navigator
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Giorni Vinti
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Risposte pubblicato da navigator
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Io.... gli estrattori in rilievo provo a carteggiarli. Volevo provare il sistema di Barone che usa dei cottonfioc con arrotolato
sopra una triscia di carta abrasiva per arrivare nei punti più stretti. Quelli in negativo li riempio di attak con uno stuzzicadente
e poi da asciutto raschio via l'eccesso con un bisturi dalla punta arrotondata.
Il problema sono zone tipo i vani carrelli. A volte non so se rischiare di ristruggere quel poco di dettaglio per togliere il difetto o salvare i dettagli lasciando il segno dell'estrattore. Cerco di arrivare sempre a un compromesso ma... Ovviamente
se sapessi ricostruirmi i dettagli con tubetti, fili di rame ecc ecc...
Ciao Navigator
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Sei irragiungibile!
Perchè la "future" non ti ha convinto? Devo usarla a breve così volevo sentire un tuo parere...
Ciao Navigator
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Non lo so, questa sera ci guardo... In effetti come dettagli non erano male ma era proprio la stampata che era fatta
male e piena di sbavature, e la plastica poi mi sembrava troppo vetrosa. Ho provato a staccare le ali e le fusoliere e ho dato dei danni non indifferenti. Forse ho beccato una scatola sfigata...
L'ultima volta che sono andato a Novegro mi sono comprato 2 scatole di aerei giapponesi in 1/48 di una marca tipo ARII.
10 euro l'una. Danno l'idea di essere vecchi stampi ma la cosa simpatica che hanno tutte le incisioni in negativo compresi
i rivetti che sono a centinaia... Quasi quasi provo a cimentarmi con un Ki-43. Qualcuno conosce la marca?
Ciao Navigator...
P.S. Mega mostra di modellismo a Finale Ligure fraz. Borgo (SV) a fine Aprile. 10 Giorni in tutto...
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Anche io sono dell'idea che bisogna valutare soggetto per soggeto a prescindere dalla marca... tipo ho un bellissimo
Phantom in 1/72 della Revel mentre l'EF 2000 in 1/72 è deludente, anche se in 1/48 sembra uno dei migliori.
Ultimamente ho visto una scatola tamiya su cui c'era scritto che lo stampo è Italeri. Sarà la globalizzazione? :-)
Ciao Navigator...
Ps. Anche io sono un affezionato Italeri. Anche se non capisco perchè non trovano un sistema per evitare lasciare
i buchini degli estrattori dello stampo in zone assurde. Tipo nei carrelli, nella zona del cockpit , sui missili e spesso sulle
ruote o sui cerchioni che sono il massimo ecc ecc...
O non ci si arriva a carteggiarli o se lo fai rischi di dare danni...
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Urca! Ke disdetta... Le mitragliatrici di quello Italeri riappiccichi le sue originali che avevi tolto subito o
le rifai nuove?
Ciao Navigator
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Bravò! Bravò!
Ma hai una catena di montaggio? Hai un esercito di piccoli Umpa-Lumpa che ti aiuta? Li hai finiti in
pochissimo tempo!!!...
E ora le decals? Usi quelle da scatola o hai già qualche alternativa?
Complimentissimi, Navigator
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Ho fatto un'altro investimento ben riuscito! In edicola costavano 9.000 mi sembra....
Navigator
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Si! Anche io pensavo che gli attacchi esterni venissoro usati da tempo solo per missili cruise o tomawak tipo quelli delle foto...
C'è sempre da imparare...
Navigator
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Ciao! Io non riesco a vederla questa immagine. Ma ti serve per modellismo? Il sabre è stato un aereo diffusissimo.
Oltre all'immagine è meglio che aggiungi altri dati (tipo dove l'hai trovata).... Specie se non si vedono le insegne di nazionalità...
Navigator
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Per sganciare le bombe il bombardiere deve rallentare, magari le primissime bombe sono state
sganciate a una velocità maggiore. Di sicuro l'alpertura dei portelloni frena l'aereo. Frazioni di secondo ovviamente. Alcune bombe sembrano in picchiata rispetto ad altre magari guadagnano qualche metro...
Ciao Navigator
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Già! Già... L'avevo iniziata anche io questa scatola di montagio. Il "montaggio a secco" mi aveva fatto rinunciare a continuare il modello. Le due semifusoliere si chiudevano abbastanza bene e poi c'è la chicca del timone di coda che è
in un pezzo a parte. Ma tra ali e fusoliera era un disastro. Da un lato toccava e non si incastra e dall'altra c'era degli
spazi enormi da stuccare. Credo che sia impossibile riuscire a carteggiare il tutto senza spaccare le mitragiatrici. Pensavo di tagliarle via e poi rifarle con degli aghi da siringa. Le pannellature in alcune parti sono esageratamente profonde. Impossibile
per le mie capacità farne uscire qualche cosa di valido...
Una vera prova di abilità quella in cui si sta cimentando Barone!
Ciao Navigator
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" però avevo pensato con un po di nailon... verniciato a dovere... tagliato.. " E bravo il Freccia! Altro che non hai
competenza, a me sembra un'idea da tenere in seria considerazione. La lenza da pesca! Ne esistono di diversi spessori
ora che ci penso.... Con l'attack di sicuro fa presa ma ci vuole un lavoro da certosino. A volte mi chiedo se prima bisogna
farci un buco con qualche punta minuscola... Voi che dite?
Ciao Navigator
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Ciao!
Non ne ho mai costruito uno di biplano ma.... guardando su Internet e su qualche rivista l'unica cosa, magari ovvia
che mi viene da consigliarti è: di colorare l'ala superiore a parte e di incollarla al resto dell'aereo solo alla fine.
Così è più facile posizionare tutti i tiranti e non si rischia di danneggiarli in fase di verniciatura. Già che siamo in
tema, tiranti o antenne a filo della seconda guerra mondiale come si fanno? Qualcuno ha dei consigli?
Io tiro a caldo un pezzo di "sprue" e poi a occhio prendo il pezzo che mi sembra dello spessore più adeguato. Poi
paciugo con l'attak finche normalmente faccio dei disastri o incollo il filo che rimane moscio.
Quasi tutti gli aerei della seconda guerra mondiale avevano queste antenne, e i modellini acquistano in realismo
facendole bene. Voi come fate?
Navigator
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emmm.... l'interno dell'abitacolo, seggioli strumentazione ecc ecc.. dev'essere colorata prima di chiudere le due
parti dell'aereo. Quindi oltre la colla comprati già i colori. Penellini e una latta di diluente alla nitro per pulire i pennelli
sporchi. Spenderai un po per cominciare. Ma molto spesso i colori ti serviranno anche per altri lavori. Perciò conserva
tutto meglio che puoi.
Il modellista non butta via niente!
Navigator
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Quasi quasi me ne dimenticavo... Barone, l'hai poi finito il mig 23?...
Ciao Navigator
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L'aerografo! Io sono fortunato perchè il mio papà fa il carrozziere e in magazzino ho un mega compressore.
Su e-bay poi ho comprato un aerogrago da pochi soldi- Giusto per cominciare...
Voglio dire che se uno vuole provare non deve spendere una cifra. Stanno uscendo anche tutta una serie di mini
compressori che funzionano a 12volt. Con una spesa di pochi euro. Mi dicono che fanno un baccano del diavolo
però raggiungono i 2 / 3 bar che vanno bene per aerografare... Certo io ho un magazzino ma immagino che lavorare
in un appartamento non sia proprio adatto.
Il mio babbo una ventina di anni fa ha costruito un compressore con un motore da frigorifero. Ogni tanto lo uso ma
non mi fido moltissimo. Perchè poi comincia a fare condensa e sputacchiare acqua...
Ciao Navigator
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Grazie Legolas, ho qualche cosa da leggere oggi pomeriggio... In quanto al tuo Spit Barone altre che
bello è incredibile che sia in 1/72. Un vero spettacolo tutti quei toni di metallo e alluminio. Quasi quasi
il prossimo modello lo monto e poi ti chiedo un preventivo per verniciarmelo
Sicchè questi "alcad II" devono essere belli resistenti se si riescono a fare così tante mascherature. Ma
bisogna lucidarli per caso?
Qualcun'altro ha avuto inconvenienti tipo i miei?
Ciao Navigator
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Ciao a tutti!
A me piacciono i modelli di aerei degli anni 50 e 60. Erano quasi tutti in alluminio più o meno lucido ma con scritte e simboli
coloratissimi...
Sto facendo delle prove per arrivare a un minimo di decenza ma con effetti scoraggianti. Avete dei consigli?
Questo f-104 è stato il mio banco di prova. Ho usato nero lucido, grigio opaco come base. Sopra ho dato una mano di
colore Humbrol metalizer. Avevo letto che danno il meglio di se sopra una base nera lucida. Sopra il grigio opaco invece
dovrebbero prendere delle tonalità più simili al titanio o leghe varie.
Bello convinto ho cominciato a aerografare il metalizzato ed è diventato tutto un colore tinta unita. Anche se avevo passato ore a mascherare porc... In più ho cominciato a lucidare con batuffolo di cotone. Ma da "spina" non mi sono accorto che dove
tenevo le dita (zona prese d'aria) il colore è venuto via. Forse era meglio usare i guanti in lattice. Ma tutti i metalizzati sono
così delicati? Il ritocco è riuscito uno schifo. Non mi sono fidato a evienziare le panellature perchè avevo paura di rovinare
il lavoro di ore passate a lucidare. E' uscito un colore piatto piatto per tutto l'aereo ma abbastanza realistico
Poi pensavo di fissare il tutto con del lucido, che però ha spento il metalizzato....
Aiuto!!!! C'è qualche prodotto migliore degli Humbrol? Mi parlano degli Alclad. Ogni vostro consiglio è ben accetto!
Grazie Navigator
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E vai! Più siamo e meglio è...
Io ti direi di comprarti un barattolo di colla Tamiya, magari quella col tappo Verde. Nel tappo c'è incluso un pennellino
minuscolo per stendere la colla. Ne stendi un velo sulle due parti da incollare e poi stringi i due pezzi per qualche istante.
Ti permette di allineare i pezzi prima di incollare definitivamente. Quando sei più esperto puoi passare all'attack in gel.
Questa colla scioglie un po le plastiche. Quindi aspetta che si asciughi tutto prima di rifinire con un taglierino la colla in eccesso che esce dalla fessure e poi con un po di carta abrasiva a grana fine.
Occhio alle ditate sulla colla fresca che sono deleterie. Incolla i pezzi grandi tipo ali e la fusoliera non in un colpo unico
ma in 2 o 3 parti. Se le plastiche non sono perfette ti permette di correggere l'allineamento delle due parti....
Sergio
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Per chi sta dando consigli...
Ricordiamoci che RA_3S_Freccia attualmente non ha aerografo. Deve fare tutto a pennello...
Ciao Navigator
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Può essere benissimo. Le portaerei quando arrivano nei porti americani a fine crociera, sbarcano per intero l'air wings. Gli erei atterrano su un ereoporto e spesso c'è un'alternanza con un'altro gruppo. In ogni caso quando ripartono per le missioni le portaerei ripartono senza aerei e questi la raggiungono solo in mare aperto...
Ciao Navigator
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"E Da dv lo capisco alla fine se devo dare trasparente satinato o opaco???" Ti devi documentare sull'aereo che stai
costruendo. Guarda foto dell'originale se ne esiste e magari qualche sito di modellismo. Es. Un f18 lo puoi fare satinato o opaco se lo vuoi rendere operativo. Farlo lucido sarebbe un errore...
Ciao modellista...
Navigator
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Dipende dalla qualità delle decals. Alcune hanno un'abbondanza di colla. Oppure sono vecchie. Devi lasciarle un po di più a bagno. Fino a quando di colla non c'è ne quasi più. Sarebbe meglio anche ritagliarle un po. Almeno quelle più grandi. Hanno
sempre un po di parte trasparente in eccesso. SI vede nelle tue stelle rosse. Prima di metterle a bagno con un taglierino
togli l'eccesso.
Prima di attaccare le decals "DEVI DARE UNA MANO DI TRASPARENTE LUCIDO!!!!" a tutto il modello.... e una mano di trasparente o di satinato o di opaco (dipende da cosa richiede il modello)
sopra a tutto alla fine. Così le decals si vedono meno e passato qualche anno non diventano gialle.
Per facilitare l'uso dell decals ci sono dei liquidi appositi. Toglono la patina e le ammorbidiscono così è piu facile metterle in "curva". Ma io sono di origini genovesi e vado sul risparmio... Sembra che acqua e qualche goccia di aceto faccia miracoli...
Ciao Navigator
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Se il colore non esce perfetto o escono delle macchie i motivi possono essere diversi. Prima di cominciare a verniciare
è meglio dare una sgrassatina con acqua e sapone. "L'unto" da impronte digitali a volte fa dei veri casini.
Prima di dare il colore, specie nei barattolini Humbrol è meglio mischiare il colore per qualche minuto. Specie i colori
di base si separano e a me capitava che colori che dovevano essere opachi dientavano lucidi o viceversa. Per far
prima e non sporcare pennelli o bastoncini, compro dei piombini rotondi da pesca, ne metto 2 per barattolino. E po agito per 2 o tre minuti.
Ciao Navigator
Mig 23 MF 1:48
in Modellismo
Inviato
Complimentissimi... sto imparando un sacco di cose. Una cosa che non riuscirò mai a eguagliarti è l'ordine.
Se fosse mia quella postazione di lavoro avrebbe i cassetti incollati dall'attak. Macchie di colore ovunque. Il
muro con l'intonaco scrostato dagli schianti di modellini lanciati nei momenti di rabbia... ecc ecc...
RImango stupito dalla differenza di dimensione delle ruote tra quelle da scatola e quelle in resina. Anche considerando
la scala in 1/72 e le foto ingrandite la differenza e notevole...
Ciao Navigator...