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pevel

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  1. pevel

    RE 2005 - Sagittario

    Mi correggo sulla A05-0901: e' del Dic. '41 Riguardo agli altri dati relativi alla salita a 8000', dalla relazione di Dic. '42: - tempo: 9'42'' - autonomia: 980 a crociera veloce - velocita': 629 km/h
  2. pevel

    RE 2005 - Sagittario

    Il Re.2002 era comunque anche piu' pesante del Re.2000. Riguardo al 2005: - le relazioni A05-0901 e 0906 riportano 5'31'' ma si tratta di calcoli teorici (la A05-0901 e' di Dic. '42) - una relazione di Giugno '43 firmata Cassinelli riporta 6'33'' (e 6'25'' per MC205V e 6'43'' per G55) Il carico alare, dai calcoli preliminari alla versione di serie e' passato da circa 153 kg/m2 a 171-175.
  3. pevel

    RE 2005 - Sagittario

    Nel documento che ho citato gli alleati rimasero realmente impressionati dal Re2005, e questo e' un documento storico. Altro documento interessante e' il report tedesco delle prove comparative di Guidonia dove sono indicati gli allestimenti dei velivoli confrontati dai tedeschi a fine Febbraio 1943, ovvero un mese prima dei primi impieghi al fronte el Re2005: - RE2005: 3x20 mm, 2x12.7 - MC205 V 4x12.7 - MC205N 1x20, 4x12.7 - G55 1x20, 4x12.7 - Bf109 G4 1x20, 2x12.7 - Fw190 A5 2x20, 2x12.7 Quindi riguardo all'armamento si commenta da se. La velocita' di rollio dipende dal momento di inerzia lungo l'asse longitudinale, quindi bisogna comunque valutare la distribuzione complessiva dei pesi lugo l'apertura alare. E' risaputo che la quantita' di velivoli re2005 prodotti dalle Reggiane non dipese dalla fabbrica stessa ma dal ministero...Esistono montagne di documenti originali all'Archivio Centrale di Stato a Roma nei quali le Reggiane insistono per avere maggiori commesse. Quel "giustamente" scritto su wikipedia e' un parere personale, non deriva da un documento storico. A me piacerebbe davvero sapere perche' se uno dei motivi della scelta del G55 era la facilita' di produzione e il fatto che la Fiat avesse una notevole capacita' industriale, alla fine sia arrivata "ultima" temporalmente. Qualcuno conosce i dettagli dei problemi ? Vorrei anche puntualizzare che anche la Macchi, in realta' produsse il 202 con il DB605 e questo era il MC205V. Anche per il MC205N, ovvero la versione piu' adatta ad alloggiare il DB605 (avendo soprattutto maggiore superficie alare), i tempi si allungarono molto.
  4. pevel

    RE 2005 - Sagittario

    Vorrei fare notare alcune cose relative al Re.2005 - la questione delle vibrazioni in coda venne risolta nel Luglio '42 con una diversa impostazione delle alette di compnesazione (d'altra parte essendo un fenomeno aeroelastico, o si cambiavano le forze elastiche tramite la rigidezza oppure le forze aerodinamiche) - il Re.2005, nonostante fosse il primo ad essere pronto e senza motore, l'ultimo ad arrivare al concorso, entro operativamente molto presto nel conflitto - il Re.2005 era il piu' armato dei tre ed il piu' maneggevole. Aveva anche il vantaggio di mantenere una buona maneggevolezza ad alte quota ed avere una notevole velocita' in picchiata. tutte caratteristiche adatte ad un caccia per dogfight ed attacco a bombardieri - gli alleati rimasero fortemente impressionati dal 2005 che trovarono vicino a Catania quasi intatto (Crashed enemy report n. 208 - 03.09.1943), affermando di non avere mai incontrato un velivolo con tale potenza di fuoco. Quello che mi piacerebbe che qualcuno mi spiegasse e': - dov'erano i G55 nella primavera/estate del '43 ? - perche' se il G55 ha vinto il concorso della R.A. e doveva essere piu' facile da costruire praticamente non lo si vede fino al tardo '43/'44 ?
  5. pevel

    Motore RE 2001

    L'iniettore pneumatico serviva per facilitare l'avviamento iniettando una piccola quantita' di benzina polverizzata nei condotti d'aspirazione. Si diceva "dare un cicchetto al motore". L'iniettore sfruttava l'aria compressa per iniettare la benzina ma solo su comando del pilota prima dello start. Non so bene che tipo di lavoro tu debba preparare ma considera che un velivolo con motore radiale ha fondamentalmente l'impianto di raffreddamento a liquido in meno ma per il resto la complessita' sia analoga (impianti olio per lubrificazione ed attuazioni di potenza, impianto benzina, impianto elettrico, impianto aria compressa, aspirazione, armamento, comandi delle superfici mobili, ecc.). Le migliori indicazioni le puoi avere da: - manuale nomenclatore - manuale uso e manutenzione Se vuoi renderti conto di persona puoi: - andare alla biblioteca Panizzi, sezione storica (1° piano): troverai un manuale nomenclatore del Re.2001, uno del Re.2000 e uno uso e manutenzione in inglese del Re.2000 - comprare i manuali che vuoi da ebay - tra un po' andare all'universita' - sez. mediateca (in pratica alla caserma Zucchi). A breve dovrebbe essere completato l'archivio
  6. Se si vogliono considerare i pochi documenti esistenti sul Re.2007, i disegni sono sicuramente stati creati nel dopoguerra e retrodatati (da quanto affermato da chi li ha creati). Esiste un documento che risulta essere compatibile con il periodo bellico: la richiesta di Longhi a Caproni di cercare un motore. La carta sul quale e' scritto, infatti NON e' del dopoguerra. Un documento trovato recentemente lo dimostra. Esistono pero' tante incongruenze su tanti dettagli delle affermazioni di Longhi. Ma il vero punto e': chi era il vero progettista delle Reggiane ? La risposta e' su disegni, relazioni documenti e libri: l'Ing. Maraschini.
  7. pevel

    Motore RE 2001

    Ciao Reggiane, non so se sei al corrente della cosa ma a Reggio l'universita' sta creando un archivio tecnico tutto digitale dei caccia Reggiane. Puoi trovare molto materiale tecnico e storico. Il materiale viene da archivi pubblici e privati, anche dall'estero. Se ti interessano dettagli sui motori, contattami pure (sono di Reggio anch'io), stavo giusto scrivendo qualcosa sul funzionamento dei DB601 e 605. Quei motori erano molto interessanti per le soluzioni tecniche adottate, prima fra tutte l'iniezione diretta. Lato aspirazione, invece era particolare il sistema di gestione del compressore con la quota, in grado si simulare un sistema a due stadi ma con uno solo. Recentemente abbiamo trovato anche diverso materiale sui Re.103
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