grissom
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Risposte pubblicato da grissom
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Avrei una domanda tecnica in merito a questo aereo:
guardando le foto postate si vede che non ha nessuna superficie di controllo anteriore (canard) sebbene sia un aereo con l'ala a delta. Sul bordo di uscita sono visibili dei grandi superfici mobili che fungeranno da equilibratori, suppongo. A parte l'assenza dei canard, comunque, il disegno e' quello del classico ala a delta. In questi aerei è noto che ci siano grando problemi di stabilità longitudinale.
Ora: come è garantita la stabilità del B58 in volo? E' nativamente stabile in subsonico? (il che garantisce la stabilità anche in supersonico ma lo inchioderebbe in fatto di manovrabilità) oppure esisteva già un sistema elettronico di controllo della stabilità?
grazie, ciao
Ale
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@AMVI_Mike: http://www.raytheon.com/products/ale50/index.html
questo e' il sito che produce le AN/ALE 50 che sono le towed decoy imbarcate su F18 F16 e B1b. Non ho idea di quelle implementate sull'EFA ma per capire il concetto generale il PDF che si trova qua e' ottimo
ciao
Ale
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Ho cercato qualcosa in merito alle towed decoys ma non mi e' chiara una cosa: loro si distanziano un po (quanto??) dall'aereo grazie al loro cavo e il missile va a esplodere su di loro mentre sono ancora trainate?
Che succede in caso di manovre maldestre che mi portano ad essere un po' troppo vicino all'esca? (vedi una bella virata stretta)?
grazie, ciao
Ale
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Alcuni missili, come alcune versioni dell'AMRAAM e dell'HARM, hanno unamodalità "on-the-jam": se il sensore viene accecato o disturbato da una ECM particolarmente efficiente, allora il computer "switcha" il sistema di guida per agganciarsi sulla fonte del disturbo.
E questi missili (per inciso: l'HARM e' un aria-suolo vero?) come si comporterebbero nel caso di contromisure elettroniche emesse da un falso bersaglio?
Mi spiego: se l'aereo che vuole evitare il missile fa partire un emettitore di ECM che sia particolarmente efficiente nel momento in cui gli viene segnalato l'arrivo del missile, quest'ultimo di dirigerebbe su questo bersaglio? Oppure e' una cosa prevista e questi missili sfruttano ad esempio il Doppler per discernere il bersaglio finto da quello in rapido allontanamento (ie: il pilota sul caccia che se la da' a gambe )
ciao
Ale
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@Cyberpunk2024: altro che VTOL! a lezione una volta il nostro professore ci disse che il B52 e' uno di quelgli aerei che decolla senza effettuare la rotazione quando e' ancora sulla pista. Praticamente si lancia fino alla velocita' per la quale la portanza delle ali eguaglia il peso, si solleva un po' e poi ruota.
Ma qui mi era sorta una domanda: come mai non e' stato previsto che il B52 effettuasse la rotazione in pista? problemi di peso/dimensioni?
Esistono altri aerei che hanno questo problema? (o questa feature, dipende dai punti di vista )
ciao
Ale
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Aggiungerei a quello che ha detto davide_volante che l'ISA è fondamentale nelle fasi di progetto, analisi e comparazione delle prestazioni dei velivoli in quanto l'ipotesi di trovarsi in ISA azzera le condizioni al contorno di una prova.
Inoltre i 3 settaggi dell'altimetro sono fatti basandosi sull'ISA.
ciao
Ale
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cia' in ritardo posto anche io: ho giocato anni a calcio, adesso sono seconda linea (apprendista ) in una squadra di rugby....fantastico sport, peccato sia un po' nell'ombra
ciao
Ale
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lo slow mover interceptor e' un aereo le cui caratteristiche lo rendono adatto all'intercettazione di piccoli velivoli lenti (elicotteri, ultraleggeri etc etc).
L'AMI sfrutta le caratteristiche dell'MB339 per usarlo come SMI.
Per quanto riguarda la discussione...beh secondo me dipende troppo dalla situazione per poter dare una risposta certa (chi dice che in un ipotetico dogfight in mezzo a una valletta a bassa quota un intercettore non abbia i suoi ei problemi?).
C'e' sicuramente da dire che nel 99% delle situazioni pensabili il jet e' in nettissimo vantaggio
ciao
Ale
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Dunque l'informazione mi viene da uno dei tre navigatori di cui sopra che e' un mio caro amico...c'e' sempre l'ipotesi non remota che abbia capito male io e che la "sospensione" sia solo temporanea.
Per quanto riguarda gli EFA biposto...beh potrebbe essere che si usino per addestrare i piloti no? Dopo la fase sugli addestratori (si spera l'M346 ) ci dovra' pur essere una fase in cui l'allievo e' portato in volo sulla macchina "vera" insieme all'istruttore...almeno credo.
ciao
Ale
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Beh il ruolo di navigatori, per quanto ne so io, e' gia' stato condannato all'estinzione l'anno scorso: con il corso Falco V dell'Accademia di Pozzuoli si stanno formando gli ultimi 3 navigatori dell'AMI (da quest'anno non sono piu' previsti posti come navigatore tra gli arruolati).
Ciao
Ale
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Con il buongiorno a tutti, mi chiamo Alessandro e sono appen arrivato...non e' la prima volta che leggo il forum, ho lurkato per un po' prima di decidermi a iscrivermi
Sono appassionato di aeronautica (figlio d'arte) e mi sto laureando in ingegneria aerospaziale (3° anno) a Milano.
Non ho mai fatto modellismo e purtroppo ho volato da secondo pilota (che nome pomposo per quello che sta a fianco all'istruttore su un Echo P92 ) solo una volta, purtroppo.
Ok chiudiamo qui il mio primo post...ci sentiamo negli altri canali
ciao
Ale
Convair B-58 Hustler
in Bombardieri & Attacco al suolo
Inviato
Per quanto riguarda i punti 1) e 2):
Ok, io mi rifacevo proprio all'esempio dell'F16 che e' nativamente instabile in subsonico perche' in supersonico non sia troppo poco manovrabile, ma a quanto pare questo non era un problema per il B58.
Per il punto 2):
ehm...mi sa che ho fatto un bel minestrone confondendo semplice ala a delta o tuttala con ala a delta + canard (che sono instabili nativamente perche' le superfici di controllo sono davanti). Scusate :rotfl:
Quindi in conclusione, il B58 non aveva bisogno di SAS o sistemi per ridurre il margine di stabilità.
grazie, ciao
Ale