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Vega

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Risposte pubblicato da Vega

  1. I Mirage IIICJ, durante la “Guerra dei sei giorni”, avevano in dotazione anche gli Shafrir I. Nel successivo periodo “di attrito” sono arrivati 60 missili AIM-9B oltre ai primi Shafrir II. Oltre a questi, sono stati impiegati alcuni AA-2 Atoll di preda bellica. Subito dopo sono entrati in servizio i primi AIM-9D.

     

    http://www.aereimilitari.org/forum/topic/3043-missili-aa-israeliani-discussione-ufficiale/

     

     

    per subito dopo intendi il Kippur?

  2. ho letto che nella guerra dei 6 giorni l'unico missile a disposizione dei Mirage israeliani fosse il solo Matra 530 e che probabilmente furono utilizzati anche alcuni Atoll

     

    possibile che in quella guerra i Mirage dell'HHA non avessero missili a guida IR?

  3. Chissà se magari sa qualcosa anche sulla storia del presunto duello in mezzo all'adriatico tra un G-91Y ed un Mig 17 albanese (anni '70), finito alla pari.

    La fonte era la stessa di quello del Phantom, il buon Nico Sgarlato.

    Se ritrovo il numero di Aerospazio mese lo posto, magari in una discussione sullo Yankee per non andare OT qui.

     

     

    interessante, appena lo rivedo glie lo chiedo

     

    comunque G-91 vs Mig-17 è una signora sfida quanto a manovrabilità

  4. Beh se attaccavano a bassa quota a piu di 500 kmh erano dei bei fenomeni, a colpire qualcosa, magari lungo 4\5 metri.....

     

    gli attacchi a bassa quota dei Fw venivano effettuati in velocità, parliamo di strike e non di CAS, che il 190 magari svolgeva ma in modo improprio, un po' come gli F-4 in Vietnam

     

    lo spitfire Mk12 venne sviluppato apposta per contrastare i cacciabombardieri Fw-190 negli attacchi veloci a bassa quota

     

    impossibile immaginarsi un wurger che vira sornione a 250km/h sul campo di battaglia mentre la flack lo bersaglia

  5. beh, insomma, alla lontana. F e G erano proprio concepiti e modificati come aerei d'attacco, non una cosa come lo IL2 ma corazzatura e modifiche varie li rendevano molto bombardieri e molto poco caccia.

     

    Poi ovvio che c'erano differenze con lo IL2 non ultimo essere monoposto.

     

     

    metti vicino il piccolo Fw e il massiccio Il2 ;)

     

    le versioni F e G erano cacciabombardieri, attaccavano a bassa quota o in leggera picchiata, velocità quasi sempre superiori ai 500 km/h

     

    un po' come il Tornado, fatte le dovute proporzioni ovviamente

     

    gli Il2 invece agivano come gli A-10 o come gli Skyraider in Vietnam

     

    giusto quello che dice Vultur

  6. Numerosi Starfighters, CB in massima parte, infatti, sono andati perduti per impatto contro il terreno in condizioni di scarsa visibilità, durante voli a bassa quota.

    Il 104 non era certo nato per quello e, oltre, ovviamente, all'aerodinamica, non aveva una avionica adatta a seguire profili di volo a bassa quota in condizioni ogni tempo.

     

    Quanto ai racconti del Generale.....

    Ma perchè non scrive un bel libro?

    Chissà che racconti....

     

     

    guarda, mentre parlava avevo la pelle d'oca

     

    la prossima volta che lo incontro gli proporrò la faccenda del libro ;)

  7. sulla vulnerabilità del motore raffreddato ad acqua però sul topic dedicato al typhoon non sono d'accordo.

    Comunque non credo che lo sturmovic avesse un carico alare equindi una velocità minima inferiore ad un monomotore.

     

    il carico alare dell'Il2, ma soprattutto la pianta dell'ala, sono ottimimali per un impiego alle basse velocità

     

    il 190 nasce come caccia da superiorità aerea e la sua ala dritta e sottile con alto carico era l'ideale per le picchiate vertiginose e le manovre ad alta veloctà....una sorta di F-104 della WWII

     

    il P-47 aveva caratteristiche di volo non dissimili dal Fw quanto a carico alare e raggio dei virata

     

    Il Typhoon era una via di mezzo rispetto allo sturmovick

  8. 500 aerei per volta mi pare un numero eccessivo, ma tant'è.

     

    Piu che altro negli ultimi due anni l'opposizione della Luftwaffe (e gli ottimi aerei da caccia schierati dai russi) davano una superiorità totale all'URSS in campo aereo, come si vede anche dalle sempre maggiori forze di artiglieria AA date (sulla carta, ma anche sul campo) all'esercito tedesco.

     

    Peraltro, compito della contraerea non è necessariamente abbattere l'aereo, e bene dice Massarosa qualdo parla della protezione dello IL2 specie relativamente al tiro delle armi leggere.

     

    Il vero successo della contraerea è infatti fare interrompere l'attacco, o fare in modo che sia impreciso: e se un aereo perde olio perchè colpito da una fucilata deve mollare tutto e andarsene.

     

    Con lo IL2 succedeva molto poco: in più, essendo un aereo con discreta autonomia e buonissimo carico bellico, aveva una permanenza enorme sul campo di battaglia, che era poi quello che faceva la differenza. Gli Schlachtflieger della Luftwaffe, mafari con gli FW190G\F, facevano più o meno la stessa cosa, avvalendosi di un aereo più agile, bene armato, probabilmente meno robusto, ma eccellente.

     

    Lo Stuka era oggettivamente un ripiego, nel 44\45, e anche Rudel, in quel periodo usava sia l'amato Kanonenvogel, sia il più performante FW190. Però stiamo parlando di un pilota che oggettivamente non si può prendere come riferimento tipico....

     

    per avere una idea della efficacia della contraerea nella IIGM potete anche vedere qui (ma in rete ci sono molti dati) relativamente alla contraerea giapponese su IwoJima.

     

    http://cgsc.contentdm.oclc.org/utils/getfile/collection/p4013coll8/id/2026/filename/2015.pdf

     

    come vedete si parla di un rateo di perdite limitato (si tratta di cacciabombardieri contro difese fisse, peraltro....).

     

    quoto il discorso

     

    anche se diciamo che il 190 non fosse proprio l'ideale per fare le stesse cose che fai con l'Il2

     

    il suo alto carico alare - oltre 220kg/mq come caccia, diciamo ben oltre i 260 come assaltatore - non gli consentiva certo di virare efficacemente alle basse velocità

     

    va da sè che fosse costretto ad andare oltre i 450, un po' troppo per fare CAS nella WW2

     

    consideraci poi che la sua piccola cellula non fosse l'ideale per sopportare ripetuti colpi di flack

     

    lo vedo più come un'aereo da un attacco-massimo due- e via (come del resto il P-47 ed il Typhoon)

     

    l'unico aereo della Lw che poteva fare quello che faceva l'Il-2 era l'Hs-129, prodotto tuttavia in quantità risicate

  9. Gli Il2 venivano impiegati anche in gruppi di 500 aerei per volta

     

    do solito non lasciavano sul campo di battaglia un solo nemico capace di muoversi

     

    vero che non era precisissimo, ma alle velocità a cui combatteva (anche inferiori ai 300 km/h) c'era maggior possibilità di colpire il target con cannoni, razzi e soprattutto con le micidiali bombette

     

    un P-47 o un Typhoon, invece, piombavano sul bersaglio a 500km/h per cui, anche essendo proporzionalmente più precisi, l'efficacia finale era inferiore

     

    con lo stuka neanche a farlo il paragone, lo Ju87 era ancora più lento, carico alare più alto e minore protezione, l'armamento di caduta era superiore ma nel ruolo anticarro l'unico veramente efficace era la versione G2 con i cannoni da 37mm (ma con soli 12 colpi)

  10. possiamo dire con certezza che l'Il2 sia stato un aereo sui generis

     

    di fatto nella WWII non esistevano tipi paragonabili (i tedeschi ci provarono con l'Hs-129, ma ebbe scarso successo anche per via del ridottissimo numero di esemplari)

     

    resistentissimo alla contraerea nonchè praticamente invulnerabile alle mitragliatrici fino a 12.5mm

     

    secondo me gli unici aerei nella storia direttamente paragonabili come caratteristiche operative sono gli A-1 Skyraider e l'A-10 Thunderbolt

     

    l'unico limite era il carico massimo di armamento, ma le versioni col cannone da 37mm e i carichi di bombette a carica cava erano il peggior incubo per un comandante di una divisione di carri nella WWII, il P-47 e il Typhoon erano più un aerei da attacco tattico che da "CAS", di certo non avevano (specie l'inglese) le stesse capacità di incassare colpi di contraerea da 20mm, così come non avevano la stessa precisione sul bersaglio

     

    lo stuka era più simile come caratteristiche di volo, superiore nel carico ma assolutamente in balia della contraerea ed inadatto ad ambienti fortemente difesi

     

    il pilota dell'Il2 volava dentro una vasca d'acciaio...un po' come quello dell'A-10 oggi ;)

  11. la scorsa settimana, in occasione di un convegno avente ad oggetto tutt'altro argomento che l'aviazione, ho avuto modo di conoscere e parlare con un ex Generale dell'AMI ora in pensione

     

    Pilota di F-84G, G-91Y ed F-104G/S

     

    ovviamente non posso dirvi di chi si tratta e nemmeno lo stormo

     

    l'ho tempestato di domande sul 104 e sugli altri aerei e lui, disponibilissimo, mi ha raccontato una successione interessantissima di fatti accaduti durante la sua carriera (incluso un dogfight "improvvisato" tra una formazione di G-91 - dove lui volava- e una di Tomcat in mezzo al mare adriatico)

     

    ad un certo punto mi sono ricordato della faccenda, letta qui, riguardante il presunto abbattimento di un F-4 ad opera di uno Spillone nel golfo di Napoli.

     

    Lui, senza batter ciglio, mi ha confermato (con evidente orgoglio) che l'episodio è realmente accaduto e che, specie negli anni 70 primi 80, gli scontri tra gli aerei dell'AMI e quelli USA fossero abbastanza frequenti

  12. Dovrebbe essere un F-4N, per cui parliamo di metà anni 70 almeno

     

    Ma poi l'ALE 47 non era una scatola-box?

     

    comunque è sicuro che l'USAF non ebbe flares e chaff per i Phantom in Vietnam

     

    forse i soli F-4J della marina

     

    Israele pare che nel 73 non avesse i flares per gli F-4, ma forse nel 1982 si

     

    a proposità dei Phantom israeliani, vero che in alcuni di essi il Vulcan fu rimpiazzato da una coppia di Defa?

  13. ho trovato qualcosa

     

    aviation/t-f-4-chaffflare-loads-12975049.html

     

    No flares on F-4s in SEA. (Photo-flash carts on RF-4s only). No

    self-protection chaff carts either. We carried cardboard boxes (about

    the size of a box of Xmas tree tinsel) in the speedbrake wells. Open

    the boards to deploy. Try not to use speed brakes earlier in the

    mission. One time use.

     

    Chaff for corridors was mostly chaff bombs dropped by specific fragged

    flights. Very limited deployment at end of '72 of ALE-38 chaff

    dispenser for corridor laying.

     

    ALE-40 dispensers were added to F-4Es around '74-'75. We never got

    them on C models in USAFE at all.

     

    praticamente le versioni B/C/D non ebbero mai ne flares nè chaff

     

    gli Eco non utilizzarono alcuna contromisura a rilascio fino alla metà degli anni 70, forse i primi Phantom ad utilizzare bengala e laminette foruno quelli israeliani nel 1982

  14. scusami se ti rispondo solo ora!

     

    allora, in teoria il DBW dovrebbe funzionare anche senza l'Ultra Pack ma per sicurezza installa prima quest'ultimo, poi non toccare niente ed installa DBW

     

    poi, dal generic mode enabler attiva solo i mods che desideri con la dicitura #DBW

     

    apri il selettore e seleziona tra i settings Dark Blue World

     

    poi scaricati gli aerei che vuoi ed installali dentro DBW

     

    se hai problemi scrivimi al SAS che lo leggo prima, il mio nick è 4S_Vega

     

    ciao!

  15. attualmente il vecchio Il2 ha ancora molte frecce al proprio arco

     

    è di fatto divenuto un gioco open source e lo sviluppo viene portato avanti da gruppi che si riuniscono in pratica tutti sotto lo Special Aircraft Service (SAS)

     

    nato come SIM per la WW2, si è allargato prima alla Corea e con le ultime espansioni è giunto praticamente agli anni 70

     

    io faccio parte di coloro che lavorano sui nuovi aerei, precisamente mi occupo dei flight models

     

    vi sposto qui alcuni screenshot del "nuovo" Il2 per darvi un'idea ;)

     

    Cougars_Preview.jpg

    SAM1.png

    F-8Bombing.png

    F-100.png

    SAM2.png

    Minigun2.png

     

    altre immagini

     

    Razzi.png

    Napalm.png

    mIG-19LANDING.png

    F-4Jceeling.png

    F4EWildweasel.png

    F4E12.png

    F4Bbombing.png

  16.  

    F15 Eagle in configurazione aria-aria: 1,78 mach ( 2,5)

     

    di sicuro è con serbatoi ausiliari (e mi permetto di dire che quella è la velocità massima ammessa per i serbatoi....l'aereo andrebbe anche oltre!)

     

    se il Phantom B scende da mach 2.27 a mach 2.05 con 8 missili non vedo come l'Eagle possa scendere da mach 2.5 a mach 1.78

     

    anche applicando la stessa riduzione del Phantom (ma l'F-15 gli è di sicuro superiore aerodinamicamente) scenderebbe a mach 2.28

     

    del resto il Tomcat con 4 sparrow raggiunge mach 2.34

     

     

     

     

    Su 7 con 4 piloni carichi: 1,2 mach (1,6)

     

     

     

    leggevo proprio oggi una cosa simile su dei miei vecchi fascicoli di "aerei da guerra"

     

    tuttavia la rivista precisa che i piloni in tal caso sono tutti pieni di bombe e serbatoi e che la quota è di 12000m

     

    una prestazione, quindi, tutt'altro che disprezzabile per il Fitter

  17. Certo ! Anche se qualcuno tende a confondere la "velocità massima di sgancio" del serbatoio, con quella "massima di trasporto" (mi è accaduto in un forum estero, proprio a proposito dell'F-4), quasi tutti i serbatoi ausiliari sono "supersonici". In alcuni casi (F-104, F-106, ecc.) è possibile il trasporto fino a Mach 2.

     

    interessante!

     

    qual'è in genere la velocità massima di sgancio?

     

    varia di molto a seconda del tipo di aereo oppure di norma si mantiene su un certo valore? (ad es mach 1.2)

     

    da ultimo, esistono dei sistemi per lo sganciamento automatico dei tanks una volta raggiunta la top speed ammessa?

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