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Otaku

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Tutti i contenuti di Otaku

  1. A difendere la credibilità del trasporto petrolifero mediante petroliere per una volta i loro interessi economico-politicicoincidono con quelli occidentali. Anche così la vedo dura fregate e corvette sono mezzi esagerati e troppo costosi visto la minaccia probabilmente i pirati si nasconderanno fino al ritiro delle forze per ricominciare subito dopo. Altro conflitto assimmetrico?
  2. E' ipotizzabile un upgrade allo standard NG dei Gripen precedenti?
  3. Otaku

    LUNA 2018

    Pare che la conferma sia arrivata ...[link]http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/scienza/grubrica.asp?ID_blog=38&ID_articolo=872&ID_sezione=243&sezione=News[/link] Modifica corretto link
  4. Otaku

    terza guerra mondiale

    Qualcuno saprebbe indicarmi se negli anni della guerra fredda erano stati previsti scenari asiatici, indo-packistani, cino-indiani ecc. che non prevedevano l'evoluzione in un conflitto regionale ma in un escalation che avrebbe coinvolto direttamente i due blocchi?
  5. Otaku

    LUNA 2018

    Vero. Con le tecnologie attualmente disponibili si potrebbero progettare moduli atti alla sopravvivenza di un equipaggio su Marte, che sostanzialmente sarebbero gli stessi che si userebbero sulla Luna. Principale differenza: sembra davvero che su Marte ci sia un diffuso strato di permafrost a pochi centrimetri di profondità (si attende definitiva conferma della Phoenix) la disponibilità di abbondanti scorte d'acqua permetterebbe di (colture idroponiche, dissociazione ossigeno e idrogeno, ecc) ottenere acqua, ossigeno, cibo e carburante con le risorse locali. Naturalmente oltre a rendere possibile la permanenza (a seconda del vettore/orbita usdata gli astronauti dovrebbero sostare sul pianeta da 6 mesi ad più di 1 anno) di un gruppo di astronauti esploratori Marte non ha nulla da offrire ad un ipotetico gruppo di coloni terrestri.
  6. Otaku

    LUNA 2018

    Per massa e composizione venere è il pianeta più simile alla terra, tuttavia le condizioni sulla superfice (pressione circa 92 volte quella terrestre, temperatura media 460 C) sono le più ostili. Il progetto (più che altro una speculazione scentifica) di terraformazione di Venere ipotizzato dal grande Carl Sagan prevedeva l'utilizzo di alghe monocellulari da "seminare" sui banchi di nuvole a 50 km di altitudine (ove temperatura e pressione sono vicine a quelle terrestri) per iniziare un processo (che avrebbe richiesto millenni) di terraformazione dell'atmosfera. In breve la sonda Venus Express ha dimostrato che c'è semplicemente troppa poca acqua perchè ciò sia possibile. Ossia non ci sono neanche le condizioni per iniziare il processo di terraformazione.
  7. Secondo me per produrre un aereo paragonabiole al Typhon (supercrociera, altà manovrabilità, bassa tracciabilità radar) con stiva interna ai russi basterebbero 5 anni o poco più. Tenuto conto che non credo che in modalità stealth il radar del Raptor possa operare al massimo delle sue capacità (ma su questo chiedo confrema smentita agli esperti) credo che nel ruolo di difesa aerea quest'ipotetico caccia possa impensierire il Raptor. Se gli americani non attaccherebbero mai la Russia questa può tranquillamente concentrarsi (non ne sono sicuro ma se vuoi apriamo una discussione più pertinente) sulla realizazzione di questo caccia che riuscirebbe a vendere molto bene. Magari agli iraniani che 'forse' hanno più concreti motivi di timore. Torno a ripetere non sono un esperto di tattiche e strategie militari (i veri esperti attaccheranno lo scenario che ho precedente tracciato con feroce competenza) e qui ho voluto chiedere se ancor oggi era credibile un tipo di confronto che mi ha sempre affascinato? N.B. Non uso il nome del Pak-fa poichè nessuno ne conosce le caratteristichè e sto continuando ad interrogarmi sulle reali possibilità di generazione 4+ (con i vantaggi di chi combatte in difesa) contro il Raptor.
  8. Che tu ci creda o no non sto condannando la politica europea (non che la condivida in toto ma andrei OT)! Sono convinto che in un mondo che sarà sempre modellato dai rapporti di forza sia sempre meglio essere il più forte. Detto questo il cercare di capire come chi hai di fronte interpreta le tue azioni è un utile esercizio, che consiglio a tutti. Ritornando in OT al posto dei russi come gestiresti risorse e priorità? Perchè non cercheresti di contrastare innanzitutto il Raptor?
  9. Anche altri hanno rilevato in molti in altri topic che con l'aggiornamento del parco mezzi le forze aeree europee stanno assumendo un profilo maggiormente orientato all'attacco rispetto al passato. Sinceramente se tu fossi un russo/mediorientale vedresti la questione come l'ho esposta io o lai esposta tu? Piccolo appunto al (secondo me) troppo limitato limitato raggio operativo della Cavour. Vallo a dire ai russi/mediorientali. Ripeto che secondo me è indubbio che con l'aggiornamento delle unità le marine militari europee stanno assumendo un profilo maggiormente orientato all'attacco rispetto al passato ed è altrettanto indubbio che siano state concepite guardando innanzitutto (ovviamente non solo) allo scenario mediorientale. Io non credo che la Francia abbia rinunciato al nucleare per la prossima portaerei (nonostante l'aumento continuo del prezzo dei combustibili) perchè la prima gli è riuscita male ma perchè ha capito dove probabilmente dovrà usarla (ma ammetto che questa è una considerazione più opinabile). Torno a chiederti se tu fossi un russo/mediorientale vedresti la questione come l'ho esposta io o lai esposta tu? In un conflitto asimmetrico (come tu hai detto) in cui hai gruppi relativamente piccoli di uomioni (perchè dispersi a rastrellare un territorio vastissimo) da proteggere fornire loro mezzi con corazzati ed avanzati per garantirne la sopravvivenza in caso di imboscata da parte di gruppi più numerosi ma peggio armati è una scelta eccellente. Pensare che gli stessi possano sopravvivere se il nemico può far volare impunenente i suoi aerei nel tuo spazio aereo è da pazzi (si veda cosa hanno fatto i B-52 contro i carri irakeni). Se è vero che i russi sono globalmente indietro nello sviluppo di tutti i mezzi militari torno a ripetere che il primo gap da colmare è quello aereo. Forse non sono stato chiaro (nel caso mi spiego) volevo spiegare perchè secondo me i russi devono puntare innanzitutto (non potendo recuperare contemporaneamente su tutto) a contenere il dominio del Raptor ed ho provato ad ipotizzare le tattiche e le strategie che useranno. Se ritenete che io abbia detto idiozie o che i russi abbiano altre priorità o possibilità sarò ben felice di leggere le vostre opinioni
  10. Replico al post precedente (che non quoto per intero viste le dimensioni della mia risposta, chiedo scusa ai Moderatori) Ringrazio Gianni065 per la risposta (non mi sento mortificato se qualcuno sicuramente più ferrato mi dedica attenzione). Trovo incontestabile quasi tutto quello che hai scritto. Tuttavia non condivido in toto le tue conclusioni e continuo a ritenere che lo sviluppo di un competitore del Raptor sia per i Russi una necessità imprescindibile per essere pronta a fronteggiare le minaccie che essa potrebbe trovarsi a fronteggiare. Cerco di illustrarti meglio il mio punto di vista cosicche tu possa rilevare i miei errori. --- QUI FINISCE MALE --- Provo a mettermi nei panni di un dirigente russo/iraniano che valuta le intenzioni dei paesi occidentali: 1) Se il trend rimane invariato (ed è una possibilità più che concreta) potrebbe arrivare il momento in cui non ci sarà più un accettabile punto di incontro per prezzo e/o quantità tra la LORO richiesta di materie prime e la MIA offerta. Potrebbero essere cosi disperati da mettere sul loro piatto della bilancia l'intervento militare in zone per me strategiche con qualsivoglia pretesto (tipo export-democrazia o simili ) ma che non posso proteggere con la minaccia di una ritorsione nucleare (per l'ovvia ri-ri-torsione). => Forse dovrei preoccuparmi della difesa! 2) Anche se volessi (e sinceramente non ho motivi per farlo) non sono in condizioni di attaccarli nè ora nè a breve nè a medio termine AMEN. Poichè inferiori o più o meno alleati non devo seriamente preoccuparmi di altri paesi. => Dovrei preoccuparmi principalmente della difesa! 3) Stranamente quasi tutti i paesi occidentali si stanno concentrando in 'comune' progetto per l'adozione di un 'comune' caccia da attacco l'F-35(la Francia è un caso particolare) per razionalizzarne l'uso in missioni in 'comune'. L'impegno economico complessivo profuso in tale sforzo è anche superiore a quello impiegato alla realizzazione dei caccia da difesa aerea. Per permettere l'uso di questi nuovi caccia d'attacco in quella che loro chiamano 'proiezione' ed io 'attacco a distanza' (non sto facendo il pacifinto vedo la situazione come credo la vedano russi e mediorientali ) molti paese europei si stanno dotando di nuove portaerei a medio/corto (leggi Cavour) raggio il che rende il tutto più preoccupante (se escludi tutti i paesi membri o quasi membri dell'UE a medio corto/raggio restiamo in molto pochi ). => Dovrei iniziare a preoccuparmi SERIAMENTE della difesa!! (credo che dopo questo post capirò bene cosa vuol dire affrontare nemici superiori per numero, mezzi e preparazione... ) 4) Gli unici conflitti quasi-simmetrici recenti (USA vs IRAQ parte prima e seconda) hanno dimostrato che nè le forze terrestri ne quelle navali possono sopravvivere se il nemico ottiene il controllo del mio stesso spazio aereo. In tale condizioni sono possibili solo operazioni di guerriglia in cui i mezzi pesanti sono più un ostacolo che un ausilio. In breve le forze armate organizzate del nemico conquisteranno i miei centri nevralgici ecc. ecc. ... (scenario da guerra asimmetrica...). Se invece riesco (in qualche modo) a contendere lo spazio aereo posso sperare che il mio esercito anche se nettamente inferiore tenga abbastanza a lungo da permettermi di trattare una resa che mi permetta almeno di salvare qualcosa. Se la guerra dura più del previsto la LORO popolazione protesterà e chiederà la fine delle ostilità. => Dovrei iniziare a preoccuparmi SERIAMENTE della difesa, innanzitutto di quella aerea!!! 5) Seppur inferiori giocando in casa ed in difesa (appoggio radar ed osservatori a terra ec.. ecc.) i miei migliori caccia da difesa sono, seppur inferiori, in grado di tener testa all'F-35 ed ai Typhon . Purtroppo gli Yankee hanno quei maledettissimi Raptor che possono abbattere tutti i miei caccia migliori in pochi giorni. => Dovrei iniziare a preoccuparmi SERIAMENTE della difesa, innanzitutto di quella aerea innanzitutto di quel maledettissimo Raptor!!!! In breve: Avendo risorse limitate e tempi non lunghissimi devo stabilire su quali priorità concentrarmi foss'anche solo per far credere di essere competitivo ( il bluff). Secondo me allo stato attuale è il Raptor (e l'alone di invicibilità che lo circonda) il primo nemico da affrontare. Ipotizzando (e credo che la maggiorparte di voi sia daccordo) di non poter realizzare un aereo di equivalenti capacità (non userò più il termine pariclasse in maniera impropia) dovrò arrangiarmi con i mezzi a disposizione. In pratica devo trovare delle "Strategie per contenere il signore dei cieli". In generale: Credo sia semplicistico pensare che oggi non possa esistere un conflitto che vada a collocarsi a metà strada tra uno simmetrico ed uno asimmetrico.
  11. Ricordo che l'india ha recentemente indetto una gara per l'aquisizione di due caccia multiruolo uno leggero (forza Gripen ) ed uno pesante ed è vincolata alla piena acquisizione delle conoscenze e delle capacità di produizione dei modelli scelti. L'offerta russa dovrebbe prevede un SU-30 o comunque un modello già in produzione. Viste le cifre in gioco non credo che all'India restino fondi sufficenti a sovvenzionare lo sviluppo del Pak-fa del quale, comunque, non credo i russi disponibili a condividere i progetti. Credo che quest'ultima considerazione valga anche per il Brasile. Se i russi stanno davvero portando avanti il Pak-fa lo dovranno fare da soli. Finora nessuno ha risposto alla mia domanda: Lo sviluppo di caccia più economici e spendibili ma comunque in grado di contrastare in discreta superiorità numerica quelli avversari può tornare ad essere una scelta strategicamente sostenibile?
  12. Quindi secondo te, dichiarazioni a parte, la Russia continuerà a produrre caccia anche inferiori al Typhoon?
  13. E su questo soamo daccordo. Ma per dare a questo bluff un minimo di dignità occorrerà proporre uno straccio di tattica di impiego. A parte quella presentata ne vedi altre. N.B. Non sto cercando il consenso per l'ipotesi che ho proposto sono veramente interessato a conoscere le possibili alternative.
  14. Mi pare che l'opinione prevalente sia la Russia non può sviluppare un pariclasse del Raptor. In tal caso a parte la soluzione da me ipotizzata ci sono altre possibilità? Sono sicuro che la Russia dovrà proporre qualcosa, foss'anche un clamororso bluff.
  15. Ringrazio tutti per le voste risposte. In particoalre Flaggy Sviluppare da zero un caccia in 5/7 anni oggigiorno non è più possibile…In 10 non mi risulta sia stato fatto per nessuno dei caccia o cacciabombardieri più recenti. E’ un nefasto trend degli ultimi anni… In ogni caso il problema non si pone… Un simile aereo la Russia lo sta già sviluppando e in quegli anni (da 5 a 10 che si aggiungono ai precedenti…) lo potrà mettere in servizio…forse.. Questo aereo è il Pak-Fa di cui si sta discutendo QUI e che probabilmente ha ben altre ambizioni che non essere un aereo spendibile da mandare in rapporto 4 a 1 contro il Raptor…o almeno questo è ciò a cui ambisce il progetto (che poi ci riesca è tutto da vedere). Sarà anzi un aereo complesso, costoso e di pari classe, quindi è anche presumibile che non sarà mai disponibile nei numeri necessari a contrastare il Raptor in un simile rapporto numerico. Partire da 0 ora per creare un simil Eurofighter (che comunque economico non sarebbe di scuro) tarpandogli fin dall’inizio le ali (semi stealth e magari solo 2 missili in stiva) non la vedo una via praticabile. e Nicandro Per assurdo se dovesse destinare i propri fondi militari al progetto, e toglierli a tutto il resto della propria difesa, in una 10 di anni forse, riuscirebbe a sviluppare qualcosa di buono, ma poi rimarrebbe solo con questo aereo e nessun'altro mezzo portato avanti. Debbo concordare... nelle condizioni attauli nessun paese può completare lo sviluppo di un nuovo caccia/caccia-bombardiere avanzato in 5-7 0 10 anni, riconosco l'errore e considero chiuso (salvo altri significativi interventi) questo aspetto della discussione. Vi invito però a considerare che se il Pak-Fa fosse completato nei prossimi 5-10 anni potrebbe non risultare un pari classe del Raptor. Il che riporterebbe il confronto tattico a quello da me ipotizzato, posto un costo di costruzione (cioè al netto della ricerca che in questo caso va considerato a parte) inferiore al Raptor. Nella discussione Pak-Fa correttamente segnalatami da Flaggy (grazie) che avevo già letto se ne segue lo sviluppo per adesso fatto più sulle sonanti dichiarazioni russe che su fatti concretamente dimostrati (non mi riferisco ai post degli utenti ma all'oggettiva attendibilità delle notizie disponibili). Visto la posizione eccezionale in Google della discussione non la dirotterei dai suoi attuali scopi. Vi propongo, se vorrete, di affrontare lo scenario che la mia ipotesi pone. In generale lo sviluppo di caccia più economici e spendibili ma comunque in grado di contrastare in discreta superiorità numerica quelli avversari può tornare ad essere una scelta strategicamente sostenibile? Vi ringrazio ancora per le risposte che vorrete concedermi.
  16. Negli ultimi anni l'economia Russa si è lentamente ripresa. Ripresa che sta notevolmente accellerando grazie all'esponenziale aumento del prezzo del petrolio e del gas di cui la Russia sta diventando uno dei fornitori strategici per l'europa. Fattore che le sta permettendo di riacquistare un considerevole peso politico nelle scelte dell'europa (c'è chi sostiene che le vere motivazioni americane per la guerra in Irak fossero il controllo ad una riserva petrolifera nei pressi dell'europa da contrapporre a quelle Russe). In Russia è stato istituito un fondo di sicurezza contro i cali eccessivi del prezzo del petrolio alimentato da una percentuale dei profitti della vendita di questultimo. Tale fondo prevede un tetto massimo le cui eccedenze divengono disponibili allo stato. Ovviamente non ci sono mai stati cali eccessivi del prezzo del petrolio e quel fondo (se volete inserisco un link ad un articolo che spiega bene i meccanismi) è stata una costante fonte di valuta pregiata (il petrolio si tratta in dollari) utilizzabile per risistemare i fondi pensione, contenere il debito pubblico e recentemente (si vedano le dichiarazioni di Putin sul ritorno al ruolo di vera superpotenza) per la ristrutturazione militare. Pertanto ci sono fondi (non immensi ma neanche insignificanti) e resta solo da vedere come la mamma orsa li userà (l'esercito e la marina russa sono oggi in condizioni ancora peggiori della sua areonautica). Quando aprendo la discussione ho scritto "concentrando i fondi" intendevo dire che se la Russia desse la massima priorità in progetti realmente perseguibili per: 1) Sviluppare un aereo a bassa tracciabilità radar (che ripeto non equivale a dire stealth) 2) Migliorare le capacità dei sensori IR (cosa che fa sin dall'apparizione degli F-117) 3) Migliorare le capacità di rilevamento radar (ripeto non puntamento o tracciamento) degli aerei propriamente stealth secondo me potrebbe riuscirci. Non sostengo che la russa possa produrre qualcosa paragonabiole al Raptor ma che podrebbe produrre un aereo che in discreta superiorità numerica potrebbe contrastarlo (e dovrà farlo). Il vero problema (dal punto di vista russo) non è che il Raptor è il miglior caccia esistente, ma che una volta in volo è l'unico. _____________________________________________________ Aggiungo immagine precedentemente postata da Hitman079
  17. Ciao a tutti sto leggendo da alcuni giorni i post relativi al Raptor e mi pare che nessuno abbia mai affrontato la questione nei seguenti termini (in caso contrario vi chiedo scusa e vi invito ad indirizzarmi alla discussione più pertinente). Do per scontato che le caratteristiche ed il valore stategico del Raptor siano sostanzialmente quelli dichiarati dall'USAF. Non voglio riaprire discussioni ormai ampliamente dibattute ma concentrarmi su una credibile risposta russa. Secondo voi concentrando i fondi disponibili potrebbe la Russia in 5/7 (massimo 10) anni sviluppare: 1) Un caccia con caratteristiche di bassa tracciabilità radar (si badi non dico un vero stealth) simili a quelle del Typhon o del Rafale ma dotato di una stiva interna anche solo sufficente a contenere 2 missili a medio raggio. I carichi sub-alari sarebbero comunque disponibili per le missioni che non richiedano tale caratteristica. Per quanto ridotte le conoscenze russe nel campo dei materiali RAM (conoscenze che continueranno a crescere) pemetterebbero di abbassare ulteriormente la traccia radar di tale veivolo. 2) Migliorare significativamente le capacità dei propi sensori IR fino a produrre un missile IR a medio raggio capace di colpire almeno 1 volta su 3 un caccia nemico (anche in mancanza di un aggancio radar). 3) Sviluppare la tecnologia radar fino a rendere possibile la determinazione della posizione (si badi, non intendo puntare o tracciare) di un Raptor con precisione sufficente ad inviare in zona una squadra di 3 o 4 dei sudetti aerei. Basterebbe riuscire a portare a questo livello i soli radar terrestri, opposto al Raptor il caccia ipotizzato avrebbe funzione di difesa aerea e non di attacco. Se almeno 2 due dei 3/4 aerei arrivassero abbastanza vicini da lanciare i loro 4 missili è ragionevole supporre che almeno 1 centri il bersaglio. Anche con un solo superstite il gruppo avrebbe raggiunto lo scopo, con due avrebbe conseguito una vera vittoria. Credo che i supposti precedenti permettano di ipotizzare un sistema d'arma (aereo a bassa tracciabilità radar + sensori IR migliorati + radar migliorati) potenzialmente in grado di opporsi al Raptor con un rapporto sconfitte/vittorie pari a solo (lo dico senza alcun senso derisorio) 3 ad 1. Non credo che nei primi anni di servizio dell'F-15 il suo più pericoloso avversario potesse aspirare ad un valore maggiore. Tale soluzione permetterebbe all'aviazione russa di opporre un mezzo che grazie al coraggio dei propi piloti che costantemente costretti ad opporsi ad un nemico dotato di mezzi superiori sono sempre riusciti a tenergli testa grazie al coraggio (onore al valore dell'allora avversario ) ed una discreta superiorità numerica (e vorrei vedere visto il costo di un Raptor ). Credo che nel medio periodo sia l'unica strada realisticamente credibile per insidiare il dominio incontrastato del Raptor. Lo reputate uno scenario credibile? Grazie. P.S. perdonate l'eccessiva lunghezza del mio primo messaggio e l'arroganza del nuovo arrivato che inizia aprendo un post. Spero di potervi dare un contributo utile.
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