Come sempre, l'arma finale non esiste, come non è mai esistita. E' possibile che un F-22 veda un Eurofighter a 200 Km di distanza, anche se questa mi sembra sia la portata contro il bersaglio standard NATO, cioè un F-16. Mi sembra però molto difficile, che possa farlo coi sensori passivi.
Inoltre, non conosco nel dettaglio l'AIM-120D, ma se è effettivamente, come mi sembra, un upgrade dell'AIM-120C volto a ridurne le vibrazioni, ed a migliorarne alcune performance, credo che abbia le stesse modalità di ingaggio di questo missile, che prevedono l'accensione del radar.
Ovviamente, se si accende il radar, addio stealthness. A differenza dell'EFA, inoltre, l'F-22 non ha modo di capire se è o meno stato agganciato dagli aerei nemici, se questi sono armati col Meteor, e quindi farà fatica a capire quanto possa avvicinarsi.
Quanto alle modalità di ingaggio del Meteor, innanzi tutto questi missili possono partire senza proprio essere agganciati dall'aereo lanciante, e facendo volare in formazione i caccia ad altitudini molto differenti, si può notevolmente aumentare la distanza di scoperta di un aereo stealth. In secondo luogo, sono dotati di un vero data-link bidirezionale, in grado di scambiare dati con gli aerei amici, il che li rende delle specie di radar remoti. In terzo luogo, è vero che l'F-22 è stealth, ma non lo è a 2 Km di distanza!
Insomma: non voglio dire che l'F-22 sia un aereo scarso. E' indubbiamente l'imperatore dei cieli. Tuttavia, il suo rapporto qualità-prezzo, secondo me, non è altissimo. Non dimentichiamoci che il suo costo (almeno, al 31/12/2006), è di 354,85 mln$ A PEZZO.