniche.

I caccia notturni tedeschi spesso venivano anche affrontati dai Beaufighters e dai Mosquito notturni e allora iniziava la parte interessante….

Un altro caccia notturno pesante simile al Me-110 erano le versioni notturne del Do-17 e 217.

Ancora più pesantemente armati e letali erano poi i più grossi Ju-88 notturni, o gli Ju-388, ancora più potenti.

Infine uno dei più letali caccia notturni tedeschi era il veloce He-219, l’Uhu (che è il Gufo), ma che arrivò troppo tardi e venne prodotto solo in 200 esemplari (controlla).

Modificato da Hobo
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Si esatto, dal Me-109 G6 in poi (G10-G14) fino al Me-109-K l'MG-151 da 20 mm nel motore poteva essere sostituito con un Mk-108 da 30 mm, ma era roba per esperti, astenersi perditempo (nel loro interesse)...

 

 

I potenti motori della serie DB-600 avanzata (nel senso di versioni nuove sovralimentate), come il 605 ecc… erano giustificati sul Me-110 notturno dall’aumento di peso dovuto al pesante armamento (antibombardieri) e, dal ’41 in poi, dai vari modelli di radar, che pesavano quintali.

Le antenne "a corna di cervo" poi, su muso, ali e fusoliera, compromettevano un po’ l’aerodinamica togliendo una cinquantina di Km/h (ma di notte te ne freghi) ed inoltre avevano qualche limite di G: se tiravi troppi G le potevi perdere (si spezzavano).

Anche le radio erano nuove: i caccia notturni potevano parlare con chiunque, pure con il comandante della difesa notturna del Reich e forse potevano svegliare perfino Hitler (se gli inglesi non l’avevano già fatto…). E anche le radio pesavano.

Al di là di questo, i caccia notturni erano veri e propri intercettori guidati da terra, fino a circa 1-2 miglia dal loro obbiettivo, dove entrava in funzione il loro radar nel muso, come i modelli del Lichtenstein, FuG-202, 220 ecc….

Gli inglesi impararono a disturbare i radar tedeschi inventando i chaffs. Allora i piloti dei caccia notturni tedeschi scoprirono che i piloti dei Lancasters o degli Halifaxes e degli Stirlings accendevano i loro radar di bombardamento, come l’H2S (vedi se è giusto…) o quello di puntamento come l’”Oboe” molto prima dell’obbiettivo e seguivano le emissioni di questi radar inglesi entrando nel “fiume” (di bombardieri) e cominciando ad abbatterli. Era tutta una cosa di misure e contromisure e contro-contromisure elettroniche.

I caccia notturni tedeschi spesso venivano anche affrontati dai Beaufighters e dai Mosquito notturni e allora iniziava la parte interessante….

Un altro caccia notturno pesante simile al Me-110 erano le versioni notturne del Do-17 e 217.

Ancora più pesantemente armati e letali erano poi i più grossi Ju-88 notturni, o gli Ju-388, ancora più potenti.

Infine uno dei più letali caccia notturni tedeschi era il veloce He-219, l’Uhu (che è il Gufo), ma che arrivò troppo tardi e venne prodotto solo in 200 esemplari (controlla).

Sono 300 gli esemplari prodotti kmq non ti preoccupare la tua risposdta è ben più ke esauriente :adorazione: :adorazione:

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ciao,

allora facciamo chiarezza:

Nella Raf i Blenheim,e prima ancora gli Anson,nascono come bombardieri,solo e primi furono modificati con un pod sotto la fusoliera con 4 armi,e impiegati come caccia,anche notturni,il Beaufighter nasce da quel mezzo "bip!!!!!!!"che era il Beaufort,che era un bombardiere leggero,anche aerosilurante.

La morte sussurrante,cioe' il Beaufighter,era essenzialmente un caccia notturno,e in seguito un aereo d'attacco navale e al suolo,con 6 mitragliatrici nelle ali e 4 cannoni sotto il muso,era una "corazzata"con le ali,ma non era paragonabile al 110.

Il Mossie,alias Mosquito,nasce da un concetto,motori di potenza esagerata,per di piu' bimotori,su una cellula leggera,piccola,un mossie non e' tanto piu' grosso di un 110,solo che mentre il tedesco era pesante,solo i 110g avevano motori con buona potenza,e con armamento sul muso buono,ma "dibagante",cioe' se sparavi non avevi un "quadro preciso"dove andavano i colpi.

Il mossie era quasi integralmente di legno,quindi cari modellisti,evitiamo pannellature,o scrostature sulle ali!,con un peso al decollo a pieno carico pari a circa uno spitfire e mezzo,con 2 volte la potenza!,i bombardieri erano disarmati,solo i FW190D e a fatica,potevano tentare di abbatterli!,avevano una manegevolezza da "paura".

I caccia erano un vero incubo,a parte che potevano portare la meta' delle bombe del bombardiere,avevano nel muso,4 mitragliatrici,e sotto 4 cannoni da 20mm,piu' razzi subalari,e quando sparavano,era l'equivalente di un incrociatore leggero!,poi sono stati usati Mossie con cannone da 57mm antinave,fecero dei bei disastri.

Tornando al 110,l'idea era buona nel 1938/39,veloce,ben armato,e si fece la sua fama in Polonia e Francia,in Inghilterra gli spitfire li buttavano giu' senza problemi,erano comunque piu' lenti,e meno maneggevoli,anche gli Hurricane gli facevano vedere i "sorci verdi!".

Si rifecero come caccia notturni,prima semplicemente verniciandoli di nero,poi con l'arrivo delle versioni ultime ME110F/G,iniziarono ad installare vari tipi di antenne radar,che nonostante la maggiore potenza dei motori,a causa della loro mole,non consentivano alte velocita',che comunque diedero buoni risultati contro i bombardieri inglesi notturni.

ME210;Un autentica "cioffeca!".

B25:non e' paragonabile al 110,piu' grosso,e nato per altri scopi.

Impiego dei Mosquito:l'aereo vola nel 1939,esiste ancora il 1°prototipo,vola il 1°esemplare di serie il 10/6/1941,ed entra in servizio il 13 settembre dello stesso anno.

marco

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ciao,

allora facciamo chiarezza:

Nella Raf i Blenheim,e prima ancora gli Anson,nascono come bombardieri,solo e primi furono modificati con un pod sotto la fusoliera con 4 armi,e impiegati come caccia,anche notturni,il Beaufighter nasce da quel mezzo "bip!!!!!!!"che era il Beaufort,che era un bombardiere leggero,anche aerosilurante.

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Adagio con il Beaufort, era un silurante e un pattugliatore marittimo con i fiocchi di seta, spade e diamanti: ha salvato più naufraghi e distrutto più U-boot che tutta la Royal Navy. Nel 1941 sono i Beaufort a compiere il pazzesco attacco suicida contro gli incrociatori da battaglia Gneisenau e Scharnhorst alla fonda nell'arsenale di Brest e mostruosamente protetti da contraerea e palloni frenati, nonchè da reti antisiluri. Lo Gneisenau venne messo fuori combattimento per un pezzo. Il FO Kenneth Campbell ci rimise la vita e gli diedero la Victoria Cross (alla memoria poveraccio) a testimonianza del fatto che la Gneisenau era una serissima minaccia all'Inghilterra.

Il Beaufort e il Beaufighter hanno fatto sputare sangue e piangere lacrime amare ai giapponesi in estremo oriente (i quali appunto presero a chiamare il secondo dei due "La morte sussurrante").

 

Ecco cosa facevano i piloti dei Beaufort alle navi da battaglia; la Gneisenau come la gemella aveva un'immersione di 10 m precisi, a occhio direi che è un buco di più di tre metri:

 

gallgneisebrest10.jpg

 

Gneisenau in bacino di carenaggio per le riparazioni:

 

gallgneisebrest05.jpg

 

Il mossie era quasi integralmente di legno,quindi cari modellisti,evitiamo pannellature,o scrostature sulle aliI

 

Gott im Himmel !!!

 

 

assi sui 110 notturni:

HEINZ WOLFANG SCHNAUDER:di cui esiste tuttora un suo timone di coda,Geschwaderkommodore NJG4

E altri.

marco

 

Esiste ancora un "suo timone"???

Non era difficile diventare assi della caccia al tempo di Adolf, la parte difficile era raccontarla ai nipotini..... Mi sa che il timone rimasto fuma ancora...

 

 

Il fior fiore dei piloti da caccia, come ho già scritto, venne deviato dai 109 ai "distruttori" e agli Stuka, costituendo all'inizio della guerra i "più bei reparti d'assalto del mondo", che facevano andare in brodo di giuggiole lo zio Hermann (e in parte aveva pure ragione).

Un altro famoso asso notturno tedesco che volò praticamente sempre sul 110 fu Helmut Lent, che 21enne sottotenente entrò nel 1° gruppe dello ZG-76, tutto su Me-110.

Lent abbattè di tutto, PZL polacchi, Wickers Wellington, Mosquito e svariati bombardieri quadrimotori.

Il Me-110 fu un protagonista della conquista della Norvegia dal cielo e dal mare, dove nel 1940 Lent abbatte un Gloster Gladiator, ma il compagno di quest'ultimo lo tira giù a sua volta. Lent deve atterrare sul ventre con il 110 e arriva lungo sulla pista di Fornebu (Oslo): c'è ancora una bella foto che ritrae il suo Bf-110 che ha sfondato la recinzione in legno del giardino di una bella casa norvegese al limite della pista, i cui proprietari realizzarono subito che erano arrivati i tedeschi. Vista la fine del loro compagno, i piloti del gruppe atterrano anche loro (non sul ventre, ma sul carrello) ed occupano Fornebu fino all'arrivo dei paracadutisti di Student.

Lent abbattè 110 aerei nemici (di cui solo 8 di giorno) prima di morire non in combattimento, ma per un incidente aereo nel '44.

Il più grande asso notturno mi risulta Heintz W. Schnaufer, con 121 vittorie.

 

Bundesarchiv_Bild_101I-399-0006-19,_Norwegen,_abgeschossene_Me_110.jpg

Modificato da Hobo
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ciao,

allora facciamo chiarezza:

Nella Raf i Blenheim,e prima ancora gli Anson,nascono come bombardieri,solo e primi furono modificati con un pod sotto la fusoliera con 4 armi,e impiegati come caccia,anche notturni,il Beaufighter nasce da quel mezzo "bip!!!!!!!"che era il Beaufort,che era un bombardiere leggero,anche aerosilurante.

La morte sussurrante,cioe' il Beaufighter,era essenzialmente un caccia notturno,e in seguito un aereo d'attacco navale e al suolo,con 6 mitragliatrici nelle ali e 4 cannoni sotto il muso,era una "corazzata"con le ali,ma non era paragonabile al 110.

Il Mossie,alias Mosquito,nasce da un concetto,motori di potenza esagerata,per di piu' bimotori,su una cellula leggera,piccola,un mossie non e' tanto piu' grosso di un 110,solo che mentre il tedesco era pesante,solo i 110g avevano motori con buona potenza,e con armamento sul muso buono,ma "dibagante",cioe' se sparavi non avevi un "quadro preciso"dove andavano i colpi.

Il mossie era quasi integralmente di legno,quindi cari modellisti,evitiamo pannellature,o scrostature sulle ali!,con un peso al decollo a pieno carico pari a circa uno spitfire e mezzo,con 2 volte la potenza!,i bombardieri erano disarmati,solo i FW190D e a fatica,potevano tentare di abbatterli!,avevano una manegevolezza da "paura".

I caccia erano un vero incubo,a parte che potevano portare la meta' delle bombe del bombardiere,avevano nel muso,4 mitragliatrici,e sotto 4 cannoni da 20mm,piu' razzi subalari,e quando sparavano,era l'equivalente di un incrociatore leggero!,poi sono stati usati Mossie con cannone da 57mm antinave,fecero dei bei disastri.

Tornando al 110,l'idea era buona nel 1938/39,veloce,ben armato,e si fece la sua fama in Polonia e Francia,in Inghilterra gli spitfire li buttavano giu' senza problemi,erano comunque piu' lenti,e meno maneggevoli,anche gli Hurricane gli facevano vedere i "sorci verdi!".

Si rifecero come caccia notturni,prima semplicemente verniciandoli di nero,poi con l'arrivo delle versioni ultime ME110F/G,iniziarono ad installare vari tipi di antenne radar,che nonostante la maggiore potenza dei motori,a causa della loro mole,non consentivano alte velocita',che comunque diedero buoni risultati contro i bombardieri inglesi notturni.

ME210;Un autentica "cioffeca!".

B25:non e' paragonabile al 110,piu' grosso,e nato per altri scopi.

Impiego dei Mosquito:l'aereo vola nel 1939,esiste ancora il 1°prototipo,vola il 1°esemplare di serie il 10/6/1941,ed entra in servizio il 13 settembre dello stesso anno.

marco

 

allora per fare chiarezza l'Anson era pattugliatore marittimo (oltre che aereo d'addestramento) e non me risulta un suo impiego come caccia anche se come altri aerei del costal command o dei reparti d'addestramento venne usato in missioni da bombardamento. il 110 non era più pesante del mosquito. potresti fornire una spiegazione e una fonte sul muso "digabante" del 110? i mosquito da bombardamento erano veloci di conseguenza difficili da intercettare (tutte le storie che erano più veloci dei caccia sono solo storie, la manovrabilità sarà stata buona ma non c'è ragione che sia molto differente da altri aerei della sua classe). sugli scontri hurricane 110 sulla francia gli hurricane non se la videro bene nella battaglia d'inghilterra gli hurricane si trovarono avvantaggiati dagli ordini ricevuti dai 110. i 110 con i radar erano molto lenti ma la velocità non era considerata una stretta necessità per intercettare i lentissimi bombardieri notturni. il 210 ebbe notevoli problemi ma alla fine vennero risolti allungando l'aereo, e venne a sua volta sviluppato nel 410. concordo il B-25 era un bombardiere adattato dopo ad aereo d'attacco. l'unica variante del mosquito operativa nel 9/41 è quella da ricognizione per le altre serve la primavera/estate '42.

Modificato da VincenzoAgo
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Si, gli aerei della "fascia" assimilabile al 110 anche per me sono il Mosquito, il Beaufighter e il P-38 Lightening.

 

 

 

Era sempre un Bf-110 delle varie versioni (D-E-F-G), in genere identificato dalla sigla "Nachtjager". In genere erano tutti neri, o portavano fantasiose mimetiche a toni di grigio e molti avevano le antenne del radar "a corna di cervo" che spuntavano dal muso, dalla fusoliera o dalle ali.

Tutti avevano un micidiale armamento pesante, in genere messo a prua, o sotto le ali, sotto forma di cannoni da 20 e da 30 mm, come gli MG-151, o i Mk-108, più razzi aria-aria vari.

 

Hobo, tutto giusto, ciò che tu hai scritto.

Forse - e perdonami - sarebbe d'uopo, però, aggiungere una precisazione, circa la ben nota problematica nello sparo con il MK 108: il cannone... era un lancia granate automatico, relativamente poco preciso (ma questo non era un grosso problema, se il combattimento si svolgeva a corta distanza), con un volume di fuoco troppo lento, una corta gittata e una velocità del proiettile assai inferiore a quella del MG 151, da 20 mm.. Contro i caccia nemici, si rivelò piuttosto inefficace, lo sai.

Il cannone MK 108, altresì, era una superba arma anti bombardiere, come ben si evince dalle tue foto, con un poderoso e terrificante effetto dirompente.

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.

 

Mah, effettivamente, il Bristol Beaufort era - all'epoca - un valido silurante.

 

Quanto, poi, a Lent, mi sembra il caso di presisare come egli fosse già tenente colonnello, al momento del suo decesso, pur avendo solamente 26 anni !!! Ottenne, inoltre, la promozione a colonnello postuma; nonchè, l'alta onorificenza di "Cavaliere della Croce di Ferro con Fronde di Quercia, Spade e Diamanti".

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Il Bristol Beaufort era un valido silurante-caccia notturno-assaltatore e ha combattuto su tutti i fronti.

Quello che scrivi del Mk-108 da quel che so è giusto, per questo ho scritto che era roba da esperti: il 108 aveva una cadenza di tiro relativamente bassa e il proiettile era pesante e preda della gravità, quindi aveva una traiettoria curva.

Sui Me-109 che montavano questo cannone (uno solo sparante attraverso il mozzo dell'elica), bisognava essere esperti tiratori ed esperti piloti: si aveva una manciata di secondi per mettere 3-5 colpi sul bersaglio.

Una cosa è averne uno solo, una cosa è averne due, o quattro come su alcuni 110 e sul Me-262.

Molti piloti tedeschi rimasero più "affezionati" al Me-109E, piuttosto che ai successivi (che erano aerei del tutto diversi per peso e filosofia d'impiego).

Modificato da Hobo
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Hobo, tutto giusto, ciò che tu hai scritto.

Forse - e perdonami - sarebbe d'uopo, però, aggiungere una precisazione, circa la ben nota problematica nello sparo con il MK 108: il cannone... era un lancia granate automatico, relativamente poco preciso (ma questo non era un grosso problema, se il combattimento si svolgeva a corta distanza), con un volume di fuoco troppo lento, una corta gittata e una velocità del proiettile assai inferiore a quella del MG 151, da 20 mm.. Contro i caccia nemici, si rivelò piuttosto inefficace, lo sai.

Il cannone MK 108, altresì, era una superba arma anti bombardiere, come ben si evince dalle tue foto, con un poderoso e terrificante effetto dirompente.

 

il mk 108 era un arma buona scelta dalla luftwaffe per buttare giù i bersagli con pochi colpi non era affatto un lanciagranate e per un arma di quel calibro aveva una elevata celerità di tiro la cui gittata efficace era considerata dalla lw equivalente a quella del mg 151. non penso proprio che si rivelò inefficace contro i caccia, voglio proprio vede un caccia colpito da un 30mm come sta ridotto

Modificato da VincenzoAgo
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E' proprio questo il problema: colpirlo. Con un solo cannone, come sul Me-109 dall'F in poi, non è affatto facile specie per i novellini e per i non "cacciatori".

Il FW-190A (a-8, o a-6 controllate) contemporaneo del Me-109 F e G aveva due Mg-17 nel muso e ben quattro cannoni MG-151 da 20 mm nell'ala. Il Me-109G aveva solo due mitragliatrici pesanti nel muso (13 mm) e il cannone nel motore e basta. In questo modo un novellino (categoria che oramai rappresentava la maggior parte dei piloti, dato che i veterani erano quasi tutti andati in "congedo" illimitato...) aveva difficoltà superiori a quelle che avrebbe avuto su un FW-190 perchè aveva un volume di fuoco inferiore.

E' intuitivo che se sparo a in deflessione a un bersaglio che mi va da destra a sn con un cannone che mi fà Pum - Pum - Pum, è più difficile che se sparo con quattro cannoni e due mitragliatrici che mi fanno Tratatatatatatatatata.......

Modificato da Hobo
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E' proprio questo il problema: colpirlo. Con un solo cannone, come sul Me-109 dall'F in poi, non è affatto facile specie per i novellini e per i non "cacciatori".

Il FW-190A (a-8, o a-6 controllate) contemporaneo del Me-109 F e G aveva due Mg-17 nel muso e ben quattro cannoni MG-151 da 20 mm nell'ala. Il Me-109G aveva solo due mitragliatrici pesanti nel muso (13 mm) e il cannone nel motore e basta. In questo modo un novellino (categoria che oramai rappresentava la maggior parte dei piloti, dato che i veterani erano quasi tutti andati in "congedo" illimitato...) aveva difficoltà superiori a quelle che avrebbe avuto su un FW-190 perchè aveva un volume di fuoco inferiore.

E' intuitivo che se sparo a in deflessione a un bersaglio che mi va da destra a sn con un cannone che mi fà Pum - Pum - Pum, è più difficile che se sparo con quattro cannoni e due mitragliatrici che mi fanno Tratatatatatatatatata.......

Certo, Hobo: io facevo riferimento proprio al volume complessivo di fuoco, al fine di più facilmente centrare il caccia nemico !

E, sotto questo aspetto, divergo dal pensiero di Vincenzo, in merito all'effettiva utilità del MK 108, in un duello fra "cacciatori dell'aria".

A mio modesto giudizio, quel cannone era eccellente in funzione anti bombardiere; mentre era... da maneggiare con cura in uno scontro aereo !!!

Modificato da sorciverdi58
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