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Sergetto75

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  1. http://notizie.tiscali.it/esteri/feeds/14/05/02/t_01_2014-05-02_1021033643.html?esteri adesso sara' un macello!
  2. Grazie per la soluzione del mistero!
  3. Chi ne sa piu di me,mi puo dire perche un tu-214sr gira in tondo da questa mattina a nord di S Pietroburgo? cercate il volo rsd47 sopra il lago http://www.flightradar24.com/59.8,30.55/6 ok,fa niente ,e' atterrato, comunque ha girato in circolo per molte ore sopra il lago Ladoga,qualcuno puo immaginare il perche'?
  4. Comunque a quanto leggo solo 150 uomini della 173esima andranno su, quanti sono gli effettivi della divisione?
  5. La 173esima aviotrasportata di Vicenza è stata trasferita ieri in Polonia
  6. 359 scramble sono tanti, ma nulla a confronto dei quasi mille del 1989...interessante anche il post di TT-PINTO, ma fatemi capire, dove c'è questo rimorchiatore ci sono anche ssbn russi?
  7. si , non intendevo certo che scoppiasse chissache guerra,mi incuriosiva il fatto del cambiamento di prontezza
  8. Rasmussen parla di un cambiamento del livello di prontezza delle forze operative in Europa, secondo voi è plausibile un DEFCON 4?
  9. È un video che gira da più di un anno, è della Siria https://m.youtube.com/watch?v=6BA5-9E7Cj8
  10. ualcosa ho visto, abbastanza impressionante, ma è ancora più impressionante pensare all'isterismo collettivo che ci sarebbe stato un 25 anni fa a sentire al telegiornale un presidente degli Stati Uniti dire che l a NATO potrebbe intervenire su delle truppe russe ammassate su dei confini, beh, ieri hanno detto proprio questo, ma non gliene frega niente a nessuno
  11. Si, lo , so è chiaro, non penso assolutamente che stiamo ai livelli dei tempi guerra fredda, Però dai, quando dice "le potenze occidentali preparano sanzioni" o "sono normali esercitazioni" un po' di strizza me la mette,
  12. Boh! Le prime parole del notiziario in sottofondo sono di un'attualita' veramente inquietante
  13. È un film e ok! Non siamo nella guerra fredda e ok! Il muro di Berlino è caduto e ok! Ma andate al minuto 4:40 di questo video e ditemi se non vi vengono i brividi! https://m.youtube.com/watch?v=rtW0rK0_VEc
  14. A sentire Rasmussen (non un pincopallino qualsiasi) si Ho riportato la sua dichiarazione, dovrebbe stare nella pagina precedente
  15. Mi intrometto un po' preoccupato leggendo le parole nientemeno che del segretario generale della NATO Rasmussen, parla addirittura di strategia russa più "ampia", di temere per la sicurezza dell'Europa e di concentrarsi sull'impatto strategico a lungo termine dell'aggressione russa sulla nostra sicurezza...
  16. Sembra che Putin voglia uscire dallo START III...
  17. Secondo me è inutile cercare di pensare a come sarebbe un conflitto NATO-Russia, semplicemente perché è impossibile che accada, poiché durerebbe mezz'ora e provocherebbe centinaia di milioni di morti
  18. Si solo quelli delle esercitazioni, che erano una marea
  19. Fine dei giochi, si stanno ritirando
  20. Primi scontri??? Ma sei sicuro?
  21. Comunque le parole di Kerry, senza che ve le riporti poiché le avrete lette prima di me, sono veramente molto pesanti, non mi sembra che dagli anni 80 (correggetemi se sbaglio) gli Usa si fossero mai rivolti verso la Russia in questo modo. Comunque dall'alto della mia ignoranza, riporto una frase di un famoso film che i frequentatori di questo forum sicuramente ricorderanno.... "la gente è pazza, ma non fino a questo punto "
  22. Sergetto75

    Crisi Ucraina & Crimea

    Crisi Ucraina e Crimea - thread ufficiale Riporto questa interessante intervista fatta il 1 marzo 2014 a Fabrizio Castagnetti, ex capo di Stato maggiore dell’Esercito italiano, sulla sizuazione Ucraina. (fonte) “Senza un accordo politico per separare la Crimea dall’Ucraina, la Russia interverrà militarmente. Il porto di Sebastopoli è l’unico sbocco di Mosca sul Mar Nero, indispensabile alla Marina russa per raggiungere il Mediterraneo”. Lo evidenzia il generale Fabrizio Castagnetti, ex capo di Stato maggiore dell’Esercito italiano. Il ministro degli Interni dell’Ucraina, Arsen Avakov, ha accusato le forze navali russe di avere occupato l’aeroporto di Sebastopoli, definendo quanto è avvenuto un’“invasione armata”. La flotta russa di stanza sul Mar Nero ha però negato che dei suoi uomini stiano prendendo parte all’operazione. Nel frattempo il Parlamento della Crimea ha annunciato un referendum sull’espansione dell’autonomia della regione che si terrà il 25 maggio. Generale Castagnetti, qual è il significato militare delle schermaglie all’aeroporto di Sebastopoli? La Marina russa ha sempre avuto una base navale a Sebastopoli, dove è rimasta anche dopo che la Crimea è stata ceduta all’Ucraina. Anche il Parlamento è stato occupato, pur senza spargimenti di sangue. Questo è un dato di fatto e vuol dire che la popolazione crimea sta con la Russia. Per uscire dalla crisi è inevitabile una separazione tra Ucraina e Crimea. Quest’ultima, essendo filo-russa, non intende compiere alcun passo verso l’adesione all’Unione Europea. Per il ministro Avakov quanto è avvenuto sarebbe un’“invasione armata” da parte della Russia. Come valuta questa affermazione? E’ una dichiarazione esagerata e che non andava fatta. La flotta russa è sempre stata in Crimea e quindi non si capisce in che senso sarebbe avvenuta un’invasione. In questo momento occorre usare la massima cautela, e del resto non sono d’accordo con quanti attribuiscono alla Russia tutte le colpe di quanto sta avvenendo. Per quali motivi? Era naturale che la Russia non vedesse di buon occhio l’orientamento dell’Ucraina a un ingresso nell’Ue. Per comprendere la crisi ucraina, occorre guardare agli avvenimenti degli ultimi 25 anni. Prima si è disintegrato il patto di Varsavia senza che Mosca reagisse. Quindi le stesse Repubbliche che fino a poco prima facevano parte dell’Unione sovietica si sono staccate. Con Kiev è rimasta un’alleanza strategica ed economica, e ricordo del resto che Stalin diceva che se si perde l’Ucraina sparisce la Russia. Prima di criticare Mosca, occorre calarsi nei sentimenti del popolo russo che da sempre è molto nazionalista. Lo stesso Putin del resto si è limitato a dire che era contrario a un ingresso dell’Ucraina nell’Ue, ma non si è spinto a compiere particolari ritorsioni contro Kiev. Da un punto di vista militare e strategico, qual è l’importanza della Crimea? L’importanza della Crimea è rappresentata dai suoi porti sul Mar Nero, dai quali le navi della Marina possono raggiungere il Mediterraneo. La Russia non ha sbocchi sul mare, se non dalla Siberia che si affaccia sul Pacifico. Per la Russia lo sbocco sul Mar Nero è dunque estremamente importante, tanto che non si può permettere di perdere il porto di Sebastopoli. E’ indispensabile un accordo politico, altrimenti Mosca interverrà militarmente. La maggioranza della popolazione della Crimea del resto parla la lingua russa ed è filo-russa. In caso di conflitto, anche l’Europa potrebbe essere coinvolta? Spero proprio di no. Si tratta di questioni interne e gli Stati europei devono assolutamente evitare di intervenire, perché poi non sarebbero in grado di gestirne le conseguenze. Dobbiamo renderci conto che quanto sta avvenendo in Ucraina e in Crimea è una crisi politica, e che inviare dei militari non servirebbe a niente. Non è più come fino a 70 anni fa, quando le guerre nascevano per il desiderio di supremazia militare di uno Stato sull’altro. Che cosa è cambiato? Oggi tutti i conflitti incominciano per motivi politici e solo in un secondo momento si genera un’escalation militare. L’errore dell’Occidente, sia dell’Europa sia degli Usa, è che di fronte a queste crisi manda un contingente militare e poi si dimentica del problema, e così dimostra di non comprendere che la vera natura di queste crisi è politica. Un intervento militare può essere completato in pochi giorni, ma per cambiare la mentalità delle persone occorrono secoli ed è a questo livello che bisogna intervenire. Articoli di approfondimento: Aeronautica militare Ucraina - Aereimilitari.org Le carte militari di Mosca nella crisi ucraina - Il Sole 24 Ore Caos Ucraina, telefonata di 90 minuti tra Putin e Obama - Corriere della Sera Russian parliament approves troop deployment in Ukraine - BBC
  23. Eheheh, giuro che la foto non l'avevo neanche vista, ho preso il primo sito da Google che trattava la notizia
  24. Alla fine gli hanno installati questi iskander, ma non violano le convenzioni imposte negli anni ottanta su gli euro missili? http://www.direttanews.it/2013/12/15/russia-dispiegamento-missili-iskander-e-alla-frontiera-ue-nellenclave-di-kaliningrad/
  25. ok grazie, tutto chiaro!
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