1982-2011... quasi trentanni di missioni militari all'estero: dalla Caorle in panne in rotta verso Beirut sino agli Storm Shadow e alle jdam dei tornado in bombardamento sulla Libia,
1982 ero un ragazzino delle medie, mi piaceva leggere i giornali e mi ricordo in occasione della missione italiana in Libano di una delle navi italiane che trasportava i nostri militari che ebbe un'avaria e rimase ferma in mare, inoltre un ministro inglese aveva ironizzato su i nostri mezzi interamente bianchi.
1991 desert storm e l'emozione del tornado abbattuto, ancora adesso qualche volta vado a cercare su youtube il video che riporta gli istanti prima dell' eject di Bellini e Cocciolone.
La guerra inei Balcani e le missioni dei tornado, amx e harrier. Quanto ridere le affermazioni di un tal ministro, certamente onorevole, Brutti che rimproverava i piloti di parlare alla stampa dei nostri bombardamenti. ' I nostri piloti sono in gamba, ma devono stare zitti' -- affermazioni di Brutti che si commentano da sole.
La strage di Nassyria, le notizie che si rincorrevano su internet. Il ricordo un intero ufficio avvolto in un sillenzio colmo di dolore e di emozione. Il sentimento dell'attaccamento alla Patria e all'Italia nel silenzio rotto dal rumore dei condizionatori.
Ed eccoci qua al giorno d'oggi dove senza quasi neanche accorgernsene stiamo combattendo una Guerra difficilissima e lontanissima in Afghanistan: task force 45, 10 a-129, predator ecc. e battle group pienamente operativi che combattono ogni giorno, passando da un Libano polveriera pronta ad esplodere per arrivare al bombardamento quotidiano con il top della tecnologia bellica sulla LIBIA!!!.
Si era partiti dai bersaglieri sulla Caorle e dal ministro Lagorio che aveva presentato il libro bianco che ridisegnava la difesa italiana... dove stiamo andando? ci fermeremo (vedi Maroni & Calderoli)? ma dove stiamo andando? ... dove stiamo andando?