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Esercito svizzero: "federale" dal 1848


mariotv

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Addestramento all' estero?

Il Capo dell' Esercito Thomas Suessli si e' detto fiducioso di trovare un primo battaglione di volontari per un "corso di ripetizione" all' estero. L' attuale legge prevede infatti che il personale militare, non professionista, non puo' essere obbligato a un servizio all' estero. Le strutture svizzere sono situate e concepite per esercitazioni in zone rurali e montane, poco adatte ad attuali esigenze di carattere "urbano".

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Il 4/3/2023 at 17:09, mariotv ha scritto:

Ma no, non siamo a quel livello...

Piuttosto, proprio oggi, la stampa del gruppo editoriale Tamedia pubblica un' altra notizia....blindata. La Germania e' interessata anche ai vecchi, un centinaio, Leopard 1 acquistati nel 1996 dal gruppo federale RUAG all' Italia...dove sarebbero ancora depositati da qualche parte. Il NO e' compreso nel precedente...

RUAG: ordinata perizia esterna

E' un po' piu' di una notizia estiva. La ministra della Difesa Viola Amherd ha ordinato, ieri, una perizia esterna circa il nebuloso (almeno cosi appare) affare riguardante il.citato acquisto di carri Leo 1 dall' EI alcuni anni fa. Per farne che?... Riciclarli, ma sono poco piu' che rottami, usare pezzi per ricambi...In ballo vi e' la Rheinmetall germanica con la quale RUAG ha/avrebbe stipulato contratti gia' dopo il divieto di esportazione in Ucraina. Un pasticcio che si inserisce nella discussione, tutta svizzera, sul concetto radicale di neutralita' e su una certa tolleranza...in favore dell' industria nazionale dell' armamento.

Ora RUAG, anche se "societa' anonima",  e' totalmente nelle mani dello Stato federale. Corrisponde piu' o meno all' italiana Leonardo insomma. Quindi ha obblighi e limiti che sembrano essere stati disattesi. La ceo, dopo discutibili affermazioni, ha gia' dato le dimissioni. Vedremo nei prossimi, sempre caldi, giorni!...

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  • 1 mese dopo...
Il 15/2/2023 at 15:38, mariotv ha scritto:

Messaggio sull' Esercito 2023

Il Consiglio federale ha approvato e presentato oggi il cosiddetto "Messaggio sull' Esercito 2023" che prevede un credito di impegno di 1,9 miliardi di CHF. Questo importo non e' un credito speciale ma e' compreso nei normali budgets della Difesa dei prossimi anni. 

In particolare e' previsto l' acquisto di missili supplementari per il sistema Patriot, di veicoli blindati supplementari per le Truppe del Genio, di un nuovo sistema di Sorveglianza aerea, dell' acquisto di munizioni con particolare riferimento ai nuovi mortai da 12 mm, dell' aggiornamento della strumentazione dei Pilatus PC-7.

Importanti anche i progetti di costruzione e di ristrutturazione di edifici dell' Esercito

Anche il Consiglio degli Stati ha approvato il Messaggio sull' Esercito 2023. Il Dipartimento della Difesa puo' dunque firmare i contratti d' acquisto di materiale e di costruzione di immobili.

Ha pure concessa la dismissione di 25 Leo2, per la Svizzera Pz87, vendibili a Rheinmetall.

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  • 1 mese dopo...

25 Leo2 a Rheinmetall

Dopo il SI governativo di ieri "armasuisse" ha firmato oggi, con Rheinmetall, il.contratto di vendita di 25 carri Leopard 2 finora accantonati in un deposito della Svizzera orientale. SI conclude così un affare che, in Svizzera, ha suscitato discussioni e perplessita'. A livello nazionale si aprira', fra un paio di.anni, il discorso sul futuro delle armi pesanti per le unita' meccanizzate dell' Esercito svizzero. Con la riammissione in servizio dei Panzer ora in deposito, dedotti i 25 per la Germania, si supereranno i 200 pezzi. Pochi rispetto ai tempi della Guerra fredda. In una pianificazione di alcuni anni fa si auspicava per il futuro un mix di Leo2 e di.nuovi mezzi ruotati. Ora con la crisi ucraina il discorso potra' eventualmente cambiare. Vedremo fra un paio di.anni.

 

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  • 3 settimane dopo...
Il 23/11/2023 at 17:56, mariotv ha scritto:

25 Leo2 a Rheinmetall

Dopo il SI governativo di ieri "armasuisse" ha firmato oggi, con Rheinmetall, il.contratto di vendita di 25 carri Leopard 2 finora accantonati in un deposito della Svizzera orientale. SI conclude così un affare che, in Svizzera, ha suscitato discussioni e perplessita'. A livello nazionale si aprira', fra un paio di.anni, il discorso sul futuro delle armi pesanti per le unita' meccanizzate dell' Esercito svizzero. Con la riammissione in servizio dei Panzer ora in deposito, dedotti i 25 per la Germania, si supereranno i 200 pezzi. Pochi rispetto ai tempi della Guerra fredda. In una pianificazione di alcuni anni fa si auspicava per il futuro un mix di Leo2 e di.nuovi mezzi ruotati. Ora con la crisi ucraina il discorso potra' eventualmente cambiare. Vedremo fra un paio di.anni.

 

Fra le discussioni in Parlamento, oggi, e' stato chiesta anche l' entita', in soldi, della vendita di 25 Pz87, alias Leo 2 a Rheinmetall con destinazione Bundeswehr. Cifra segreta... ma la ministra Amherd ha parlato di alcune decine di milioni di CHF. Un ammontare "amichevole", con la Germania che dovra' pero' essere compensato interamente con commesse per l' industria svizzera.

Il resto dei Panzer stazionati nella Svizzera orientale, 71 pezzi, sara' ricondizionato e reimmesso in servizio. I carri serviranno a creare uno o due nuovi battaglioni e per l' istruzione.

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  • 4 settimane dopo...

WEF Davos 2024

Come servizio sussidiario in favore delle autorita' di polizia del Canton Grigioni l' Esercito svizzero sara' presente con un massimo di 5'000 militari dal 9 al 25 gennaio. La sicurezza dello spazio aereo sara' gestita dalla Luftwaffe svizzera. Nelle confinanti aree austriache e italiane si occupano le rispettive aeronautiche.

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  • 2 settimane dopo...

WEF: fine del servizio

Unita' dell' Esercito, 4'150 militari in totale, hanno concluso il loro impegno sussidiario per la sicurezza del forum grigione. Nessun incidente di rilievo e' stato segnalato. Le Forze aeree segnalano un solo caso di infrazione dei divieti.

Il Cantone dei Grigioni e per esso la sua polizia, ringraziamo le autorita' federali per il concreto aiuto autorizzato dalle autorita' politiche di Berna. Una collaborazione, probabilmente impossibile all' estero, fra personale professionistico (polizia GR) e gran parte dei militari (di milizia, cioe' non professionisti).

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  • 2 settimane dopo...

Partiti i primi Leo2 per la Germania

Per ferrovia sono partiti i primi.nove di 25 carri Leopard 2  surplus dell' Esercito/Forze terrestri svizzere per la Germania. Del loro ricondizionamento si occupera' Rheinmetall per un uso esclusivo della Bundeswehr/Heer. Si tratta di mezzi costruiti in Svizzera, a Thun, nelle officine federali oggi RUAG. L' azienda tedesca si impegna a compensare interamente l' acquisto presso aziende svizzere.

 

6 ore fa, mariotv ha scritto:

 

Aggiungo che la designazione ufficiale svizzera e' Pz87 cioe' carri introdotti in Svizzera nel 1987, un po' di anni fa. Non sono novellini insomma!

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  • 3 settimane dopo...

Il futuro (soprattutto finanziario) dell' Esercito svizzero

Ieri, a Berna, la ministra della Difesa Viola Amherd, il Capo dell' Esercito e il.direttore di Armasuisse hanno presentato la pianificazione generale delle Forze armate svizzere che contempla un massimo di spesa. Anche le proposte di acquisti.avranno in futuro una scadenza quadriennale. Il programma d' armamento 2024 finira', per esempio, nel 2027. Un po' complicato riassumere. Segnalero' i punti essenziali al momento delle valutazioni/decisioni politiche. Sullo sfondo delle spese un dettaglio che poi non lo e'. In Svizzera il debito pubblico si aggira attorno al 30%  ben poco rispetto ad altre ben note realta' estere. E' il cosiddetto freno all' indebitamento voluto dal popolo con un referendum di parecchi anni fa. Quindi spese militari si ma,...con juicio!

 

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7 minuti fa, mariotv ha scritto:

Il futuro (soprattutto finanziario) dell' Esercito svizzero

Ieri, a Berna, la ministra della Difesa Viola Amherd, il Capo dell' Esercito e il.direttore di Armasuisse hanno presentato la pianificazione generale delle Forze armate svizzere che contempla un massimo di spesa. Anche le proposte di acquisti.avranno in futuro una scadenza quadriennale. Il programma d' armamento 2024 finira', per esempio, nel 2027. Un po' complicato riassumere. Segnalero' i punti essenziali al momento delle valutazioni/decisioni politiche. Sullo sfondo delle spese un dettaglio che poi non lo e'. In Svizzera il debito pubblico si aggira attorno al 30%  ben poco rispetto ad altre ben note realta' estere. E' il cosiddetto freno all' indebitamento voluto dal popolo con un referendum di parecchi anni fa. Quindi spese militari si ma,...con juicio!

 

Almeno un' aggiunta finanziaria.

La pianificazione di spesa dal 2024 al 2028 prevede un impegno complessivo di poco piu' di 30 miliardi di CHF.

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  • 1 mese dopo...

"Sicurezza 2024"

E' stato pubblicato l' annuale rapporto/studio/sondaggio attuato per conto dell' ETH, cioe' del noto Poly di Zurigo.

Qualche dato, dal sondaggio fatto nel gennaio scorso.

Pessimismo sullo stato del mondo: 82% degli interpellati

Per contro ottimismo per il futuro della Svizzera: 79%

Senso generale di sicurezza: 92%!!!

 

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3 minuti fa, mariotv ha scritto:

"Sicurezza 2024"

E' stato pubblicato l' annuale rapporto/studio/sondaggio attuato per conto dell' ETH, cioe' del noto Poly di Zurigo.

Qualche dato, dal sondaggio fatto nel gennaio scorso.

Pessimismo sullo stato del mondo: 82% degli interpellati

Per contro ottimismo per il futuro della Svizzera: 79%

Senso generale di sicurezza: 92%!!!

 

Continuo:...

Per l' 82% degli interpellati l' Esercito e' assolutamente/abbastanza necessario, per il 92% dev' essere ben istruito,  per il 79% ben equipaggiato.

L' avvicinamento alla NATO e' auspicato dal 52% degli interpellati, la neutralita' resta pero' al 91%, ma in diminuzione di 6pp.

I contrari all' obbligo del servizio militare sono in diminuzione, al 31%, cioe' un po' piu' dell' area di sinistra da sempre critica sulla Difesa nazionale armata.

 

 

 

 

 

 

 

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NO al trattato TPNW

Nella sua seduta odierna il Governo ha deciso di continuare a non sottoscrivere il "Trattato per la proibizione delle armi nucleari" entrato in vigore nel 2021. Il motivo e' l' attuale situazione in Europa. Sigla del trattato: TPNW.

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  • 2 settimane dopo...

Primavera 2025: blindati in Austria

Ieri il Governo federale ha autorizzato un' esercitazione con blindati in Austria. Il motivo e' la mancanza o l' insufficenza di adeguate piazze d' armi in Patria. Saranno impegnati ca.800 fra militari e civili. I militari sono volontari in quanto non si possono obbligare soldati di milizia a servizi oltre confine. Durata dell' esercitazione: 4 settimane. Il personale fa normalmente parte della "brigata blindata 11".

 

 

 

 

 

 

 

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  • 2 settimane dopo...

"Donne in grigioverde"...

E' un argomento che, di tanto in tanto, crea qualche discussione in Svizzera. Oggi, per il sito della Radiotevisione svizzera, lo spunto e' dato da un proposta del Reale governo danese di rendere obbligatoria la leva. In Svizzera non si e' a questo punto. Il servizio militare per le donne e' volontario e rappresenta l' 1,4% dell' effettivo. Si auspica di arrivare al 10% entro il 2030. No all' obbligo di leva ma almeno, si dice in ambienti "militari", un obbligo per le 19enni di partecipare alle giornate informative sul servizio militare. Vedremo come andra' a finire. La realta' e' che, parecchie donne, hanno una chiara motivazione per una carriera. Attualmente c'è una signora con il grado di "divisionario" (NATO: Mayor general). E' Germaine J.F. Seewer che dirige le scuole per gli alti quadri. Aggiungo che, gia' negli anni 39, esisteva il Servizio complementare femminile in sigla SCF/FHD che svolgeva compiti sussidiari, non armati.

Curioso era il fatto di donne "militari" che, a quei tempi, non avevano ancora il.diritto di voto e di eleggibilita'  Cose svizzere!...

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