Vai al contenuto

gobbomaledetto

Membri
  • Numero contenuti

    736
  • Iscritto il

  • Ultima visita

Risposte pubblicato da gobbomaledetto

  1. Comunque vorrei far notare a tutti che stamane è stato arrestato il presidente di una giunta regionale (Ottaviano del Turco) per tangenti (e mica bruscolini, 6 milioni di euro): siamo davvero governati bene in Italia, sia che ci regga la destra sia che l'esecutivo sia di sinistra.

     

    Da Corriere.it:

     

    Inchiesta sulla sanita' regionale: in carcere anche assessori e funzionari regionali

    Arrestato il governatore Del Turco

    Il presidente dell'Abruzzo in carcere per concussione: per lui presunta tangente da 5.800.000 di euro

     

    PESCARA - È un vero e proprio scossone giudiziario quello che ha colpito la Regione Abruzzo. E che ha portato all'arresto del governatore Ottaviano Del Turco e di un'altra decina di assessori e funzionari nell'ambito dell'inchiesta della Procura della Repubblica sulla sanità regionale.

    Associazione per delinquere, concussione, corruzione, riciclaggio, truffa, falso e abuso d'ufficio: questi i principali reati ipotizzati. L'inchiesta sarebbe la seconda parte di quella avviata due anni fa sulla cartolarizzazione dei crediti vantati dalle case di cura private nei confronti delle Asl abruzzesi per la quale finì in carcere Masciarelli, ex presidente della Finanziaria regionale ritenuto l'artefice di un sistema per un pagamento di tangenti. Secondo l'accusa vi sarebbero stati movimenti di denaro per circa 14 milioni di euro, di cui 12,8 già consegnati. Trentacinque in tutto le persone finite sotto indagine.

     

    TRENTACINQUE INDAGATI - Oltre a Del Turco, sono stati raggiunti da provvedimenti di custodia cautelare l'assessore alla Sanità, Bernardo Mazzotta, il segretario generale della presidenza, Lamberto Quarta, l'assessore Antonio Boschetti, l'ex assessore alla Sanità del centrodestra Vito Domenici e l'ex presidente della finanziaria regionale Giancarlo Masciarelli. In manette anche Camillo Cesarone, Gianluca Zelli, Luigi Conga. Agli arresti domiciliari sono stati posti Mazzotta, Masciarelli ,Vito Domenici e Angelo Bucciarelli. A Francesco Di Stanislao, direttore dell'agenzia sanitaria regionale abruzzese, è stata applicata la misura del divieto di dimora a Pescara.

    Ottaviano Del Turco (Infophoto)

    Ottaviano Del Turco (Infophoto)

    Tra i reati contestati ci sono l'associazione per delinquere (Masciarelli, Donenici, Conga, Boschetti, Del Turco, Quarta, Cesarone, Boschetti, Mazzocca, Bucciarelli Di Stanislao, Masciarelli), il riciclaggio ( Zelli), la corruzione (Del Turco, Cesarone), truffa aggravata, falso, abuso d'ufficio e la concussione (Domenici, Masciarelli, Del Turco, Cesarone, Quarta, Bucciarelli, Boschetti, Conga) in danno dell'imprenditore della sanità Vincenzo Maria Angelini anche egli indagato ma nei confronti del quale il Gip non ha ritenuto di dover disporre la misura cautelare richiesta.

     

    COLLABORATORE - Alla base degli arresti ci sarebbe infatti proprio la collaborazione importante di Angelini imprenditore della sanità, amministratore della casa di cura Villa Pini d'Abruzzo di Chieti e proprietario della Sanatrix dell'Aquila.

     

    IL PROVENTO DELLA CORRUZIONE - Le somme provento della presunta corruzione e delle presunte concussioni sono 200 mila euro per Del Turco e Cesarone; 5.800.000 euro per Del Turco, Cesarone e Quarta (oltre a tentativo per altri 250 mila euro); 110 mila euro per Cesarone e Boschetti; 15 mila euro per Cesarone; 500 mila euro per Domenici e Masciarelli ( oltre al tentativo per per altri 500 mila euro); 6.250.000 (oltre a 550 mila euro promessi ma non versati) per Conga. Altre ingenti somme sarebbero state inutilmente pretese o riscosse - secondo quanto accertato dale indagini - da indagati nei confronti dei quali non sono state richieste o applicate misure cautelari.

     

    PERQUISIZIONI - Contestualmente alla consegna a Del Turco dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere, la Guardia di Finanza ha perquisito in mattinata l'abitazione di Ottaviano Del Turco a Collelongo, un paesino alle porte del Parco Nazionale d'Abruzzo. A quanto si apprende, il governatore avrebbe assistito alla perquisizione. Le Fiamme gialle hanno esteso i controlli anche nella sede romana della Regione Abruzzo, nello stabile di via Piave.

     

    VOTO ANTICIPATO? - L'arresto del governatore Del Turco intanto ha messo in moto tutto l'apparato regionale per capire, anche attraverso il nuovo Statuto, quanto sia concreto il ricorso alle elezioni anticipate. L'articolo 44 dello Statuto attualmente in vigore, al quinto comma, recita: «La rimozione, l'impedimento permanente, la morte o le dimissioni volontarie del presidente della Giunta comportano le dimissioni della Giunta e lo scioglimento del Consiglio». Il presidente del Consiglio regionale, Marino Roselli, è riunito con gli esperti per valutare ogni singola norma riferita a questa eventualità o che consenta la prosecuzione della legislatura.

  2. Caro Pap,

    condivido le tue perplessità sul mercato della Juve, specie perché, con Cigarini sotto mano (che è un nazionale Under 21 ed olimpico), alla fine hanno recuperato Poulsen presentandolo come un fenomeno, cosa che non mi sembra essere!

  3. La zona del mar Nero è davvero una realtà strana. Se ci si sposta verso la Romania e si visita la città di Tulcea appare subito evidente la statua sulla collina che sovrasta la città e che raffigura un fante dell'esercito reale rumeno, fatto costruire per ricordare ai sudditi rumeni che il pericolo veniva dalla Russia e per sottolineare, allo stesso tempo, la volontà revanchista del regno di Romania.

     

    In fondo cambiano i secoli ma le vicende, le ideologie e le cause delle guerre rimangono sempre le stesse, al massimo cambiano unicamente di abito.

  4. Scusate ma se mi intrometto, ma secondo me l'attuale necessità è quella di avere un contenitore facilmente identificabile come la struttura deputata ad accogliere le discussioni relative ad aerei storici (cioé dalla nascita dell'aviazione alla guerra del Vietnam o ad altra guerra coeva ritenuto particolarmente significativa per il suo valore nella storia dell'aviazione); poi al suo interno le discussioni si svilupperanno come altrove nel forum.

  5. Secondo me il primo è Mac Arthur, che congedandosi dalle Filippine promise che sarebbe tornato e che, come governatore del Giappone sconfitto, ebbe in effetti un atteggiamento da proconsole.

     

    Ancora buio profondo, invece, sul protagonista del secondo indovinello.

  6. La differenza è totale soprattutto a livello di strategia di volo: infatti l'Airbus, con la creazione dell'A380, punta alla concentrazione del traffico su pochi hub attrezzati per caricare/scaricare in tempi rapidi il bestione concepito dalla casa di Tolosa. Su questi aeroporti i passeggeri dovranno convergere utilizzando i velivoli di minori dimensioni prodotti dalla consorzio areonautico europeo.

    La Boeing, invece, si concentra sui collegamenti punto/punto, che dovrebbero conoscere un nuovo sviluppo con la messa sul mercato del Dreamliner.

  7. Devo dire che anche a me il forum sembra tosto, soprattutto alla luce delle discussioni che ho visto prodursi tra di noi a partire da marzo, cioè da quando mi sono iscritto: pure per me l'iscrizione è stata quasi casuale, una sorta di "folgorazione sulla via per Damasco" nella ricerca di un luogo (un agorà virtuale, in pratica) dove dibattere con altri della passione di sempre, gli aerei.

     

    Per quanto riguarda le proposte di Galland, le trovo condivisibili, ad eccezione di quella sulla sezione dei libri introvabili: la legge sui diritti d'autore, infatti, afferma che tali diritti sono validi per 70 anni dalla prima pubblicazione dell'opera. Ciò vuol dire che quest'anno scadono i diritti d'autore dei libri apparsi per la prima volta nel 1938 e, pertanto, larga parte della letteratura più recente è preclusa alla diffusione non autorizzata, anche senza fini di lucro, tramite Internet.

  8. Grazie per i complimenti; anche se devo ammettere che la tua collezione di nose art è davvero infinita!

     

    Comunque, dopo le tigri è la volta delle cicogne:

     

    1368577.jpg

×
×
  • Crea Nuovo...