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Ro60

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Risposte pubblicato da Ro60

  1. Si, ma solitamente più la quota diminuisce più la velocità aumenta..

    Come mai? :o:o:o

    Secondo logica credo che diminuisca anche la velocità,visto che si darebbe per scontato che l'apparato propulsivo è andato,l'aria è più densa,ecc,senza contare che se il pilota riesce a governare un minimo,credo cercherebbe di tenere un po' su il muso,per opporre più resistenza all'aria,e non"infrecciarvisi"(Non mi veniva un termine migliore...)dentro,un po' come fa lo Shuttle quando rientra in atmosfera,a muso alto,ma l'aereo molto meno... :huh::huh::huh:

     

    "Infrecciarsi"...Ho inventato un neologismo????( :woot::woot::woot: )

    Perchè la forza di gravità è diretta verso il basso...

     

    Poi certo che dipende da caso a caso.

    Ovvio che se il pilota riesce ancora a governare l'aereo prima di eiettarsi si porta nelle condizioni migliri per farlo.

     

    Nel DVD del 104 se non sbaglio un ex pilota raccontava che l'aereo aveva raggiunto una velocità altissima mentre picchiava verso il basso, tale da distruggere in pochi attimi l'aerofreno una volta aperto!!!

    Si Fabio, l'ho citato proprio in questo post...in quel volo, a causa dell'elevata velocità e thumbling con accelerazioni elevatissime, si è addirittura sbancato il motore. Il propulsore si è letteralmente staccato dalla sua incastellatura che lo assicura alla fusoliera. Il pilota ha riportato serie lesioni che hanno richiesto una lunga degenza per cancellarne gli effetti.

  2. Scusate se vado un po OFF TOPIC.

     

    E' illegale possedere un GPS palmare?

    Ve lo chiedo perchè noi del club softair ne abbiamo due, e li utilizziamo sempre quando facciamo i tornei...

    No, io ho un palmare con collegamento bluetooth ad un GPS che supporta gli standard NMEA...la rete satellitare mondiale è stata declassata dal presidente Clinton e resa fruibile, abbassandone le prestazioni, a tutte le installazioni civili. I software per navigatori portatili si stanno moltiplicando ed affinamento in maniera impressionante!!!

  3. Si è vero, perfino le sditate sui vetri...

     

    Probabilmente è una grafica elaborata con le foto del cockpit originale, non c'è dubbio.

     

    Ma soprattutto Ro, li hai scaricati quei video del 104 sul sito della Cloud?

    Se non lo hai fatto scaricali subito! Il rumore dell' howling del J-79 è identico a quello vero!!!

    Secondo te...? ;)

  4. Intanto bisogna capire che tipo di aereo è...poi come dici giustamente il rumore è si forte, ma se una persona udisse un flame out sicuramente direbbe che ha sentito un velivolo superare la barriera del suono, più che altro per il fatto che non conosce assolutamente il fenomeno di flame-out.

     

    Poi la mia è una supposizione e qui stiamo solo supponendo...

     

    Gianni, se ci sei batti un...post!

  5. Mi è venuta in mente una cosa, per avvallare la quale, ho necessità del riscontro di Gianni...

     

    Dato che per esperienza personale sò che il "bang" sonico non è un rumore così facilmente distinguibile, in quanto non così netto, ma più diffuso, anche facilmente confondibile con quello di un temporale, ho pensato ad un possibile flame-out di un aereo a reazione. In questo caso i tre bang ben distinti avrebbero una spiegazione più realistica: infatti il flame out è accompagnato da scoppi, boati in successione tra loro, rumore caratteristico dovuto ad una cattiva alimentazione del propulsore...difficile a confermarsi, è vero, però...

  6. Interessante stò discorso sui seggiolini, infatti mi ricorda che avevo letto della morte di un RIO per via della velocità dell'aria nel momento dell'espulsione, l'aereo era un 15 in assetto a picchiare, quasi supersonico, perchè il pilota aveva perso l'orientamento e ADI era pure guasto! Si sono eiettati perchè il RIO ha sentito il fruscio del vento cambiare (probabilmente erano in regime transonico), e ha invitato all'espulsione.

    Quando si mette male...si mette male.

    A quelle velocità l'aria diventa come un qualsiasi fluido, e riesce ad escitare pressioni e quindi energie meccaniche notevoli. Uno dei primi lanci da solito aereo, il 104 (ma và, direte voi... :D ), narrato anche nel dvd F-104 - STORIA DI UN MITO, ha avuto epiloghi abbastanza drammatici, come la degenza di circa tre mesi in un ospedale della Germania, i particolari del volto del pilota tumefatto pesantemente a causa dell'impatto con l'aria (non aveva potuto utilizzare la maniglia di sparo principale ma quella secondaria), come se gli avessere dato un pugno con una mano enorme! Il pilota è comunque tornato a volare.

  7. Avete notato i riflessi sui vetri degli strumenti e le impronte delle dita, le sverniciature, anche se c'erano già, sulla cornice degli stessi...sensazioni delle chiappe a parte...è come essere sul 104!!! VE LO GARANTISCO!!!

     

    Non vedo l'ora di vedere l'animazione degli strumenti...

  8. Anche io faccio le stesse cose che fai tu gianni, tranne il fatto di farmi un'immagine del sistema operativo subito dopo il format.

     

    Forse con questo sistema risparmierei qualche ora...

     

    Anche io ho 2 HHD, uno con il sistema operativo e l'altro con i dati.

    In questo modo basta formattare l'HHD con l'OS e sono tranquillo di non perdere nulla.

     

    Rete wireless....bella!

    Ma che distanza può raggiungere tra un PC e l'altro?

    Io la utilizzo già a casa mia e tra mura normali, non di bunker antiatomico raggiungo i 70-80 metri! La velocità mi avevano detta che sarebbe stata scarsa, invece è abbastanza decente e non fà rimpiangere le schede di rete da 1GB...La libidine è girare ovunque per casa, anche in giardino, terrazzo...ehm...bagno, nel corso delle operazioni che richiedono tempo, con il palmare dotato di Wi-Fi!!! Una meraviglia!!!

  9. Santa Maria...

    Sembrano fotografati... :blink::drool:

     

    Aspetta un attimo...adesso si spiega tutto!!!

    Lunedì ho ordinato la addon del sim del 104 direttamente dal sito della cloud. Mi hanno comunicato successivamente che il mio ordine subirà alcuni ritardi poichè il simulatore sta subendo dei notevoli aggiornamenti a livello di miglioramento della grafica. Non è che per caso...mi mandano il simulatore aggiornato con quei nuovi cruscotti? Accidenti...lo spero vivamente... :drool:

     

    Comunque Ro, se fosse così, non appena mi arriva il sim provvederò subito a catturare alcuni screenshoots dell'abitacolo, poi le posterò sul forum. :okok:

    Ti auguro proprio di si!!! Appena riesco a dedicare un pò di tempo alla scelta di un bel pc da collegare allo schermo da 32", prendo FS2004 e il 104 con tutti gli add-on esistenti...E' l'unico sistema per far rivivere questo mito dei cilei!!!

     

    Ciao!!!

  10. Ma stai scherzando????!!!!

     

    No purtroppo...

     

    dal sito ufficiale dell'Aeronautica Militare

     

    XII Gruppo C.I.

     

    Il XII Gruppo Caccia Intercettori nasce nel maggio del 1917 sull’aeroporto di Belluno ed ha origini storiche che si ricollegano alle epiche imprese di Francesco Baracca. Infatti, in suo ricordo, il Gruppo conserva sullo stemma l’effigie del "cavallino rampante". Il XII gruppo è schierato su Gioia del Colle sin dal settembre del 1963, ed è stato assegnato al 36° Stormo il 1° giugno 1966 operando dapprima sull’F-86K e dal 1971 a febbraio del 1994 sull’F-104 Starfighter. Dal 5 luglio 1995 e sino al 7 dicembre 2004, il XII Gruppo è stato dotato del velivolo Tornado ADV. Il velivolo F-3 ha presentato, per l'Aeronautica Militare, una soluzione ad interim in attesa dell'entrata in linea dell'Eurofighter e negli anni di attività operativa ha volato 22.500 ore.

     

    Da settembre 2004, il XII è stato dotato del velivolo MB 339CD. Con il nuovo sistema d'arma, ha assunto un nuovo importante ruolo nel campo della Difesa Aerea, definito "Slow Mover Interceptor". Per le ottime caratteristiche del velivolo alle basse velocità, al Gruppo è richiesta la difesa dello spazio aereo sovrastante aree o luoghi di interesse, ad esempio sedi di eventi ad alta risonanza internazionale, contro velivoli di basse prestazioni. Mezzi aerei di tal genere, usati come possibile arma da parte di organizzazioni terroristiche, costituiscono la cosiddetta "minaccia asimmetrica".

     

     

     

    Questa volta i navigatori sono stati più fortunati dei piloti e possono continuare a fregiarsi sulla tuta del Tornado!!!

    Queste cose non le inventerennero neppure per la sceneggiatura di films di FANTOZZI...

  11. Si restituiti tutti con cerimonia ufficiale presso la Aerobase "Ramirez" di Gioia del Colle (BA) alla fine dello scorso anno.

     

    Adesso il XII Gruppo CIO è destinato all'impiego dei MB 339 CD contro la minaccia "slow movers" (pensate alla faccia dei piloti quando gli hanno detto che dovevano scordarsi il tornado e pilotare il macchino... :blink::blink::blink: )

     

    I navigatori del XII Gruppo sono stati tutti addrestati di nuovo dal 102° Gruppo di Ghedi per la missione bombardiere e successivamente distribuiti ai tre Gruppi da bombardamento: 154°, 155° e 156°.

     

    Sul macchino del navigatore non c'era più bisogno e siccome gli aerei sono pochini... si vola con due piloti...

    Ma stai scherzando????!!!!

  12. Io non faccio nessun commento, ma penso ai poveracci che sono morti in quel frangente ed in particolare ai loro famigliari per i quali non esiste giustizia, punizione o giustificazione alcuna che possa in qualche modo, anche minimo, lenire il loro dolore che li accompagnerà per il resto dei loro giorni.

     

    Solo una riflessione: qualunque cosa, anche la più importante, può secondo qualcuno, giustificare il rischio che anche solo una persona possa perdere la vita? Chissenefrega se volavano 1 metro più alti o bassi, o se andavano più veloci o meno veloci?

    Perchè adesso, con la stupida scusa del caso e del fare esercitazioni ancora più stupide, dirette e comandate da persone ancora più stupide, ci sono 20 vite in meno ed in futuro potrebbe ancora capitare a chiunque di noi...

     

    LO ACCETTERESTE???!

  13. Oppure, in determinati giorni, si può circolare solo con minimo tre persone a bordo, come con l'auto...

     

     

    Mentre tutti gli altri volano a...marche alterne? :blink::blink::blink:

     

    :rotfl::rotfl::rotfl:

    Troppo forte Speedy...SEI GRANDE!

  14. Il club di quelli morti a causa di un eiezione è stato chiuso per mancanza di iscritti...

    Scusatemi... spero non sia OT..ma la domanda mia e seria...Ro e una barzelletta o kosa??

    Ma certo! E' una battuta macabra...

  15. Ma quando si viene "sparati" fuori dall'aereo è vero che si sviene e ci si riprende dopo lo strattone del paracadute?

    ciao.

    No, non è vero! Si può svenire a causa di un urto della testa, sebbene protetta dal casco, contro qualche parte del velivolo, certo si rimane parecchio disorientati dalla violenza dell'eiezione, i problemi che costringono ad abbandonare l'aereo...chi ha vissuto quell'esperienza difficlmente la dimentica e comunque può entrare a far parte del TIE CLUB! Bella consolazione!

  16. La sequenza di eiezione prevede l'uscita per primo del back seater, navigatore. Essa inizia in maniera del tutto automatica tirando una delle due o tre, a seconda dei casi, maniglie di sparo collegate al seggiolino. La principale è quella zebrata con due anelli che viene tirata verso il basso oltre il casco. Scende insieme un telo che protegge ulteriormente dall'impatto dell'aria. A questo punto due capsule a razzo dette jettison, sganciano il tettuccio e lo allontanano dal velivolo. Giusto ciò che dite e ciè che il resto del lavoro lo esegue il vento, devastante. Avrete provato sicuramente a mettere una mano a palmo aperto fuori dal finestrino a 130 km/h dall'auto: per quanto preparati, non riuscirete a contrastare subito la resistenza aerodinamica che, lo ricordo, cresce con il quadrato della velocità. A questo punto avviene l'accensione dei razzi di allontanamento dal velivolo del seggiolino con legato il suo occupante. Notate che prima del volo il pilota ed il navigatore assicurano le gambe con dei legacci che fino al momento del lancio, si spera mai, restano laschi. All'inizio della sequenza di lancio questi legacci tirano le gambe degli occupanti per fargli assumere una posizione il meno scomposta possibile ed evitare così danni, anche seri, agli arti. Dopo l'allontanamento dal velivolo, che ricordo può avvenire anche a quota e velocità zero, entra in gioco quale parametro per la separazione dal seggiolino del suo occupante, la quota: se troppo elevata la caduta prosegue senza l'apertura del paracadute che prolungherebbe troppo, in caso di apertura, la discesa in atmosfera rarefatta. Il pilota ha comunque una bomboletta di ossigeno che si attiva automaticamente e viene erogato tramite la maschera.

     

    Spero di non aver dimenticato nulla, in tal caso, Gianni, correggi e/o integra.

     

    Tutta stà roba già l'avevo scritta ma non l'ho più trovata...

    Bye!

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