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Armilio

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Risposte pubblicato da Armilio

  1. Dei t-72 in mano a degli equipaggi iraqueni non possono essere paragonati a dei t-90 in mano russa. Il t-90 come concezione sarà uguale, ma di concezione è uguale anche l'M1a1 abrams all'a2, e sappiamo qual'è la differenza abissale tra questi 2 carri. Il distacco come difesa passiva tra t-72 e t-90 non sarà quello tra M1A1 e M1A2, ma sicuramente le kontakt-5, l'arena sono delle belle aggiunte che rendono, a mio parere, il t-90 più efficace dei carri occidentali nella difesa contro atgm. Dell'ARENA non si sà molto oltre la fonte poco affidabile del produttore? vero, e a parte il fatto che è così anche per molte produzioni occidentali, per questo non si può dire ne che respinge 5 missili lanciati in contemporanea, ne che ne respinga zero. La verità, secondo me, premettendo che non possiamo sapere nulla con certezza, sta nel mezzo, e se anche respingesse il 50% dei missili che gli vengono lanciati singolarmente, sarebbe una bella cosa, visto che non c'è solo l'arena, ma anche le mattonelle ERA e lo Shtora, mentre i carri occidentali possono difendersi solo con Virss e corazza passiva. Poi probabilmente carro contro carro il t-90 perderebbe il confronto con i migliori carri occidentali, anche se lo svir/Refleks dei t-90 non è da sottovalutare, ma c'è da dire che il t-90 costa anche meno. E poi, come è stato già detto, fino a che non vedremo un confronto reale tra i 2 carri quelle che facciamo sono solo supposizioni. Quindi diamo a Cesare quel che è di Cesare, e non denigriamolo a priori perchè è russo, facendo riferimento a cose successe 20 anni fa.

  2. un cosa della IIWW che lascia perplessi è come sia stato possibile un tracollo così rapido di due esrciti "teoricamente" forti come quello britannico e quello francese- coadiuvati dal benelux tutto in assetto di guerra- in pochi mesi. Vado a memoria, ma in Francia fin da subito circolarono voci generiche ed accuse più precise su possibili "gravissimi errori strategici" e di "qualcuno in alto che si era venduto", tanto che nel 1946 fu creata una commissione di inchiesta guidata dall'anziano Leon Blum che però non so a quali risultati giunse- se a qualcosa giunse-

    Se non mi sbaglio dal 1938 in poi che una guerra importante sarebbe scoppiata perchè a Berlino erano smaniosi di menar le mani era, purtroppo, una convinzione, più che un'ipotesi, nelle menti di chi si occupava di politica, e tutto l'anno fu dedicato a fabbricare munizioni, scavare trincee, allestire fortificazioni. Ora non ricordo con esattezza, ma mi sembra che fra Benelux- allora composto da Peasi potenti nello scacchiere internazionale- Francia ed Inghilterra ci fossero almeno 40 divisioni equipaggiate ed un nugolo di aeroplani più o meno moderni. E' quasi certo che "qualcosa" non abbia funzionato.

    Già se ne è parlato nelle prime pagine, ma poi l'argomento è "caduto" e in sostanza è rimasto senza certezze...

     

    I tedeschi usavano meglio quello che avevano. Oltre quello che ha detto motogio, c'era una maggiore "incastro" tra aeronautica, fanteria e carri. una maggiore complementarietà. I francesi, per farti un esempio, usavano i carri come appoggio alla fanteria appiedata, togliendoli quindi il vantaggio della velocità. Gli inglesi utilizzavano i carri in modo separato dalla fanteria. Invece i tedeschi furono i primi a capire che fanteria e corazzati dovevano stare assieme per completarsi, ma senza limitare il vantaggio strategico dellla mobilità dei carri, assegnando mi sembra fino a livello di reggimento, ai carri truppe di fanteria motorizzata. Intendiamoci, la maggior parte dell'esercito tedesco era appiedato, ma queste punte di lancia erano perfetto per attuare la blitzerieg ed esaltare le qualità sia della fanteria sia dei carri. Inoltre, come dicevo, l'aeronautica: I tedeschi erano più efficienti nel CAS, compito a cui erano affidati i famosi stuka.

  3. Cmq secondo me lerrore piu grande in assoluto fu del Giappone...

    Se avesse attaccato o anche solo si fosse dimostrato propenso ad attaccare la Russia, Stalin non avrebbe mai potuto scaraventare sui tedeschi, nell'inverno 1941/42, le riserve prelevate dal confine cinese: truppe abituate al freddo e che ricacciarono i tedeschi lontano da Mosca.Inoltre, se gli USA non fossero stati colpiti in prima persona, non sarebbero mai intervenuti nella guerra direttamente, ma si sarebbero limitati a fornire mezzi e rifornimenti tramite il Lend-Lease Act. Gli inglesi avrebbero perso l'Africa. I tedeschi avrebbero spartito le spoglie dell'URSS con il Giappone e aperto trattative di pace con gli inglesi; Churchill sarebbe stato costretto ad acconsentire. Poi, il Giappone sarebbe sceso in guerra comunque con gli Stati Uniti, e gli europei stanchi di guerra ne avrebbero sì e no letto sui giornali.

    Stalin riuscì a cacciare i tedeschi lontano da Mosca nel 1941 grazie all'arrivo di alcune divisioni siberiane provenienti da est, in virtù del fatto che lui era sicuro che un'invasione giapponese non sarebbe mai avvenuta. Senza queste divisioni, Mosca sarebbe sicuramente caduta

     

    Mmm. Gli americani avrebbero attaccato se i giapponesi avessero attaccato i possedimenti inglesi o le indie olandesi sarebbero entrati in guerra. L'avevano minacciato e avevano già reagito all'invasione dell'indonesia francese mandando aiuti ai cinesi e mettendo sotto embargo i Giappo. Non potevano accettare una potenza egemone in quella zona di mondo. E i giapponesi dovevano invadere le indie olandesi, avevano bisogno dei materiali (come la gomma o il petrolio) lì presenti. Gli americani stavano solo cercando una casus belli per entrare in guerra con l'opinione pubblica completamente dalla propria, ma credo che avrebbero comunque trovato prima o poi una scusa. L'attacco a Pearl Harbor lo vedo come una specie di attacco preventivo: i Jappo non potevano permettersi di entrare in guerra quando avessero voluto gli USA, anche per la semplice posizione delle Filippine: se ben difese, con qualche aereo e sommergibile avrebbero tagliato completamente le comunicazioni tra madrepatria e le ex-indie olandesi e francesi, le cui risorse erano fondamentali per l'industria giapponese.

  4. @Simone: Oltre a quello che ha detto Dominus, e il fatto che anche tedeschi probabilmente capivano i problemi di Franco, e che Franco come pagamento ha dato ai tedeschi la tutti i materiali strategici estratti nelle miniere delle Asturie e dei Paesi Baschi, c'è anche da dire che Franco sarebbe stato comunque l'ultimo nei pensieri della Germania, che non poteva certo minacciare una guerra contro la Spagna.

  5. Secondo me entrambi gli schieramenti avrebbero, col senno d poi, potuto fare di più per coinvolgere nel conflitto, una volta che i lunghi anni di battaglie, bombardamenti ed affondamenti avevano inciso profondamente sulle strutture economiche sociali, i Paesi che erano rimasti neutrali. Mi riferisco soprattutto a Spagna- comunque industrialmente da non sottovalutare- e Turchia, oltre ai Paesi Sudamericani

    Con l'alleanza della Turchia, forte di un esercito di terra numerosissimo, gli alleati avrebbero forse potuto sloggiare i nemici dai Balcani prima del 1944 mettendo un secondo fronte pericolosamente vicino al cuore dell'Asse nel contempo tenendone lontana l'URSS (chissà come sarebbe stato il futuro politico del dopoguerra)

    Mentre per contro l'alleanza attiva con la Spagna avrebbe probabilmente garantito ad Hitler quel quid che lo separò dall'imbattibilità- impossibilità di effettuare "strategic bombing" su un territorio reso così vasto, migliori bas per i sommergibili, maggiore presa ssul teatro di guerra africano, ma il comportamento di Franco nella seconda guerra mondiale sfugge a molte analisi storiche

    Franco semplicemente non voleva impegnare il suo paese in guerre, appena uscito com'era da una sanguinosa guerra civile. Mi sembra una scelta abbastanza sensata.

     

    Di un forte esercito turco io sinceramente non ne ho mai sentito parlare, non mi sembra che la Turchia fosse un qualcosa di temibile, sinceramente.

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