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  • Giorni Vinti

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Risposte pubblicato da navigator

  1. All'inizio è normale fare un po di pasticci. Ancora un po di cose che maragi ti potrebbero essere utili.

    Prima di verniciare dovresti lavare l'aereo con acqua e sapone. E' meglio sgrassare così il colore si attacca meglio.

    Il sudore e il grasso lasciato dalle impronte digitali non fa accattare bene il colore e spesso ci vuole una vita prima che

    si asciuga.

     

    Infilza l'aereo, su un bastoncino. Per farlo potresti non montare uno dei due coni di scarico del motore, avvolgi del nastro intorno al bastoncino se ti manca spessore. Devi fare in modo che tenendo il bastoncino

    il modellino sia stabile e non traballi. Se cade sei perso! Così quando pitturi tieni il bastoncino ed eviti di lasciare impronte

    sulla vernice fresca tentando di girare il modello da una parte all'altra. Che è una vera tragedia. Sarebbe meraviglioso se

    riuscissi anche a trovare una base stabile dove incastrare il bastoncino tra una mano e l'altra.

     

    Gli "smalti" puzzano parecchio prima di asciugare. Perciò se dopo la cresima non vuoi prenderti anche l'estrema unzione

    da tua madre evita di verniciare in casa o per lo meno tieni le finestre aperte.

     

    Se compri gli Humbrol occhio che a volte ti rifilano dei barattolini vecchi e mezzi secchi. Quando li compri sbattili e senti

    se dentro sono ancora liquidi. Prima di verniciare mescola bene per almeno 5 minuti. Fatti vendere anche del diluente

    Fai delle prove per vedere che il colore non sia troppo denso. Usa il diluente alla nitro per pulire i pennelli.

     

    Fermati prima di attaccare le decals che ache qui ti si può dare un po di consigli.

  2. l'unico modo accertato per sverniciare è immergere i pezzi nell'olio da freni. Ma.... è elquanto corrosivo e tossico. Il mio

    consiglio è imbelina via il modellino e ricomincia. Anche se carteggi ti porti via tutti i dettagli e a reincidere bene ci riesce solo

    Barone! Guarda il suo Tornado e poi capisci...

     

    Ma perchè non cominciare da aerei tipo uno spit 1/72? Ci si abitua subito a maneggiare con pezzi piccoli. All'inizio gli interni

    vanno bene anche semplici tipo italeri. Si deve cominciare a imparare a incollare bene! Senza lasciare le classiche ditate. A

    incollare le ali e gli alettoni dritti! Cosa si impara a montare un f-117 in 1/48? E poi ce lo vedete uno che non ha aerografo a

    verniciare a pennello un "mostro" così?

     

    Ciao Navigator

  3. mmmm... se è la prima volta comprati i barattoli di smalto Humbrol qualche penellino e nastro adesivo di carta. Segui le istruzioni. Dai una mano di grigio chiaro su tutto l'aereo serve per trovare eventuali difetti. Dai più mani del colore e lascia asciugare tra una mano e l'altra. Le pennellate sempre dallo stesso verso. Se l'aereo ha una mimetica usa il nastro adesivo

    per mascherare. Se tenti di fare una mimetica solo a mano libera stai certo che esce un casino... Anche se la prima mano ti

    sembra uno schifo non ti spaventare perchè gli smalti si allargano e coprono le evuntuali mancanze. In ogni caso lascia asciugare e dai un'altra mano. SOPRATTUTTO NON AVERE FERTTA!!!!!!

     

    Vado bene così?

    Ciao Navigator

  4. Un'altra considerazione da fare è che spesso i laser che bucano o tagliano sono a luce fredda. Cioè non

    emettono calore. Tipo quelli che si usano nelle telecomunicazioni, nell'industria o quelli medici per curare la miopia. Quindi anche se si puntano su un serbatoio non è detto che possa creare un'eplosione. Invece se puntati su sistemi di puntamento

    ottici o altri possono veramente fare danni...

     

    Navigator

  5. Sai che non ho capito se ti interessa costruire un'aereo che vola "modellismo dinamico" o uno che non vola "modellismo

    statico"?

     

    In caso di modellismo statico ti consiglio di partire dalla scala 1/72, magari con aerei della seconda guerra mondiale.

    Se ti piace il tipo ovvio... Spitfire, Hurricane, Corsair, Zero ecc ecc.. Perchè sono facili da montare, hanno pochi dettagli

    e la colorazione è semplice. Ci sono pochi colori e le mimetiche sono semplici da riprodurre.

     

    Cominci a comprarti un tronchesino, almeno un taglierino, qualche foglio di carta abrasiva a grana piccola 800, 1200. Colla apposita per modellismo,un tubetto di attack,stucco tamiya, qualche penellino a setole piatte e a punta. Poi prendi il foglio di istruzioni e ti compri tutti i colori che saranno necessari per il montaggio. Compra quei barattolini di smalti Humbrol. Li trovi nei negozzi che vendono vernici, e fatti dare anche un rotolo di nastro adesivo quello di carta tipo carrozzieri. Digli che ti serve per mascherare così ti danno quello migliore. Fatto? Come direbbe Muciaccia di art attack?

     

    Per cominciare secondo me:

    La scala 1/72 è l'ideale. Se uno comincia a imparare sull'1/72 è più facile che poi passi alla 1/48 e 1/32. Le imperfezioni si

    vedono meno, e poi si possono verniciare benissimo con gli smalti a pennello. NOn ha senso spendere soldi per l'aerografo

    Occupano poco spazio e si finiscono in poco tempo. Agli inizzi i modellisti non vendono l'ora di finire il modello...

     

    Ciao Navigator

  6. Il laser è più scenografico. Se giri un film di fantascienza ci metti armi che lo spettatore non ha mai visto. Devono essere

    armi che ti fanno pensare "non esistono, ma chissà in futoro potrebbe essere". I laser non sono più fantascienza, neppure l'Enterprise li usa più nei nuovi telefilm. Ora usano i nuovi "siluri fotonici" Nei film ipotizzano un laser che colpisce le cose e le fa esplodere da dentro. Cosa che ai giorni nostri i laser non fanno.

     

    Anche per me è un po difficile che ci siano armi che segano a metà una nave, ma pensare a sistemi laser che riescano a mettere in crisi l'elettronica degli armamenti per me è già una realtà.

     

     

    Ciao Navigator

  7. Sempre ragionando per deduzioni.... potrebbero accecare i sistemi di ricerca, radar e quant'altro. Quando si parlava di "scudo setellare" ai tempi di Regan in diversi "aereonautica e difesa" immaginavano satelliti con armi laser che distruggevano i missili balistici prima che rientrassero in atmosfera. Non è poi così impossibile penso. "Distruggono" è forse

    il temine meno adatto perchè i laser bucano, tagliano, e illuminano ma non riescono a far esplodere le cose da dentro.

    Forse l'unico limite è la quantità di energia che ci vuole per farli funzionare.

     

    Ma pensate davvero che sia solo fantascienza?

     

    Ciao Navigator

  8. Anche per me i laser vanno mooooolto lontano. Di certo non è poi così importante quanto, se avessi un cannone laser

    per sparare a una nave o a un carro o a un aereo dovrei "vederlo". Poi visto che la terra è rotonda e il raggio laser va dritto se l'obiettivo è oltre l'orizzonte non lo puoi più usare. Mi sembra che la linea di orizzonte sia distante solo qualche decina di

    km. Non so se mi sono spiegato volevo dire che un laser non ha una traiettoria tipo una cannonata e neppure come un

    missile che lo guidi. Li laser va bello dritto dritto....

     

     

    Navigator

  9. Devi avere anche una ragazza o una moglie comprensiva però. La mia ragazza sembra che aspetti la serata in cui ho

    deciso di cominciare a incollare le ali alla fusoliera per dirmi se la porto al cinema! Sono li che misuro se ho incollato dritte

    l'ala d'estra e la sinistra, con la colla che mi permette ancora qualche aggiustamento e immancabilmente squilla il telefono. Mi ritrovo a guardare film mielosi e a ritrovarmi al mattino dopo con modelli incollati storti. Senza offesa ma le donne e il modellismo sono abbastanza incompatibili. :thumbdown::thumbdown::thumbdown:

     

    Navigator

  10. Da rimanere a bocca aperta! Domanda. Il fatto che sei geometra ti aiuta? Misure precise, tutto in scala e magari qualche

    particolare da aggiugere disegnato con qualche CAD... Perchè oltre ad essere belli modelli anche le ambientazioni sono

    coerenti e precise. Così pensavo chi meglio di un geometra? Bè magari mi sbaglio...

     

    L'idea di usare materiali che si trovano in giro per casa come la retina da bomboniera è un colpo di genio! Non ti arrabbiare ma credo che ti copierò l'idea :rolleyes::rolleyes:

     

    Ciao Navigator

  11. Complimenti! Ammettilo però, sei un modellista professionista e pubblichi i tuoi modelli su qualche rivista specializzata...

    L'interno con head up display e incredibile l'ho visto così ben fatto solo su modelli 1/48 e maggiori. Mi fa rivalutare la

    scala 1/72...

     

    L'ambientazione è notevole! Non è che mi fai uno scatto della recinzione della rete con il filo spinato? Ma l'hai fatta tu?

     

    Ciao un invidiosissimo Navigator

  12. Molto bene! Non vedo l'ora che finisca questa uggiosa giornata in ufficio per andare a casa a fare un po di prove.

    Dei trasparenti abbiamo detto quasi tutto direi e ho imparato un bel po di cose, speriamo che quanto detto possa servire anche agli altri modellisti...

     

    Ma Stefanoa70 che ha cominciato il discorso dov'è finito?

     

    Ciao Navigator

  13. Whao! Mi sa che continuerò ad usare i trasparenti da scatola ancora per un po...

     

    Ancora una curiosità sempre sui trasparenti... Come incollarli e quando? I primi esperimenti li facevo con la colla attack ma favevo dei disastri, perchè la colla tende a "correre" e immancabilmente mi rovinava tutto. Adesso uso la colla vinilica e mi sembra decisamente megio. Anche se... sul bordo del trasparente che si attacca all'aereo si vede che c'è qualche cosa che non va... Bisogna verniciaro immagino, ma come argento, nero o del colore dell'aereo?

     

    Un'altro sbagio che sto provando a correggere è di verniciare tettuccio e aereo separati. Ho visto che tutti i professionisti

    li incollano prima e verniciano tutto assieme... La resa è decisamente migliore...

     

     

    Ciao e ancora un grazie a Barone...

    Navigator

  14. Un'altra curiosità... Spesso i modellisti sostituiscono i trasparenti con quelli fatti in vacuforum (si scrive così?).

    Li comprano o addirittura se li fanno da soli, usando il trasparente da scatola come stampo. Prendono un pezzo di

    quelle vaschette di plastica trasparente che si usano negli alimentari, li scaldano e li fanno aderire.

     

    Prima di bruciarmi le mani e rovinare decine di modelli la mia curiosità è: ma perchè lo fanno? Che vantaggi hanno?

     

    Ciao Navigator...

  15. "Non so dove hai letto che le pressioni sono basse…"

     

    Giuro che l'ho letto! :pianto::pianto::pianto::pianto::pianto:

    Forse perchè mi interesso più di aerei anni 60 e 70 magari li montavano per quelli aerei che dovevano atterrare

    anche su piste non preparate....

     

    Sob sob scusate...

    Navigator

  16. Sono pneumatici a "bassa pressione". Se fossero quelli normali credo che si scoppierebbero negli atterraggi.

    Mi dicono che li sostituiscono quando si vede ormai più tela che gomma. Ho visto alcuni aerei in una base a Cameri anni

    fa ed erano veramente malconci...

     

    Navigator

  17. < qnd il velivolo arriva alla velocità del suono si sente il "botto" > Il botto però non è un botto! Ma sono 2 distinti vero?

    Ravvicinati ma 2 botti distinti. Ho sentito che si verificano perchè c'è un'aumeto e diminuzione della pressione nel momento

    in cui l'aereo ti passa sopra... Giuro l'ha detto Alberto Angela a Passaggio a Nord-Overs...

     

    Ciao Navigator

  18. Da profano ma credo che si abbiano diverse frequenze nell'uso dei radar... Quindi si ascoltano le frequenze e si

    disturbano solo quelle. Stessa cosa penso per le comunicazioni radio.

     

    I EA-6B Prowler credo che siano gli aerei che nella guerra del Golfo avevano questo compito... Prima ci sono stati gli F4-E.

    Ai tempi nostri non lo so, penso qualche versione del tutto fare f-18

     

     

    Dopo i disturbi spesso sparavano a caso un missile Missile HARM, questo se agganciava un'emissione radar si dirigeva da

    solo sull'obiettivo, altrimenti poco prima di finire il carburante si distrugge da solo...

     

    Navigator

  19. Il Blackbird sembra proprio uscito da un film di fantascienza! Questo Clarence "Kelly" Johnson che dev'essere stato il

    progettista da quello che ho letto poco più su. Qualcuno sa se ha creato anche altri aerei? Ora faccio in giro su Google e ci guardo..

     

    Ho letto che i serbatoi si stagnavano quando l'aereo cominciava ad avvicinarsi alle velocità di crociera, a mach 3 l'aereo aveva parti che si surriscaldavano fino ad arrivare a 300 gradi! Quindi la dilatazione per calore faceva fermare le perdite. Non solo anche i timoni di coda rimanevano leggermete piegati prima di arrivare a quelle temperature. Tutto cominciava a funzionare alla perfezione solo alle velocità massime. Sembra che anche il tettucicio fosse icandescente e i piloti potevano

    rischiare ustioni solo a toccarlo.

     

    Su qualche rivista da pochi soldi ho letto che l'aereo aveva un sistema che riusciva a ingannare i radar, non poteva diventare

    invisibile ma riusciva a proiettare una traccia spostata rispetto a quella reale dell'aereo. Così riusciva a far credere che

    volasse lungo i confini russi mentre realmente sconfinava di alcuni chilometri... Sarà vara questa cosa?

     

    Proprio una gran bella macchina...

    Navigator

  20. "per colorare i trasparenti puoi usare i vari colori acrilici o tamiya o gunze (clear red , clear green , clear blu , clear yellow o smoke ) ma occhio al dosaggio e solo aerografo !"

     

    Non dev'essere facile comunque... trovare il dosaggio e la pressione giusta... mi devo mettere a fere un po di prove.

    In U.S.A. usano un prodotto che si chiama FUTURE è un protettivo per pavimenti in linoleum. Immergono il trasparente in un

    po di questo prodotto con qualche goccia di colore acrilico. Sembra funzionare alla grande da quello che leggo sui vari forum

    e in più ha la capacità di eliminare le righe o piccoli difetti dei trasparenti. Non rimangono neppure colature! Questo future

    ha la capacità di stendersi da solo!!! Cos'è Alchimia mi chiedo?

    Ne vorrei una confezione, non si trova davvero dalle nostre parti?

     

    Ciao Navigator

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