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Risposte pubblicato da Blue Sky

  1. Eurofighter: Consegnato l’esemplare n. 200

    euro6.jpg

     

    Il 200° esemplare di Eurofighter Typhoon prodotto dalle quattro società partner del consorzio europeo, è stato consegnato da EADS Deutschland all’aeronautica tedesca, nel corso di una cerimonia che si è tenuta oggi a Manching, vicino a Monaco, Germania. Si tratta di una pietra miliare per l’Eurofighter che con il raggiungimento di questo traguardo e’ il solo velivolo multi-ruolo di nuova generazione al mondo ad aver raggiunto i 200 esemplari in servizio. I Typhoon, prodotti dalle aziende partner EADS Deutschland, EADS CASA, BAE Systems e Alenia Aeronautica, sono attualmente in servizio con 12 reparti in sei forze aeree e stanno sostituendo ben 11 differenti tipi di velivoli. Questo conferma l’Eurofighter come miglior aereo multi-ruolo disponibile sul mercato in termini di prestazioni, ma anche come la soluzione più efficace ed efficente per soddisfare i requisiti di difesa aerea delle nazioni che lo hanno scelto. Ad oggi la flotta di Eurofighter in servizio ha effettuato oltre 70.000 ore di volo in totale, con una disponibilità operativa sopra la media.

    L’Eurofighter Typhoon è stato adottato delle aeronautiche militari di Regno Unito, Germania, Italia, Spagna, Arabia Saudita e Austria, che hanno ordinato in totale 707 velivoli.

     

    Recentemente quattro Typhoon della Royal Air Force hanno effettuato un volo record di oltre 18 ore per raggiungere le isole Falklands nel Sud Atlantico per sostituire gli attuali Tornado F3 nei compiti di Quick Reaction Alert (QRA). La Luftwaffe ha rischierato alcuni dei suoi Typhoon in Lituania per garantire il ruolo di polizia aerea per conto della NATO sui cieli dei paesi baltici mentre l’Aeronautica Militare italiana sta svolgendo gli stessi compiti per coprire lo spazio aereo dell’Albania che non dispone di un sistema di difesa aerea. Nelle scorse settimane l‘aeronautica Austriaca, che ha ricevuto tutti i 15 aerei ordinati, ha provveduto alla sicurezza aerea in occasione di un meeting dei Ministri della Difesa NATO in Slovacchia, dimostrando la perfetta integrazione del sistema Eurofighter nell’ambito delle operazioni congiunte anche con paesi fuori dall’Alleanza Atlantica.

     

    Enzo Casolini, Amministratore Delegato di Eurofighter GmbH, ha commentato: “Questa pietra miliare è un perfetto esempio del successo di questo programma di collaborazione europea. L’Eurofighter Typhoon non solo è l’aereo da difesa di prima linea leader al mondo, ma rappresenta anche la più importante attivita’ di collaborazione industriale in Europa. Confermare i piani concordati nel passato dalle quattro nazioni per la produzione di tutti gli esemplari previsti di questo velivolo, consentira’ al programma di continuare ad assicurare nel lungo periodo 100.000 posti di lavoro in 400 diverse aziende e l’ingente impatto economico positivo che genera in Europa”.

     

    24 Nov, 2009 www.difesanews.it

  2. questo p40 è stato anche protagonista di un episodio di ulisse o sbaglio.

    comunque bello il 109 a me sembra caduto in verticale, anche a voi vi da la stessa sensazione?

     

    Esatto, inoltre è attualmente esposto al Museo Piana delle Orme (Consiglio caldamente a tutti di visitare il museo segnalato in quanto pieno di spunti storici interessantissimi)

     

    Museo di Piana delle Orme

  3. Gripen: Iniziati test in volo con radar AESA

    selex_radar.png

     

    Il Gripen Demo, piattaforma di collaudo delle tecnologie che verranno integrate sul Gripen NG (Next Generation), evoluzione del caccia Gripen di Saab, ha iniziato una nuova campagna di test dopo l’installazione a bordo del nuovo radar AESA (Active Electronically Scanned Array) basato sul Vixen 1000 ES di Selex Galileo, unito ad alcune funzionalità del PS-05/A di Ericsson. Ulteriori modifiche hanno riguardato il miglioramento dei sistemi di comunicazione voce e testo via satellite e allarme (Missile Approach Warning – MAW) e la capacità di trasporto di carburante interno. Rispetto ad una antenna tradizionale a scansione meccanica, l’AESA aumenta notevolmente l’agilità del fascio, il volume di ricerca e la velocità di risposta. I radar AESA possono inseguire con precisione obiettivi multipli contemporaneamente, pur monitorando i nuovi che si trovano a lungo raggio. Essi forniscono una migliore discriminazione dei bersagli e sono meno vulnerabili alle manovre dell’avversario. I radar AESA sono anche più efficaci contro piccoli obiettivi con minima RCS (radar cross section) e richiedono minore manutenzione, sono meno individuabili dagli strumenti di bordo dell’avversario e forniscono capacità di guerra elettronica.

     

    Il radar del Gripen NG includerà la funzionalità innovativa del piatto inclinato installato su base girevole, che aumenta in modo significativo le prestazioni del radar ad alti angoli d’incidenza o contro obiettivi fuori asse. Ciò permetterà di migliorare la consapevolezza situazionale attraverso una più ampia area di copertura della scansione (± 100°) e fornisce immagini SAR di migliore qualità ad angoli più ampi, oltrechè vantaggi tattici nel combattimento BVR.

     

    Il Gripen NG prevede uno sviluppo dell’avionica e di tutti i maggiori sensori preesistenti sulle attuali versioni C/D, inclusi quelli relativi a comunicazioni, autodifesa, armamento, nonché miglioramenti alla cellula dell’aereo e alla propulsione. Il velivolo avrà spinta, carico utile e raggio d’azione maggiori. Tali miglioramenti verranno gradualmente testati a bordo della piattaforma tecnologica Gripen Demo in vista della versione definitiva NG.

     

    5 Nov, 2009 www.difesanews.it

  4. in 21 giorni ho fatto questo e un re2000 italeri + un po' di un F18 hasegawa (ero in ferie)..

     

    Azz una catena di montaggio, comunque l'abitacolo è stupendo, il Mig-21 poi ha sempre un fascino particolare! ;)

  5. aa13.jpg

     

    La foto postata da Aurelio rappresenta un Sukhoi SU-9 (K)...

    su9jmb_1.jpg

     

    Sukhoi Su-9 (K)

     

    Il Sukhoi SU-9 (K) era un caccia con due motori RD-10 basati sullo Jumo 004B sospesi sotto l'ala bassa dritta e non a freccia come nel caccia tedesco. L'aereo perse di interesse, dopo il rapporto a Stalin di Yakovlev, principale progettista sovietico del periodo bellico, che si limitò a definirlo una semplice copia di un ME 262; sia il SU-9 che il successivo SU-11 erano infatti virtualmente dei duplicati del velivolo tedesco. Il SU-9 (K) compì il primo volo il 18 agosto 1946 (alcune fonti datano l'avvenimento in autunno inoltrato) ed era stato progettato dalla Sukhoi come progetto "K" per concorrere al Mig-9. Da segnalare che lo Yak-15 era già pronto alla fine del 1945 ma l'allargamento della pista del campo sperimentale di Chkalovskaya (Vicino Mosca) ed altri motivi non proprio del tutto chiari ritardarono il primo volo finchè non fu pronto il prototipo del rivale Mig-9, la beffa si ebbe quando il 24 Aprile del 1946 il lancio di una moneta assegnò al Mig-9 l'onore di compiere il primo volo a reazione sovietico, quindi solo dopo pochi minuti si alzò in volo lo Yak-15.

  6. ciao ragazzi,

    volevo solo dirvi che mi manca molto il forum spero di tornare presto a scrivere e mostrare qualcosa......maledetto lavoro

     

    ciao a tutti

    :adorazione:

     

    Aspettiamo impazienti... :okok:

     

     

    Fai le cose per bene il forum è sempre a tua disposizione...

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