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Falcon1

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Risposte pubblicato da Falcon1

  1. Ma che dovrebbe dire un ex funzionario del KGB che viveva, in condizioni privilegite, rispetto ai suoi poveri concittadini, nel paese (DDR) dove la qualità della vita era di gran lunga la più elevata tra quelli del blocco comunista?

    Per lui e la sua famiglia, è stata una catastrofe!

    siccome è stata una catastrofe sta cercando di fare tornare l'unione sovietica.La Russia ha già conquistato due regioni.In questo forum avevo previsto mesi fa che i russi preparavano qualcosa e molti utenti del forum non ci credevano.Forse ho ragione io anche sulla Nato

  2. Esatto, anche perchè se qualsivoglia paese NATO venisse colpito la rappresaglia sarebbe allo stesso livello e si passerebbe ad un livello di escalation successiva che porterebbe alla famosa MAD, acronimo quanto mai arguto.

     

    Poi questi discorsi

    dimostrano un certo grado di immaturità.

    Lo dico senza malizia per farti capire che la politica internazionale non è un giochino di strategia.

    le bombe atomiche in giappone e i tanti test nucleari non erano in un gioco di strategia

  3. Ciao tutti,

    vorrei esprimere mio giudizio personale su tema, in anzitutto occorre guardare un può indietro, il modo di pensiero di Tuccio14 deriva dalla dottrina militare neocon di "full spectrum dominance", che si è dimostrata poco efficace contro nemico poco attrezzato ma motivato e, sopratutto, supportato dai abitanti nativi. La dottrina neocon ha presto dimenticata la lezione di Vietnam, dove gli americani non si sono limitati nel uso della forza. Se qualcuno ricorda, dopo disastro vietnamita fu nata una strategia sviluppata da Caspar Weinberger, cosiddetta dottrina Weinberger-Powell, quale aveva questi nodi principali:

    1. si combatte solo quando ci sono in gioco gli interessi nazionali vitali;

    2. per ottenere obbiettivi concreti e raggiungibili, chiari in anticipo;

    3. mobilitando tutte le risorse necessarie, "morali e politiche oltre che materiali", per vincere in modo decisivo e pronto;

    4. uscendo dal conflitto senza lasciare strascichi e altri "lose ends".

    Secondo me, è una strategia di buon senso, pero, ora non vedo i presupposti per entrare in una guerra per i Stati Uniti in Georgia, come si dice Kissenger, USA non si suicida per un alleato minore (direi minuscolo). Se ci sarà un conflitto, di certo sarà più simile a quello di seconda guerra mondiale che di quello in Yugoslavia, perché i mezzi satellitari saranno neutralizzati in primi giorni del conflitto, AWACS sono i bersagli non difendibili, la flotta in Mar Nero è molto vulnerabile ad un attacco a saturazione missilistico.

     

    Allora rimane un attacco via terra, ma non tramite Georgia, ma Polonia. Vi rendete conto, che non avete le capacità di confrontare la Rusia su terra? Sulla pianura sconfinata, ideale per gli carri armati. Ultimi bravi a muoversi sulla terra erano i tedeschi, ma non ci sono più.

     

    Saluti,

    Bugger.

     

    il punto 1 è esattamente quello che ho detto io nel forum

     

    Il vero senso della frase di Kissinger è:gli USA non si suicidano per un alleato

     

    Miliband:"E' fuori discussione una guerra totale contro la Russia"

    AGI) - Londra, 28 ago. - "L'occidente non vuole una guerra totale contro la Russia", lo ha dichiarato il ministro degli esteri britannico David Miliband. Il ministro Miliband ha rilasciato questa dichiarazione in una intervista radiofonica alla Bbc aggiungendo che la crisi caucasica segna la fine del periodo di relativa calma in Europa dopo gli anni della guerra fredda. Miliband ha poi ribadito l'appoggio della Gran Bretagna alla candidatura di Georgia e Ucraina per l'entrata nella Nato.

    Alla domanda se questa posizione significherebbe anche un intervento militare della Nato in difesa dei suoi futuri membri Miliband ha risposto: "E' fuori discussione una guerra totale contro la Russia - aggiungendo - e' giusto parlare di una crisi internazionale, siamo in una situazione che marca la fine di un periodo di relativa e crescente pacificazione" all'interno e fuori dell'Europa dopo il collasso dell'Unione Sovietica.

     

    Ma non eravamo tutti georgiani,berlinesi,ucraini? Quando si tratta di dichiarare guerra alla Russia e quindi autodistruggere il proprio paese,cambiano le parole.Stessa cosa accadrà con la Polonia,verranno cambiate le dichiarazioni e si salveranno gli altri paesi.

    I moderatori possono cancellare anche questo messaggio ma questi fatti dimostrano che le mie previsioni erano giuste

  4. i russi hanno appena detto che terranno soldati in una parte della georgia e il ritiro degli altri ci sarà tra dieci giorni.Georgia con o senza ossezia?Da lì i soldati russi non se ne vanno

    io oggi mi sento Georgiano

    ogni americano è georgiano e italiano tranne quando bisogna scontrarsi con la russia

  5. quale antiamericanismo? La georgia l'hanno lasciata al suo destino per paura di uno scontro con la russia

     

    Ma è così difficile, per te, capire che, PURTROPPO, la Georgia non fa parte della Nato e, quindi, PURTROPPO, la Nato non può far nulla per la Georgia?!?!?!

    e per te è così difficile capire che non può una questione burocratica essere la causa del non intervento?Se è giusto salvare la georgia e gli stati uniti non hanno paura allora intervengono, senza guardare al mese in cui la georgia entra nella nato.

  6. Il fruttivendolo non ti ha detto che i Russi potrebbero fare lo stesso ragionamento e non essere così imbecilli da attaccare un paese della NATO?...Guarda che non stiamo giocando a Risiko...e tu non ci stai facendo una gran bella figura con le tue argomentazioni...

    Stai solo ingolfando la discussione con delle banalità disarmanti!

    Spero tu sia molto giovane...

    la brutta figura la sta facendo la nato.Ho già detto che a parole l'accordo prevede l'intervento di tutti i paesi della nato proprio per impedire alla russia di attaccare, ma una volta iniziata la guerra gli stati uniti non interverranno

  7. L'Italia e l'Europa sono tutt'altro discorso e gli USA hanno tutto l'interesse a garantirne le posizioni.

    Ci sono aree nel mondo che gli USA giudicano vitali per la propria stessa sopravvivenza, e l'Europa occidentale è tra queste.

    se non intervengono in georgia per paura di una guerra con la russia non lo faranno neanche per l'italia.Se pensano che un confronto con la russia causerà una bomba atomica su una loro città sarebbe contro la loro sopravvivenza intervenire

  8. vorresti dire i razzetti stupidi dei canadesi con testata da 1.5 kt...quelle di hiroshima erano di circa 25 kt, quelle di adesso si aggirano (NATO) dagli 0,3 ai 270 kilotoni, mentre quella dell'atollo di bikini era di 20.000 kilotoni e ben 40 anni dopo fu possibile tornarci a vivere...(le esplosioni erano state sottomarine e quindi "smorzate")

    hanno fatto decine di test nucleari e il mondo esiste ancora.Due bombe in più non faranno la fine del mondo

  9. Falcon, stai dicendo delle sciocchezze...L'Iraq non c'entra un tubo con l'11 settembre e infatti lì la Nato in quanto tale non è intervenuta, lasciando la patata bollente a Stati Uniti e Gran Bretagna...

    Ben diverso il discorso Afghanistan, dove la NATO è itervenuta eccome e dove ci sono soldati di molte nazioni che stanno combattendo da anni...Se non te ne sei accorto ci siamo anche noi e pure i Francesi che hanno appena perso 10 uomini nei combattimenti...

    non mandammo aerei nè l'esercito.La guerra vera non l'abbiamo fatta nonostante gli stati uniti chiesero l'aiuto di tutti i paesi nato.Se gli accordi venissero rispettati dovevano partecipare tutti alla guerra contro l'Afghanistan

  10. non diciamo st******* :furioso: !!!!!!!!!! l'italia fà parte della nato e se uno delle nazioni della suddetta organizzazione viene attaccata è come se tutte lo fossero! stesso discorso vale con la polonia ,guarda che se i russi lanciano un missilino in polonia (altamente improbabile) entriamo in guerra anche noi come tutti i paesei dell'organizzazione,la nato è una polizza sulla vita per tutti i paesi ex urss che odiano i russi,non ti sei mai chiesto perchè i paesi baltici fanno parte della nato e della UE? stesso discorso vale per l'ucraina e la georgia che se entrassero nella nato sarebbero al sicuro dai russi :rolleyes:

    la nato non è intervenuta in georgia e la causa non è un dettaglio tecnico di quando la georgia entra nella nato.Se pensavano fosse necessario intervenire sarebbero intervenuti anche se manca qualche mese all'ingresso della georgia.Se la polonia venisse attaccata nessun paese interverrebbe.Nessun paese a parte l'inghilterra intervenne dopo l'11 settembre

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