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Chandra X-ray Observatory


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Chandra X-ray Observatory è stato lanciato da STS-93 il 23 Luglio 1999. Deve il suo nome all'astrofisico americano, di origine indiana Subrahmanyan Chandrasekhar (1910-95), famoso per i suoi studi sulle masse stellari e sui buchi neri. Chandra, in Sanscrito, significa anche "Luna" oppure "luminoso".

 

Si tratta di un telescopio orbitale con un diametro di 120 cm e una lunghezza focale di 10 metri, che esplora lo spazio nella gamma dei raggi X ((0.1 - 10 keV)): con una massa di 4790 chili, orbita in 64 ore e 12 minuti a 586 chilometri di distanza dalla superficie terrestre. Previsto in origine per una vita di cinque anni, è ancora attivo a nove dal collocamento in orbita, e si prevede di utilizzarlo ancora a lungo. Le sue scoperte sono innumerevoli (vi rimando alla pagina specifica della NASA, linkata sotto), e hanno permesso di ampliare enormemente la nostra conoscenza dell'Universo.

 

L'ultima scoperta in ordine di tempo, è quella di una struttura simile a una gigantesca mano luminosa e bluastra sospesa nel cosmo, e si tratta in realtà' del 'vento' di particelle generate dalla stella di neutroni (pulsar) piu' potente della Via Lattea. L'immagine della pulsar, chiamata PSR B1509-58 e distante 17.000 anni luce dalla Terra, e' stata diffusa dalla Nasa.

 

 

324601main_b1509_226.jpg

 

Chandra_X-ray_Observatory_inside_the_Space_Shuttle_payload_bay.jpg

Chandra all'interno del vano carico Shuttle

 

 

chandra.jpg

 

Chandra NASA

 

 

Chandra Harvard

 

 

Chandra Immagini galassie

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