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madmike

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  • Giorni Vinti

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Risposte pubblicato da madmike

  1. Non è che son stati prodotti più AK in quanto 'migliori' dello M16 e derivati. Semplicemente il mondo comunista aveva numeri ben diversi da quello occidentale, e una maggiore standardizzazione.

     

    Poi, che il progetto sia, a quasi 70 anni di distanza, ancora eccellente per l'uso previsto, è pacifico.

     

    Personalmente ho un AK e un Galil il 308, e sono davvero ottimi, oltre a non incepparsi mai. Se si vuole sparare entro i 2\300 metri max, ovviamente.

  2. beh?

    la divisione Tamanskaya, me la sono inventata io? ovviamente no.

    semplicemente, si faceva il parallelo con la suddetta divisione sovietica... anche in Cina ne hanno una, la 179a Brigata di Fanteria Motorizzata.

    Ah non lo so, quindi la teoria sarebbe che l'Urss aveva una sola divisione 'vera' e tutto il resto era di seconda o terza linea?

     

    E così pure per i cinesi?

  3. vabè, la Cina ha vinto la WWII perchè era nel carrozzone dei vincitori, come la Francia, questo dal punto di vista politico. dal punto di vista militare è tutta un altra storia e i governanti cinesi lo sanno bene, altrimenti staremmo ancora alle orde umane di koreana memoria.

     

     

    ho miei dubbi che, escluse le divisioni "da far vedere agli occidentali", ci sia un livello comparabile... un pò come lo era in URSS.

     

    Le divisioni da fare vedere agli occidentali?

  4. The Italian Approach to the F-35: A Discussion with Rear Admiral Covella 08 Nov 2013 Robbin Laird

    "...The Cavour will see some changes as well; there are no structural changes necessary but some adaptations such as dedicated secure networks and laying down a new type of surface treatment for the ship flight deck....

    ...The Cavour will be eventually be stocked with the F-35B Joint Strike Fighter, replacing the aging Harriers. It has room for
    ten F-35Bs in the hanger and six on the deck
    ....

    ...The head of the Italian Air Force had underscored during his interview that the 60/40 split between the As and Bs was being done because the Air Force saw the need for expeditionary flexibility. “We want to go to the mission, not the airfield.”

    What is your view of how the Italian Navy and Air Force will evolve in their use of the B, especially because they will be based at the same facility?

    Commonality is a great way to go forward in the future.

    There will be two squadrons of Bs, one for the Navy and one for the Air Force.

    The missions are different.

    The Air Force is focused on expeditionary use of the aircraft and will focus on its ability to operate off of short airfields in operations to be closer to the action, so to speak.

    The Navy is focused on the way we use carriers.

    We do not use the carrier as the US does; we do not deploy for 6 months at a time.

    We need to go out and be ready to go without a significant build up time. We look at the F-35B as providing a more capable ramp up capability for the Cavour.

    The two competencies are different.

    The Navy is focused on the ability to operate rapidly during the carrier’s operation in fleet activities as the main “ship weapon system”; the Air Force is focused on a specialized expeditionary operational focus.

    USMC F-35B pilots, some of whom are Harrier pilots, have emphasized that an impact of the B versus the Harrier is a reduction of time necessary to recertify pilots during an operational period.

    The point made is that after performing a mission, the Harrier pilots would then – because of the complexity of flying the aircraft – need time to do some flying to recertify their flying skills.

    It has been emphasized that the B will dramatically reduce the need to do so, and enhance provide for more mission time with regard to the planes aboard the small deck carrier.

    The Admiral agreed to this point and elaborated.

    I am a Harrier pilot.

    Your point is well taken.

    We expect to get more mission time out of the F-35B than we have been able to get out of the Harrier.

    If you cut out the recertification time necessary for the Harrier pilots, then the B will allow you more mission time.

    When I was on the WASP, the pilots made it clear that the B was much easier to fly. And when the aircraft lands it is very stable.

    Finally, I asked the Admiral what the advantage of having a coalition aircraft like the F-35 available to a future coalition of the willing?

    All the aircraft can do the same range of missions.

    Currently, you use your assets on a task-oriented basis; with the F-35 you can consider the coalition aircraft as a combined team.

    And with the common flow of parts and procedures to the fleet of coalition aircraft allows for greater operational possibilities as well.

    And the common symbology of the cockpit is significant as well in terms of sharing operational information for common operations."


    http://www.sldinfo.com/the-italian-approach-to-the-f-35-a-discussion-with-rear-admiral-covella/

  5. Eh Frencio, non mescoliamo due cose che non c'entrano.....

     

    NOI non volevamo entrare in guerra, perchè non eravamo pronti, e lo abbiamo fatto perchè Mussolini era convinto di sedersi al tavolo a raccogliere non briciole ma pagnotte con poco o nessun sforzo.

     

    Il Giappone è entrato in guerra contro gli USA perchè comunque entro breve sarebbe stato strangolato economicamente e non poteva fare diversamente, se voleva sopravvivere. Yamamoto era perfettamente consapevole, e lo disse, che gli USA alla lunga avrebbero vinto la guerra, i nostri la guerra manco volevano farla.

     

    Eravamo uno stato agricolo e pre industriale, in una guerra moderna non avevamo chances, e credimi: i generali, pur se spesso ottusi, lo sapevano benissimo. Ma come succede spesso sotto una dittatura, il cervello viene spento per dare ragione al capo.

  6.  

    A parte che nel mio precedente post avevo indicato qualche problema in più, come perplessità all'affidarsi a sponsor privati per le funzioni operative delle FFAA, rimanendo all'ambito di quello che scrivi, il problema è che per mostrare la bandiera se l'operazione è la promozione del Made in Italy, non c'è bisogno di una flotta portaerei completa. Bastano pochi biglietti in business class per gli operatori del settore, un cargo per portare il materiale da mettere in showroom e se proprio si vuole essere più razionali ed efficaci, il potenziamento degli uffici commerciali all'estero e delle strutture informative in Italia per le PMI che vogliono internazionalizzare le proprie vendite.

     

    Fermo restando ancora una volta che i fondi per l’esercizio delle FFAA DEVONO essere assicurati - senza escamotage come questa missione - trovo rischioso dar fare alle FFAA compiti non proprio attinenti all’ordinamento. delle FFAA stesse. Siano tali compiti simili alla vigilanza, a quelli delle polizie urbane o di vettore di marketing per specifiche industrie italiane.

    Beh ma questo è palese.... ma non è che la MM non svolga attività operative se non sponsorizzata. Duilio è tornato da una crociera nel Baltico da un paio di settimane, Doria dal Libano dove è rimasto un mese.... non è che la MM faccia coi privati.

     

    Questa è stata una crociera, per noi abbastanza insolita ma, ripeto, in linea con quanto fatto da altri, in primis i francesi, negli anni e decenni passati, ove c'è stata una partecipazione anche economica delle aziende che hanno tratto vantaggio da una crociera addestrativa. Perchè questo era, con IN PIU' la partecipazione economica.

     

    Poi, che De Giorgi si muova più come un amministratore delegato di una società di capitali che come un CSM della Marina, lo dico da mesi altrove, e sono molto, molto critico sulla cosa, a partire da certe iniziative per arrivare alle UPAD e alla loro giustificazione.

     

    E questo è il discorso più importante, a mio parere.

  7. Ma infatti i militari hanno fatto i militari, e gli industriali gli industriali.

     

    I militari hanno 'portato' le navi, e hanno mostrato bandiera o fatto addestramento, gli industriali hanno provato di piazzare prodotti dove hanno fatto scalo.

     

    Poco trasparente? si, come tutto quanto riguarda il mondo militare italiano, dove è segreto di Stato anche la composizione della compagnia di fanteria.

     

    Peraltro, gli 'sponsor' più o meno privati ci furono anche quando Cavour fu mandata in missione 'umanitaria' ad Haiti (e c'era tanto umanitario, ma tanto commerciale, con tanto di deviazione di qualche migliaio di miglia in Brasile per caricare i Brasiliani.....) e non mi pare ci furono tutte queste polemiche.

  8.  

    La Siria e la (Trans)giordania sono i corridoi da cui passano gli oleodotti che collegano il petrolio iraniano ed iracheno alla basi sul Mediterraneo di Tripoli (Libano) ed Haifa (Palestina). I giacimenti petroliferi in Medio Oriente e nel Golfo Persico garantivano alla Gran Bretagna i 2/3 del carburante che non proveniva dagli USA. La Siria e il Libano erano sotto la Francia di Vichy, e, per questo furono occupati dagli alleati nell'estate del '41. Con tutti questi numeri, non si può dire che non fosse un fronte importante, sebbene non lo fosse per i tedeschi e per Hitler (il quale però dopo le vittorie di Rommel nel '42 fantasticò bene sull'occupazione di tutto il Medio Oriente).

     

     

    Non sto dicendo che l'invasione della Grecia centri qualcosa con Cipro; era una risposta all'affermazione di Agustaman, in cui esprimevo il mio parere secondo cui non è che noi non abbiamo invaso Cipro per paura di una qualche reazione turca (vedasi per la Grecia, la quale è anch'essa attaccata, ma nella cui invasione i turchi non hanno battuto ciglio).

     

     

    Non per coprire le rotte della Libia, ma quelle per il Medio oriente, in una visione in cui le operazioni dell'Asse sono proiettate anche verso la Siria francese ed il M-O. La Tripoli che intendevo io è in Libano!

     

     

    Cipro ha una vasta comunità turco-cipriota, la stessa che ha permesso alla Turchia di rivendicare parte del suolo cipriota (rivendicazioni che porteranno all'occupazione del Nord dell'isola nel '74). Essa inoltre ha giacimenti di ferro e rame (da cui il termine romano per indicare quest'ultimo "Cuprum"). Le basi per un interesse ci sono! (cosa dimostrata nei '60-'70).

    Una sua occupazione avrebbe permesso di mettere anche Cirpo sul piatto della bilancia in cui erano contenute le offerte per imbonirsi la Turchia (Così come a Franco nel '40 fu proposto il Marocco francese in seguito ad un suo chiaro appoggio alla causa dell'Asse).

    No Frencio, perdonami ma le cose non stanno così.

     

    La Iraq petroleum company aveva effettivamente oleodotti in Mediterraneo, ma l'export calò bruscamente, e per ovvi motivi, allo scoppio della guerra in Mediterraneo: Cipro o no, era impossibile mandare petroliere vuote per il mediterraneo fino ad Haifa, caricarle di greggio e portarle in Inghilterra.

    http://en.wikipedia.org/wiki/Iraq_Petroleum_Company

     

    quindi il problema era risolto comunque, e occupare quei territori non avrebbe certo portato petrolio all'Asse: chiudevano i rubinetti in Iraq, e la cosa era risolta....

     

    Il petrolio era gia imbarcato su navi nel Golfo Persico, e portato in UK tramite Buona Speranza.

     

    Sul fatto della comunità greco-turco-cipriota, perdonami ma non vedo il nesso: a che prò i Turchi avrebbero dovuto rinunciare alla neutralità, che li ha sostanzialmente salvaguardati dalle distruzioni di tutti i paesi europei, per quattro sassi? Lo hanno infatti fatto molti anni dopo (e sulle dinamiche della guerra cipriota, e dell'arcivescovo Makarios, ci sarebbe da scrivere....) quando le uniche perdite potevano essere ascritte allo sbarco. Non certo ad attacchi alla madrepatria, cosa che poteva benissimo succedere in caso la Turchia si fosse schierata con UK e alleati: l'URSS confina per molte centinaia di km con la Turchia, che di tutto aveva voglia tranne che di trovarsi in guerra con quella che era, comunque, una potenza.

     

    E l'ex impero ottomano nel 1940 era davvero poca cosa.

  9. Era oggettivamente ininfluente per la condotta delle operazioni. Creta era nel mezzo del Mediterraneo, Cipro è comunque decentrata e andava verso il M.O., dove non c'erano, nei piani strategici tedeschi e italiani, obbiettivi da raggiungere . La Siria non era comunque importante.

     

    sarebbe stato uno spreco di preziose risorse, meglio utilizzabili (e utilizzate) nel teatro Mediterraneo principale, ovvero quello Libico.

  10. The researchers can now produce up to one litre per day of fuel, and they are working to improve the efficiency of the process, which now uses a great deal of energy to extract the hydrogen.

    The jet fuel made from seawater would cost between $3 and $6 per gallon to produce

     

    Boh, posto che viene espressamente detto che è una cosa che costa tanta energia (e mi viene da dire, a questo punto forse sarebbe possibile solo per le CVN, che di energia ne producono comunque tanta), ad oggi il carburante per jet viene meno di 3 dollari al gallone, come da tabella a pagina 7 qui:

     

    http://web.mit.edu/aeroastro/partner/reports/proj31/proj31-jetfuel-market-costs.pdf

     

    forse sarà interessante come emergenza (se funziona), economicamente pare disastroso..... ed in effetti, se convenisse, avremmo risolto i problemi energetici mondiali. Il che mi pare troppo semplice.

  11. Alla fine gli hanno installati questi iskander, ma non violano le convenzioni imposte negli anni ottanta su gli euro missili?

    http://www.direttanews.it/2013/12/15/russia-dispiegamento-missili-iskander-e-alla-frontiera-ue-nellenclave-di-kaliningrad/

     

    No, perchè lo Intermediate-Range Nuclear Forces Treaty riguarda i missili con portata dai 500 ai 5500 km. Lo Iskander ha una portata di poco superiore al 400.

     

    I russi non sono sprovveduti, non straccerebbero mai un trattato senza dargli la dovuta risonanza, specie una cosa come questa.

  12. ma si è capito, in tutti questi anni (visto che sono anni che si "parla male" del Phalanx), qual'è il problema col sistema in esame?

     

    The detail is that a Phalanx point-defense gun aboard Chancellorsville tried to shoot down the apparently malfunctioning BQM-74 target drone—and missed. The 270-pound drone, built by Northrop Grumman, is essentially an anti-ship cruise missile without a warhead.

     

    http://www.defense-aerospace.com/articles-view/release/3/150125/phalanx-miss-endangers-us-navy-ships.html

     

    https://medium.com/war-is-boring/c9983ceddacf

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