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tanino

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Risposte pubblicato da tanino

  1. iovedi sempre più confermato, manca in pratica solo l'ufficialità. Stranissimo silenzio stampa generale.

     

    Designazione (NATO): Alcune fonti (non confermate) indicano addirittura il leggendario "Firefox". Sarebbe bello.

     

    Leggo di una bella e interessante intervista a Konstantin Makienko (membro della Duma) che cita testualmente:

     

    1. Configurazione aerodinamica leggermente meno spinta rispetto all'F-22 (molto probabilmente una RCS che si inserisce tra F-22 e l'F35 come previsto)

    2. Maggiore Autonomia e maggiori capacità di carico

    3. Grande enfasi network-centrica con 5 (!) antenne radar (elegantemente definite Multi-Purpose sistema radar integrato) questa è la prima volta che sento parlare di un sistema avionico russo ANALOGO a quelli della controparte.

     

     

    Stanno arrivando all'Aeroporto di Kom. un sacco di persone.

  2. La foto è di un simulatore del Rafale (riconoscibile dal montante dietro il sedile e parzialmente dal Canard.

     

    Domani (fonte semi-ufficiale) si decide il giorno del primo volo. ENTRO gennaio.

    Il t-50 volerà con il 117 e non con il 117C destinato al Su-35. Questà è un'ottima notizia.

     

    Gianni, in "giro"ci sta il delirio massimo su una presunta dichiarazione ad un giornalisra indiano che sostiene di aver capito che l'RCS del T-50 sia di 0,5 metri (contro i supposti 0,0005 dell'F-22). Tu che ne pensi? Mi pare un pò troppo alto come valore. Ma non manca molto alla presentazione e tra poco si saprà (per davvero).

     

     

    Saluti a tutti

  3. Oggi credo si dovrebbe sapere qualcosa di nuovo (è finito il natale ortodosso).

     

    Il prezzo di 100 Mil. mi pare giusto (poco di piu di quello che pagato gli austriaci per un EFA...), questo dovrebbe far pensare. E meno della metà di un F-22 (con i costi di produzione). Anche qui...

     

    Certo che quando verrà finalmente svelato ma che bagarre mediatica dovremmo sorbirci? Godiamoci questi ultimi momenti di tranquillità...

    :asd:

  4. Per i numerosi (e bravi) ricercatori russi questi ultimi lustri sono stati decisamente tristi e umilianti.

    Sarei il primo a congratularmi se effettivamente il t-50 fosse realmente quello che sembra. E credo anche oltreoceano la nuova situazione verrebbe interpretata con un certo interesse. (T-50 uguale concorrenza, uguale nuove pressioni al Senato uguale nuovi fondi per la ricerca). Il "meccanismo" che tanto ci ha dato a noi appassionati sarebbe di nuovo in movimento. In tutt'altro contesto certo, ma credo sia meglio questo.

     

    Auguri per l'anno nuovo!

  5. Altre novita! (poi per una paio di gg non ne avrò altre, magari lo presentano...)

     

    Pare che voli proprio a Febbraio, per via delle condizioni atmosferiche. Ma, e lo sottolineo, pare di parli di due modelli costruiti che sono distinti. Mi spiego: uno viene utilizzato come banco prova completo che poi è quello fatto rullare il 23 dicembre. Possiamo definirlo (come hanno fatto in altri siti) T-50-0.

     

    (faccio una piccola premessa: si sa che i modelli assemblati sono 3 piu forse un mock-up per la galleria del Vento e le prove NPO.

     

    Torniamo a noi: il primo vero volo verrà fatto dal secondo modello (T-50-01) con installata la base della suite fatta dall'Avionika, simile a quella dell'F-35 (il che sarebbe già un grande risultato). Questo a febbraio. Qui dovrebbe essere installato il primo vero prototipo di AL-41 con il nuovo core e non quello adattato. (ma qui nutro qualche dubbio). Sempre qui la Tikhonitron monterebbe a giugno vero radar AESA per le prove.

     

    Ma MOLTO probabilmente il t-50-0 potrebbe decollare per un breve giro "dimostrativo".

     

    Prime vere e suppongo "quasi" realistiche voci su forma e prestazioni:

     

    1) Dimensioni simili o forse leggermente inferiori al Su-27. (Qui ci siamo).

    2) T-50 = Su-50A come classificazione da parte della Knaapo (Sukhoi) Questo pare, ufficiale già a registro come documentazione (Anche qui nutro qualche perplessità, ma in fondo... è poi così importante? Lo chiamassero anche "Gino"...)

    3) Tipologia e forma abbastanza simili all'F22, con molti richiami, a parte radome anteriore, le derive e un più marcato profilo ridotto. Si parla INSISTENTEMENTE di una grande ricerca aerodinamica con molte interessanti soluzioni specie nelle ali.

    4) Rapporto Spinta/peso (si avete letto bene: 1,4:1, F22= 1:1) Il che lo renderebbe decisamente superiore a qualsiasi cosa voli oggi. (Qui non so che dire: ma premetto: si parla di specifiche sui motori Saturn quasi impossibili, tipo: consumo di circa il 90% inferiore rispetto ad un Mig-31, questo era già noto. Non posso confermare che alla Saturn siano riusciti a tanto, ma le sorprese potrebbero non mancare.

    5) Baie interne per 10/12 missili

    6) Nuovi compositi a celle, con due nuovi metalli, mai impiegati in precedenza su un aereo. (? A questa non ci credo molto).

     

     

    Questo è tutto!

  6. Un saluto

    (Specie a Gianni! E' tanto che non lo leggo)

     

    Qui lo dico (con un pizzico di dubbio, ma la fonte è assolutamente certa, posso giurarlo! E' una persona troppo seria per mentire o dare informazioni non veritiere)

    Un mio collega è appena tornato da Komsomolsk-on-Amur (sede della Knaapo e dove è stato costruito il T-50) non era all Knaapo ma ai cantieri navali Amur (molto vicini).

     

    Era stufo dei controlli di sicurezza che da tre giorni ci sono nel perimetro industriale. Faccio presente che questa persona sono 5 anni che con una certa regolarità si reca ai cantieri e mai, dico, mai i controlli erano così precisi, regolari, quasi asfissianti.

     

    Qualcosa di enorme si sta preparando in questi giorni.

     

    Come Gianni sicuramente ricorda, una tempo (e parlo dei temi dell'URSS) molti progetti, prototipi o nuovi concetti di armi venivano collaudati/mostrati (non posso definirla una presentazione vera e propria, si parla di URSS) sempre verso gli ultimi giorni dell'anno. Era quasi una tradizione, una prassi.

     

    Credo che intimamente si voglia quasi ripristinare questa tradizione con il T-50. E' doveroso ricordare che il settore della difesa russo è rimasto allo sbando per circa 15 anni e che da (poco) tempo sta riprendendosi dal torpore. Questa "tradizione" forse è un modo per scacciare anni di triste declino.

     

    Perdonatemi questa ultima mia nota.

     

    Un saluto e a tutti Auguri di buone feste!

  7. Beh, il ritardo di una quindicina di mesi credo sia stato dettato dalla maggiore importanza del progetto e dai numerosi fondi che poi gli sono stati assegnati. Questo certamente ha fatto molto bene al progetto e allo sviluppo delle tecnologie.

     

    Ricordo che:

     

    1) nell'ultimo anno la Saturn (che sviluppa i propulsori) indicata (malignamente) come il vero fulcro del progetto e che (mai) sarebbe stata in grado di produrre un propulsore della generazione dell'F119-PW-100, recuperando quel buco di 10 anni sviluppatosi a cavallo degli anni '90 e 2000, insomma ha realizzato per primo uno stabilimento colossale del costo di 1,2 Bln di dollari; in un secondo stabilimento ha realizzato il 9 supercluster di elaboratori più veloce del mondo (e primo della Russia, anche se poi è stato "battuto" da un altro progetto simile sempre in Russia), per lo sviluppo di nuove tecnologie e nuovi flussi. Il "progetto119s" un propulsore pilota per le prima verifiche di queste tecnologie è in preserie, e si pone tra il PW-119 e il suo successore il mod. 136.

     

    2) il Pak-fa (anzi i 3 paK-fa costruiti per intero) sono finiti. Manca solo la modalità di "presentazione" a noi che aspettiamo.

  8. (QUOTO SIBERIA)

     

    "Si. E' un peccato Oggi, pero', non e' un problema di soldi. E' un problema di produzione dei pezzi. Tante fabbriche fornitrici sono state chiuse in anni 90."

     

     

     

    Credimi, è la cosa più sensata che ho letto da mesi.

    Qui dovremmo aprire altro che un post. Quasi tutti gli impianti produttivi al tempo della CCCP sono stati chiusi. In pratica è divenuto impossibile (sarebbe fuori mercato e costosissimo) produrre sistemi di 30 anni fa. Questo vale per TUTTI i sistemi d'arma. Cosa da tener molto presente

  9. Scusate, siccome siamo al 2 posto su Google riguardo il Pak-fa, ritorno OT.

     

    Aggiornamento:

     

    La presentazione pare sia per marzo 2009 (ma è meglio avere qualche riserva, visti gli slittamenti dal 2007...), almeno per la versione Indiana. Per quella russa forse leggermente in anticipo. Io azzarderei un fine dicembre.

     

    Pare confermata da più voci ufficiali l'entrata in servizio verso il 2012, essendo comunque almeno 32 aerei "schedulati" come spesa fino al 2019.

     

    Qualche notizia: più del 50% di materiali compositi realizzati.

    La Saturn con il propulsore IL-41 va spedita.

    2 stive (1 grande e una più piccola) per il carico tutto interno.

    4 sistemi rindondanti AESA'S conformal (3 anteriori e 1 posteriore, più 2 alle estremità alari)

     

    Al prossimo aggiornamento.

  10. Il problema non sono le truppe russe che legalmente, sotto la bandiera dell'ONU (come molte altre nazioni), si offrono di fare da cuscinetto nei territori caldi.

     

    Il vero problema è a monte ed è vecchio di una quindicina di anni. Troppi territori dell'Ex Unione Sovietica, al tempo della dissoluzione si sono staccati per motivi piu o meno leciti, si intende (e lo specifico) non parlo della sacrosanta e più che giustificata "voglia di libertà", che è un diritto: parlo di molti personaggi, che in barba a tante popolazioni, hanno svendito ad una parte degli interessi economici allora (come adesso) dominanti: si parla di materie prime, petrolio, gas, pipeline, diritti di transito commerciali e via dicendo.

     

    E non mi pare che queste suddette popolazioni abbiano fatto un grandissimo passo in avanti dal punto di vista della qualità della vita, se paragonati alla russia di oggi (e NON all'URSS!). Insomma la solita storia, promesse, miraggi, qualche macchina della polizia nuova in stile USA, quanche divisetta nuova...

     

     

    Ma per piacere. I problemi sono molti, sono tanti, sono insuperabili. E finirà con un grande, grosso pentimento.

    Meglio fare come la Bielorussia, che aspira ad un (ri)congiungimento.

     

     

    La Russia di oggi, e meglio, quella di domani è diversa dai tanti paradigmi che scervellano molta gente.

     

     

    Saluti, senza polemiche, si parla...

  11. Da un'azienda giapponese per le tecnologie produttive e da 3 aziende europee per le tecniche di stampaggio e assemblaggio.

     

    Praticamente quasi tutti i nuovi assunti nei suddetti impianti produttivi russi (sia civili che militari) hanno fatto uno stage in Germania e in Francia sulla gestione di tali macchinari.

     

    Molti di questi accordi commerciali facevano parte della costruzione del SuperJet Sukhoi: piccola parentesi sugli impianti produttivi: da quando i russi hanno aperto alle aziende occidentali (vedi per esempio le camere termiche made in Francia sui nuovi t-95)

     

    Ma questa non deve essere vista propriamente come una vittoria. Ci sono di mezzo moti anni di progresso (unita di misura occidentale, il "progresso" russo fino al 2001 non lo prendo nemmeno in considerazione). Tutti i lavoratori (russi) sono andati in pensione o non dispongono di nessuna capacità manuale e mentale degna di nota per operare su un macchinario tecno-numerico tanto sofisticato. Le nuove generazioni, ormai in tutto e per tutto simile alle nostre, NON hanno vissuto il passaggio tra le due generazioni. Questo grande e incolmabile "buco nero" è stato bypassato almeno in parte adottando la politica "open" tuttora in atto.

     

    Chi ha visitato il rollout del Superjet si è reso conto delle enormi differenze tra il vecchio modello produttivo ed il nuovo. Il Pak-fa è il primo (e per ora l'unico) modello militare che adotti questa nuova filosofia gestionale. Andando trasversalmente OT, il nuovo carro da combattimento russo, attualmente in prova, e che dovrebbe essere presentato indicativamente poco prima del PAk-FA, appartiene a questa "nuova" generazione. Io penso che SOLO questi modelli possano sinceramente essere presi come "modello" di paragone. Tutto il resto, è sinceramente "ferraglia adattata alla meno peggio" e il meno peggio post-sovietico è discarica assicurata.

     

    Tutte le aziende russe nel settore della difesa, come per esempio la Kupol, la Knapoo, Saturn, ultimamente la Uuaz, Tactical Missiles Corporation JSC, MRPC Avionika, MAPO, ecc ecc, stanno più o meno rapidamente, a seconda dei fondi federali e delle risorse umane, cancellando il gap con l'occidente, che piaccia o meno questi sono i fatti.

     

    Torno in tema: quanto costerà un PaK-FA T-50 e quasi ufficiosamente denominato Su-50?

    Si parla di un'equazione base di 60-70 Mil di dollari ai quali bisogna aggiungere parte dello sviluppo di avionica e propulsori. Diciamo circa 100 mil al pezzo.

     

    Come un Rafale o poco meno di un Efa, per i russi il triplo di un Su-35. Questo è un dato sul quale andrebbe fatta un'attenta riflessione, non solo per le aziende russe, ma soprattutto per le nostre.

  12. Aggiornamento (vista anche la posizione del post in Google, veramente eccezionale).

     

    I Primi prototipi del Pak-fa (alcune fonti parlano di 4 ma questo non è verificabile) hanno cominciato a prender forma negli stabilimenti a Komosomolsk an Amur del complesso della KNAAPO nel sud est della Russia la seconda settimana di dicembre 2007, usando molti delle nuove tecnologie produttive acquistate di recente per l'ingente somma di 1.2 MLD di dollari.

     

    Al momento ci sono molti segnali e molti indizi, ma nulla di concreto.

     

    Si parla di un utilizzo molto importante di materiali compositi (almeno il 50%) e di installazione a bordo di un complesso sistema radar passivo (AESA'S) di più sistemi "conformali" rindondanti e modulari e di un nuovo metodo/sistema di presentazione dei dati, simile a quello utilizzato dall'F-35 (simile, ma non uguale, si parla infatti di un diverso approccio utilizzato, che possiamo definire più "bizantineggiante" nell'uso e adeguamento delle tecnologie russe alle metodologie occidentali standard in tutto quello che riguarda il complesso mondo interfaccia "man-machine", ma questa è un'altra storia nrd).

     

    Di certo è che tutte le strutture complementari, della progettazione e delle tecnologie costruttive sono completamente nuove e assolutamente paragonabili a quelle occidentali.

    Non possiamo dimenticare il nuovo complesso produttivo della Npo-Saturn, e i due nuovi complessi della Aviatecinka e all'adeguamento della struttura dell'aeroporto di Khukovsky e della base aerea di Kubinka.

     

    Il Pak-fa, assieme al cugino Pak-Da rappresentano nel settore dell'aviazione , il primo vero e unico "modello" di paragone delle nuove potenzialità produttive (ma soprattuto commerciali) russe dei prossimi anni.

     

    Attualmente, non sono state rilasciate date su quando verrà presentato il primo prototipo, solo che i primi voli avverranno nel 2009. Di norma, dalla presentazione al primo roll-out passano circa 6 mesi, nelle migliori delle ipotesi (e a seconda delle problematiche costruttive).

     

    La partecipazione al progetto del governo Indiano non può che portare ad un notevole miglioramento dell'approccio alle moderne tipologie e filosofie progettuali, visto l'immenso talento e predisposizione in campo ingegneristico/elettronico degli ingegneri indiani. Unito alla grande tradizione della scuola matematica/fisica russa, non può che portare a soluzioni certamente interessanti, facendo recuperare molto terreno ai progettisti russi.

  13. (un saluto a tutti!) :rolleyes:

     

    Entro al "volo" nella discusssione.

    Credo che tutto questo "trambusto" sia un po' esagerato, in quanto la ripresa (ma più che ripresa sarebbe meglio specificare come un'inizo, dopo 15 anni) di voli sia solo e necessariamente uno sguardo a quello che rimane della vecchia struttura operativa e logistica dell'aviazione strategica targata ex-URSS. Parlo di impianti radar, piste, impianti, rifornimenti, addestamento dei giovani nuovi piloti, coadiuvati dai veterani ultraquarantenni (ovviamente entusiasti). Tutto questo per capire dove poter lavorare, specie se tra 12-18 mesi la flotta dei satelliti GLONASS sarà finalmente pienamente operativa.

     

    Ovviamente escludo da tutto questo qualsiasi implicazione politica o geopolitica, che ovviamente esiste, ma ora non voglio entrare nel merito.

     

    Faccio solo un'altro esempio. Sapete quanti piloti della marina russa hanno (mantenuto) il brevetto di volo? Ventiquattro, contro le (parecchie) centinaia dell'ex controparte. Capite anche voi che sono (e saranno) necessari MOLTI voli di addestramento, manovre di flotta (come quelle di dicembre-gennaio) e simulazioni di combattimento interforce.

     

    Qui si parla di RAGGIUNGERE una minima parvenza di operatività.

     

    Certo, visto lo stato dei nostri sistemi di difesa (a tutti i livelli) tutto fa brodo per poter avere qualcosa. E qui sono d'accordo.

  14. Aggiornamento (mi pare doveroso, visto che su Google alla voce Pak-Fa questo post è costantemente in prima pagina).

     

    premetto che nel titolo da me creato a suo tempo, la valutazione "primo volo" era troppo ottimistica. Non che le cose per il progetto Pak-fa non stiano andando bene (anzi), solo che per la fine del 2007, se siamo fortunati, vedremmo i prototipi o qualche loro disegno, non certo il loro primo volo che si svolgerà nel 2008/ inizio 2009.

     

    Di certo oggi ne sappiamo di più:

     

    1) Il prototipi (sono almeno 2 e alcune fonti certe parlano anche di 4 modelli alla galleria del vento) sono in avanzata fase di montaggio.

    2) Il progetto è stato finanziato.

    3) Rispetto all'F22 ci sono delle differenze certe: una stiva più capiente, una maggiore attenzione al combattimento ravvicinato e al BVR a lunghissima distanza.

  15. Si. Ma diversi da quelli presentati nella vecchia proposta del Su-37. Questi sono 3D, cioè non forniscono una spinta diciamo "in alto e in basso" (2D) ma (come gli occhi del camaleonte) sono completamente indipendenti. In pratica si riesce ad avere discrete nuove possibilità di manovre, specie alle basse e bassissime velocità (150 nodi -> Stallo).

     

    Stando a quando promesso, dovrebbe avere grandi capacità di manovra.

     

    Vediamo, non manca tanto ormai alla presentazione al MASK 2007 ad agosto.

  16. (OT) Bella li, mi chiedevo se su AMilitari si parlasse della presentazione alla stampa del Mig-35 (pronto per partire per l'India). Bello eh?

     

    Ma il nuovo Su-35 sarà meglio. Migliore il cockpit (2 enormi schermi centrali, più grandi di quelli dell'F35) presentato a Farnborough 2006 da Mikhail Pogosyan (CEO della Suchoi) che la definisce "Eletronyca Kabina" Fantastico. Preludio ottimo direi, ai prossimi prototipi.

    Notate (nelle foto) tutti i particolari, l'hangar nuovo, le attrezzature, la pulizia, l'ordine, la tecnologia. Si vedono i frutti dei nuovi investimenti.

     

    Ecco il link per scaricare il video

     

    http://www.aviapedia.com/video/new-su-35-f...simulator-video

     

    Questo modello di Su-35 sarà presentato a Mosca ad agosto.

     

    e vai.

  17. Intanto volevo ringraziare Ant per l'idea di questo post. Non capita mica tutti i giorni di poter leggere e domandare ad un vero russo (anzi, ad un vero giovane russo) notizie, curiosità e aneddoti sulla Russia di oggi (e di ieri).

     

    Però vedo molta retorica da parte di molti, che francamente, posso non condividere, ma io almeno, sono sinceramente democratico (e non a parole), e sempre francamente, non cado nel tranello.

     

    Rispettando Ant, soprattutto nella sua sincera disponibilità. Meglio parlare della Russia di Oggi (e a quella di domani, che più ci riguarda).

     

    Domanda: mi sembra di notare che da qualche anno la Russia abbia ritrovato una certa fierezza, un certo orgoglio nazionale. Sarà merito dei 75 dollari al barile e alle tonnellate cubiche di gas (da vera superpotenza), ma sembra che il peggio sia passato. Posso chiederti Ant, se si nota questa differenza, se il cittadino di tutti i giorni "sente" qualcosa di diverso?

     

    Domanda 2: Come è visto Putin rispetto a Yelsin (senza il bicchiere di vodka naturalmente, o meglio la bottiglia...)

     

    Domanda OT: dove si può comperare abbigliamento russo militare a Mosca? (tipo i magazzini Splav)

  18. Dai si sta tornando indietro, come 25 anni fà (con altre minaccie d'accordo), non è che siamo al solito "al lupo al lupo" USA?

    Gianni ha ragione, da un punto di vista prettamente economico "allargare la famiglia" riduce i costi e soprattutto, aumenta la produzione (non ho mai capito questa fobia degli americani di poter produrre lotti su lotti).

     

    Ma appena si prospetta all'orrizzonte un rivale (dicasi prospetta: e prima dobbiamo vedere e toccare con mano), tutti a correre ai ripari.

     

    Sembra quasi che non si aspettasse altro.

     

    Ma qui sarebbe più consono, aprire un post apposito.

     

    :D

  19. L'Hind (e il Ka-50 Hokum), sono sostituiti dall'Havok Mi-28N Night Hunter, che sta entrando in servizio proprio in questi mesi.

     

    Si tratta di una versione molto migliorata, soprattutto dal punto di vista della componente elettronica di bordo, con sensori decisamente più moderni e adatti alla navigazione e alla caccia notturna.

     

    l'Hind comunque verrà aggiornato (alcune versioni) allo standard Mil-35 (CRT e sistemi d'armi uguali al Mi-28N.

  20. Secondo me ha ragione Ant e basta.

     

    Basayev andava eliminato, come eliminati vanno i numerosi e pericolosi terroristi che tanto male hanno fatto in Occidente.

     

    Punto.

     

    Non è bello sacrificare vite umane, ma qui si tratta di tranciare un pezzo per la soppravvivenza degli altri. E non parlo di vite solamente: ci sono tanti modi per uccidere una persona, anche senza ucciderla direttamente. Basta per esempio destabilizzare un'economia, un'area ecc. ecco il concetto da difendere e questo vale per gli USA con la CIA (e sono decenni che succede, non dimentichiamoci le tante Black Mission, anche qui da noi, specie verso la fine di giugno di qualche annetto fa...ci siamo dimenticati?)

     

    e vale naturalmente per gli OMON, Vympel, Spetnaz A e B, FSU ecc russi. Ai quali va tutto il mio rispetto. Lavorano bene, lavorano sodo, senza gomme da masticare in bocca.

     

    Saluti!

    :D

  21. Ehilà a tutti!

    Tempo fà trovai un interessante sito con parecchio materiale riguardante avionica dell'Est, con interessanti foto e dovizia di particolari. Poi il sito fu sospeso.

     

    Avete per caso delle "dritte" da dare?

     

    A parte naturalmente i soliti forum come keypub. (UK) o above (US), forse un po' troppo di parte e poco obiettivi.

     

    Grazie a tutti!

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