Ecco il testo:
Buonasera, premetto che non ci conosciamo, ho trovato il Suo indirizzo e-mail sul sito del Senato Italiano.
Mi rivolgo a Lei dopo aver letto alcune Sue interviste apparse su molti forum dedicati al mondo dell’aviazione e su siti della carta stampata.
Vorrei semplicemente chiederLe: perché una posizione così fermamente contraria al mantenimento di questo glorioso reparto dell’Aeronautica Militare Italiana?
Perché vorrebbe eliminare uno dei simboli della nostra amata nazione più riconosciuti al mondo?
Perché vanificare i sacrifici e l’impegno di tutti coloro che hanno partecipato o partecipano tutt’ora a questa scuola di volo unica nel suo genere al mondo?
Ho letto che una delle motivazioni è l’eccessivo rumore prodotto e dall’inquinamento derivante dai fumogeni impiegati da questi aerei.
Lo sapeva che i fumogeni non sono nient’altro che olio di colza colorato in modo naturale e bruciato?
Vuol dirmi che un Autobus di linea inquina di meno??? Aboliamo gli autobus di linea?
Lo sapeva che i decibel percepiti da un passaggio di un aereo MB 339 (quelli impiegati dalla Pattuglia Acrobatica Nazionale) sono inferiori a quelli emessi da una moto Harley Davidson?
Cosa facciamo? Eliminiamo pure le moto?
Siamo seri.
Lei di Frecce Tricolori non sa assolutamente nulla, non sa cosa rappresentano per gli italiani che vivono all’estero, non conosce i valori che questa pattuglia di aerei vuole trasmettere ai giovani (l’impegno, la dedizione, il raggiungimento della perfezione...), non sa l’impegno devoluto e la devozione verso la nostra patria che i piloti ed il personale di terra hanno dimostrato in tutti questi anni.
Una cosa la sa di sicuro: le Frecce Tricolori sono una componente militare, ed essendo lei appartenente all’estrema sinistra italiana, tutto ciò che è militare va combattuto con ogni mezzo.
Sappia che ciò che Le hanno inculcato a forza nel cervello, non è sempre vero, non è una verità assoluta, è solo un punto di vista. Perché arrogarsi il diritto di decidere per tutti???
Mi scusi lo sfogo ma credo che le cose per cui valga combattere in Italia siano ben altre: la disoccupazione, le tossicodipendenze, l’assuefazione da televisione dei nostri bambini (altro che ansia da Frecce Tricolori), la giustizia troppo spesso politicizzata ed assolutamente carente sotto ogni punto di vista..... l’elenco è molto lungo, glielo risparmio.
Le auguro di nuovo una buona serata e buon lavoro.
Firmato
P.S. Sapete che mi ha pure risposto? Volete il testo? Eccolo: " " , bella risposta eh?
Ciao