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Risposte pubblicato da Blue Sky

  1. Evidentemente è appena uscito dall'autolavaggio!!!:asd::asd::asd:

     

     

    Scherzi parte a me piace molto, sia il soggetto sia l'interpretazione, sembra un lavoro a dir poco eccellente... Ben Fatto!:adorazione:

     

     

    In effetti Star è sempre stato per l'usura pesante dei suoi soggetti, ricordo infatti un'aneddoto simile per le realizzazioni di kit... Comunque stavolta Vorty ha visto bene, basta osservare la seguente foto con esemplari reali in azione!;)

     

    Armoured_Recovery_M-113_14.jpg

  2. si, ma che sfortuna vettel!

     

    sempre primo, sempre rottura/errore!

     

    inutile dire che avrebbe vinto lui queste 2 gare, peccato

     

    Nella prima gara, dubito fortemente che sulla distanza avrebbe avuto la fermezza di contenere Alonso, mentre nella gara di oggi, non saprei... Comunque l'affidabilità, è un aspetto fondamentale, se si progetta un'auto puntando tutto sulla competitività a discapito di determinati fattori, la rottura è sempre dietro l'angolo.

  3. Melbourne 2010

     

     

    Vince Button, Massa terzo. Alonso: "Altro che noia".

    melbourne-foto1.jpg

     

    webber-hamilton.jpg

     

    button-melbourne.jpg

     

    Jenson Button, su McLaren, vince il Gp d'Australia, seconda prova del mondiale di Formula 1. Dietro il pilota britannico, il polacco della Renault, Robert Kubica. Terza e quarta le Ferrari di Felipe Massa e Fernando Alonso. Button deve ringraziare Sebastian Vettel che, partito in pole position, va fuoripista al 26esimo giro. Il pilota della Red Bull stava letteralmente dominando la gara.

    Webber tampona Hamilton a due giri dalla fine. Dopo la 'Formula noia' del primo Gp, a Melbourne torna lo spettacolo con una gara ricca di emozioni. Il tutto grazie alla pioggia in partenza che ha spostato gli equilibri in pista. L'avvio è da brividi con la zampata di Massa che si porta subito in seconda posizione e il testacoda di Alonso una curva dopo, che manda lo spagnolo in ultima posizione. Il ferrarista, grazie a un'ottima strategia, mette a segno un'incredibile rimonta fino al quarto posto finale. Coinvolti nella carmbola iniziale anche Button, Hamilton e Schumacher, con quest'ultimo che ha la peggio rimettendoci l'alettone anteriore con conseguente cambio ai box. La prestazione delle Ferrari consolida Alonso in vetta alla classifica mondiale, a quota 37 punti, seguito dal compagno di squadra Felipe Massa che, salito sul podio a Melbourne, può contare su 33 punti. La Ferrari è in testa anche nella classifica costruttori con 70 punti, inseguita dalla McLaren a quota 54.

    (Virgilio sport)

  4. Veramente notevole, in effetti, in alcuni casi basterebbe pensare più a lungo prima di inveire inutilmente, tanto alla fine il risultato non cambia, mi permetto però di ricordare che ci sono casi in cui non è una questione di "distanze", ad esempio se un malcapitato per sbaglio si dà una martellata sul dito, penso che qualche urlo ben assestato può veramente aiutare a smaltire il dolore!:asd:

    martello-lavoro.jpg

  5. Finalmente la Ferrari torna sul gradino più alto con una prestazione molto convincente sotto molti punti di vista. Ma secondo voi la gara è stata noiosa? Io purtroppo non sono riuscito a vederla ( :furioso: ).

     

    Leggevo che la FOTA e molti addetti ai lavori lamentano una certa noia nell'evento in Bahrain di domenica e chiedono nuove soluzioni per aumentare lo spettacolo (Formula… da riscrivere: dopo il Bahrain la FOTA pretende modifiche).

     

    Io spero vivamente che non si riparli più di rifornimenti in gara comunque già alcune soluzioni stanno arrivando come quella proposta da Culthard di obbligare i team a fare 2 soste obbligatorie ai box (Coulthard favorevole a 2 soste obbligatorie).

     

    Direi che già dal GP d'Australia ci aspettano grosse modifiche.

     

    Io direi di aspettare un pò per testare per bene il nuovo regolamento, magari si assisterà a gare più "dinamiche", purtroppo, la vera problematica della diminuzione dei sorpassi stà proprio nella raffinatissima aerodinamica delle monoposto, in quanto seguire da vicino una macchina che precede, fa decadere le prestazioni, facendo impostare la gara su un'aspetto puramente strategico, quindi vanno fatti dei passi in altre direzioni...;)

  6. Scusa, di quale tecnologia parli? Stealth?(questo forse si t2711.gif) mentre per il resto...m0102.gif

     

     

    Direi di togliere ampiamente il "forse" per quanto riguarda la tecnologia Stealth (Penso che in termini di bassa osservabilità non ci sia paragone) e mettere il dubbio per il resto delle caratteristiche, anche se parliamo con il senno del poi in quanto abbiamo pochissimi dati alla mano...

  7.  

    Inizia la costruzione del Phantom Eye

     

    x-45c1.jpg

     

    Boeing ha iniziato la costruzione del Phantom Eye, il suo primo UAV di tipo HALE (High Altitude Long Endurance) propulso da un motore a idrogeno liquido, evoluzione separata dell’ X-45C che dovrebbe compiere il suo primo volo a dicembre. “Il cuore del sistema è il sistema di propulsione”, ha detto Darryl Davis, Presidente della divisione Boeing Phantom Works. “Dopo cinque anni di sviluppo stiamo procedendo rapidamente all’assemblaggio di un UAV con motore a idrogeno pronto per volare all’inizio del prossimo anno” Il bimotore Phantom Eye avrà un’apertura alare di 45 metri e avrà la capacità di permanere in volo per quattro giorni consecutivi a 65.000 piedi con un carico pagante di 200 kg, in modo da garantire una presenza prolungata nella stratosfera sopra un’area specifica per missioni di ricognizione, intelligence, sorveglianza e comunicazioni. Boeing sta anche sviluppando un UAV HALE più grande capace di rimanere in volo per 10 giorni consecutivi trasportando un carico pagante di 900 kg, e un altro UAV della dimensione di un caccia, il Phantom Ray, che fungerà da piattaforma tecnologica. “Crediamo che il Phantom Eye e il Phantom Ray rappresentino due aree verso cui si sta muovendo il mercato, e sviluppare rapidamente dei prototipi è la via più veloce per arrivarci”, ha detto Dave Koopersmith, Vice Presidente di Advanced Boeing Military Aircraft. “Questi dimostratori riducono il rischio tecnologico e rappresentano la base per incontrare le esigenze dei clienti sia militari che commerciali”. Questo prototipo segue la scia del primo velivolo del genere sviluppato da Boeing, il Condor, che ha stabilito diversi record di altitudine e autonomia verso la fine degli anni ’80. Boeing per questo programma sta lavorando con i partner Ball Aerospace, Aurora Flight Sciences, Ford Motor Co. e MAHLE Powertrain.

     

    www.difesanews.it 9 mar, 2010

  8. L'aereo divenuto celebre per il volo su Vienna

     

    AnsaldoSVA_01.jpg

     

     

    La serie dei velivoli SVA segna una pietra miliare per la tecnica aeronautica italiana con il passaggio dalla fase empirica al calcolo su precise basi scientifiche delle caratteristiche aerodinamiche e strutturali dell'aeromobile. Con lo SVA si giunse infatti a determinare sulla carta quali sarebbero state le caratteristiche dell'esemplare realizzato. Oltre al significato di questo enorme progresso tecnico, e opportuno rilevare anche come lo SVA portasse l'ingegneria aeronautica italiana ad allinearsi con quella straniera. Vi è chi sostiene che questa macchina non raggiunse perfettamente lo scopo per il quale era stata creata; ma se in effetti è vero che lo SVA fu un caccia mancato e che si dimostra inferiore ad altri analoghi velivoli contemporanei (come lo SPAD), e pur vero che come ricognitore e bombardiere leggero fu insuperato, ed ammirato anche dagli avversari. Del resto, la conferma dell'eccellenza delle sue prestazioni sta nel suo stato di servizio, che va dal 1917 al 1935.

     

    Continua quì:

    Ansaldo SVA

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