Di sicuro che se invece di buttar soldi per ricostruire le 4 corazzate Duilio, Doria, Cavour e Cesare avessimo usato quegli scafi per farne delle portaerei avremmo fatto molto meglio!
Per quanto riguarda i nostri corazzati bisogna dire che nel deserto, almeno inizialmente, non sfigurarono rispetto agli inglesi che non disponevano di materiale molto migliore (eccetto il Matilda).
Il nostro 47/32 aveva una velocità iniziale di 630 m/s e perforava 50mm a 500m il cannone
inglese da 40 aveva una velocità iniziale di 853 m/s e perforava 57 mm a 457 m
quindi le due armi si equivalevano, ma il munizionamento inglese era solo a palla ed il nostro invece era esplosivo.
I carri inglesi erano più veloci ma meccanicamente meno affidabili dei nostri M13/14/15.
Il carro Matilda, con la sua corazza imperforabile, era il vero spauracchio!
Noi non ci evolvemmo e continuammo a possedere sempre il solito tipo di carro mentre gli alleati presentarono i Lee/Grant e gli Sherman poi, che surclassavano i nostri, largamente.
La risposta giusta, ma anche unica possibile, fu quella dei nostri semoventi da 75/18 con munizionamento Effetto Pronto, capaci di aver ragione degli avversari.
Quella era la strada che dovevamo percorrere! Se non siamo in grado di produrre carri competitivi dovevamo costruire mezzi anche inferiori (poco armati, poco brandeggio del pezzo ecc) ma capaci di offendere il nemico.
Del resto questa fu la strada che seguirono gli americani contro i tedeschi. Gli alleati, consci di non avere carri della levatura dei Tigre e Pantera tedeschi, tentarono di mettere il loro cannone da 17 Pdr su qualche mezzo e ci riuscirono con lo Sherman Firefly, che non era all'altezza dei tedeschi ma possedeva un cannone che era in grado di essere pericoloso anche contro quei mostri corazzati.
Gli americani montarono sullo Sherman dapprima un migliore cannone da 75 in una nuova torretta parzialmente girevole (M10) e poi un ancor migliore pezzo da 90 (M36), questi due mezzi erano molto ben armati, molto mobili ma scarsamente corazzati, tanto per resistere ai cannoni tedeschi avrebbero dovuto avere una corazza proibitiva che avrebbe reso troppo lenti i mezzi.
In mancanza di meglio, la strada del caccia-carri (che anche i tedeschi seguirono ) , era l'unica che avremmo dovuto tentare di percorrere già dal M14.