Vai al contenuto

Lupoerrante

Membri
  • Numero contenuti

    1
  • Iscritto il

  • Ultima visita

Obiettivi di Lupoerrante

Recluta

Recluta (1/11)

0

Reputazione Forum

  1. Ciao a tutti. Il problema della spinta necessaria per il decollo mi assilla da anni. Non ho mai trovato una risposta scientificamente precisa da nessuno. Io ragiono così: Per definizione un kw è la potenza necessaria per sollevare 100kg (1000 N) in un secondo all'altezza di un metro; ne segue che basterebbero 5 KW per sollevare mezza tonnellata (il peso massimo di un ultraleggero; ho volato con gli ultraleggeri a decollo NON verticale, perciò faccio quest'esempio). Sta di fatto però che un ultraleggero a decollo verticale (elicottero o altri velivoli sperimentali ha motorizzazioni MOLTO più potenti. Perché? Si potrebbe obiettare che ci sono delle perdite di potenza dovute ad attriti vari nella trasmissione dal motore all'elica, oltre all'efficienza di un'elica, che non è 1, ovviamente. Pur supponendo, però, che l'elica abbia un'efficienza 0,5 (esagerando le perdite) e che il 30% della potenza sia perso dalla trasmissione, in ogni caso rimane da spiegare perché un elicottero ( o un aeromobile simile) da mezza tonnellalata (un giocattolino) abbia motori da 50 kw e più. Ulrima spiegazione che mi hanno proposto è il fatto di dover moltiplicare ogni kw di potenza per 9,81 (accelerazione di gravità). Non mi spiego, però perché sia necessario farlo. Per definizione 1kw è la potenza necessaria per sollevare 100kg (1000 N) in un secondo all'altezza di un metro: si tratta già di un PESO, non di una massa (si solleva un peso, non una massa). Qualcuno più ferrato di me in fisica applicata ai velivoli mi può aiutare?
×
×
  • Crea Nuovo...